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Livello: Punti esperienza o Milestone ?
La questione è sempre interessante, ma farei un discorso generale e poi mi occuperei dalla tua proposta. Dal punto di vista della scelta tra milestone e PX secondo me la scelta dipende da quello che il DM e il gruppo vuole. Ho usato il livellamento per XP fino alla 3, poi finita la campagnona di 6 anni sono passato alle milestones. Entrambi hanno pregi e difetti. Con gli XP sei più aderente a quello che incontri, ma premi solamente il superamento delle sfide, il che per molti significa i mostri sconfitti. D'altro canto con le milestones sei meno aderente alle singole sfide ma prendi in considerazione molti più aspetti non solo i mostri, ma proprio l'avanzamento del gruppo, inoltre semplificano il lavoro dei DM. Tra i due alla fine preferisco decisamente le Milestones, sopratutto considerando che i livelli dalla 3e scalano uguale, quindi non c'è più differenziazione tra classi (cosa che renderebbe sensato il livello per XP). Nel momento in cui il gruppo lavora insieme e prende PX insieme, dividendoli, non c'è praticamente nessun motivo per non livellare per milestones, che anzi, consente un approccio migliore al ruolo e non solo powerplay. Questo mi permette di passare alla seconda questione, le tue proposte. Personalmente le trovo poco in linea con il mio modo di giocare e di vedere, anche se sono assolutamente legittime, per cui quello che ora ti scrivo va valutato sulla base di questo mio modo di vedere. Qua abbiamo una prima differenza di vedute. anche se dici che lo scopo non è punire, ma stimolare il buon gioco, alla fine l'idea di fondo della "punizione" c'è e non è in linea con il gioco secondo me. Cosa significa? La valutazione dell'ottimo gioco di ruolo è molto soggettiva e non necessariamente sprona la partecipazione. Un mago intelligentissimo ma burbero (INT 20 CAR 😎 potrebbe giocare benissimo rispondendo sempre male o standosene per le sue senza interagire se non quando necessario. Questo gioca bene ma non stimola il gioco. Sta tutta la sera ad ascoltare dice 4 parole e combatte. Altra valutazione estremamente personale che oltretutto da anche un giudizio morale. Cosa c'è di male nel powerplay? se uno ruolo bene e è un powerplayer è peggio di chi ruola bene è non è PP? E rispetto a chi non è PP e ruola male? Inoltre non tutti i giocatori partono dallo stesso livello di partecipazione o comunque scontano personalità diverse. Uno introverso non sarà (probabilmente) in grado di ruolare come uno estroverso (un alpha player) quindi perchè dovresti "punire" non premiando chi magari si sforza a uscire dalla sua comfort zone? Questo non mi è chiaro. A bassi livelli è impossibile, a alti è facilissimo. Inoltre i premi li da il DM, è praticamente tautologico, do un premio in PX a chi ho dato un premio in mo. Ecco questo mi permette di entrare su quello che io vedo (secondo me) come problema. Tu proponi di dare premi e PX al giocatore, quando i PX li prende il personaggio. Sono due cose diverse proprio nell'impostazione del modo di masterizzare. Ed è per questo che secondo me non è una buona idea dare premi in PX o in equipaggiamento a chi "gioca bene" dove per me "giocare bene" significa solo creare gioco e situazioni. In tal caso si deve incentivare il giocatore a costruire un racconto condiviso col DM e il modo per farlo non è tramite PX o oggetti, che dovrebbero essere ad appannaggio di tutti, ma attraverso la storia. Chi diventa motore del gioco potrà approfondire la storia del suo PG che lo porterà ad aprire strade inesplorate e anche inizialmente non valute dal DM. scoprire chi erano i genitori, che uno di loro era malvagio, che ha fatto un patto con un demone e redimerlo è molto più gratificante di un bonus ai PX che per gran parte del tempo oltretutto non significa nulla, poiché anche laddove comporti un cambio di livello il dislivello durerà poco, mentre la storia approfondita dura per sempre.3 punti
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Consigli per Tomb of Annihilation #7: Gestire Omu
Nell'articolo di oggi riguardo a come gestire l'avventura Tomb of Annihilation, parleremo della città perduta di Omu e di come gestirla. Consigli per Tomb of Annihilation #1: Sessione Zero per Tomb of Annihilation Consigli per Tomb of Annihilation #2: Gestire Port Nyanzaru in Tomb of Annihilation Consigli per Tomb of Annihilation #3: Esplorare il Chult Consigli per Tomb of Annihilation #4: L'Urgenza della Maledizione della Morte Consigli per Tomb of Annihilation #5: Il Tempio Perduto di Eshowedow Consigli per Tomb of Annihilation #6: I Monumenti Perduti del Chult Articolo di Mike Shea del 17 Dicembre 2018 L'avventura Tomb of Annihilation per la Quinta Edizione di Dungeons & Dragons ha una struttura interessante e peculiare. Essa comincia come una avventura cittadina a Port Nyanzaru, diventa poi una lunga esplorazione in modalità sandbox attraverso il Chult, si focalizza di nuovo sull'esplorazione della città di Omu e potenzialmente del Santuario del Serpente della Notte per poi discendere in una apoteosi del dungeon crawl con la Tomba dei Nove Dei. Nell'articolo di oggi ci concentreremo sull'esplorazione da parte dei personaggi della città proibita di Omu. Come possiamo sfruttare al meglio questa sezione del manuale come DM? Scopriamolo assieme. Una Sandbox Affinata Quando i personaggi raggiungono Omu passano da una sandbox molto vasta - il viaggio attraverso il Chult - ad una sandbox più affinata e localizzata. Come il Chult stesso Omu ha dei confini chiari ma anche molti modi in cui i personaggi possono muoversi attraverso di essa. Per cominciare possono entrare in città o dall'angolo sud-ovest (una vasta scalinata) o nord-est (lungo una grande cascata) per cui possono già cominciare a fare scelte quando devono entrare a Omu. Consiglio: Quando create avventure in stile sandbox includete sempre almeno due entrate. Se voi in quanto DM non sapete come i personaggi entreranno in un dungeon o in un'altra area vi sarà meno facile instradarli a forza, anche involontariamente. Create due entrate Una volta che saranno entrati in città i personaggi potranno scegliere come approcciarsi alla città e come raggiungere i propri scopi. Non saranno gli unici. I Fronti di Omu Mi piace sfruttare il concetto di "fronti" di Dungeon World. Un "fronte" è un motore per la storia nel vostro gioco. Si tratta di un attore, spesso una creatura ma può anche essee un ambiente o un intero pianeta, che ha i suoi scopi e lascia delle indicazioni ai personaggi. Questi indicatori sono detti "segni infausti". Mostrano il progresso di un fronte mentre si avvicina al proprio scopo. Nella città di Omu ci sono due fronti principali in moto assieme ai personaggi. Il primo sono i Maghi Rossi del Thay. Come i personaggi essi stanno cercando di ottenere i cubi puzzle dai nove dei ingannatori per poter accedere alla Tomba dei Nove Dei. I Maghi Rossi potrebbe inviare dei gruppi di mercenari presso le varie tombe per raccogliere i cubi. Il secondo fronte sono gli yuan-ti del Santuario del Serpente della Notte. Il loro capo, Ras Nsi, è alla ricerca dei cubi perché la maledizione della morte lo sta pian piano consumando. Il suo vice, una sacerdotessa yuan-ti di nome Fenthasa, potrebbe avere un obiettivo diverso da quello di Ras Nsi, un aspetto che può essere divertente da esplorare con i personaggi. Entrambe queste