Ian Morgenvelt

Nash Kelling Questo è eroismo, ragazzo. Prendendo una spada avresti solamente messo a rischio la tua vita, invece così hai deciso di rischiare tutto per cercare rinforzi e provare a salvare la situazione. Credimi, non è una scelta facile: un codardo sarebbe semplicemente fuggito. Dico deciso al ragazzo: le mie parole non sono più solamente cortesia. Tornando a noi, quanti erano gli orchi, almeno a quanto ricordi? Avevano delle armi particolari o degli incantatori? Ogni dettaglio può aiutarci a salvare quanta più gente possibile.

Izzquen "Iz" Hunzrin Alzo un ciglio quando vedo il drow avvicinarsi e provare a denigrarmi: non è nulla che io non abbia mai visto prima. Anche se devo ammettere che si tratta di uno studio interessante. Guardo la sacerdotessa quando sento la proposta di questo Be'lakor, sperando con tutto me stesso che non scelga il sottoscritto come sfidante per il duello. Ho delle cose molto più importanti da fare!

Iniziate ad aprire la tenda più piccola, che pensate essere quella dell'Occhichiari. Quando la aprite sentite un odore acre, di cui identificate immediatamente l'origine: una bottiglia di vino ormai aperta da tempo, un chiaro segno dello stato di incuria in cui si trova la tenda. Per terra si trova un giaciglio abbastanza comodo, ma non molto pulito, e vedete anche un paio di Sfere di piccolo taglio con una luce abbastanza fievole, praticamente scariche. Guardando con più attenzione vedete spuntare una punta di freccia dal lato del giaciglio. Nota

Shihab e-Ravaan Le tempistiche del racconto sono sensate. Ma il fatto che tutta questa gente sia scomparsa è decisamente inquietante. Suo figlio è mai riuscito a raccontarle qualcosa? O è sempre stato in simili condizioni? Chiedo al sacerdote: il ragazzo potrebbe avere delle informazioni preziose sul nostro nemico.

Mark O'Connor Chiamare la polizia? Figurati, troverebbero subito un capro espiatorio su cui sfogarsi. Rispondo a Graeme, salutando poi Samuel quando si avvicina a noi. E sinceramente preferirei evitare una festa del genere come la peste. Certo, c'è la "gente che conta", ma avete visto tutti cos'ha fatto quella gente a Ember a pranzo. E Chad non è certo l'eccezione lì dentro. Dico a tutti, aggiungendo E, come ha detto Samuel, anch'io verrei mandato a scuola a calci, sempre ammesso che i miei accettino di farmi uscire tre sere di fila.

Theo Dezgrazos È una scelta saggia. Come ha detto anche Felix, questo ci permetterà di screditare completamente Pollingart agli occhi dei nani: lo ricorderanno come colui che gli ha impedito di visitare i loro parenti per dei giochi politici. Dico a Jelad, provando ad indorare la pillola. E anch'io penso che trattare con Waterdeep possa essere un'opportunità da non farsi sfuggire. Dovresti rifletterci, Jelad, anche solo per evitare di crearci altri nemici troppo potenti sulla costa. Master

Giovanni Benedetti Capisco. Se le verrà in mente un qualsiasi dettaglio, le chiederei di riferirmelo. Dico all'uomo prima che la sposa venga ad abbracciarlo, lasciandolo quindi alla sua intimità. Non si può invece parlare di intimità per la madre di Lorenze, che si scaglia con esuberanza sul figlio. Non si preoccupi, signora: non è successo nulla di grave. Ma la ringrazio per l'invito e le faccio ancora le mie più sentite congratulazioni per suo figlio.

