Halvard Stoneborn Ah! Derido i ribelli mentre sposto la bocca del Bolter verso le mitragliatrici pesanti. Siete ridicoli. Pensate davvero di avere una possibilità contro la gloriosa furia dell'Imperatore?

Elyas Colpito da raffiche di colpi, non mi resta che ritirarmi tatticamente dietro a delle coperture. FUOCO DI COPERTURA! FUOCO DI COPERTURA! ABBATTETE LA FECCIA NEMICA!!! Comincio a indietreggiare, sempre fronteggiando il nemico, estraggo il bolter, pronto a far cadere sui miei nemici una pioggia di piombo.

Chirone Patetici. Dirigo quindi il fuoco contro la torrette investendola con le possenti raffiche del mio bolter.

Dopo la breve pausa data dal combattimento il fuoco continuo tra i due schieramento riprende e voi vi trovate nel mezzo avendo abbandonato la protezione della barricata. Elyas è il più avanti e dalla suo posizione riesce a lanciare una granata verso la prima linea nemica. L'esplosione dilania un numero imprecisato di ribelli ma subito altri si fanno avanti a prendere il loro posto e ricambiano il favore con una pioggia di piombo. Fratello Chirone e fratello Halvard vengono solo scalfiti dai proiettili mentre Elyas viene colpito più volte essendo un bersaglio più vicino ed essendosi fatto notare. Oltre al fuoco proveniente dalla prima fila dei ribelli notate che da una torretta malconcia non molto lontano arriva una salva dopo l'altra di proiettili. Riuscite a vedere grazie ai vostri sensi potenziati che diversi ribelli sono riusciti a piazzare delle mitragliatrici pesanti sulle rovine della torre e da quella posizione privilegiata stanno decimando le forze di difesa planetarie. @Calistar

Halvard Stoneborn Lancio un grido esultante quando vedo Fratello Elyas abbattere il nemico. Senza dire altro seguo l'esempio di Fratello Chirone e faccio fuoco sulla restante feccia.

Chirone Vedendo il mio fratello Astartes avanzare, inizio anche io a muovermi lentamente, inesorabilmente, verso i ribelli facendo fuoco con l'heavy bolter. Arrendetevi davanti alla potenza dell'imperatore! Tuono al di sopra del ruggito dell'arma. OFF

Elyas Mi avvicino al corpo morto del ribelle, raccogliendo la sua spada a catena. La innalzo verso l'alto, in maniera che tutti possano vederla, ruggendo con forza. Alcuni colpi partono, cercando di uccidermi, ma l'armatura mi protegge da tutto. Sgancio la linguetta di una granata a frammentazione e la lancio di fronte a me, in mezzo a tutti i ribelli, avvicinandomi il minimo se la distanza è troppa

Alla furia del ribelle fratello Elyas contrappone una fredda compostezza. Dopo aver mostrato che non ha subito ferite si muove lento come un grosso felino mentre punta la preda. E con un movimento improvviso guizza in avanti con una velocità che solo il vostro corpo potenziato è in grado di raggiungere. Il guerriero ribelle ha appena un attimo per rendersi conto di cosa sta succedendo che il coltello di fratello Elyas si conficca nella sua spalla per poi fare un arco verso il basso attraversando tutto il torace. L'uomo si accascia al suolo mentre uno spruzzo di sangue si alza verso il cielo a sancire la fine dello scontro. Dalle file delle FPD si levano grida di esultanza mentre l'esercito ribelle rimane in silenzio per un paio di secondi prima di riprendere a sparare. Qualche colpo punta verso fratello Elyas ma i pochi che lo raggiungono riescono appena a scalfire la sua armatura. @tutti

Elyas Finalmente riesce a colpirmi, ma non mi ferisce per nulla. Alzo il braccio, in risposta all'entusiasmo generato dall'essere stato scalfito dall'arma del nemico. Le urla, l'entusiasmo generato dai miei alleati mi inebriano la mente, ma, con grande forza di volontà, rimango composto, non mostrando alcuna emozione. Afferro il coltello, con la lama rivolta verso l'avambraccio, abbassando la posizione e protraendo le braccia in avanti, piegate. Mi avvicino lentamente, come se una montagna si muovesse e, con un rapido scatto del braccio e del polso, miro al collo, a recidere alla carotide. Un colpo, preciso e letale, basta giochetti.