fazioni offrono delle opportunità per dei conflitti a Omu, ma anche qualcos'altro di più interessante. I loro scopi non sono necessariamente in contrasto a quelli dei personaggi. I Maghi Rossi, guidati da Valindra Shadowmantle, cercano di porre fine alla Maledizione della Morte, ma vogliono anche scoprire di più sul Commerciante di Anime. I personaggi potrebbero stringere un patto con loro invece di doverli semplicemente combattere. Allo stesso modo Ras Nsi potrebbe essere disposto a stringere un patto con i personaggi visto che anche lui vuole fermare la Maledizione della Morte. Naturalmente Fenthasa potrebbe non apprezzare questa idea il che comunque fornisce più fazioni tra gli yuan-ti con cui lavorare. Se i personaggi sono disposti ad uccidere Ras Nsi, Fenthasa potrebbe essere disposta a collaborare con loro. Questo ci porta ad una interessante osservazione da tenere a mente per le vostre partite a D&D. Quando avete dei fronti con delle motivazioni che potrebbero essere portate ad allinearsi con le motivazioni dei personaggi, possiamo costruire dei modo in cui i personaggi possono usare tutti e tre i pilastri del gioco per interagire con questi fronti. In questo caso possiamo vedere come i personaggi potrebbero usare dei sotterfugi, la furtività, dei discorsi ben calibrati o la violenza per interagire con questi fronti. I personaggi hanno molte strade ed opzioni da scegliere quando interagiscono con questi fronti, non solo il combattimento. E questo è veramente fantastico. Fornite ai giocatori la possibilità di interagire con i fronti tramite il gioco di ruolo, l'esplorazione e il combattimento. Gli Altri Attori ad Omu Oltre ai Maghi Rossi e agli yuan-ti ad Omu ci sono altri attori che potrebbero entrare in gioco e portare a delle situazioni interessanti. Il più grande, sia metaforicamente che letteralmente, è il Re Piumato. Questo incredibile t-rex può diventare una minaccia costante per i personaggi a Omu. Nelle mie partite l'ho modificato leggermente. Innanzitutto gli ho dato delle azioni leggendarie, di modo che potesse agire tra i turni dei personaggi. Gli ho anche dato le resistenze leggendarie. Ho aumentato i suoi punti ferita a 200. Per finire gli ho dato delle capacità psioniche uniche in tutto il Chult. Aveva passo velato e invisibilità come azioni da poter compiere. Questo gli permetteva di sparire dal combattimento, spostarsi in un altro punto e attaccare con vantaggio. Man mano che i personaggi si spostavano per Omu hanno scoperto le sue abilità e realizzato quando era pericoloso. Quando l'hanno finalmente affrontato è stato un antagonista veramente tosto. Tra gli altri attori ci sono i tre cacciatori tabaxi: Sacco di Chiodi, Campana di Bronzo e Lanterna Schermata. Si tratta di PNG incredibili, i cui background, storia e motivazioni possono essere adattati alle vostre partite. In una delle mie due campagne a Tomb of Annihilation, Sacco di Chiodi era un assassino che aveva lavorato con uno dei personaggi sotto il Principe Jessamine a Port Nyanzaru. In un'altra i tre tabaxi erano stati compagni di tribù del PG tabaxi ladro. Modificare dei PNG in questo modo è un ottimo sistema per ricollegare delle storie importanti ai PG mentre questi esplorano Omu. Altri attori ad Omu degni di essere menzionati sono i coboldi che servono Acererak e gi strani vegepigmei che svolgono sacrifici di grung presso la pozza di lava. Leggetevi tutto il capitolo e sottolineate gli incontri che vorreste svolgere durante le vostre partite. Raccogliere i Cubi L'obiettivo principale dei personaggi a Omu è quello di ottenere i nove cubi necessari per aprire l'ingresso della Tomba dei Nove Dei. Ciascuno dei nove cubi si trova in uno dei nove templi dedicati agli Dei Ingannatori. Come spiegato nell'avventura stessa i personaggi non devono necessariamente raccogliere tutti i nove cubi da soli. I Maghi Rossi ne hanno già recuperati alcuni. Gli yuan-ti ne hanno alcuni a loro volta. Degli altri avventurieri potrebbero averne degli altri ancora. Questo è un'opportunità perfetta per fare in modo che i personaggi interagiscano con questi altri modo, scegliendo come vogliono farlo. Magari negoziando. Magari rubando. Magari con selvaggia violenza. Potete decidere quanti cubi sono già stati recuperati oppure decidere che quando i personaggi recuperano un cubo uno degli altri fronti ne ottiene uno. Un buon modo per fare questa scelta è di leggere ciascuno dei templi dell'avventura e se uno di essi non vi ispira come DM potete decidere che quel tempio è già stato saccheggiato. Il numero di cubi recuperati è anche indice di quanto tempo si passerà ad Omu per cui può essere usato come regolatore se volete accellerare le cose. Vorrete assicurarvi che i personaggi sappiano che dei cubi sono stati recuperati prima che sprechino tempo a cercare di ottenerli. Le Rovine di Omu Man mano che i personaggi viaggiano per Omu vorranno esplorare alcune delle rovine più peculiari della città, che sia per riposarsi o scappare da degli inseguitori o che sia per scoprire la cultura perduta di Omu. Ecco una lista di dieci rovine degne di nota che i personaggi potrebbero trovare mentre esplorano Omu. Se non state giocando a Tomb of Annihilation potete usare questa lista per altre città in rovina. La Cantina Crollata. Il pavimento di uno degli edifici è crollato rivelando una strana cantina. Qui si trova un piccolo tempietto di uno degli dei ingannatori (tirare per determinare caualmente quale), una pietra sacrificale e delle incisioni in antico Omuano che chiedano aiuto per salvare un bambino malato. La Famiglia Incenerita. Questa rovina contiene dei corpi di cenere ancora integri, con sguardi di orrore stampati in volta. Il corpo di cenere di una madre protegge inutilmente il figlio. Tutti costoro sembrano essere stati colpiti da un incantesimo disintegrazione. Il Caveau del Nobile. Una casa di nobili ha nella cantina delle porte di bronzo dotate di trappole e sorvegliate da due armature animate. La porta ha due glifi di interdizione con CD 15, che includono un glifo di paura e un altro glifo che attiva le armatura. Se le trappole sono superate gli avventuri trovano il tesoro dei nobili. Il tesoro include 832 monete di rame, 3490 monete d'argento, 2087 monete d'oro, 28 monete di platino, 2 calcedoni (50 gp), 1 citrino (50 gp), 1 diaspro (50 gp), 3 pietre di luna (50 gp), 5 sardonici (50 gp), 3 zirconi (50 gp), 1 Pozione di Resistenza (tuono), 1 Pergamena di Tempesta di Nevischio, 1 Pozione di Respirare Sott'Acqua e 1 Corda dell'Arrampicata. Se preferite potete invece usare le tabelle del tesoro della Guida del Dungeon Master per determinare uno di vostro gradimento. Altare Dissacrato di Ubtao. Questa rovina contiene un altare al dio Ubtao. La testa della statua del dio è stata rimossa e si trova in un angolo, coperta di schifezze. Dei sigilli oscuri sono stati incisi sul corpo della statua. Esaminando i glifi si hanno delle visioni delle genti di Omu che distruggono le effigi di Ubtao dopo che essi li aveva abbandonati due secoli fa. Una cacofonia di blasfemia riempe la mente di chi sta investigano. I personaggi devono fare un tiro salvezza su Saggezza con CD 14 o subire un effetto di follia a breve termine. Il Cristallo del Richiamo. Nel sotterrano di questo edificio in rovina si trova un circolo magico. Al centro del circolo si trova una grande cristallo viola pieno di crepe. Una prova di Intelligenza (Arcano) con CD 