Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.
Diventa parte dello Staff DL.

Campioni della Community

  1. Alonewolf87

    Supermoderatore
    11
    Punti
    63.432
    Messaggi
  2. D8r_Wolfman

    Circolo degli Antichi
    5
    Punti
    1.280
    Messaggi
  3. Graham_89

    Newser
    5
    Punti
    1.912
    Messaggi
  4. TheBaddus

    Circolo degli Antichi
    5
    Punti
    1.173
    Messaggi

Contenuto popolare

Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 13/12/2023 in Messaggi

  1. No per vari motivi. Innanzitutto tieni da conto che Mending non cura un costrutto, semplicemente se questo è stato distrutto ne ripara le fratture e rotture (ma senza riattivarlo). In secondo luogo Mending bersaglia un oggetto, cosa che un forgiato non è. Più in generale per curare un forgiato si usano i normali incantesimi ed effetti di cura che si usano sulle altre creature. Ci sono esplicite eccezioni nell'uso di Mending, come quella dell'artefice con lo Steel Defender, ma sono appunto esplicite.
  2. Ragazzi, innanzitutto vorrei ringraziarvi davvero tanto per tutto il supporto che mi date e che siate pazienti quando manco ❤️ Sono anche molto contento che la storia vi stia piacendo, perché i personaggi mi stanno appassionando molto. Infine volevo dirvi che ieri sono stato poco bene e oggi in ufficio ho della roba da recuperare, quindi non so se riuscirò a postare prima di sera. Al peggio il post arriva domani in mattinata 😄
  3. Jax tradimenti, uccisioni e furti: questi sono i miei sogni per tutta la notte! La mattina mi alzo dal letto con un viso lungo e due occhiaie importanti di chi ha dormito male e forse poco. Al tavolo della colazione mi siedo al fianco di Milo, rimango in silenzio mentre gioco con poco interesse con le posate con la mia colazione. Quando tutti sono a tavola mi giro verso Milo e gli chiedo con tono grave Milo ragazzo mio, vedi qualcosa dietro la mia schiena? Non sono riuscito a dormire bene stanotte causa un fitta proprio li dietro.
  4. Non ricordavo a memoria il testo dell'incantesimo e me lo sono andato a rileggere. La prima parte va ad enunciare le modalità di lancio dell'incantesimo, quindi non ci dovrebbero essere dubbi in merito. Passiamo invece a leggere il resto del testo: Questo significa che, se ad esempio l'incantatore si trova sul piano Materiale e sta provando ad esiliare una creatura il cui piano di esistenza è lo stesso (banalmente una Bestia), finito l'incantesimo (o per perdita di concentrazione o allo scadere del minuto) la creatura torna. Questa mi sa che è la parte di testo incriminata, e nello specifico si fa riferimento a creature il cui piano di origine è diverso da quello in cui si trova l'incantatore. Ad esempio l'incantatore e la creatura si trovano nel piano materiale, ma la creatura è un elementale del Fuoco, originario quindi del piano del Fuoco, se viene esiliato l'unico modo per lui di tornare è quello che l'incantesimo termini prima del minuto (ad esempio per perdita di concentrazione dell'incantatore). Se non viene persa la concentrazione e l'incantesimo dura per tutto il minuto, la creatura esiliata non torna. Per rispondere quindi alla tua domanda, una creatura esiliata non torna SOLO SE è di un piano di esistenza diverso da quello in cui si trova l'incantatore E l'incantesimo non termina per tutta la sua durata di 1 minuto.
  5. Raistlin Magari anche qualcosa in più dello "stretto necessario" dico acido a bassa voce.
  6. non so se si può chiedere, ma si può avere un link? 👀 questo è un consiglio sacrosanto, @Enkk17 non dimenticare mai che tu sei al tavolo per giocare tanto quanto gli altri, solo con un ruolo diverso, il gioco è collaborativo non solo tra personaggi ma anche e soprattutto tra giocatori e DM. Hai a tua disposizione un pool di conoscenza di mezza dozzina di persone, usala questo trafiletto me l'ero perso l'unica "cattiva" sessione è quella in cui qualcuno non si è divertito. ci possono essere mille motivi per cui un DM sia costretto a piegare le regole (che sia cambiarle, reinterpretarle, aggiungerne, toglierne etc.), se ti fai un rapido giro online scoprirari che il mondo dello homebrew è infinito, con alcuni spunti interessanti e tanta, ma tanta spazzatura se ti trovi con la necessità di supplire al regolamento con l'inventiva e l'improvvisazione, creare regole ad hoc è tutt'altro che sbagliato, ogni tavolo di gioco nel mondo ha le sue, col tempo avrai anche tu le tue, ma questo è un processo che richiede tempo, conoscenza ed esperienza, come ti ha detto @Lord Danarc eviterei di cimentarmi a modificare il regolamento essendo alle prime armi: se non ti ricordi una regola, prima cercala/cercatela, poi se proprio non riuscite a trovarla, allora la cosa migliore da fare è codificare qualcosa insieme al gruppo, e soprattutto scriverla, onde evitare problemi futuri in caso la stessa situazione si ripresenti ma finchè sei/siete neofiti, questa tenetela come opzione di emergenza, cercate di usare le regole che più si avvicinano alla situazione
  7. 2 punti
    Talento esperto di dungeon
