Andor Hawkwinter, ladro umano moralmente distrutto.
Ho fallito...
È l'unico pensiero che attanaglia il mio cervellino.
Potevo averli in pugno, se non fossi stato un debole debosciato. E invece per colpa della mia inettitudine, Masumi è perso! Probabilmente ora sarà morto, o storto tortura da quelle creature orribili spara punte!
Torno al palazzo di Renaer, sperando di trovare qualcuno vivo. Annerine... Oh, dolce Annerine... Nemmeno ci siamo sposati, e sono già vedovo?
Salgo le scale piangendo virili lacrime di maschio dolore. Chissà se Kaimir ha lottato fino alla morte per difendere gli altri. Sarebbe proprio da lui.
Vado verso la stanza di Renaer, mi è sembrato uscissero da lì le creature, e quando entro, vedo Annerine viva, ma soprattutto... Masumi! Qui! Com'è possibile?
"Masumi? Sei tu, o sei un fantasma?"
Mi avvicino allungando una mano, e quando le mie dita toccano o muscoli pettorali del mio amico orientale, capisco che è vivo.
Scoppiando oramai a piangere fiumi di lacrime, lo abbraccio con virile e maschio trasporto.
"Pensavo fossi morto! Pensavo lo foste tutti! Quando ho visto quelle creature volenti trasportare fuori Renaer e una figura avvolta di stracci... Ero convinto fossi tu! Li ho inseguite anche, ma..."
Mi massaggio il punto in cui l'aculeo della coda è penetrato nella spalla, insanguinata e bruciacchiata.
"Pensavo foste tutti morti..."
Dico guardandomi intorno e notando finalmente Kaimir sul letto, svenuto ma vivo.