DM
x Zhuge
Le parole di Geerum, sembrarono sul punto di scaldare gli animi, quando Kaahan riportò l'ordine promettendo una divisione. Sotto l'occhio attento di Flurio, gli orchi e i cacciatori Enzoppio e Gustavolmo, tali erano i loro nomi, stabilirono i tagli e la macellazione del cervo. Le trattative furono frustranti per certi versi, senza che le due parti si schiodassero su certi punti cardine. Alla fine, tuttavia, le due fazioni si decisero a trovare dei punti in comune e a effettuare pari concessioni l'uno all'altro, in quella che Gustavolmo chiamò Una macellazione del cambiamento. Cielo, ci mancherebbe solo di stendere un contratto in merito! commentò.
Il lombo fu dato in maggior parte agli orchi, che concessero una parte equa delle bistecche ricavate dalle zampe posteriori del cervo. Il collo andò ai cacciatori che, con sorpresa dei presenti, si scoprirono essere proprio di Maranio. Nella conclusione della trattativa fu lasciata agli orchi la scelta di prendere la pelle dell'animale o lasciarla agli umani.
x Kaahan e Geerum
La fanfara proposta da Trull ebbe come risultato quello di far sollevare le sopracciglia al ciambellano, e richiamare l'ilarità di Tom Po. Calibano e Hymer non diedero segno di reagire a tale investiture posta da Testadariete Mi sembrava di aver visto delle luci provenire dalla cima del colle commentò Beregar Lieto di vedere che l'umore sia alto, direi che possiamo proseguire disse, senza tuttavia indagare ulteriormente. Il ciambellano non sembrava un impiccione.
Enzoppio e Gustavolmo si congedarono dal gruppo Faremo ancora un giorno di caccia prima di tornare al villaggio commentò il primo, dopodichè la compagnia fu in grado di ripartire al suo completo, le bisacce più piene e i cavalli degli orchi appesantiti dal peso della recente acquisizione.
A discapito della selvatichezza dell'ambiente, e gli annunciati pericoli su banditi, i quattordici viaggiatori non furono assaliti da mostri o briganti, incrociando unicamente un paio di staffette della guardia cittadina (che verificavano l'agibilità delle strade), un carro di fieno condotto da un contadino locale e un gregge di pecore condotto da un pastore. Infine, quando il sole era prossimo a tramontare sulla curva delimitata dalle colline, poco sopra l'orizzonte, gli avventurieri giunsero a Maranio.
Crepuscolo su Maranio
Per essere un piccolo borgo, i cui abitanti non raggiungevano nemmeno il centinaio, Maranio si presentava comunque piuttosto rigogliosa, con un pavimento lastricato e e vie delimitate con precisione a dividere le case raggruppate. L'unica vera pecca di quel posto sembrava l'assenza di una cinta muraria, fatto probabilmente dovuto alla esigua popolazione di quel borgo e alla vicinanza con l'assai più sicura Firedrakes.
Era l'ora in cui gli uomini e le donne tornavano dai campi, la schiena curva per le fatiche patite, ma il cuore colmo di soddisfazione al temrine di un'altra dura giornata di lavoro. Molti dei presenti, che cercavano di terminare le loro ultime commissioni, guardarono con stupore la piccola armata che era appena entrata in città Dobbiamo trovare una sistemazione per la notte sentenziò Beregar Se avete qualche commissione potete svolgerla tranquillamente, domattina prenderò i cavalli dal mio contatto e partiremo a rotta di collo verso Covo del Tarrasque. Dopodichè il nano si avviò verso la piccola locanda locale, la cui insegna recitava "La Biada e il Forcone"
x tutti
Con poco più di una trentina tra abitazioni, granai ed esercizi commerciali, gli eroi non ebbero difficoltà a farsi presto un'idea di quel posto, abitato da poco più di una settantina di persone intente principalmente nella coltivazione di grano per la città di Firedrakes. Un esercizio commerciale sembrava distinguersi dagli altri, essendo rivolto proprio agli avventurieri, Meraviglie Arcane di Vandero.
x tutti
Altre attività minori reperibili in quel piccolo villaggio erano un sarto, un fabbro (non armaiolo), un vasaio, un macellaio, due carristi, uno stalliere, un merciaio e uno speziale. Non vi erano templi a Maranio, che veniva gestito unicamente da un borgomastro che non aveva neanche un municipio, ma svolgeva le proprie attività di ruolo in casa propria.
X TUTTI IMPORTANTE