  8. Oggi vediamo come possiamo prendere spunto da due fonti differenti per personalizzare un angolo dell'Impero del Drago e trovare nuovi spunti d'avventura per 13th Age. Articolo di Wade Rockett del 01 Novembre 2018 Il manuale base di 13th Age ci parla brevemente del Bosco della Regina (NdT: Queen's Wood), dove regna la Regina degli Elfi: è un rigoglioso boschetto elfico, ormai vuoto per la maggior parte, i cui alberi hanno foglie che sono "un mosto di argento, oro, verde e indaco". Nella lunga descrizione della Corte delle Stelle (NdT: Court of Stars) elfica in 13 True Ways scopriamo qualcosa di più: Quindi abbiamo un bosco fatato, che cambia continuamente per via dell'influenza della Regina. Questo è sufficiente per infiammare l'immaginazione di chiunque voglia ambientare un'avventura nel Bosco della Regina: questo posto è magico, ma di una forma di magia nettamente diversa da quella dell'Arcimago a Horizon. Il tempo e lo spazio si comportano in maniera diversa, ma non perché qualcuno ha controllato i poteri arcani e, imponendo la sua volontà, ha deciso così. Non c'è una causa in questo luogo: le cose accadono senza una spiegazione, così come in una fiaba. Come potete rappresentarlo nelle vostre giocate, in caso decidiate di mandare gli eroi in una missione nel Bosco della Regina? Vi propongo quello che due dei miei autori fantasy preferiti hanno fatto per descrivere il tema di una foresta magica inesplorata e di chi ci viaggia. Little, Big: Più Entri nel Bosco e Più Cresce Little, Big, il romanzo di John Crowley, racconta la vita della famiglia Drinkwater, il cui destino è misteriosamente legato con le fate. In un flashback nell'era Vittoriana, il Dott. Bramble, uno degli antenati, espone la sua teoria sul perché le descrizioni del piccolo popolo varino così tanto-da piccole persone con "lance fatte di spine di locusta e carri creati da gusci di noce" a uomini e donne veri e propri, fino ad arrivare a "guerrieri fatati su grandi cavalcature, banshee, pookah e orchi enormi, molto più grandi di qualsiasi uomo." La sua teoria è che l'universo è composto da mondi o "strati di realtà" in cerchi concentrici. Il nostro mondo è l'anello più esterno e largo; ma, paradossalmente, più ci si inoltra in profondità e più questi mondi diventano grandi. Attraversare una "porta" che conduce al prossimo cerchio potrebbe farci entrare in contatto con le fate più piccole. Entrando nel cerchio successivo si incontrano fate più grandi. E, al centro, si trova il reame infinito del Faerie. Usando questo approccio per un'avventura nel Bosco della Regina la trasforma in un viaggio multidimensionale che gioca sullo scontro tra percezione e realtà. I personaggi possono credere di stare viaggiando attraverso la foresta, ma in realtà stanno attraversando dei mondi paralleli. Ogni mondo, zona o cerchio-qualsiasi sia il modo in cui volete chiamarli-è la casa di diversi tipi di creature fatate trovate in 13th Age. Ma forse, nel Bosco della Regina, gli elfi, i pixie, gli spiritelli e via dicendo sembrano delle creature diverse solamente perché i PG le incontrano in luoghi differenti. Magari, la prossima volta che guarderanno quel PNG pixie che ha accettato di essere la loro guida, quella piccola creatura alata potrebbe essere un fauno o un alto guerriero elfico con una lancia splendente. (Guarda la descrizione delle fate in 13th Age Bestiary 2, in particolare la meccanica potere del nome (NdT: power of a name) che fornisce alle fate dei poteri differenti in base al nome che hanno scelto.) Lavondyss: Antichi Luoghi Dimenticati In Lavondyss, il romanzo di Robert Holdstock, la Foresta di Ryhope è l'ultima foresta primitiva dell'Inghilterra e la via per l'Otherworld, o "l'Antico Posto Proibito", come viene chiamato da Tallis, l'eroe del libro. In questo luogo i "mitago"-forme eroiche provenienti da miti, leggende e folklore-assumono una forma materiale usando il potere della foresta e il subconscio umano, spesso violento e oscuro. Potreste incontrare Ginevra, Robin Hood o altri eroi del passato. Ma il Robin Hood che incontrate potrebbe essere diverso da quello con cui siete familiari o che vorreste trovare: un ladro ammiccante vestito in Verde Lincoln o uno strano e silenzioso predatore, ad esempio. Artù potrebbe essere il nobile Re Una Volta e In Futuro di Malory o Artorius, un comandante militare romano che parla latino e che è coperto da fango e sangue. Se vi piace l'idea di inserire antichi eroi e leggende (o i loro fantasmi) che camminano nel Bosco della Regina, questo è il momento di aprire la vostra copia del The Book of Ages e farci un tuffo-le icone passate sono degli ottimi mitago. Questa versione del viaggio dei giocatori attraverso la foresta avrà un aspetto simile a quello di un sogno, dove passato e presente si mescolano, e girare un angolo potrebbe portarli alla scena dell'ultima battaglia del Re Barbaro, ad un contorto sentiero dove il Cacciatore ha piantato le proprie trappole o ai piedi della torre dell'Eremita. Queste "ombre" delle icone potrebbero essere alleate, nemiche o entrambe. E' probabile