Premessa: per Dragon's Lair sono la persona addetta alla ricerca di tutte le info e tutti i dettagli su D&D 5e, in quanto ho il compito di scrivere gli articoli dedicati a questa edizione. Dagli albori della 5e ho seguito ogni possibile articolo, rumor, intervista, annuncio, AMA su Reddit, dichiarazione ufficiale e chi più ne ha, più ne metta. Seguo gli account Twitter ufficiali di D&D e dei designer di D&D 5e. Ho seguito i vari sviluppi della 5a Edizione, così come le dinamiche interne al D&D team. Scrivo questo per far capire che non sta scrivendo il primo tizio che passa. 😉
Mi scuso per l'uso della parola "balle", che in effetti è stata un po' eccessiva. Ma rimane che sulla questione Mearls stai dicendo cose non vere. 😉
Nel tuo ultimo post hai fatto un'analisi quasi impeccabile della situazione pre-playtest e di quella durante il Playtest di D&D Next, se non fosse che ti sbagli enormemente su questo punto:
Hai presente i vari Playtest Packet di D&D Next, quelli rilasciati tra il maggio 2012 e il novembre 2013? Hai presente le regole dei numerosi Arcani Rivelati rilasciati dal gennaio 2015 fino ad oggi? Una grossa fetta di quelle meccaniche è stata ideata da Mike Mearls: ideata, scritta, creata da zero. E questo è ovvio e normale, in quanto nel D&D Team Mearls ha avuto, sicuramente dopo l'abbandono di Monte Cook (avvenuto prima dell'inizio del Playtest Pubblico di D&D Next, iniziato a Maggio del 2012), il ruolo di ideatore delle meccaniche. Hai presente quella fase fondamentale di design quando non c'è ancora alcuna regola, ma te la devi inventare? Quello è il ruolo di Mearls. E' quello che inventa le regole, che presenta al team delle possibilità di design da cui partire per ottenere le regole definitive.
Ha avuto peso nella scelta delle meccaniche? Decisamente sì, considerando che molte di esse sono nate da sue idee.
Anche per la 5a Edizione di D&D Mearls è stato ed è ancora, assieme a Crawford, a capo del Research & Development team (per chi non conosce l'inglese, è la squadra incaricata della Ricerca e dello Sviluppo delle regole del gioco: inventare le regole, per poi correggerle e infine ottenere la versione definitiva).
Nell'ambito dell'R&D di D&D 5e, Mearls ha sempre avuto ed ha ancora il compito della Ricerca: è il creativo che ha il compito di ideare le regole nuove, quelle ancora abbozzate, quelle che poi diverranno le regole definitive. C'è bisogno di creare un nuovo manuale? Mearls è quello che crea le prime versioni delle regole, le presenta al proprio team, le fa testare, eventualmente le fa testare al pubblico tramite un Playtest pubblico e, se vanno bene, le passa al team di rifinitura.
Crawford, invece, è quello che si assume l'incarico di supervisionare la rifinitura delle regole quando esse hanno superato tutti i test iniziali e, dunque, hanno ricevuto l'approvazione per essere inserite in un manuale. E' colui che coordina la rifinitura - non senza consultarsi con Mearls, cosa che avviene anche nella prima fase di design appena descritta -, in modo da ottenere le regole definitive che vengono pubblicate nei manuali. Nell'ambito della progettazione, dunque, se Mearls è quello che coincide con la Ricerca, Crawford ha il ruolo dello Sviluppo: ha la responsabilità di assicurarsi che le regole ideate si trasformino in regole ben curate all'interno dei manuali. Non a caso è lui a conoscere le regole definitive nel dettaglio e a gestire la rubrica del Sage Advice. Non a caso è lui a gestire gli Errata ed quello che sui manuali risulta come Lead (ma perchè coordina la progettazione definitiva dei manuali, non perchè è l'unico ideatore delle regole). Mearls inventa, Crawford concretizza.
Magari usare la parola balla è eccessivo, ma dire che Mearls ha avuto un apporto marginale sulle regole di D&D 5e è comunque dire una falsità gigantesca. 😉
Fino sicuramente alla fine del 2017, a parte i casi di prodotti esternalizzati (che non sono nemmeno troppi), questo era spesso il processo: Mearls inventa delle regole, le sottopone al proprio team, quelle per cui ci sono dubbi vengono sottoposti al Playtest pubblico, vengono analizzati i dati del playtest, si decide se procedere con lo sviluppo o meno, e le regole approvate passato a Crawford e al team dei beta-tester utilizzati per raffinare le regole, fino ad ottenere la versione definitiva da pubblicare nei manuali. Durante il playtest pubblico di D&D ci sono stati sicuramente alcuni settori di design delegati ad altri, come il design dei mostri lasciato in particolare a Rodney Thompson. Il grosso delle "prime bozze" delle regole, però, ha firma Mike Mearls, che non ha avuto solo il ruolo di volto della 5a Edizione e di coordinatore burocratico. Sicuramente la 5a Edizione ha integrato e integra ancora regole ideate anche da altri membri del Team, ma il ruolo di Mearls è sempre stato quello di principale figura creativa della 5a Edizione, sicuramente dopo l'abbandono di Cook. Ovviamente questo non significa assolutamente che sia stato l'unico a ideare regole. Semplicemente è stato sempre il creativo principale.
Riguardo a Cook, non si sa esattamente per quale motivo se ne andò (non lo ha mai rivelato). Ai tempi girarono, però, voci insistenti riguardanti il fatto che Cook riteneva fondamentale creare una 5e basata sulla System Mastery come la 3.x, mentre Mearls riteneva che la 5e dovesse lasciar perdere la System Mastery e puntare su regole che spingessero sull'immersione narrativa. Che questo scenario sia vero o no, con la guida di Mearls e Crawford la 5e ha sicuramente rinnegato la System Mastery.
A partire dalla fine del 2017 Mike Mearls ha avuto una promozione. Invece di avere solo su di sè la responsabilità di ideare il grosso delle regole della 5e, è stato messo a capo di un team di designer (assunti a partire dalla fine del 2017) il cui compito è quello di aiutarlo a progettare nuove regole per i futuri supplementi di D&D 5e. Solo recentemente, infatti, il suo titolo è passato da Lead Designer a Franchise Creative Director.
Perchè ci sia influenza della 4e sulla 5e non c'è mica bisogno che la 5e abbia una struttura di sistema identica alla 4e. Numerose meccaniche della 5e sono state progettate utilizzando come riferimento fondamentale regole della 4e. Il sistema è diverso, ma la fonte è quella. Lo stesso è avvenuto nel caso delle altre edizioni di D&D.