14 rivela che il cristallo è stato usato da degli incantatori arcani per cercare nel multiverso un dio da richiamare affinché li potesse salvare dalla loro rovina. Ogni creatura che tocca il cristallo ha delle visioni delle genti di Omu che usano il cristallo per mandare un richiamo nel Mare Astrale e poi assiste all'arrivo di Acererak. Accesso alle Fogne. Delle grosse crepe nel pavimento di una delle rovine danno accesso a dei stretti passaggi fognari che portano a varie zone di Omu tra cui il palazzo, i fiumi esondati ad est, l'anfiteatro e l'enclave a sud-ovest. Viaggiare attraverso le fogne può portare a degli incontri casuali con dei mostri. Usate la tabella per gli incontri casuali dei mostri nelle paludi per i livelli da 1 a 4 che si trovano nella Guida Omnicomprensiva dello Xanathar, ritirando se il mostro che esce non ha senso per Omu. Altare a Dendar il Serpente della Notte. Le rovine di questo edificio contengono delle incisioni che raffigurano un gigantesco serpente che si morde la coda e circonda un mondo per sembra Toril. I resti in decomposizione di una nana si trovano una pietra insanguinata che funge da altare, mentre le sue interiora estratte ritualmente sono conservate in dei vasi di argilla intorno all'altare. Rifugio Abbandonato dei Maghi Rossi. Questa rovina contiene i resti di un accampamento che ospitava circa una dozzina di persone. Vari segni di conflitto sono visibili nella zona, in parte dei corpi di mercenari del Thay e di Port Nyanzaru così come di yuan-ti puro sangue. Nella zona si può trovare uno specchio d'argento crepato con dei simboli arcani sul bordo, usato per l'incantesimo scrutare. Questo specchio rovina vale 200 monete d'oro. Rovina delle Liane Afferranti. Delle spesse liane giallognole ricoprono questa casa in rovina, provenienti in apparenza da un grosso viticcio centrale in mezzo alla casa, che pulsa come se avesse un battito del cuore. Questo viticcio (un rampicante del muschio giallo con il doppio dei punti ferita e una portata di 4,5 metri) cresce dalla cantina sottostante e può essere distrutto solo lì. Nelle rovine si trovano i cadaveri di un gruppo di avventurieri che possedevano un Filtro d'Amore, una Pozione di Amicizia con gli Animali e due Pozioni di Crescita. 1d2+1 zombi del muschio giallo si rialzano da in mezzo alle liane quando qualcuno entra nella casa. L'Incubus Intrappolato. I personaggi si trovano nelle rovine di una casa di piacere dove un incubus è rimasto intrappolato in un cerchio di evocazione per quasi un secolo. L'incubus prega di essere liberato e fornirà ai personaggi degli indizi riguardo l'arrivo di Acererak e la costruzione della Tomba dei Nove Dei in cambio della propria libertà. La Vostra Mini Campagna Tomb of Annihilation è un'avventura incredibile per molti motivi, ma uno di questi è che contiene sandbox dentro altre sandbox. Omu è di per sé stessa un'intera avventura sandbox inserita dentro il Chult, a sua volta un'avventura sandbox molto più vasta. E naturalmente Omu porta alla Tomba dei Nove Dei, che è a sua volta una sandbox carica di male. Ricordate soprattutto di lasciare sempre aperte tutte le strada e di lasciare che i giocatori interagiscano con la città proibita come meglio preferiscono. Link all'articolo originale: https://slyflourish.com/running_omu.html Visualizza tutto articolo3 punti
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Ovviamente la questione è appunto che "Torneo di GdR" non vuol dire una mazza. Non è un gioco competitivo, quindi tutto sta su cosa si compete. Come @d20.club anche io ho fatto la mia dose di tornei negli anni '90, ed erano tornei sostanzialmente basati sull'aspetto gaming del gioco - pensiero laterale, puzzles, strategia e tattica. Non direi che fossero partite eccezionali, ma erano un divertimento diverso per un pomeriggio. I rari casi in cui le regole e i sistemi di valutazione erano chiari erano anche divertenti. Completamente diversi erano tornei come le Ruolimpiadi, legato a Lucca C&G, dove si sceglieva best master e best players con un formato più mirato a conoscere tanti sistemi di gioco diversi da un lato, e rendere l'esperienza divertente per tutti dall'altro (sostanzialmente ci si dava il voto a vicenda, in una serie di partite con sistemi sempre diversi, e alla fine vincevano i ragazzi di Elish). Quello descritto da @Lopolipo.96mi sembra più un provino per fare l'attore di Critical Role.3 punti
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(TdG) La Città Sacra
2 puntiMother Dorian prende tra le mani sua madre ed inizia a chiamarla, tra le lacrime. Nonostante la voce di suo figlio ed i movimenti, però, la donna non si sveglia. @SamPey Viktor e Rael Il giovane Rothschild riesce ad accennare un sorriso, nonostante le avversità. Alla prima domanda (non-verbale) di Rael, Viktor scuote lievemente il capo, in segno di diniego, ma il suo sguardo lascia intendere che non tutte le speranze sono perdute. Alla seconda domanda di Rael, Viktor replica invece con un po' di ironia: "Intendi oltre ad aver perso un braccio? No, solo un leggero fastidio alla gola". Purtroppo, Rael capisce che Viktor è alquanto malridotto: quel suo colpo, pur decisivo, l'ha ridotto veramente male. Ma, dopotutto, siete tutti in pessime condizioni, con le energie al limite. Cedric e Dorian "Mi dispiace, Rael, ma non posso lasciarlo solo adesso" dice Cedric a Rael, per poi andare da Dorian. Il giovane mago arriva alle spalle di Dorian, ancora chinato su sua madre. Lo abbraccia di colpo. "Dorian, calmati!" per poi aggiungere subito dopo: "Non può svegliarsi perché ha esaurito le energie magiche, ma non è detto che sia..." anche se però non pronuncia la parola successiva. Tristan Il giovane chierico si avvicina a sua volta. Pone il capo sul petto della donna. "C'è ancora battito. Il respiro è regolare. È fuori pericolo" è il responso. Cedric tira un sospiro di sollievo, passando a Dorian un fazzoletto per asciugarsi le lacrime. "Però non capisco... allora cos'è che Bernard ha ucciso? Mi è sembrato di percepire un'anima lasciare questo mondo" dice Tristan. The Secret of Green Viktor sembra aver capito come sono andate le cose, ma Cedric è il primo a esporre la sua intuizione. "Sì, Tristan. Anch'io ho visto una grande quantità di energia magica svanire, prosciugando questa donna. Ma era l'energia di una sorta di spirito, una entità che l'avvolgeva..." dice Cedric. Viktor fa alcuni passi avanti, avvicinandosi. "A lasciare questo mondo non è stata questa donna... ma lo spirito che Viola aveva posto su di lei. Uno spirito che Viola controllava..." e tutti intuite di cosa sta parlando: Verde era un ibrido. Proprio come l'ibrido che avete trovato nella Chiesa di Saint Markov: una "unione", per certi aspetti "spirituale", tra una creatura infrarossa ed una creatura di razza comune (elfica, nel caso della madre di Dorian). "Miei cari messeri, forse abbiamo in parte frainteso come funziona il potere di Viola" inizia Viktor. "La mia è solo una ipotesi, chiaramente, ma credo che il potere di Viola non sia semplicemente di trasferire il danno... bensì di insinuare uno spirito dentro un'altra creatura" spiega. "Proprio come il potere di Šəlōmōh. Si diceva che Šəlōmōh avesse molti figli e figlie... ma che fossero in realtà solo parti di lui, però ciascuno con la propria volontà. Salmi apocrifi, ovviamente". "Forse non erano figli nel senso biologico, ma più in quello spirituale. Šəlōmōh