Sembra che per un attimo la battaglia rimanga in sospeso mentre Fratello Elyas si avvicina all'uomo fermo in mezzo tra i due schieramenti. Per quanto grosso possa essere l'uomo non arriva che alle spalle dell'Adeptus Astartes. Sentite ancora qualche colpo venire sparato da più lontano sia dalla forza di difesa planetaria che dai ribelli ma sono sporadici, l'impressione è che tutti stiano trattenendo il fiato. Tutti tranne l'umano di fronte a fratello Elyas il quale si sente preso in giro e con un ruggito si lancia contro lo space marine brandendo a due mani la spada a catena il cui ruggito si aggiunge a quello dell'uomo. La spada cala più volte contro fratello Elyas il quale schiva con facilità i primi fendenti ma la furia del ribelle sembra inarrestabile e i suoi colpi si fanno sempre più violenti finché uno di essi non connette sul braccio sinistro dell'adeptus astartes. Un sacco di scintille si alzano in cielo al contatto della spada a catena contro il rivestimento di ceramite dell'armatura e un boato si alza dalle file dell'esercito ribelle. I due contendenti si separano per un attimo e fratello Elyas alza il braccio sinistro al cielo muovendolo senza alcun problema. La spada a catena dell'uomo non è riuscita a scalfire la dura pelle dello space marine. Stavolta sono gli uomini della FPD a esultare. Il primo round dello scontro si chiude in parità!

Halvard Stoneborn Come Fratello Chirone, quando vedo partire Elyas smetto di sparare e rimango a controllare lo scontro.

Chirone Smetto di far ruggire il mio bolter e lo punto verso il cielo. In silenzio osservo il duello, verificando che nessuno interferisca.

Elyas Guardo i miei compagni, facendomi una grassa risata Se cerca una sfida, non vedo per quale motivo non dovremmo togliergli questa opportunità di soccombere alla potenza degli Adeptus Astartes. Rinfodero il bolter, estraendo il combat knife, e avvicinandomi con una calma disarmante. Avanti. Il tuo nemico è qui, cosa aspetti? Ti darò il vantaggio di attaccare per primo, e userò solo questo, così saremo pari. Forse. Un sorriso pieno di scherno e compassione appare sul mio volto, mentre mi preparo a umiliarlo prima di ucciderlo.

La prima linea nemica sembra incrinarsi di fronte alla potenza di fuoco che avete scatenato al vostro arrivo. Una parte dei ribelli sono ormai ridotti ad una poltiglia sanguinolenta. Il morale dei ribelli sembra risentirne, soprattutto nei dintorni della zona più colpita. Improvvisamente la linea nemica si apre per far uscire un uomo. Un ribelle alto più di due metri, all'apparenza tutto muscoli. Coperto da placche di ceramite tenute assieme alla meglio e armato di una spada a catena. Per un umano è imponente, non arriva neanche alle vostre spalle ma sovrasta tutti gli altri umani. Corre verso la barricata agitando la spada e urlando oscenità. Ma tra le oscenità sentite anche una chiara sfida. Vi invita a battervi contro di lui in corpo a corpo se ne avete il coraggio.

Chirone Continuo a mietere morte con raffiche spietate del mio bolter. OFF

Halvard Stoneborn Ribelli. Fanatici. Folli. Pensano di poter contrastare la nostra potenza con il numero. Ci sarebbe da rimanere impressionati per il loro coraggio, se quest'ultimo in realtà non fosse altro che pazzia. Non cedete! E' solo feccia che non può nulla contro la gloria dell'Imperatore! Premo nuovamente il grilletto e faccio fuoco. @DM

Elyas Non sembra aver avuto molto effetto la raffica precedente, ma questo non significa che non abbiamo fatto qualcosa di utile. Per tirare su il morale alle truppe, intono ad alta voce, cercando di sovrastare il rumore della battaglia, queste parole Non demordete! Per quanti pochi siano deceduti, sono meno raffiche che ci attanagliano. Continuate! Qui, adesso, ora!