che gli elfi vi avviseranno di restargli lontano, ma forse avete bisogno di un pezzo cruciale di informazioni, che solamente lo Spelljack (o la sua memoria) possiede. Per questo approccio, vi consiglio di dare un'occhiata al capitolo sulle Missioni Eroiche (NdT: Heroquesting) di 13th Age Glorantha. I PG potrebbero fare un rituale nel Bosco della Regina, dove le barriere del tempo e dello spazio sono flebili, per entrare in un reame senza tempo abitato da eroi e partecipare a degli eventi importanti delle ere passate come vengono presentati nei miti e nei sogni. Ottenere un successo potrebbe fornire conoscenze mistiche o degli oggetti magici speciali o forse alterare il mondo ai giorni nostri sistemando un torto passato. Link all'articolo originale: https://pelgranepress.com/2018/11/01/13th-sage-two-literary-takes-on-the-queens-wood/ Visualizza tutto articolo
  9. Ecco la seconda parte del nostro viaggio tra i mostri e gli oggetti magici, questo mese ci concentriamo sulle Bestie. Ciao a tutti voi giocatori di D&D, Che siate Master o Giocatori di certo conoscerete i 14 tipi di mostri! Adesso, immaginate di unire queste conoscenze, alla magica (letteralmente) sensazione che si prova quando si trova un oggetto magico durante la propria avventura! Alcuni DM potrebbero trovarsi in difficoltà cercando oggetti magici legati ai mostri per le proprie avventure ed è proprio per questo che è nata questa iniziativa! La proposta è semplice: come già fatto il mese scorso con le Aberrazioni, avrete tempo dall'inizio di Dicembre 2023 fino alla fine del mese stesso per creare un oggetto magico di qualsiasi rarità, da quelli più comuni fino ai potentissimi artefatti, che sia legato al tema delle Bestie. Per fare questo utilizzerete le regole della 5E ed i seguenti manuali: Manuale del Giocatore (Player's Handbook) Manuale dei Mostri (Monster Manual) Guida del Dungeon Master (Dungeon Master's Guide) Volo's Guide to Monsters Guida Omnicomprensiva di Xanathar (Xanathar's Guide to Everything) Calderone Omnicomprensivo di Tasha (Tasha's Cauldron of Everything) Mordenkainen Presenta: Mostri del Multiverso (Mordenkainen Presents Monsters of the Multiverse) Il Tesoro dei Draghi di Fizban (Fizban's Treasury of Dragons) Non si possono invece usare Manuali di ambientazione (come la Guida di Van Richten a Ravenloft) Manuali di avventura (come Waterdeep: Il Furto dei Dragoni) Materiale di terze parti, tra cui il materiale pubblicato tramite la DMsGuild Ogni oggetto dovrà comprendere un nome in italiano, una descrizione estetica di circa 500 caratteri e una descrizione meccanica di massimo 3000 caratteri (inclusa la rarità dell'oggetto stesso). A vostra discrezione potrete anche aggiungere una breve storia dell'oggetto di massimo 1000 caratteri. Non è invece necessario includere un'immagine, ma in caso vogliate farlo potete usare immagini create tramite AI oppure ogni sorta di immagine presa da Internet fintanto che ne citate chiaramente la fonte. Potete pubblicare il vostro oggetto in un post all'interno di questo topic, inserendo in tale post solo ed unicamente tutti i dettagli dell'oggetto stesso come indicati qui sopra. In alternative potete anche pubblicare l'oggetto sul vostro blog personale se ne avete uno per poi lasciare qui un link. Al termine di Dicembre raccoglieremo tutti gli oggetti legati alle Bestie sottoposti dagli interessati e nelle settimane successive creeremo un file PDF che li raccolga tutti. Questo file, così come quelli che verranno prodotti nei successivi eventi mensili, vedi sotto, saranno poi messi gratuitamente a disposizione di tutti gli interessati tramite la sezione Download del nostro sito, senza alcuno scopo di lucro. Ma questa iniziativa non finisce qui: per ogni mese successivo fino a Dicembre 2024 avrete la possibilità di creare un oggetto magico associato ad un altro tipo di mostro, secondo l'elenco seguente: Novembre 2023: Aberrazioni [concluso] Dicembre 2023: Bestie [attuale] Gennaio 2024: Celestiali Febbraio 2024: Costrutti Marzo 2024: Draghi Aprile 2024: Elementali Maggio 2024: Folletti Giugno 2024: Giganti Luglio 2024: Immondi Agosto 2024: Melme Settembre 2024: Mostruosità Ottobre 2024: Non Morti Novembre 2024: Umanoidi Dicembre 2024: Vegetali Ci tengo a ringraziare @Alonewolf87 per il grande aiuto e supporto datomi nell'ideazione dell'iniziativa. Spero che essa abbia stuzzicato il vostro interesse e che parteciperete numerosi. Se avete domande o dubbi chiedete pure qui. Visualizza tutto articolo
  10. Tariam e Lexander ricompongono il corpo esanime di Vincent e tornano dove hanno lasciato Braknak, Balrog e Boddyknock. Trovano lì un paio dei giganti riconoscenti e con il loro aiuto sfuggono alla tempesta con i corpi dei loro compagni tornando a Trunau. La tempesta pare aver deciso di lasciare perdere l'inseguimento dei giganti ormai, essendo comunque riuscita ad eliminare metà della tribù, lasciando che solo 5 giganti delle pietre raggiungano Trunau. Nel corso delle ore successive Braknak e Balrog si riprendono, solo per scoprire della morte di Vincent.