In questo articolo Gareth Ryder-Hanrahan spiega come usare la struttura particolare del Re in Giallo per sfruttare efficacemente i presagi e le anticipazioni del futuro anche in un GdR. Articolo di Gareth Ryder-Hanrahan del 21 Luglio 2020 Uno degli strani piaceri di una campagna de Il Re in Giallo, con la sua struttura tetrapartita, è che puoi essere certo di cosa accadrà mesi in anticipo. E' un qualcosa di raro per un Game Master; in altri giochi puoi avere un'idea della direzione che prenderà la campagna, ma non la certezza. Forse gli agenti di Night's Black Agents saranno sulle montagne dei Carpazi sulle tracce di Dracula in sei mesi, ma, conoscendo i personaggi, è altrettanto probabile che proveranno ad organizzare un colpo di stato in una piccola nazione Sud Americana o qualcosa di altrettanto assurdo. Ne Il Re in Giallo sai che gli artisti parigini diventeranno certamente dei soldati in una surreale guerra Europea, poi dei combattenti per la libertà traumatizzati che provano a ricostruire il loro paese e infine delle persone comuni provenienti da una realtà parallela che stanno per entrare in contatto con delle forze aliene per la prima volta. Più grande è la distanza temporale tra una profezia e il suo avverarsi e maggiore è la possibilità che la natura caotica dei giochi di ruolo rovinerà ciò che avevate pianificato. Dei personaggi chiave potrebbero venire uccisi, la campagna potrebbe andare in una direzione completamente diversa o il tono della campagna potrebbe non essere più adatto alla vostra visione originale. Con la maggior parte dei sistemi l'unica soluzione è del railroad molto pesante o creare delle visioni tanto vaghe da essere applicabili in ogni situazione. Il Re in Giallo rende le cose più semplici; potete programmare la sequenza iniziale di una nuova sezione così che sia naturalmente collegata alla profezia. Questo significa che potete lasciare degli indizi - visioni, profezie, anticipazioni dal futuro - in una sezione che si ripresenteranno in un'altra, essendo sicuri che ciò andrà a buon fine. Le Visioni di Quella Cosa Rugosa Hanno Unito la Campagna! Le anticipazioni e le profezie funzionano come dei richiami e degli echi; una visione del futuro che avviene ne Le Guerre e mostra degli eventi di Tutto Questo è Normale connette la campagna come far trovare a un soldato de Le Guerre un lavoro di un artista di Parigi. Le connessioni non devono essere necessariamente significative o importanti in quanto tali - il punto è quello di amplificare la stranezza e il senso di claustrofobia, facendo sì che i giocatori vedano le sequenze della campagna come parte di una singola esperienza aliena. Fare delle anticipazioni per il solo gusto di essere strani e misteriosi è una tecnica perfettamente accettabile in queste campagne. Ecco alcuni suggerimenti: In Parigi gli artisti trovano un dipinto chiamato L'Agguato che rappresenta un campo di battaglia immaginario dal futuro, dove delle enormi macchine da guerra gialle fanno piovere morte su dei soldati. Il dipinto mostra una piccola squadra che sta per essere attaccata da un nemico nascosto; la squadra è distratta dagli inseguitori di fronte a loro, quindi non notano il nemico alle loro spalle. Quando create dei personaggi per Le Guerre specificate che i personaggi sono vicino alla prima linea; è facile trovare modi per metterli sul campo di battaglia in una situazione simile a quella rappresentata sul dipinto. Sempre in Parigi, uno dei personaggi entra a contatto con Carcosa e viene salvata dalla follia da una misteriosa esplosione che distrugge parte della città aliena. Più tardi, in Il Giorno Dopo, i personaggi devono piazzare una bomba in cima ad un portale Carcosano; l'esplosione si propaga oltre il portale fino all'altro lato. Durante Le Guerre, i personaggi incontrano un viaggiatore che insiste che la guerra sia finita - è finita due anni fa, nel 1945. L'Europa è in pace, almeno fino a che i Sovietici e gli Americani non iniziano a combattere. Il viaggiatore arriva dalla linea temporale di Tutto Questo è Normale. Dopo, quando vi spostate a quella sequenza, i personaggi che si riposano trovano un diario di un viaggiatore e leggono di uno strano incontro già avvenuto. Sempre durante Le Guerre, i personaggi recuperano una fotografia scattata da una libellula nemica in missione di sorveglianza. In mezzo alle foto della disposizione delle truppe e delle linee di rifornimento si vede una serie di immagini di una strana città futuristica (l'ambientazione dei giorni nostri di Tutto Questo è Normale). Il volo di sorveglianza sembra focalizzarsi su un bar. Più tardi, quando create i personaggi per Tutto Questo è Normale, spiegate che i personaggi amano tutti un particolare bar locale. In Il Giorno Dopo, mentre tutti i rapporti di sorveglianza vengono recuperati dalle rovine delle caserme della polizia segreta del regime dei Castaigne, i personaggi trovano un trascritto strano di una chiamata telefonica. Uno dei partecipanti è chiaramente un agente Carcosano di qualche tipo; le parole degli altri sono trascritto solamente come [RUMORE INCOMPRENSIBILE]. Dopo, durante Tutto Questo è Normale, uno dei personaggi riceve una chiamata - usate il trascritto dell'agente Carcosano come copione e lasciate che i giocatori rispondano ai deliri del Carcosano come preferiscono. Alternativamente, durante Il Giorno Dopo, i personaggi trovavo un corpo in un banco dei suicidi in disuso-ma la vittima non è stata uccisa nel banco. Durante Tutto Questo è Normale, uno degli amici dei personaggi svanisce e il suo corpo non viene più trovato... Link all'articolo originale: https://pelgranepress.com/2020/07/21/foreshadowing-in-the-yellow-king/ Visualizza tutto articolo

