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A tutte le auto a tutte le auto. Dopo la pausa estiva, riprenderò questo PbF. A presto!

Leontus "Già" esclama l'elfo annuendo alla frase del nano "ad ogni modo , penso che se faremo i turni di guardia e stiamo all'erta non dovremmo aver problemi, anche se penso che per stasera dovremmo star tranquilli, ad ogni modo, svegliatemi quando è il mio turno" ,si poggia nel letto, sempre con il pugnale sotto mano "intanto mi appropinquo a meditare " e vchiude gli occhi come per rilassarsi , nel classico modo di dormire elfico, che sembra quasi meditazione

Iñigo "Mah... chissà." sono ancora dubbioso sul fatto che si sarebbe fatto catturare ma evidentemente è così. O forse al momento non intendo ammettere che la mia avventatezza lo abbia allarmato a tal punto. La constatazione finale di Jotunn mi lascia ancora più perplesso "E cosa te lo fa pensare? Rischiamo di mettere in pericolo anche gli altri seppur hanno deciso già di correre ogni genere di queste situazioni."

Jotunn "Nessuno" scosse la testa il nano "non c'è nessuno. Suggerisco comunque turni di guardia. Non si sa mai..." Fece una pausa "Non pensavo che l'avrei mai detto, ma forse saremo più al sicuro sulla nave"

Perricum - La Botte Ancorata - Notte - Sereno Mentre i nostri compagni discutevano silenzio e il buio erano le uniche cose che si vedevano per la strada.

Jotunn "L'uomo all'angolo della strada" rispose Jotunn "Che avremmo catturato se tu non fossi stato avventato" Lo sguardo del nano, ora alla finestra, scrutava le vie buie.

Iñigo Guardò l'elfo perplesso "E chi vi osservava? Soprattutto quando?" disse quasi cadendo dal pero. Già si era tolto la roba di troppo anche se questa volta solo per dormire. In realtà voleva proprio dormire e ritenne quasi inutili tutte le preoccupazioni degli altri. All'alba dell'indomani se ne sarebbero andati.

Jotunn Jotunn annuì in silenzio. Mentre si spostava verso la finestra aggiunse "Qualcuno di voi ha idea chi potesse essere? O qualche altra informazione? Possibile che i nostri avversari già sappiano che siamo in azione?"

Leontus salito in camera l'elfo appoggia l'arco e la faretra ai piedi del letto , poi toglie il pugnale lo poggia vicino al cuscino , infine parla "accidenti..." dice senza rabbia o sarcasmo, come se parlasse tra se e se ma ad alta voce "abbiamo person un'occasione per far parlare il tizio che ci osservava ....." si avvicina furtivamente alla finestra nella speranza di rivederlo " ad ogni modo siamo tutti interi...stiamo affrontando una missione molto pericolosa, amici miei........cerchiamo di essere tutti uniti" poi da uno sguardo al nano "mastro nano.......volete continuare a fare voi la guardia o passiamo il turno?"

Perricum - La Botte Ancorata - Notte - Sereno Il gruppo lentamente salì in camera mentre fuori era ancora notte. Tutti

Iñigo "A beh certo... non ne ho mai a sufficienza ma credo possa bastare." guardò gli altri perplessi "Ah pensavo si andasse a dormire." sbuffò. Certo non si era riposato, rilassato sì ma non riposato. Quindi prese per terzo le scale.

Leontus l'elfo alzò leggermente il sopracciglio alla frase della donna senza aggiungere altro, successivamente quando il nano disse la sua in merito al salire nella stanza aggiunse solo "mi sembra una buona idea" per poi rialzarsi e successivamente seguire i suoi compagni in camera

Jotunn Il nano scosse la testa. "Saliamo in camera" disse secco "parleremo meglio in privato: e voglio guardare dalla finestra" Poi voltatosi verso Iñigo aggiunse "E tu vieni con noi: lei non ha bisogno di essere consolata di nuovo" Quindi iniziò a salire le scale.

Denser Osservo la donna allontanarsi, poi mi volto verso i miei compagni e mi gratto la testa Adesso che si fa?