  11. Fenton Droki, Loki, Poki, Moki, Mochi, Voci, voci, voci bisbiglio tra me e me
  12. Jon The Fish Lobhand, druido umano Wof worf, bau bau. Bau!
  13. Per triggherare l'Attacco Extra (quello che, ad esempio, un Guerriero prende al 5° Livello) si deve effettuare l'Azione di Attacco. Per lanciare Booming Blade si effettua un'incantesimo, che si comprende un tiro per colpire, ma non è comunque un Attacco. Per rispondere quindi alla prima domanda: usando Booming Blade non è possibile effettuare il secondo attacco dato dall'attacco extra. Usare l'Azione Impetuosa ti permette di effettuare una nuova Azione, QUINDI arrivi a fare ben tre attacchi: Usi l'Azione per lanciare Booming Blade ed effettuare quindi l'attacco con incantesimo. Usi l'Azione Impetuosa per poter usare la tua Azione per effettuare un normale Attacco con l'Arma, ma si trigghera anche l'Attacco Extra e posso pure effettuare un secondo attacco con arma. Se tu impugnassi anche una Seconda Arma nell'altra mano, puoi effettuare un altro attacco con l'azione bonus. L'Azione Bonus data dal tenere un'altra arma nella mano secondaria non è possibile effettuarla SE si usa Booming Blade.. solito motivo indicato sopra: il personaggio deve effettuare l’azione di Attacco, attaccando con un’arma da mischia, per poter triggherare l'Azione Bonus.
  14. 1 punto
    Zarkov, Azalea Lenny Neldor Iliyadar Roxy
  15. 1 punto
    Seguendo la guida di Nash, il gruppo si dà da fare per riparare la ruota nel più breve tempo possibile. Certo, la sua guida sarebbe più efficace se sapesse qualcosa su come lavorare il legno, ma almeno il mezzo drow ha esperienza su come gestire una squadra. Essendo la più dotata fisicamente, è Lucretia che si occupa di tenere alzato il carro in modo da poterci lavorare senza dover perdere tempo a smontare e rimontare tutto. La mano eterea di Dumaas si rivela pressoché inutile ad aiutarla nel sollevamento, ma trova un'utilità non indifferente dopo, per fare forza da posti in cui un braccio intero avrebbe difficoltà a passare. Ayla sfrutta le sue conoscenze della natura per selezionare dalle vicinanze il legno più adatto per costruire i rimpiazzi. Nash prende le misure, Ayla intaglia grezzamente due raggi e Dumaas li annerisce col suo fuoco avendo cura di non bruciarli, per poi passare al montaggio con l'aiuto di Lucretia. Così, nel giro di neanche una decina di minuti, il carro è nuovamente pronto a partire. Incredibile cosa si riesce a fare lavorando insieme!
  16. Anche a me intrigava un incantatore di qualche tipo, vista la grande libertà, ma sono un po’ indeciso su come renderlo
  17. No problem, il demone nel frattempo ha capito che picchio forte. Stasse dovrei riuscire ad aggiornare le reazioni
  18. il Perduto tenda
  19. Lo metto qua, se non è consentito dalle regole toglietelo pure. https://construct5e.app Io ho avuto una grande esperienza con quest'app, e lo sviluppatore è estremamente disponibile, quando c'è stato un problema ci abbiamo praticamente lavorato insieme e poi mi ha chiesto se avevo consigli e ha effettivamente implementato le mie proposte.
  20. Therai tiefling ranger Ecco, ora mi rimprovera penso quando Aziriel comincia a parlare ma invece mi appoggia, anche se il mio astio è rivolto principalmente verso la tiefling stessa. Cerco di non dare a vedere che le parole di Aziriel mi danno conforto
  21. Mi piacerebbe giocare uno stregone (stregone come inteso in d&d, quindi che ha la magia in modo naturale e non ha dovuto studiarla) del vento e dei fulmini. Al momento non ho ampliato il concetto del personaggio, volevo prima sapere se è ok e se hai qualche punto chiave da darmi su cui agganciarmi per pensare a qualcosa.
  22. sono tutte stupende XD onestamente una vale l'altra, quello che cambierei è la disposizione di scritte e loghi così da rendere più visibile l'immagine e un po' più ordinata la presentazione: il titolo più in basso, la bandierina "dragon's lair" messa più in alto, e lo stemma più piccolo e accorpato alla bandierina
  23. Ciao a tutti! Stiamo decidendo la copertina da usare per la nuova raccolta di oggetti.. Vi lascio qualche Link di seguito.. se volete darci il vostro parere e aiutarci a scegliere 🙂 IMMAGINE 1 IMMAGINE 2 IMMAGINE 3 IMMAGINE 4 IMMAGINE 5 Tenete presente il fatto che posizione di loghi e scritte possono essere modificati a piacimento 🙂
  24. 1 punto
    Io sono alla seconda run, in strategico, ma non trovo grandi difficoltà rispetto a quella bilanciata. qualche scontro un po' più ostico ma comunque affrontabilissimo. Ho difficoltà più che altro con il gruppo perchè non riesco a stare senza un mago ma vorrei giocare cose differenti, quindi ho provato un mago bardo un bardo, ma non trovo la giusta combinazione di gente. Invece il ranger ladro doppia balestra a mano è una cosa incredibile. Tav da guerriero warlock per fare qualcosa di diverso invece finora si è dimostrato molto meh. Le sole due spell a short rest sono davvero troppo poche.
  25. Non lo hanno detto ma plausibilmente si. Sul quando non è dato sapere. Comunque io consiglio l'acquisto in lingua originale vista la qualità dimmerda dei prodotti localizzati in italiano da quando la WOTC ha preso in mano la cosa. Va anche detto però che Planescape in inglese non è agevolissimo.