Neldor Iliyadar Con Roxy @Faputa

Benvenuto FedMarc! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).

Loren Oghman (Umano Chierico) Direi di provare a bussare: non so voi, ma io non credo di essere in grado di infiltrarmi furtivamente. Dico ai miei compagni, facendo riferimento alle mie scarse dote atletiche.

Professor Bernard de Tourmond (Halfling Chierico) Come preferite: prepariamoci all'evacuazione. Dico ai miei compagni, frustrato per aver ancora una volta perso il nostro unico vantaggio contro il Conte. Non si preoccupi, lady Daisy, ci penseremo noi a convincerli. E io potrei restare indietro con lei, per aiutarla a fuggire.

Maelira Feranel La cena è insipida anche per i miei gusti, ma è il minore dei mali: il viaggio in mare non è così tremendo e i panorami che riusciamo a vedere valgono molto più di una minestra con poco sale. Non si preoccupi, capitano: può contare anche su di me. Concludo, facendo uscire il gufo meccanico dalle vesti sacerdotali e facendolo alzare in volo. L'occhio di Boccob veglia su di noi. Master

Shihab e-Ravaan Incendi a ovest? Proprio come la profezia... Temo che sia qualcosa di molto più grave di semplici inalazioni nocive. Dico al sacerdote dopo aver sentito le parole di Jalrai. Non si tratta di un male fisico, purtroppo. Ci spieghi cos'è accaduto di preciso, cosa siano questi incendi e come si sia evoluta la... Malattia.

Boruma Razionamenti Quando vengo a sapere che Kardr è scomparso, la mia mente corre immediatamente a quel suo scatto di follia: deve essere stata Nethri. Non che mi dispiaccia per quell'omuncolo, ma non approvo simili situazioni. Mi avvicino al parapetto assieme ai marinai quando ci stiamo avvicinando a Werth. La nebbia non permette di vedere molto, ma forse riesco comuna distinguere dei dettagli sulla nostra meta. Sgrano gli occhi quando vedo le imbarcazioni, soprattutto quando delle voci disperate ci chiedono aiuto, avvisandoci sulla situazione dell'isola. Le scorte sono sufficienti a proseguire anche senza fare tappa a Werth? Chiedo al Capitano, iniziando a prepararmi al peggio mentre aiuto i marinai a prestare soccorso a questi "profughi". Forse è meglio che voi torniate sotto coperta. Dico poi alla famiglia Taldoran: non so in che condizioni siano queste persone, ma potrebbe essere una vista non adatta per una bambina.

Mark O'Connor Narratore, flashback Il risveglio è sempre duro, ma vista la serata di ieri non vedo l'ora di arrivare a scuola. Faccio colazione in fretta, sperando con tutto me stesso di riuscire ad evitare ancora una volta l'interrogatorio dei miei genitori, e prendo la bicicletta per correre a scuola. Quando arrivo decido di cercare Eve con lo sguardo, salutandola da lontano se la vedo con le sue amiche, per poi raggiungere i miei compagni di classe. Oggi la prima ora non mi spaventa troppo: non stiamo parlando di Fleur e del suo terribile righello. Bella giornata, vero? Dico a Graeme e Jesse quando li trovo a parlare tra di loro. Guardo quindi il cellulare, sospirando quando leggo il messaggio di Regina: queste feste non fanno decisamente per il sottoscritto. Voi pensate di andarci? Io non ho molta voglia di infilarmi in mezzo ai figli di papà e ai loro "strani riti".