poteva generare questi spiriti, e insinuarli all'interno di una creatura. Se lo spirito invasore era sufficientemente forte, poteva anche manifestarsi pienamente, prendendo il controllo della creatura ospite. Quasi come se fosse una forma di possessione". "Un marionettista e le sue marionette" conclude Viktor. "Ciò spiegherebbe anche il trasferimento dei danni. Stiamo danneggiando un altro corpo, ma in realtà è sempre Viola... poiché è come se Viola avesse contemporaneamente più corpi. Se però le cose stanno così..." inizia Tristan. "... allora Viola è un avversario perfino più temibile di quel che sospettavamo. E potrebbe controllare anche uno di noi". "Forse questa è però anche un'arma contro Viola. Se il controllo avviene tramite possedimento spiritico, allora eliminare lo spirito libera la creatura dal giogo del marionettista. Così come il potere stesso si può prevenire tramite una magia che impedisca le possessioni". "Protezione dal Male!" esclama Tristan, e Viktor annuisce. In quel momento, sembra quasi di intravedere uno spiraglio di luce nell'oscurità. Forse anche il potere di Viola può essere infranto, forse c'è ancora speranza. Tessera Verde Mentre il dialogo era in corso, Viktor ha frugato nelle tasche della donna, trovando quello che cercava: la tessera magnetica verde, che prende con sé. Armadio Dopo aver ripreso la calma, uscendo dalla situazione concitata, esplorate la zona. Nella teca di Verde, trovate diverse pozioni: È Viktor a mettervi in guardia ed identificare quelle che sembravano pozioni guaritrici come in realtà delle pericolose pozioni velenose. Tavoli Sui tavoli, vi è un laboratorio alchemico, completamente attrezzato. Stanza Adiacente Sul lato sinistro della stanza, vi è una porta, che conduce ad una stanzetta adiacente alle sentine. Si tratta di quella che sembra una sorta di "stanza di controllo" dell'impianto fognario. Vi è anche una branda, un piccolo armadio con dei vestiti, e, dietro un'altra porta, un bagno per una singola persona. Probabilmente, questa era la stanza usata da Verde. Ottavo Cristallo...? Tra le varie strumentazioni, trovate pure quello che sembra un registratore. C'è ancora un video salvato in memoria. Armeggiando un po' (premendo un po' di pulsanti a caso), riuscite a rivederlo: è esattamente il video di Verde che avete visto quando eravate nel Caveau. Ma c'è di più: il video era stato registrato due giorni prima. Quindi, anche quello di Verde era un inganno: non è lei ad avere l'Ottavo Cristallo, di cui infatti non c'è traccia. Il Messaggio Telepatico D'improvviso, sentite tutti un messaggio telepatico: "Eletti di Zero... già una volta ci siamo incontrati... non temete, sono dalla vostra parte... ma mi resta poco tempo... e c'è una cosa importante che devo darvi... venite, vi attendo, sono in infermeria..." e poi seguono le indicazioni per raggiungere l'infermeria, che è vicina alle sentine (meno di cinque minuti di strada). Ed ecco che anche il prossimo colore, ovvero Celeste, il Guardiano Cieco, si manifesta.2 punti
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[TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Miao! Anche se quando al master pare un'ottima idea, non penso lo sia per i giocatori XD2 punti
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Livello: Punti esperienza o Milestone ?
Ho usato sia le pietre miliari sia i PE, in diversi momenti del mio percorso da master. In una certa fase avevo abbandonato i PE in favore delle pietre miliari, poi li ho rivalutati e adesso li uso, per varie ragioni. Ma quando faccio una campagna "coesa", con un gruppo fisso, i PE sono sempre uguali per tutti: dare premi differenziati mi mette a disagio come master; anche quando sono giocatore non mi piace molto, non ne vedo molto la ragione. Di recente ho iniziato una campagna open table, in cui i giocatori al tavolo non sono sempre gli stessi: questo mi ha indotto a rivedere il funzionamento dei PE da vari punti di vista. Li assegno, sessione per sessione, solo ai PG che vi prendono parte; quindi non sono più uguali in assoluto per tutti i (molti) PG esistenti, ma rimane il criterio dell'uguaglianza all'interno di ogni sessione. Ecco, una open table senz'altro sarebbe difficile da gestire con il livellamento a pietre miliari. Comunque sono molto d'accordo con @Lord Danarc che i premi in PE a "chi gioca bene" non siano una buona idea: i PE dovrebbero dipendere da quello che fa il personaggio.2 punti
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Magari il buon Lopolipo è inconsapevolmente finito in un casting per il futuro Critical Role "de noialtri" 🤣2 punti
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
La mia esperienza con i tornei è molto diversa dalla tua, forse anche perchè risale a qualche era geologica fa, parliamo dei primi anni novanta. All'epoca eravamo dei reietti, giocare ai giochi di ruolo era peggio che avere la lebbra e in effetti sembravamo tutti usciti da freaks o qualche film del genere. Quindi, per noi, i tornei (e le convention che li ospitavano) erano principalmente un modo per conoscere persone del nostro ambiente, per poter essere noi stessi in mezzo a tanta gente (anziché solo nella cantina dell'amico), per divertirci al tavolo e confrontarci con altri giocatori fuori dalla nostra piccola cerchia e, magari, imparare o comunque migliorare. Tieni conto che non c'era internet, né tanti altri modi per mettersi in contatto con altri giocatori, quindi i tornei e le convention erano una manna dal cielo. Certo, c'era pure l'aspetto competitivo, ma nella mia esperienza era secondario. Mi ha colpito molto l'elenco delle limitazioni e il sistema di valutazione usato nel torneo a cui hai partecipato; all'epoca, forse, eravamo più librerali e nessuno si sarebbe mai sognato di proporre una cosa del genere. All'epoca ho organizzato tornei sia a livello locale che nazionale (con uno nazionale ci pagavi l'affitto della sede del club per tutto l'anno; si era giovani e in bolletta) e i sistemi di valutazione erano diversi ma solitamente più o meno secondo queste linee: 70% circa veniva da quanto il gruppo avanzava nell'avventura e 30% circa dagli aspetti di interpretazione del personaggio (i pg erano prefatti e l'avventura prevedeva uno o due scene che andavano a incidere sul backgorund/tratti di personalità dei pg); chiaramente, essendo un gioco di ruolo, vinceva il gruppo e non il giocatore singolo. Di solito chi vinceva la fase locale in una data area, poteva poi accedere alla finale nazionale che si teneva alla con nazionale di turno (chiaramente non tutti venivano, credo fossimo a uno su tre circa). Io di quelle esperienze ho un ottimo ricordo; all'epoca era uno sbarbino minorenne e per me è stata un'esperienza molto formativa: ho imparato molto organizzando i tornei e ancora di più masterizzando per genta da tutta italia che aveva modi di giocare e aspettative molto diverse da quelle degli amici con cui giocavo sempre. Certo, adesso puoi fare tutto questo senza biosgno di fare un torneo o prendere il treno e andare a una con nazionale, basta una connessione internet: credo che questo sia uno dei grossi vantaggi della tecnologia moderna e sono felice per i giovani di oggi che hanno opportunità che noi neanche ci sognavamo per diventare giocatori migliori, più aperti e tolleranti. -toni2 punti
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Livello: Punti esperienza o Milestone ?