  26. Assolutamente si. Da quando ho iniziato ad oggi gli strumenti a disposizione del DM sono numerosissimi, utili e divertenti. Non uso praticamente più carta e penna. Uso note sul tablet per scrivere le sessioni e inserire le modifiche o le scelte dei giocatori. Ho tutti i manuali in PDF, ma non mi servono mai, perchè uso il repository online di D&D 5e con le regole (in inglese). In PDF ho creato tramite homebrewery (homebrewery.naturalcrit.com) dei manualetti con i dati che mi servono (e anche lo schermo del DM) e uso quelli. Poi uso le app Spell 5e per trovare gli incantesimi che mi servono rapidamente, construct per gestire gli scontri (ha tutto, è fenomenale) e RPG fantasy per gestire musica, suoni e rumori di fondo. In pratica ora servono solo i dadi (perchè mi piace usarli, potrei fare tutto con construct in realtà) lo schermo del DM e l'iPad. Si, ma all'inizio è normale. Quindi non preoccuparti e consulta quanto ti pare. 3/4 ore. Poi dipende dagli impegni che avete e dal vostro tempo libero. 7 con te o 7 più te? Masterizzare 7 persone come prima volta non è una buona cosa, ti troverai con i problemi normali che ha un master neofita più il fatto di avere un gruppo che è quasi il doppio di quello standard. Gestire 7 persone è difficile e può creare problemi, anche perchè si allunga tutto, dalle discussioni in game ai (sopratutto) combat. Sinceramente consiglierei di iniziare con meno, ma se non si può (e in genere non si può) ti do questo consiglio: Prenditi il tempo che ti serve e se necessario spiega ai giocatori quello che fai se ti fermi. Non è una gara né un esame, e non devi sempre avere tutte le risposte pronte. Controlla regole e pensa a come gestire le conseguenze delle azioni dei PG senza problemi, nessuno ti corre dietro. Potrà risultare un po' noioso all'inizio ma migliorerà con il tempo e permetterà a tutti di capire meccanismi e regole di gioco. Inoltre fatti aiutare. Se qualcuno si diverte a leggere i manuali e conosce le regole (cosa sempre meno frequente), coinvolgilo e fatti aiutare. Verissimo, ma va anche detto che inizialmente è difficile non prepararsi le cose e improvvisare. Alla fine tutti iniziano con un Railroad. Poi si impara a gestire tutto meglio e si improvvisa. Cerco di riassumere quello che potrebbe essere un luuuuuuuungo discorso. - SI, puoi violare il regolamento (in gergo houserouling) ma NO, non è consigliabile, sopratutto all'inizio. Spesso il regolamento non è perfetto e è magari necessario modificare alcune cose, ma serve esperienza per capire quali e come. Iniziare a modificare cose perché non ti ricordi una regola è sbagliato, perchè alla lunga potresti applicare regole diverse a situazioni simili o non ricordarti cosa hai modificato, i giocatori potrebbero poi iniziare a chiedere sempre maggiori variazioni (posso usare un mago che casta su SAG? tanto che cambia?) e via così si apre il vaso di Pandora. Il regolamento può essere modificato ma per ragioni serie (c'è una spell SBAGLIATA che modifica pesantemente il bilanciamento del gioco, Silvery barbs, e molti gruppi l'hanno bannata, non esiste proprio per loro, il mio compreso) e mai perchè qualcuno non si ricorda qualcosa. Improvvisare non significa modificare le regole ma rispondere a qualcosa a cui non si era preparati, anche a livello meccanico laddove non ci sono regole (ad esempio non è possibile colpire una parte specifica del corpo di una creatura. Non ci sono regole perchè non si deve poter fare, se lo consentissi il gioco andrebbe avanti a headshots, e i PG camperebbero meno di quello che vorrebbero. Allo stesso modo non ci sono regole per cucinare, ma in questo caso puoi usare la competenza negli strumenti e i suggerimenti della guida di xanathar e far fare una prova con competenza a chi cucina). - Il manuale si può infrangere, sopratutto se è scritto male (e i manuali di D&D hanno alcune cose scritte male) e questo non provoca affatto una cattiva sessione. Una cattiva sessione è una sessione in cui la gente non si diverte, il DM obbliga i PG a scelte che ha fatto lui e non c'è agibilità. Detto ciò, come sopra, le regole non vanno modificate perchè uno non se le ricorda.