É un enorme traguardo, soprattutto per i giocatori dell'altra campagna.

Ti... Ti ringrazio. Dice uno degli uomini a Lirilien, mentre il suo compagno sembra meno convinto dalle sue parole. Vi devo chiedere scusa, ma ora le domande devono terminare: è giunto il momento dell'esecuzione. Se volete assistervi, avverrà nella piazza di fronte al granaio. Vi dice la sacerdotessa quando nota che non avete più domande. Vi allontanate quindi dai due prigionieri per discutere sul da farsi, decidendo poi di dirigervi verso il campo che i due disertori vi hanno indicato. Vi allontanate quindi dal villaggio, superando la casa del cacciatore che ormai tutti conoscete molto bene, e vi inoltrate nei boschi di markel che circondano i campi. Le indicazioni dei disertori e le capacità di Korshek vi permettono di individuare rapidamente la vostra meta: si tratta di una serie di tende disposte in cerchio attorno a quelli che sembrano i resti di un falò. E' un campo abbastanza spartano, ma è tenuto male anche per essere un campo improvvisato: Korshek, abituato alla vita militare, nota chiaramente lo stato d'incuria, chiaramente dovuto alla scarsa disciplina dei suoi abitanti. Nel campo vedete cinque tende, di cui una è lievemente più piccola, adibita quindi ad una singola persona.

Theo Dezgrazos Hanno però detto che sono disposti a sottoporre la famiglia di mercanti al processo. È un compromesso, ma non è eccessivo. Dico a Jelad, annuendo poi alla sua domanda. Non ho dubbi in merito: i nani non partivano ben disposti, un simile gesto verrebbe visto come un'offesa nei confronti della Spina.

Mary Kellergan Le tre polle che troviamo nella stanza non mi sorprendono troppo: sono una delle cose meno strane qui dentro, in fondo. Mi avvicino quindi alle scale, provando ad ascoltare se arrivino dei suoni dall'alto. Magari sono in qualche modo legate alle gemme viola che abbiamo trovato.

Boruma La cerimonia L'ufficiale si rivela più gradevole del capitano e accetta la mia proposta, sebbene non mi piaccia moltissimo come mi stia studiando. Nei giorni successivi riesco quindi a conquistarmi il favore della ciurma con il mio lavoro, sebbene non sia riuscito ad ispirarli a seguirmi nella mia intenzione di sfamare la famiglia. Non posso impormi: sarebbe ipocrita da parte mia. Venire a conoscenza della condizione della donna mi rende ancora più intenzionato a continuare con la mia missione. Non che ci siano particolari problemi: i miei Doni sono più che sufficienti a risolvere la maggior parte delle grane più grosse. Almeno fino a che lo stauback non decide di disturbarmi. Alzo gli occhi al cielo vedendo la sua scenata, prima di alzarmi in piedi e mettergli una mano sulla spalla per bloccarlo. Kardr, giusto? Chiedo retoricamente, continuando a parlare senza attendere una sua risposta. La carne è mia, come hanno detto gli altri, e ci faccio quello che voglio. Quella famiglia ne ha più bisogno del sottoscritto e gli porterà il giusto rispetto.

Andr Ruhn Anch'io ho avuto la stessa impressione. Anzi, tutti i membri più importanti del clan mi sembrano più che soddisfatti per questo matrimonio. Dico a Chazia, volendo scacciare i suoi dubbi. Le sorprese potrebbero arrivare da qualcun altro.

Neldor Iliyadar Con Roxy @Faputa

Shihab e-Ravaan Lo spettacolo davanti ai miei occhi è ancora più straziante del pianto del sacerdote: sembra proprio che per il ragazzo non ci sia più niente da fare. Questa è la conferma definitiva: Sar Ubhar è qui. Ed è più potente di quanto pensassimo. Possiamo fare qualcosa, che voi sappiate? Chiedo a Jalrai e Ivellios, gli unici ad aver mai incontrato qualcosa di vagamente simile a questa creatura con ben poco di umano, lanciando poi anche uno sguardo quasi di supplica a Darhum.