Ciao a tutti vorrei chiedere il vostro parere sul passaggio di livello per milestone oppure per punti esperienza. Sara' perche' sono un vecchio giocatore ma l'avanzamento a tappe prefissate e completamente omogeneo tra i giocatori non mi ha mai convinto completamente. Mi rendo conto che semplifica la gestione del Master ma appiattisce troppo il ruolo dei giocatori, l'impegno e la fantasia. Nel mio sistema (vedi firma) attualmente c'e' la gestione via milestone o opzionalmente per punti esperienza, vorrei invece rimuovere il milestone e lasciare solo per punti esperienza. La mia paura e' che possa essere percepito come un sistema troppo "retrogrado" che va a "punire" i giocatori non bravi.. il che e' anche vero ma lo scopo non e' punire ma stimolare al buon gioco, perche' sono convito che chiunque porti un po' di divertimento al tavolo debba essere premiato. Vi incollo qui come vorrei modificarlo. Seguono poi le istruzioni per costruire una sfida facile.. media. difficile... Quello che vi chiedo cortesemente e' un parere, se un approccio del genere e' andare contro i mulini a vento.. contro lo standard de facto, oppure anche nel 2023 per un sistema fantasy stile dnd puo' essere stimolante ed interessante Grazie Andres1 punto
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Svelate le Uscite di D&D 5E per il 2023, ritorna Planescape
Durante la D&D Direct di oggi sono state annunciate molte novità per il futuro di D&D, tra cui il ritorno di Planescape e di Vecna. Durante la D&D Direct di oggi sono intervenuti sia Chris Perkins che Jeremy Crawford, entrambi figure centrali del Team D&D. I due sviluppatori hanno parlato di quali avventure ci aspettano per il resto di questo 2023, cosa arriverà l'anno prossimo e oltre, con molte novità incentrate sul Multiverso di D&D. Dopo un riassunto delle avventure uscite finora Crawford e Perkins ci hanno mostrato delle illustrazioni da Bigby Presents: The Glory of the Giants, un manuale che uscirà tra qualche mese. Sempre quest'anno vedremo Phandelver and Below: The Shattered Obelisk, in cui verranno date spiegazioni riguardo ai misteriosi obelischi che sono apparsi nelle avventure per D&D 5E degli ultimi nove anni, qualcosa che ci riporterà alla Miniere Perdute di Phandelver. Inoltre quest'anno vedremo Planescape: Adventures in the Multiverse, che getterà le basi per una avventura di cruciale importante in uscita nel 2024. Lo storico illustratore Tony DiTerlizzi tornerà a decorare le pagine di questo manuale. Per finire a fine 2023 scopriremo più informazioni riguardo al Mazzo delle Meraviglie e alla storia dietro questo oggetto leggendario. Ma la notizia più importante, oltre all'anticipatissimo ritorno di Planescape, è che uno dei più celebri antagonisti di D&D farà il suo ritorno l'anno prossimo. Il vero potere ed orrore di Vecna si faranno manifesti nel 2024 in una grande avventura di viaggi tra i piani che celebrerà i 50 anni di Dungeons & Dragons e rivelerà enormi e tremendi piani messi in moto (e che sicuramente vuole essere un richiamato alla storica avventura Die Vecna Die! che funse da punto di svolta tra AD&D 2E e D&D 3E). Ma Vecna è solo una parte delle storie interconnesse di D&D. C'è molto altro in serbo per i prossimi cinque anni. Per esempio i Maghi Rossi del Thay appariranno in un'avventura del 2025 e Venger (dallo storico cartone di Dungeons & Dragons) tornerà come antagonista principale in un'altra avventura futura. La Lega della Malevolenza, introdotta in L'Oscurità Oltre Stregolumen , cercerà di prendere il controllo del multiverso. Crawford e Perkins ci hanno dato molti accenni interessanti per il futuro, alcuni dei quali sono chiaramente pensati per collegarsi a formare una storia generale che si dipanerà per tutto il Multiverso di D&D. Cosa ne pensate di queste notizie? Da parte mia non posso che essere intrigato dall'annuncio del ritorno di Planescape, qualsiasi forma assumerà. Visualizza tutto articolo1 punto
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Livello: Punti esperienza o Milestone ?
Anche io ho usato entrambi i sistemi. Secondo me hanno pregi e difetti a seconda del tipo di esperienza che si sta cercando. Per campagne epiche in stile Signore degli anelli o le campagne ufficiali di D&D e Pathfinder il sistema a pietre miliari funziona benissimo: il gruppo ha un obiettivo specifico e quando raggiungono determinati punti della "trama" salgono di livello. Questo permette ai giocatori di affrontare sfide sempre più epiche (i goblin, i giganti, il drago) che il master può pianificare senza grossi problemi, lasciando al tempo stesso ai giocatori la possibilità di raggiungere l'obiettivo senza prendere una strada determinata. Esempio banale: nel momento in cui i punti esperienza non sono legati ai mostri uccisi i PG possono buttare l'anello nel vulcano senza per forza fare una carneficina ma usando altri metodi (infiltrarsi, alleandosi con i giganti per avere un diversivo ecc). In questo tipo di campagne i punti esperienza funzionano male proprio perché obbligano i giocatori a seguire la strada che li porta a racimolare più punti esperienza. Ad esempio, legando i punti esperienza ai nemici uccisi obblighi i PG a usare la forza, altrimenti non prendono premi. Si potrebbe pensare a un sistema a punti esperienza che leghi una quantità fissa di punti esperienza a ogni obiettivo raggiunto ma credo che possa servire soltanto per i sistemi che differenziano le tabelle di avanzamento per le varie classi come in D&D pre 3.X. Nelle campagne sandbox si possono usare entrambi i sistemi. Puoi usare le pietre miliari associandole alle missioni: quando il gruppo porta a termine la prima missione raggiunge il secondo livello, completando altre due missioni sale al terzo e così via. Il problema è che così facendo ti trovi a premiare i PG per missioni facili oppure a dover eliminare gli agganci non utilizzati. Associando i punti esperienza alle missioni risolvi il problema: le missioni di primo livello danno X punti, quelle di secondo 2X (oppure danno tutte X ma solo i PG di un certo livello potranno svolgere quelle più difficili). Nelle campagne sandbox funziona anche molto bene associare i punti esperienza al tesoro: ogni tot monete I PG ricevono X punti esperienza. Ai giocatori spetta il modo di racimolare denaro e portare a casa il tesoro, e la ricompensa è "oggettiva". Sconsiglio vivamente di associare i punti esperienza ai nemici sconfitti perché porta i giocatori a uccidere tutto quello che si muove. Condivido anche le perplessità di chi mi ha preceduto sui punti esperienza associati al ruolare, al successo del gruppo ma anche all'uso creativo delle abilità, capacità e altro, che possono tranquillamente rientrare nel premio al raggiungimento del nuovo punto della trama, della fine missione o del tesoro.1 punto
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Generale off
1 puntoLa mia è qua https://www.myth-weavers.com/sheet.html#id=2774484 Domani limo un po' background meccanico e di storia. Si chiama Brando, è un damphir ed evoca braccia astrali. No. Non è una JoJo reference. Giuro che no!1 punto
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Capitolo 1 - Arrivo sull'isola
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TdG La Guerra del Nulla
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(TdG) La Città Sacra