Il vostro arrivo non è passato inosservato soprattutto per il boato provocato dalla caduta della vostra capsula. Mentre vi dirigete verso la barricata i soldati più vicini vi osannano come angeli venuti per salvarli. Dal canto vostro non perdete tempo e rapidamente vi avvicinate alla barricata e riversate un salva di proiettili bolter sulla massa brulicante dei ribelli. Il suono prodotto dal mitragliatore bolter pesante di fratello Chirone sovrasta quello dei suoi fratelli e una pioggia mortale investe la prima linea dei nemici. Ne vedete cadere a decine data la potenza dei colpi. Ma come uno cade un altro fanatico prende il suo posto. Non sembra che i ribelli abbiano subito il colpo. In compenso tutto attorno a voi sentite le urla dei soldati che vengono colpiti e il cui numero già inferiore a quello nemico si riduce inesorabilmente.

Elyas Mi piazzo accanto a Chirone. Abbasso le ginocchia, porto il fucile in posizione e ridendo faccio partire una scarica di proiettili verso i ribelli. Provate a farmi qualcosa adesso!

Halvard Stoneborn Non c'è molto da aggiungere a quanto detto da Fratello Chirone. Mi affianco a lui e punto il Bolter verso i ribelli: a giudicare dall'accoglienza ricevuta non appena arrivati sul pianeta, mi sarei aspettato qualcosa di meglio che un branco di ribelli, ma mi porrò il problema successivamente. Ora liberiamoci di questo fastidio.

Chirone Cammino con passo misurato ma inesorabile fino alla barricata ed apro il fuoco sulla massa di ribelli senza alcuna pietà o tentennamento. I servomotori dell'armatura iniziano a lavorare a pieno regime insieme ai miei muscoli modificati per contenere tutta la violenza del rinculo dell'arma pesante. Una torreggiante figura di metallo incandescente e morte. Senza alzare la voce mi limito a comunicare alle guardie imperiali vicine, senza degnarle di uno sguardo Fuoco a volontà. Off

Quando uscite dalle porte della cappella imperiale ciò che si palesa di fronte a voi è un vero campo di battaglia. Tutto attorno a voi ci sono gli uomini della Forza di Difesa Planetaria arroccati dietro una barricata improvvisata composta di macerie di edifici, cadaveri degli uomini della guardia e anche la carcassa bruciata di un mezzo corazzato Chimera. Dalla parte opposta una massa brulicante di uomini male armati e male organizzati ma in quantità nettamente superiore. Stimate ad occhio che ci siano circa 6 centinaia di uomini della FDP mentre i ribelli saranno qualche migliaia. A separare le due forze ci una cinquantina di metri di spazio aperto punteggiati di cadaveri. Tutto attorno a voi volano proiettili e nel breve tempo che ci mettete a raggiungere la barricata vedete più di una volta piccoli gruppi di ribelli che si lanciano in assalti suicidi contro la barricata sperando di riuscire a creare un buco per essere respinti con fatica sempre maggiore dagli uomini della FDP.

Halvard Stoneborn In un attimo sono fuori dalla capsula, armi in pugno e pronto a combattere. Mi concedo solo un breve istante per godermi la splendida sensazione che precede una battaglia: Sono pronto. Sono nato per questo. Stringo forte le armi, guardo i miei fratelli e mi precipito fuori dalla cappella imperiale. Per Russ e per il Padre di Tutti! Grido con la voce che quasi si tramuta in un ringhio bestiale.

Elyas Esco dalla capsula, con le armi in braccio, annusando l'aria intorno a me. Sapore di battaglia. Sapore di sangue. E' l'ora. Non facciamoli attendere oltre. Ci attende un ricco banchetto. Mi affretto verso Lordsholm.

Chirone Esco dalla capsula già pronto alla battaglia. Mormoro una breve preghiera per le anime della Valiant deciso a far pagare ai tirannidi la loro esistenza blasfema. Armi in pugno esco dalla cappella ad analizzare la situazione e dirigendomi verso i rumori di battaglia senza un secondo di esitazione. Per l'Imperatore! Sono le uniche parole che condivido con i miei fratelli.