DM NON PASSA NESSUNO DA QUESTE PARTI ORMAI DA SECOLI... NON VI AIUTERO' OLTRE... Lo spirito vi lascia prendere lo scrigno e si allontana da voi senza congedo e scompare nell'ombra della stanza.

Kvar Ora che hai capito che siamo persona di parola puoi anche aiutarci, se ne hai voglia... Sai se sono passati da queste parti dei nani di recente? Stiamo cercando i familiari di Gundren. Temiamo che siano stati presi, catturati e condotti quì Allunga la mano per prendere lo scrigno, mopstrando sicurezza, a nascondere il timore di poter essere caduto in una trappola

DM Recuperate le energie e raccogliete i due oggetti incantati, poi tornate nella stanza precedente, dove ad attendervi si trova il Wraith. OOOOOH, SENTO ODORE DI OGGETTI MAGICI, COSE INTERESSANTI... VUOL DIRE CHE VI SIETE LIBERATI DI QUELL'ESSERE ORRENDO! A QUESTO PUNTO TENETE, IO MANTENGO LE PROMESSE. Lo spirito con una mano fumosa vi allunga uno scrigno aperto, contenente 3 diamanti, un centinaio di monete d'argento e qualche moneta d'oro.

Kvar Torna dagli altri dopo la ricognizione annunciando: Effettivamente sembra una stanza per forgiare oggetti, ma non c'è nulla di valore oltre quello che abbiamo già preso. Si affaccia all'esterno appoggiando il peso del corpo alla parete Riposatevi mentre resto di guardia. Appena siete pronti, torniamo dal non morto quì vicino

DM Kvar esplora la stanza, e viene attratto dalla debole fiamma verde che brucia al centro. Sembra essere davvero una fiamma magica, ma è decisamente troppo debole per essere il motore della fornace delle meraviglie. Attorno ci sono scaffali e tavoli mezzi bruciati con oggetti da forgia di vario tipo. Nella piccola stanzetta a nord, che presenta una porta socchiusa, si trova una zona di lavoro separata ricca di oggetti e armi di tutti i tipi, ancora molto grezzi per quanto riguarda la loro qualità. Anch'essa come l'altra stanza è in subbuglio e quasi completamente bruciata.

Kvar Veramente non mi va di esplorare da solo. Questo posto si è dimostrato fin troppo pericoloso per gironzolare da solo. Siamo stati attaccati già due volte in poco tempo. Lancia lo zaino con le sue cose accanto ad una parete prima di proseguire: Mi limiterò a restare quì con voi mentre riposate, al massimo do una occhiata attenta a questa stanza per capire se ci sono segreti nascosti o altre armi magiche E così comincia ad esplorare la stanza come detto

DM Ottimo, allora ne approfitto anche io per riposarmi una mezz'oretta, nel frattempo Kvar se vuoi esplora i dintorni. e detto questo Gundren si stende a terra medicandosi le ferite.

Galad (Limdor) Grazie Kvar ma voglio comunque riposare una mezz'ora, non credo che lo spettro se ne vada da nessuna parte nel frattempo.

Kvar Si rivolge a Galad: - Ho una pozione curativa da darti, se vuoi. Appena sei pronto vediamo di portare questa roba allo spettro per poi proseguire il cammino. Dovremo chiedere qualcosa su questo mostro. Il fatto che sia sparito nel nulla non mi lascia molto tranquillo

DM Sembrerebbe essere una fiamma da fabbro, ma non ci sono altri materiali per la forgiatura qui. Sicuramente la fornace delle meraviglie non è solo questa fiammella qui...

Galad (Limdor) Fiuu... Poteva andare molto male, speravo che sarei riuscito a farlo ragionare. Non ho neanche idea del perché sia sparito. Comunque io ora ho bisogno di fermarmi un attimo, sono stato colpito duramente e devo riprendermi. Osserva gli oggetti e la fornace. Forse ci si può forgiare oggetti magici?

Kvar Speriamo non ci siano altre sorprese.... Dice osservando l'ambiente alla ricerca di altri possibili oggetti di valore E secondo voi cos'è quel braciere davanti a noi?

DM Bene, ora l'importante è portare all'altro spirito ciò che gli è stato rubato. Immagino si riferisse a quella spada e quella corazza. E così Gundren indica due oggetti poggiati sul tavolo della stanza. Due armi di una bellezza incredibile, che emanano un alone di magia, simile a quello della fiammella che ancora arde nel braciere di fronte a voi.

Kvar Prova a scuotersi invano, neanche le labbra riescono a muoversi. Prova a rilassarsi rallentando la respirazione senza alcun esito quando improvvisamente tutto sembra tornare alla normalità. Un brivido gelido corre lungo la schiena come reazione del pericolo scansato. Penso di stare bene. Non ho neanche un graffio, ma per qualche secondo non riuscivo a muovermi. E' stato terribile...