1 punto@Black Lotus Scacco, rivelazioni e conseguenze la mossa definitiva è stata sferrata e finalmente anche il verde sbiadisce sotto i colpi crepitanti di Bernard. La tensione finalmente svanisce e con essa anche l'adrenalina che manteneva su il mio corpo martoriato dal lungo scontro di logoramento poc'anzi avvenuto. sento un sordo tonfo metallico a terra, mi volto il misterioso pugnale di Dorian cade a terra, guardo istintivamente verso di lui cercando di rinsaldare la presa sull'elsa dello stocco, ma l'energie mancano e non riesco nemmeno ad alzare la guardia. Dorian piange, stringendo tra le mani il corpo di verde. Non avevo badato al suo parlato, retroattivamente elaboro quel suono, un suono di calore.... madre ... sussurro e realizzo. mi avvicino a Bernard e gli poggio una zampa sulla spalla Non ti crucciare, non potevamo saperlo. Coincidenza, piani articolati? semplicemente destino? siamo tutti colpevoli allora. Lasciamo spazio a Dorian di sfogarsi, ne ha bisogno. faccio un cenno al gruppo rimasto in disparte di fare attenzione e di non disturbare Dorian. Cerco lo sguardo di Viktor provando a porgli una domanda senza dire nulla, ma la risposta probabilmente già la so : "puoi fare qualcosa per la donna?" Poi cerco un contenitore anche piccolo e mi avvicino ai resti arsi di Zasz. Prendo diverse manciate e le conservo nel contenitore, ad ognuna recito un mantra delle tribù del Kaden Ryna. una volta pieno sussurro al contenitore prima di chiuderlo Zasz, delle nobile tribù dei Darkskin, farai ritorno al grande lago e ti unirai nello spirito per mezzo delle tue ceneri col Sommo. Shukak vegli su di te. le dodici tribù saranno riunite terminato questo mio piccolo rito, mi porto nuovamente verso il gruppo, cercando riparo per prendere un attimo di riposo. Viktor, come stai tu?1 punto
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TdS - La Guerra del Nulla
1 puntoCome vuoi, il png è lì per un motivo, così come lo sono tutti gli altri che state incontrando in questo momento; poi se lo ritieni inutile ignoralo pure1 punto
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TdS - La Guerra del Nulla
1 puntodomanda per il master, perché mi capitano solo a me grandissime teste di c***? non posso avere interazione un pò più interessanti? tipo non so.. un pg maschio normale ? oppure un maiale volante bicefalo che mi da qualche consiglio, un goliath che si è nascosto perché ha sentito della mia fazione precedente. o una giovane donna guerriera che si vuole ispirare a me perché mi ha visto combattere in modi differenti rispetto alla legione? qualche consiglio eh..1 punto
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Domande o dubbi sulla campagna
1 puntoLe stanze e le porte sono state tutte esplorate, l'unica che continua è quella che sfocia nelle fogne, ma lì a prima vista sono fogne normali. Avete esplorato todo, le due porte che mancavano erano solo corridoi che portavano nei due luoghi detti nell'ultimo post ^-^1 punto
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TdS - La Guerra del Nulla
1 puntoIo direi un altro giro di interazioni e poi torniamo a andare avanti con la campagna1 punto
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Capitolo Due: Caer-Dineval, nuove e vecchie conoscenze
DM Grazie ai diversi aiuti dati dai compagni e dallo sguardo intimidatorio di Conan, Akiro sembra riuscire nel suo intento, la guardia titubante guarda gli altri suoi colleghi, per poi girarsi verso di voi, "L'Oratore in questo momento sta poco bene, ma possiamo avvisarlo del vostro arrivo, intanto potete aspettare dentro, per scaldarvi, ma nel caso non volesse incontrarvi dovrete levare le tende" fa un cenno ai balestrieri che continuano la loro ronda, mentre gli altri due al portone bussano forte e dicono "Aprite!" dopo poco vedete il portone aprirsi su un piccolo spiazzo davanti al castello, altri due uomini dietro all'entrata stanno tirando grosse maniglie per aprirvi il passaggio. dentro alla pizza non vi sono altri che quei due, che dopo aver chiuso vi scortano verso il castello "Aspetterete in sala, non fate rumore, l'Oratore riposa" Subotai1 punto
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NUMERO 66
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Esattamente, però vedendo come gestiva questo master le sessioni (e come ho detto, ha partecipato e vinto a molti tornei) mi son preoccupato. le votazioni da come ho capito vengono date dal master al tavolo e da master esterni che sono un poco i giudici, che votano anche i master di ogni singolo tavolo.1 punto
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Sessione - 1
1 puntoGlauce: 18/18 salute, 18/18 stamina, 0/100 follia Artyom: 18/18 salute, 15/15 stamina, 0/100 follia Artyom Durante il riposo, Artyom aveva passato parte del tempo a pregare e a rileggere alcuni passaggi della Bibbia per rinfrancarsi lo spirito e riaffermare a se stesso i suoi ideali. Si affidò alla Divina Provvidenza affinché concedesse a lui e ai suoi compagni la risolutezza di avventurarsi nell'isola e la forza per affrontarne i pericoli, e pregò per le anime dei malati di Miranda che si affidavano a loro. Con gli occhi chiusi e le mani giunte, ritornò con la memoria agli anni che, da giovane adulto, aveva trascorso con i monaci, agli incensi e alle candele che avevano accompagnato le litanie dell'alba e del tramonto. Non aveva con se quegli strumenti, ma la sua concentrazione nella meditazione glieli riportò vividi alla memoria, come se si trovasse ancora seduto nel tempio insieme a coloro che lo avevano avviato sulla strada della redenzione. Stette in preghiera per un'ora, poi si coricò per finire di recuperare le forze. @DM Glauce Glauce osservò con un interesse a metà tra l'affascinato e l'accademico le preghiere e le litanie pronunciate dall'emissario durante il suo riposo. A differenza del giorno precedente, non si era offerto di leggere a lei e ai compagni altri passaggi della sua Bibbia, preferendo invece pregare e meditare in solitudine. Al risveglio di Artyom, Glauce uscì insieme a lui e si unì a Daphne, pronta a tornare al lavoro. "Sono d'accordo," disse, "che zona preferiresti esplorare? andiamo verso la torre che abbiamo avvistato, lungo la strada che se ci abbiamo visto giusto conduce al villaggio diroccato, o preferiresti dirigerti da altre parti?". Glauce fece un attimo mente locale, ripensando a ciò che aveva avvistato con gli altri il giorno precedente. "Oh!", esclamò dopo un attimo, "per esempio, ieri abbiamo avvistato anche un altro molo a nord di qui. Per la nostra missione sicuramente dovremo addentrarci nell'isola, piuttosto che sulle spiagge, ma sicuramente anche quel molo potrebbe essere una valida meta d'esplorazione, prima o poi. Magari potremo trovarci i resti di qualche nave ed altri materiali utili". La sua mente scorse, per un attimo, alla trireme Kronos, ma l'alienista si riscosse velocemente: non avevano il tempo di cianciare. Affidandosi a Daphne, le disse questo: "Scegli pure tu la meta, ti seguirò." @chi non ha presente il molo a cui faccio riferimento Artyom "Io proporrei di continuare lungo la strada di ieri, andando almeno fino alla torre."1 punto
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Impossibile morire!
1 puntoTi ho recuperato i link di cui parlavo. Questo è uno dei più utili, è il lavoro di un utente che da un po’ non frequenta più il forum ma che ha fatto parecchie cose buone: https://www.dmsguild.com/m/product/254847 Lo puoi scaricare anche gratis o magari lasciando un’offerta per il disturbo. Qui invece trovi roba più modaiola ma anche questa decisamente ben fatta: https://slyflourish.com/5e_encounter_building.html Buona lettura1 punto
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Capitolo 1. La tomba perduta di Kruk-Ma-Kali
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Fango , acqua e...ancora Fango!