  27. Rhal Vale la pena provare rispose l'elfo impugnando stretto l'ago, mal che vada scaleremo anche noi l'edificio.
  28. sei in ginocchio sui ceci fino al 2024? 🙂
  29. 1 punto
    rientro tra quelli tramutati in formaggio 😂
  30. attenendosi strettamente al regolamento, i gradi di copertura non si sommano tra loro: la copertura maggiore "vince" su qualsiasi altra copertura possa influire sul personaggio altrimenti, a voler usare un po' di fantasia, la risposta di @Casa è molto esauriente
  31. Questo aspetto dell'oggetto è molto interessante dal punto di vista della finzione, ma ho dei dubbi sulla realizzazione in termine di meccanica con il cambio dell'allineamento; infatti, l'allineamento nella quinta non ha alcun ruolo meccanico, tranne che per ottenere la sintonia con qualche oggetto magico. Introdurre in maniera così pesante, ossia in modo prescrittivo, una meccanica basata sull'allineamento non mi sembra in linea con lo stile della quinta. Al momento non ho in mente una meccanica alternativa che mi soddisfi per simulare questo fatto; potrebbe essere ad esempio che se vince il bianco subisci 1d4 danni psischici ogni volta che attacchi qualcuno che non ti abbia già ferito; se vince il nero subisci 1 danno psichico ogni turno di combattimento in cui non ferisci nessuno. Sono esempi al volo e troppo centrati sul combattimento, ma rendono l'idea che l'oggetto dovrebbe spingere il giocatore a comportarsi in qualche maniera, non imporgli un comportamento. Almeno io la vedo così. Detto questo, l'oggetto è molto interessante, complimenti! -toni
  32. Mi butto anche io, ma avverto che non me la cavo molto nella valutazione di rarità in funzione delle meccaniche. 😆 Siate liberi di correggere la mia idea iniziale, in fondo siamo qui per collaborare a questo bellissimo progetto. 😄 Immagine creata con DALL-E 2 attraverso NightCafé. Bracciali dei Due Lupi Oggetto meraviglioso, non comune (richiede sintonia) Finché il personaggio indossa questi bracciali, dall’aspetto di un lupo bianco e un lupo nero, dispone di vantaggio ai tiri salvezza contro le condizioni di affascinato e spaventato. Al termine di un riposo lungo, il personaggio può scegliere di far prevalere uno dei due lupi sull’altro, rompendo l’equilibrio, il quale non può essere ripristinato fino al termine del successivo riposo lungo. Se il personaggio sceglie di far prevalere il lupo bianco, accoglie i sentimenti più benevoli degli umanoidi e ottiene immunità alla condizione di affascinato, sebbene non disponga più di vantaggio contro la condizione di spaventato. Se il personaggio sceglie di far prevalere il lupo nero, accoglie i sentimenti più malevoli degli umanoidi e ottiene immunità alla condizione di spaventato, sebbene non disponga più di vantaggio contro la condizione di affascinato. Se il personaggio lascia prevalere uno dei due lupi per più di due riposi lunghi successivi, al termine del suo successivo riposo lungo deve superare un tiro salvezza su Saggezza con CD 15, altrimenti il suo allineamento sull’asse bene-male cambia in buono, se ha fatto prevalere il lupo bianco, o malvagio, se ha fatto prevalere il lupo nero. Il suo allineamento originale può essere ripristinato lanciando dissolvi il bene e il male sul personaggio. Descrizione I bracciali sono costruiti in legno e raffigurano due lupi, in alcuni casi in modo realistico, in altri solo stilizzato. Il primo bracciale, raffigurante un lupo bianco, è in legno di betulla, mentre il secondo, raffigurante un lupo nero, è in legno d’ebano. Quando non sono indossati, il cerchio che vanno a formare non è chiuso, ma quando una creatura li infila ai polsi, i musi dei lupi mordono la propria coda, serrando i bracciali. Storia I saggi spesso raccontano la favola dei due lupi in continua lotta tra di loro che risiedono nell’animo di ogni umanoide: un lupo nero che vive di odio, gelosia, invidia, risentimento, falso orgoglio, menzogna ed egoismo, e un lupo bianco che vive di pace, amore, speranza, generosità, compassione, umiltà e fede. I saggi affermano che il destino della lotta tra i due lupi dipende da quale dei due viene nutrito di più. Un monaco-mago del lontano oriente costruì un giorno i primi esemplari di questi due bracciali, per rendere la favola ancora più concreta; oggi, sono diffusi, con la loro storia e il loro messaggio, in molte terre.
  33. @Lopolipo.96 ma integrare questo punto di vista del giocatore nel mondo di gioco, con una sorta di tratto negativo "razzista"? Con bonus (ispirazione?) ogni qual volta il razzismo del PG mette in seria difficoltà il gruppo? Tipo "speriamo che il tizio che ci deve dare l'informazione non sia un caxxo di gatto con gli stivali". E magari si oppone a scendere a patti con queste razze, o ad avvantaggiarle in qualche modo. Ovvio che se la cosa diventasse insostenibile (tipo vecchio paladino circondato da PG caotici) meglio lasciare stare. Ma credo potrebbe avere dei risvolti interessanti. Sempre che non vi metta a disagio. PS: lui gioca uno dei due elfi del gruppo?
  34. I non morti non sono oggetti, quindi non si può fare. Se si volesse modificare con una house roule, ricordati che trucchetti che curano sono esplicitamente sconsigliati e sicuramente non potrebbe ristorare HP: al massimo ricucire pezzi (come fa sui costrutti). Però i cadaveri invece sono oggetti, quindi l'idea di personaggio si può tenere anche RAW: semplicemente prima assembla i morti con arti mutilati e poi li anima.
  35. Sarà ad ottobre. Qualcuno sa se l'editore intende tradurre progressivamente tutta la linea? oppure soltanto pochi manuali... non ho preso nulla in inglese, sono rimasto alla 4 ed.
  36. io ricordo estate, dopo estate e Lucca inizialmente. Dal modena play è diventato dopo estate( dissero settembre all'incirca ) e Lucca. Ora direttamente Lucca LOL
  37. No ma ci sta, mi fido di questa affermazione. Semplicemente a questo punto mi pare evidente che più che di problemi logistici nella produzione dei manuali si tratti di una precisa scelta di mercato di ritardare l'uscita fino al "big event" dell'anno.
  38. L'annuncio sul loro sito non dava alcuna indicazione sulla data (per quello mi rifacevo alle indicazione generali della Gale Force 9), ma potrebbero in effetti aver dato altre ulteriori notizie tramite canali paralleli come la pagina Facebook che mi sono perso. Mi viene quasi da sperare che a questo punto con il fatto che ritardano fino a Lucca ne approfittino per fare uscire la trifecta dei manuali base tutta in un blocco.
  39. L'annuncio generale sulla localizzazione nelle varie lingue da parte della Gale Force 9 comunque parlava in generale dell'estate "will be available sometime this summer", tant'è che per dire la traduzione francese del MdG è già disponibile, così come quella tedesca di MdG e MM.