DM Galad lancia uno spruzzo colorato dalla propria mano, che colpisce in pieno il mostro, oscurandogli la vista. AAAAAAAH! MI HANNO ACCECATOOO! NON SONO PIU' IN GRADO DI VEDERE, NON POSSO PIU' DIFENDERE LA FORNACE! IL PADRONE SI ARRABBIERA' CON MEEEEEEEeeee... In uno schiocco di dita lo spectator viene risucchiato su se stesso e scompare lasciando una nebbiolina colorata attorno a se'. La situazione si calma e Gundren si avvicina a voi. Bravo Galad, come ti senti? E tu Kvar?

Kvar Prova a muoversi, ma comprende dopo pochi istanti che qualcosa del mostro lo ha completamente paralizzato. Non avverte dolore, ma la terribile sensazione di essere esposto e indifeso. Anche la vista, nel momento del contatto è stata offuscata per un istante e quando ritorna si rende conto di essere nella stessa posizione di prima con i tentacoli del mostro tranciati a terra e la battaglia ancora in corso. Prova a muoversi, ma per il momento il corpo non risponde ai suoi comandi

Galad (Limdor) Non di aspettava che le cose sarebbero degenerate così velocemente, e il colpo del mostro lo ha colto totalmente impreparato: si sentiva gravemente indebolito, ma Kvar era immobile; capendo cosa fosse successo optò per una soluzione di fortuna, sperando che funzionasse. Si posizionò vicino a Kvar, protese la mano davanti a sé e raccogliendo le energie rimaste gridò: Color!

DM Kvar si scaglia sul mostro, la lama della sua enorme spada trancia di netto due dei tentacoli del mostro, infliggendogli pesanti danni. In risposta lo spectator scaglia due raggi dai suoi occhi. Il primo colpisce Kvar e lo paralizza completamente. Le membra del guerriero diventano pesantissime, e i muscoli smettono di rispondere. L'altro raggio oscuro invece punta dritto alla testa di Galad, che subisce pesanti danni necrotici, e frastornato si prepara a contrattaccare.

Kvar Senza esitare si lancia anch'egli sul mostro senza fiatare, come prevedeva il suo lungo addestramento giovanile. Concentrazione massima per infliggere il maggior danno possibile @Ozilfighetto

DM Osservate Gundren, il quale è rimasto particolarmente in silenzio. Poi, da un momento all'altro scatta: Non c'è tempo per queste baggianate! Questo è pazzo! E il nano si scaglia sul mostro. La piccozza di Gundren colpisce con la punta uno degli occhi terminali dei quattro tentacoli dello spectator. Il mostro lancia quello che sembra un urlo, uno stridio, per il dolore. VOI SIETE NEMICI DEI PADRONI! VOI VOLETE SPEGNERE LA LUCE DELLA MINIERA!

Kvar Capisco... - dice rivolgendosi all'essere a protezione della stanza e poi si volta verso Gundren cercando di carpirne eventuali reazioni Sarà difficile riuscire a intavolare una discussione ragionevole con questi due esseri. Come ce ne tiriamo fuori?? Pensa mentre aspetta l'intervento di Gundren

DM Ooooh, i miei padroni!! Ne ho taaanti! Sono tutti dei nani e dei maghi che lavorano qui nella forgia! Maxus, Thrust, Thorn, Mangor, Tibber, Guglielmo... Siii stanno tornando, a breve dovrebbe finire il turno di lavoro. Il mio padrone mi ha detto di stare qui a controllare che nessuno spenga questa fiamma!

Kvar Ti ricordi i nomi dei tuoi padroni? E poi volevo chiederti come fai ad assicurarti che la forgia resti accesa se sei bloccato quì a proteggere questi oggetti magici?

DM Nnnnon sono morti!!!!!! NON SONO MORTI! Io li devo aspettare, adesso arrivano, mi hanno detto di controllare gli oggetti magici che si trovano in questa stanza e che nessuno spenga il fuoco della forgia! Quindi io aspetto qui, voi fate quello che volete.

Galad (Limdor) Alloggi dello spectator Ti riferisci per caso ai nani minatori? Mi spiace, ma se sono loro beh... non so quanto tempo è che li attendi, ma sono morti da molto. Il nostro amico qui Gundren te lo può confermare. Per quanto riguarda lo spirito, ovviamente vogliamo stare attenti, ma ha minacciato anche noi perché siamo piombati in casa sua senza volerlo, e lì è partito con una filippica sul fatto che gli hai rubato delle cose, piuttosto seccante aggiungerei. Comunque no, non vogliamo prendere nulla, siamo venuti a controllare in questi locali per timore di trovare dei banditi che hanno rapito un nostro amico, e non volevamo ritrovarceli alle spalle al momento sbagliato. Galad osserva attentamente la creatura che ha davanti dopo ciò che ha appena detto, cercando di capire se è sincera o meno.