1 puntoLa ragazza guarda i segni neri sulla pietra...Non saprei...dubito che i boscaioli si siano spinti fino a qui...forse dei cacciatori...anche se è strano che si spingano cosi all'interno della foresta...forse...forse sono militari , mi sembra che ne siano passati dal nostro avamposto qualche tempo fa... poi fate campo e prima che scenda la notte un bel fuoco illumina la radura... la foresta è silenziosa , stranamente silenziosa , il crepitio del fuoco risulta l'unico rumore a parte quelli che fate voi... gli alberi che circondano la radura alla luce del fuoco paiono ancora più imponenti , come neri artigli svettanti contro un cielo notturno privo di stelle... le facce sugli alberi debolmente illuminate paiono assumere un espressione beffarda come un malefico ghigno di scherno... vi rifocillate e poi iniziate i turni di guardia... @ Edwarf @ Tutti1 punto
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Atto I: Il Sangue della Città
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(TdG) La Città Sacra
1 puntoBernard Verde viene finalmente sconfitta e abbiamo un attimo di sollievo quando tutti i mostri della stanza cadono con lei, nonostante la scoperta che probabilmente un po' a tirare le fila di tutto c'era sempre Viola in qualche modo non mi piaccia per niente. Sto già pensando a cosa potrebbe essere nascosto nell'armadietto delle pozioni che avevo adocchiato prima quando Dorian reagisce in maniera strana La madre di Dorian...? Cosa? il mio stupore e sconcerto sono grandi. Ovviamente Dorian è sicuro della cosa e anche io sono praticamente certo che non ci siano strani trucchi dietro ma nel caso è comunque assurdo pensare che possa stare accadendo una cosa del genere Qualcosa di organizzato fin dall'inizio, da quando Dorian era piccolo? Una cosa recente degli ultimi anni? E l'ho uccisa io alla fine...ma non c'era modo di saperlo prima... Vorrei dire qualcosa a Dorian ma sono talmente basito che non riesco ad aprire bocca1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Mai partecipato ad un torneo, ma se le premesse sono queste e quelle narrate nel tuo primo post allora passo volentieri. Ormai gioco poco dato che faccio principalmente il master, ma quando posso giocare preferisco farlo a modo mio e per quanto mi piaccia fare teatro al tavolo, non sono un grande amante del "toccare" le altre persone. Un conto è se siamo tutti d'accordo e a tutti va bene, e comunque ho le mie riserve. Insomma, mi sembra che il master in questione abbia (secondo me) sbagliato su tutta la linea e su tutti i punti principali del gioco sano: principalmente il divertimento dei giocatori.1 punto
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Impossibile morire!
1 puntoDunque, Grooth. Prima di tutto vorrei consigliarti di rivedere cosa dice la Guida del master riguardo al Tier 3, quello dei personaggi di livello tredici. Riassumendo alla buona, vorrei che fossimo d'accordo sul fatto che personaggi di quel livello assomigliano molto agli eroi dei miti greci, cioè sono già semi-dei capaci di azioni che ai nostri occhi atei e moderni potrebbero sembrare iperboliche. Perciò, se nella tua mente volessi un'avventura che ricordi un'ambientazione come quella del Signore degli anelli o del Trono di spade, sarebbe bene chiarire che siamo molto lontani da quelle aspettative. Dovresti, infatti, fermarti con l'avanzamento dei personaggi al Tier 1, quindi prima del quinto livello. Al tredicesimo, invece, i personaggi devono affrontare imprese paragonabili alle fatiche di Eracle (come sorreggere un momento sulle spalle il pianeta Terra per lasciare la possibilità ad Atlante di fare non ricordo più cosa). Da qui la risposta alla tua domanda sull'eventuale dungeon: se vuoi costruire un dungeon per personaggi di quel livello, devi immaginarlo come una realtà non solo inavvicinabile per i mortali, ma addirittura inimmaginabile per alcuni di loro. Fatto ciò, ti sembrerà meno strano che i tuoi personaggi debbano, per esempio, fronteggiare torme di balor o diavoli della fossa, perché stiamo parlando di gente che viaggia nell'Abisso, non che ci arriva da morto. In conclusione, se vuoi condurre un'avventura a quei livelli, non ragionare più in termini umani, ma eroici o, se vai ancora più avanti, divini. Hai presente quel mito cinese sui draghi da cui sarebbero nati i fiumi? Sai come sono accoppati quei draghi? L'imperatore di Giada ordina al dio delle montagne di rovesciargli addosso delle montagne. Montagne! Questo è D&D dopo certi livelli. Manda i tuoi personaggi negli inferi per farsi restituire l'anima di Francesca da Rimini e rovesciagli addosso legioni di diavoli. Ricordati che a quei livelli, i tuoi avventurieri sono proprio coloro i quali sono chiamati a compiere imprese come sconfiggere quella infausta nidiata dei tre gemelli draghi rossi che hanno stretto alleanza con i giganti e minacciano il regno.1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
due tre punti (o tipo danno una penalità, non ricordo) li tolgono proprio per questo fattore "espressivo", pacca sulla spalla? prendi il braccio? se il pg in questione è vicino devi farlo fisicamente (ovviamente se il tuo pg tira un pugno non devi farlo), cosa che a me personalmente disturba perchè detesto essere toccato o toccare le persone hahaha le cose da non fare sono: mai parlare in terza persona, mai battute o commenti "offgame" (che posso comprenderlo, se ognuno dovesse commentare ogni 5 minuti diventa pesante, ma in un torneo anche se lo fai una volta sono una penalità), poi un sacco di postille che ora non ricordo (fate conto che tutte e due le sessioni che ha masterato avrà fatto almeno 15 minuti di introduzione sulle cose da torneo, e avevamo anche un gruppo WA dove anche lì aveva scritto alcune cose) Per il ruolare devi essere il più coerente possibile con il pg che ti è stato dato, usando i tratti e caratteristiche, che può anche starci, ma con l'ansia che ci aveva messo e con pg prefatti era un poco complicato haha più che altro aveva messo proprio la paura di sbagliare. Poi diversi consigli sul come ruolare al meglio, interpretare ecc ecc però era davvero a livello quasi di teatro o di palco, a sto punto non sto più giocando al tavolo con i miei amici, sto facendo una audizione come attore 😅1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Sarei molto interessato se tu potessi approfondire meglio, se ti va. Per cosa ti tolgono mille punti? Cosa non devi fare? In che modo devi ruolare? (Secondo costui, eh.) (queste cose per esempio sono... uhm... impressionanti, per sforzarmi di usare un termine neutrale)1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
mai fatto , e credo mai farò . è un tipo di esperienza che non mi attira .1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