  40. cos era previsto per l estate? ( che han cambiato a quanto capito giusto? )
  41. Vabbe', lo vogliono far uscire per Lucca Comics. Non li biasimo - per il settore e' letteralmente l'evento piu' importante dell'anno - pero'... cioe'... D&D 5e e' uscito nell'estate del 2014, e dopo 3 anni ancora non abbiamo una versione italiana, il che limita inevitabilmente la diffusione del gioco.
  42. Qui trovi tutti i prodotti di Greyhawk in ordine cronologico. La maggior parte sono avventure. https://index.rpg.net/display-search.phtml?key=background&value=Greyhawk&sort=year
  43. Gioco di ruolo da vent'anni e premetto che nel mio background D&D è il sistema aggiunto più di recente. Ho iniziato con Girsa e Martelli da guerra, poi con il mio gruppo ci siamo dedicati ad un nostro sistema che prendeva spunti da questi due. Con D&D i primi contatti sono stati con librogame, libri e giochi per il pc (serie baldur's gate e icewind dale), solo dopo abbiamo provato a giocare il cartaceo con la terza edizione e la 3.5. La questione dell'ambientazione non è mai stata un grosso problema visto che facevamo più che altro campagne brevi, e ci siamo sempre arrangiati nel crearcene di nuove. Negli ultimi anni cambiando anche i gruppi di gioco, ho iniziato ad interessarmi un po' di più alle ambientazioni preconfezionate, i forgotten ormai li conosco abbastanza. Una cosa che invece ho sempre apprezzato meno sono le avventure, non per qualità, molte sono scritte ovviamente meglio e molto più studiate di quello che un master qualunque possa mai fare, ma le ho sempre viste come una spersonalizzazione narrativa. Per quanto un master possa modificarle od usarle solo come spunto, non provi lo stesso stimolo nel narrare un'avventura già pronta rispetto ad una propria. Chiudo qua la mia digressione per tornare al tema di Greyhawk. Conosco bene i forgotten e un po' dark sun e planescape, meno eberron, ma quasi per niente Greyhawk. C'è un elenco preciso di prodotti sull'ambientazione di Greyhawk?
  44. Vabbe' dai è originale almeno, se descrivi per filo e per segno una sega, però poi nella riga successiva citi velocemente Marshall McLuhan e in quella dopo ci butti dentro pure la teoria delle stringhe alla fine non ti danno del porco ma dell'autore postmoderno, basta saperci fare compà
  45. Per mia grandissima fortuna non ho letto nulla del "supereroe defecante"!!! Ho iniziato a giocare nel 1985, ed ho avuto il tempo di costruirmi una discreta biblioteca di gdr, sia come sistemi sia, soprattutto, come ambientazioni. Ho tutto il materiale pubblicato per i Forogtten Realms, Dragonlance, Greyhawke e Planescape. Quasi tutto il materiale inglese per AD&D (compresi i mazzi di carte con incantesimi, tesori, ecc) e basandomi sempre sui miei personalissimi gusti, ho notato una migliore qualità nei prodotti pubblicato dopo la partenza di Gygax rispetto al passato. Con tutto il rispetto per uno dei due padri del gdr come lo conosciamo oggi, il buon Gary non è mai stato un grande narratore oltre i classici dungeon crawler. Propendeva più per il bizzarro e il letale che costruire trame articolate e intriganti. A memoria non ricordo un suo modulo d'avventura che brilli per la trama. Certo, le serie di moduli D e T sono divertenti da giocare, specialmente "The village of Hommlet", ma dal punto di vista narrativo non eccellono. Gygax resterà per sempre un uomo dalle notevoli intuizioni, ma come scrittore di avventure... lo reputo scarsino. Ovviamente lo dico a più di trent'anni di distanza, con gusti che si sono evoluti e che sono maturati durante tutto questo tempo. Ci sono due cose che rimpiango di quell'epoca fantastica, e che purtroppo non torneranno: il senso di meraviglia provato nel leggere il regolamento base (la scatola rossa) acquistata dopo aver letto la pubblicità della EG in calce a "i draghi del crepuscolo d'autunno" e l'immenso mondo che si schiuse davanti ai mi occhi, e l'entusiasmo del ragazzino che, finita la scuola, faceva i compiti di corsa per buttarsi poi su mappe e dadi spendendo infinite ore con gli amici. Adesso gioco ancora con entusiasmo, ma è uno stile di gioco di verso, meno "leggero" e ingenuo, non meno divertente, ma solo diverso. Mi vedo tra quarant'anni a perdere ancora tempo, vecchio e magari mezzo rimbambito, su qualche manuale. Adesso sto giocando col mio gruppo una variante di Pathfinder, mentre mi sto facendo prendere molto seriamente dalla quinta edizione di The Dark Eye, complice un ambientazione che mi ha catturato completamente.