Perricum - La Botte Ancorata - Notte - Sereno Ilda ascolta le parole di Inigo e di Jotunn espirando e facendo una mezza smorfia con la sua bocca. Capisco... Si alza accarezzando quella di Inigo Domani non voglio vedere la vostra brutta faccia. E se ne va dopo essersi assicurata che la porta sia chiusa lasciandovi nella sala comune da soli

Iñigo "Mettiamola così, meno ci chiedi meno correrai rischi." strizzò l'occhio "Domani ce ne andremo e con noi immagino ogni altro buffo e misterioso invisibile avventore spione." affermò con ironia ancora non comprendendo cosa in realtà fosse accaduto "Quindi andiamo a dormire, alla fine è stata una più che interessante e piacevole serata."

Jotunn "Mia signora" disse Jotunn con il rispetto dovuto all'ospite "non devi temere nulla tu. Al più noi dobbiamo preoccuparcene. Ma domani con il nostro andarcene porteremo via qualunque preoccupazione" Poi guardò i compagni indeciso se dire altro.

Perricum - La Botte Ancorata - Notte - Sereno La strega ascolta le parole dell'elfo per qualche attimo e poi scuote il capo. Mio caro elfo, le tue parole con me non attaccano. Siete sotto Barbarossa e questo mi impedisce di farvi sbattere fuori adesso, ma non voglio problemi. Voglio sapere se devo guardarmi le spalle nei prossimi giorni... Che sta succedendo?

Leontus vedendo che tutti si siedono al bancone dopo la frase della donna , l'elfo alza le mani ed emette un sospiro , poi scende le scale e guarda a detra ed a sinistra tutta la stanza per poi guardare negli occhi la signora "mia signora......mi sembra che non sia accaduto nulla alla tua dimora .... e non mi sembra che sia vietato entrare o uscire dalla locanda giorno o notte che sia....ad ogni modo ...eravamo preoccupati per il nostro compagno , non vedendolo arrivare....e volevamo vedere cosa gli era accaduto.......non potevamo immaginare fosse in buona compagnia " poi guardia con il suo solito sguardo serio il guerriero " ma domani non dovevamo svegliarci presto? o siete elfi , che hanno bisogno di dormire poco , o avete bisogno di riposare per acquistare forze per dormire ......non mi sembra di vedere orecchie a punta o somiglianze con la mia persona...quindi , escludendo che non siete elfi...cosa rimane?" alza nuovamente le braccia guardando nano e mago , fa uscire un leggero sorriso "beh, mastro nano e signore del sapere, il nostro amicoè stato ritrovato...penso possiamo tornare alle nostre stanze "

Iñigo Anche la 'testa di legurott' sembrava attendere una spiagazione. D'altronde era stato incolpato di qualcosa che nemmeno sapeva "Dunque?" ormai non gli interessava se la rossa avrebbe sentito.

Jotunn "Testa de Legurott..." iniziò il nano rivolto al compagno per essere poi interrotto dalle parole di Ilda. In silenzio tornò sui suoi passi sedendosi ad un tavolo. Il rispetto per l'ospite era tra i valori più importanti.

Perricum - La Botte Ancorata - Notte - Sereno La scena aveva un che di surreale. Tanto che un tonfo forte e sordo la concluse. Era Ilda che uscita fuori chiuse il portone e intimò a tutti di fermarsi. Ma che sta succedendo qui? Cosa ci fate qui? Perchè siete usciti? Indicò un tavolo. Magia qui dentro, gente che esce e va dove gli pare. Adesso sediamoci ed esigo una spiegazione!

Denser Dato che tutti quanti sono tornati visibili esco anche io dal "velo" che ci permetteva di stare non visti

Iñigo "Ma che vuoi?" rispose adirato verso il nano. "Non ho idea di cosa stiate facendo. Ho sentito dei rumori e visto il nano in cima alle scale. Non c'era nessuno qui sotto e la porta si è aperta e chiusa ma poteva essere benissimo corrente. Se voi avete visto qualcuno anziché giocare a nascondino potevate prenderlo."