di seguito un link che potrebbe essere utile: http://www.gruppochimera.it/sites/gruppochimera.it/files/article/materiali/valutazione-squadre.pdf e se scuote un png o strilla a un png, deve farlo al master? 🙂1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Mi sembra una cavolata. Ma non esistono tornei ufficiali con regole "unificate"?1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Ecco trovo questo SBAGLIATISSIMO. Intanto non siamo a teatro. Secondariamente da un lato il contatto fisico tra giocatori andrebbe evitato per evitare appunto ogni possibile fraintendimento o esagerazione e dall'altro come fai a valutare tutto mentre un gruppo di 5 persone ruola? Fare il DM e fare l'alrbitro a quel punto diventano due cose che si escludono oppure non fai bene nessuna delle due. No, guarda, un torneo non si basa sul dare punti all'interpretazione, ma alle meccaniche. Poi per l'interpretazione ci sono premi ad hoc (generalmente assegnati dagli altri giocatori e non solo dai DM). Trovo questa regola estremamente sbagliata.1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Non ho mai partecipato a un torneo ma dal poco di conoscenza che ho erano molto popolari nelle prime edizioni di D&D anche per la forte presenza dei cosiddetti dungeon "tritacarne". Vinceva chi riusciva ad arrivare più lontano in un tempo limite o faceva più uccisioni. Ai quei tempi, almeno da quello che ho letto, c'era anche un leggero "antagonismo" tra il master e giocatori, era un modo di intendere il gdr diverso da quello di oggi.1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Ecco, qualcuno cominci a postare un regolamento ed i criteri di vittoria dei tornei ufficiali in modo da farsi un'idea. Comunque in genere chi gioca per giocare fa chiacchiere da bar, chi si cimenta in tornei ufficiali mostra il suo valore.1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Mai partecipato ad un torneo, quindi non posso dare pareri in merito.. Il motivo per il quale non ci ho mai partecipato però è che non vedo assolutamente il gioco di ruolo un campo fertile per una competizione. In una gara di corsa vince chi arriva prima.. è una cosa oggettiva e per quanto ci possano essere errori e magheggi, il risultato della gara è quello e basta. Come si fa a decidere chi ruola meglio? Ci mancherebbe, magari uno è un attorone incredibile e ruola oggettivamente al top che sembra di avere il personaggio al tavolo, ma in linea generale penso che siano tutte valutazioni non oggettive (o che comunque possono essere influenzate eventualmente da altri fattori). Detto questo, in realtà, neanche conosco le regole per le quali vengono assegnati i punti di cui parli, quindi magari quanto ho detto è tutta una mia supposizione che non trova fondamento. Resto aperto a nuovi punti di vista da chi partecipa attivamente a questo genere di eventi 😄1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Non metto in dubbio le sue capacità di DM da torneo (ma anche da DM e basta), metto in dubbio l'idea di fare un "torneo monotavolo" perchè piaceva a lui, invece che organizzare qualcosa che potesse piacere a tutti. Però magari voleva fare una prova, e non è andata bene.1 punto
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Tornei di Gdr, esperienza da fare...o da evitare?
Ho partecipato ad un solo torneo di D&D (e di gdr in generale) nella mia lunga carriera da giocatore di ruolo e sebbene non sia stata un'esperienza come la tua non è stata una cosa memorabile. Di base mi sono sempre considerato una persona decisamente competitiva, e per questo motivo sono stato sempre lontano dai tornei e dalle competizioni nei GDR, poiché questa è una mia passione che voglio mantenere dal versante "ludico" e quindi pensare al divertimento e non al traguardo. La mia esperienza con l'unico torneo a cui ho partecipato mi ha confermato la bontà di tale impostazione. Ho partecipato perchè mi era stato chiesto dai proprietari del negozio che all'epoca era il mio punto di riferimento per i GDR di giocare con loro a un torneo organizzato da alcuni ragazzi che stavano strutturando un'associazione ruolistica poco lontano e quello starebbe stato il loro primo evento, quindi accettai. L'esperienza non è stata brutta, alla fine anche divertente, ma in quel caso i PG te li facevi quindi tutti i tavoli avevano PG diversi per affrontare la stessa avventura, masterizzata da master diversi e che non avevano nemmeno chiaro come valutare le giocate, ad esempio ha vinto la squadra che ha avuto un PG morto, solo perchè è arrivata più avanti degli altri nell'avventura senza che fossero presi in considerazione altri elementi. A me piace che il GDR sia un divertimento, ma non c'è nulla di male se a altri piace che sia una competizione, solo basta essere chiari. Nel tuo caso credo che il problema sia stato proprio questo, voler portare una competizione in un tavolo senza alcun motivo per farlo. Se non c'è il torneo usare regole da torneo (salvo allenamenti per torneo, e non era quello il caso) non ha senso. Credo che l'errore sia stato del DM che ha voluto fare una prova senza spiegare bene cosa fosse e senza tener conto del feedback dei giocatori (altrimenti la seconda sessione nemmeno ci sarebbe stata). Poi ho saputo di tornei organizzati meglio di quello a cui ho partecipato, e magari in quei casi è più divertente, ma semplicemente non fanno per me.1 punto
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Capitolo 2: Vicolo Teschio di Troll
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Sessione - 1
1 puntoDaphne si consultò con gli altri: "Che cosa facciamo, adesso? Io sarei impaziente di andare ad esplorare più all'interno dell'isola, finché abbiamo ore di luce".1 punto
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(TdG) La Città Sacra
1 puntoDorian Sono ad un passo dal cedere, e se dipendesse solo dalle mie membra, probabilmente sarei già a terra esausto. Invece, continuo a fronteggiare Verde, cercando di trovare una quadra alla situazione. Fortunatamente, non sono da solo e Bernard e Tristan sono la chiave per chiudere la partita! Verde cade sconfitta e pronuncia parole pesanti, mentre lo spettro che pare un'altra rimembranza di Viola, scombussola nuovamente il campo di battaglia. Ciò che resta Le parole riecheggiano nella mia testa, ma non riescono ad essere comprese. Un ronzio mi spezza i timpani mentre tutto si ovatta, focalizzandosi sulla donna che giace dove pocanzi vi era Verde. Tra le mie mani, Hòlomin, il mio fidato pugnale che non ho mai abbandonato, cade a terra, tintinnando. Perfino le catene sembrano afflosciarsi, mentre cerco in tutti i modi di fare mezzo passo in avanti. Con la mano destra, abbasso le bende che ho in volto, rivelandolo a tutti. Ho mostrato diverse volte la mia mano, ma sapevo che non era abbastanza per descrivere ciò che mostro. Il mio volto ormai è totalmente deturpato, pieno di cicatrici di diversa natura, assomigliando più ad uno zombie che ad un ragazzo. L'unica cosa rimasta uguale sono i capelli e gli occhi, gli stessi occhi della donna che giace svenuta dinanzi a me. "m-m-madre..." mi muovo ad inerzia e mi chino su di lei, prendendola tra le mani. "Madre....mamma! Svegliati, svegliati.." come se stessi sognando ad occhi aperti, tento di scuotere la donna. Il cuore batte all'impazzata, i dubbi aumentano nell'animo e delle lacrime nervose bagnano appena i miei occhi. Tuttavia, quel viso che tanto ho sognato... voglio sentire la sua voce, voglio sentire la voce di mia madre. "Svegliati, mamma. Sono io, Dorian! Tuo figlio è qui. svegliati!"1 punto
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Ninfe
1 puntoCosa interessa alla ninfa? [d4] Abbonati al mio Onlyfans Abbonati al mio Onlyfans Abbonati al mio Onlyfans Abbonati al mio Onlyfans1 punto
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Il futuro di Dawnstar - topic di servizio
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Capitolo 1: Racconto di due città
DM Il gruppo si appresta ad uscire, ma Shkifezz fa un giro veloce tra le statue, senza trovare nulla. Shkifezz Alla stanza delle tre porte capite che una conduce alla stanza dove avete combattuto, l'altra conduce alle fogne ed è un passaggio segreto (dalla parte delle fogne).0 punti
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[TdS] La locanda del Riposo dell'ermellino cornuto
Tutti d'accordo per "Scale ad ovest!" ? A me sembra un'ottima idea! 😁0 punti
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