Nella Guida del DM 3.5, dove parla delle armi da fuoco, c'è una tabella predefinita e completa di tutto. Naturalmente contiene poche armi, una mezza dozzina. Ma si può espandere.
Credo che la domanda vera sia la seguente: in che genere di setting vuoi introdurre queste armi da fuoco, e che ruolo vuoi che abbiano?
Se ti va benissimo il D&D medievaleggiante tradizionale, tuttalpiù rinascimentale, in cui inserisci le armi da fuoco come un "di più" che caratterizza certi personaggi a livello di flavour senza avere nessun marcato vantaggio rispetto alle armi bianche, allora puoi anche semplicemente "reskinnare" una o più armi a distanza esistenti, cambiando qualche dettaglio minore, per generare le tue armi da fuoco. Puoi farne in quantità.
Se invece vuoi che le armi da fuoco siano qualcosa di rivoluzionario che ha tutte le carte in regola per soppiantare le armi bianche, essendo nettamente superiore sotto uno o più punti di vista (come è stato nella storia reale), allora il problema principale non è tanto una tabella, quanto il fatto che la loro introduzione cambierà in modo sostanziale l'equilibrio complessivo del gioco.