  46. Se affermi ciò vuol dire che non hai avuto la fortuna (anzi, la sfortuna) di leggere le "eroiche" imprese di Mika-oba narrate da Rose Estes ^____^'''''''''''''... gesta memorabili quali defecare sugli avversari mettendoli in fuga, divertirsi col proprio batacchio, vantarsi di aver "lanciato incantesimi di settimo livello" e farsi violentare un giorno si ed un giorno si da femmine di tutte le razze (ricordiamo l'acrobatico accoppiamento in volo con un Arpia O_o ), il tutto condito da un livello di narrazione e di grammatica inglese al cui confronto la Saga di Gord sembra scritta da Tolkien -___-''''' Mi permetto di aggiungere qualcosina all'articolo, da buon Grognard quale sono, e considerando che Greyhawk è stata l'ambientazione col quale sono passato dalla Moldvay/Cook ad AD&D 1st edition (ehhhhh, i lontani anni '80, quanti bei ricordi ^_____^). La più grande "sfortuna" di Greyhawk? Senza dubbio Lorraine "Lady Dragon" Williams, la principale responsabile sia della cacciata di Gygax che della gestione fallimentare della TSR; è grazie all'innominabile di cui sopra che tutti i riferimenti al buon EGG vennero lentamente "eliminati" dai manuali di (A)D&D, ed ovviamente Greyhawk, essendo indissolubilmente legata al suo creatore, fu l'ambientazione che più soffrì negli anni successivi. A questo aggiungiamo che la maggior parte dei "Gygaxiani" considerava tutto il (poco) materiale pubblicato successivamente come "eretico", e si ha un quadro ben chiaro del perché il supporto a Greyhawk andò a scemare a favore di altre ambientazioni (in primis i Reami, che divennero ben presto la "vacca sacra" della TSR). E tuttavia, come citato anche nell'articolo, vi fu un periodo che, almeno per quanto mi riguarda, simboleggia il "periodo d'oro" di Greyhawk, ovvero l'era di Carl Sargent, rappresentata dal Campaign Setting From the Ashes (per AD&D 2nd ed.), nonché da supplementi come The Marklands, Iuz the Evil, ed il mai pubblicato Ivid the Undying... un mondo decisamente molto più "cupo" (del resto Sargent aveva da poco scritto Power Beyond the Throne, il capitolo finale della campagna imperiale di Warhammer Fantasy), dove la Guerra Sanguinosa dei Piani Esterni viene trasposta nel conflitto tra l'impero di Iuz (Demoni) ed il Grande Regno di Ivid V (Diavoli), dove un inaspettato ed inspiegabile tradimento porta alla distruzione della principale forza di equilibro delle Flanaess (il Circolo degli Otto), dove vecchi avversari svaniscono (Società Cornuta) ed altri escono "prepotentemente" allo scoperto (Fratellanza Scarlatta)... insomma, un mondo dove il bisogno di figure "eroiche" è più forte che mai. Ed uno dei "grandi misteri" di D&D è proprio la scomparsa dalle scene di Mr. Sargent... voci di incidenti stradali, di crisi mistiche & altro si sono susseguite negli anni, ma nulla di certo, si sa solo che decise di ritirarsi a vita privata tagliando tutti i ponti con sia con il mondo dei giochi di ruolo, sia col suo campo di provenienza (laureato in psicologia e dottorato in parapsicologia nientemeno che a Cambridge o_O ). Il 1993 segnò definitivamente la chiusura di Greyhawk come ambientazione supportata dalla TSR... bisognerà attendere il 1997, con l'acquisizione della TSR da parte della Wizards of the Coast (e la cacciata a pedate nel deretano della Williams) per veder risorgere il mondo di Oerth, prima con un nuovo "manuale base" (The Adventure Begins) e vari supplementi ed avventure per AD&D 2nd edition (a firma Moore-Reynolds), quindi con l'avvento della 3a edizione di (Advanced) Dungeons & Dragons ed il Living Greyhawk Gazetteer (by Mona-Jacobs). Nel primo caso Moore epurò la vena "grimdark" di Sargent, riprendendo la versione "classica" di Greyhawk e riportandola su un tracciato più "fantasy generico" a-la-Gygax (un periodo un pò... meh, almeno IMO ); il merito maggiore lo ebbero invece Erik Mona e James Jacobs, che cercarono in primis di uniformare tutto il materiale pubblicato su Greyhawk con il loro Gazetteer, ed in seguito iniziarono la pubblicazione degli Adventure Paths sul defunto Dragon Magazine, riprendendo anche alcuni "nomi noti" di Oerth come il Semidio Kyuss. Peccato che, anche in questo caso, tutto andò in malora quando la WotC decise di interrompere i rapporti con la Paizo e riprendersi le licenze dei magazines (condannandoli ad un lento ed inesorabile declino) in vista della 4a edizione di D&D -___- Il resto è storia, e Greyhawk ormai è solo una della tante ambientazioni di D&D che è destinata a rimanere nei ricordi di noi vecchietti ^____^ (non considerando lo stupro che sta attualmente subendo da parte della 5a edizione... il tempio del Male Elementale nel Mulmaster? la Tomba degli Orrori nel Chult? Aarghhhhhh!!!)
  47. Vi do la mia personalissima opinione sui romanzi aventi Gord come protagonista: li ho trovati scritti male, con trame quasi inesistenti e poco coerenti, personaggi poco caratterizzati e pochi, pochissimi sprazzi di quello che Gygax mise nei supplementi "giocabili" di D&D. E' il classico tentativo di trasporre un'avventura o una serie di avventure dal gioco di ruolo al romanzo, con risultati davvero di bassissima qualità. Ho divorato moltissimi romanzi made in TSR quando ero una ragazzino (adesso ho 45 anni), e gli unici che trovo ancora leggibili a distanza di un trentennio o più dalla prima lettura restano le prime due trilogie di Dragonlance (in italiano), la trilogia di Avatara (pessima l'edizione italiana a cura di Armenia, davvero orrenda, molto bella in lingua originale), la trilogia degli elfi scuri e la trilogia delle terre perdute (entrambe in italiano). Il resto, ed ho letto tutti i romanzi usciti in italiano e quasi tutti i romanzi ambientati nei Forgotten Realms, suscitano solo sbiaditi ricordi. Ovviamente si tratta di gusti personali, lo ripeto a scanso di polemiche. La serie di Gord è probabilmente la peggiore in assoluto purtroppo.
This leaderboard is set to Rome/GMT+01:00

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.