Vai al contenuto

d20.club

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    251
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    6

Tutti i contenuti di d20.club

  1. Posto che alla fine tutti i domini vanno bene, visto che sei comunque un chierico (ossia un'ottima classe), le motivazioni sono le seguenti: 1) la wotc deve vendere. Mediamente le opzioni buttate fuori nelle espansioni sono più potenti di quelle del manuale base, per indurci a comprare i nuovi manuali. Nel caso del chierico, per esempio, i domini twlight, order e peace di Tasha sono fortissimi. Quindi, dal punto di vista dell'ottimizzazione e del power-playing, se valuto quelli a 9 o 10/10, chiaramente devo abbassare la valutazione degli altri domini. 2) incantatore a tempo pieno. Il chierico è un full caster, non un picchiatore da mischia. Il chierico della guerra non offre abbastanza per farti diventare un buon picchiatore, né abbastanza (come forse sarebbe stato meglio) per farti diventare un buon leader. Vedi order e twilight per farti un'idea di come si sarebbe potuto fare meglio. 3) niente multiattacco. Banalmente un mago baldesinger lo può fare. Ammesso che gli convenga, ma tant'è: lui può farlo e tu no. 4) il +10 usa il tuo channel divinity. Per fare un confronto, vita, un dominio "da mischia" del manuale base, usa il suo channel divinty per guarire una tonnellata di pf e rimettere in piedi tutto il gruppo (una multicura già al 2^, mentre mass healing word arriva al 5^, tralatro molto utile perché puoi usare le tua magie per fare altro). Meglio il fatto di bruciarselo per dare +10 ad un altro, tipo un ladro con un furtivo molto alto e tiratore scelto. 5) privilegio di 1^. attacco bonus. Utilissimo ai bassi livelli. Ma altri domini hanno di meglio. 6) lista degli incantesimi. Niente di terribile, ma niente di speciale: gli unici che vorresti avere preparati comunque sono arma spirituale e guardiani spirituali. Confrontalo, di nuovo, con gli incantesimi che ha il dominio della vita. Ti avessero dato scudo, sarebbe diventata un'ottima lista. 7) concentrazione. Avrai sempre un buon incantesimo a concetrazione attivo: sono i migliori (nel dubbio: benedizione, di primo e fortissimo). Andare in mischia vuol dire rischiare di perdere la concentrazione. E non conosci scudo né hai una super CA (come invece ha il bladesinger). Si potrebbe continuare, ma spero di aver reso l'idea: non c'è un solo privilegio di classe che sia granidoso, né sei un mix ben equilibrato di privilegi buoni che si integrano bene uno con l'altro (quello di 2^ e 6^ sono in competizione). Per vedere un dominio fatto molto bene e molto forte, dai un'occhiata a luce: è per un chierico-laser, non per uno da mischia, ma per quello che deve fare è fatto benissimo! Di contro, se devi fare una one-shot al primo livello e hai accesso solo ai domini del phb, allora è un ottimo dominio; passato il primo, per me, vita è decisamente superiore (stiamo parlando di domini da mischia del phb); pure tempesta, che personalmente non mi manda in solluccheri, mi sembra decisamente meglio. Comunque trovi una discussione molto recente sull'argomento qui. Buon gioco -toni
  2. Gelatine del Dr. Ago (Oggetto gustoso comune) Queste gelatine colorate, vendute in confezioni da mezza dozzina marcate con il logo Dr. Ago, sono prodotte nel laboratorio del famigerato alchimista, il Dottor Agostino di Dragonia, e sono disponibili, al giusto prezzo, presso tutti gli apotecari e cerusici. Si dice il dottore le ottenga dalla spremitura delle ghiandole salivali dei dragonici, anche se le malelingue dicono che si tratti solo di gelatina di porco aromatizzata e colorata. A chi mette in dubbio le sue opere, il dottore è solito rispondere: abbiate fede. Una scatola contiene 6 gelatine, una per ogni colore “cromatico” più una bonus con un colore casuale. Mangiare un gelatina conta come interagire con un oggetto; quando ne mangi una, tira 1d6: se il risultato è 6 la gelatina è fatta davvero con i succhi della spremitura delle ghiandole salivali e ottieni il risultato dipendente dal colore; altrimenti era solo una gelatina gustosa. Gelatine base: Verde (gusto limone): Hai vantaggio ai TS contro veleno per la prossimo ora. Nero (gusto mora): Entro la fine del tuo prossimo turno puoi usare la tua azione per sputare fuori (TXC DES) la gelatina contro un bersaglio entro 6 metri, infliggendo 1d12 danni da acido. Blu (gusto mirtillo): Sei coperto di scariche elettriche. Per il prossimo minuto chiunque ti colpisca subisce 1d4-1 danni da fulmine. Rosso (gusto fragola): entro la fine del tuo prossimo turno puoi usare la tua azione per sputare un cono di fuoco di 4,5 metri, infliggendo 2d4 pf da fuoco a chiunque vi si trovi, TS DES CD 13 per dimezzare. Bianco (gusto pera): Ti ricopri di brina e hai resistenza ai danni da fuoco per il prossimo minuto. Gelatina bonus (d100): 1-19 Verde (vedi sopra) 20 Argento (gusto tonica): La tua pelle si copre di scaglie d’argento. La tua voce diventa argentina: per la prossima ora, quando un tuo alleato fallisce un TS o una prova di abilità, puoi usare la tua reazione per dargli un incoraggiamento: tira 1d6 e aggiungi il risultato al tiro del tuo alleato. 21-39: Nero (vedi sopra) 40: Bronzo (gusto cola): La tua pelle si copre di scaglie di bronzo. Hai +2 alla CA e ogni volta che vieni colpito si emana da te un rumore come il rintocco di una campana. L’effetto dura 1 ora. 41-59: Blu (vedi sopra). 60: Rame (gusto ginger): la tua pelle si copre di scaglie di rame. Finché sei in contatto con il terreno, sei immune ai danni da fulmine. L’effetto dura 1 ora. 61-79: Rosso (vedi sopra). 80: Ottone (gusto aranciata): la tua pelle si copre di scaglie di ottone. Per la prossima ora, puoi usare la tua azione per lanciare un grido stentoreo, come il suono di mille trombe. Chiunque sia in cono di 9m dinnanzi a te viene assordato e subisce 2d6 danni da forza, TS COS CD 13 per dimezzare. Ogni volta che lanci il grido ti stanchi e perdi 1d4 PF. 81-99: Bianco (vedi sopra) 100: Oro (gusto cedrata): la tua pelle si copre di scaglie d’oro. Dopo un’ora le scaglie cadono a terra, lasciando oro per un valore di 1000 mo. -- Buttata giù al volo, senza alcun playtest; usate a vostro rischio e pericolo; licenza cc dominio pubblico. -- -toni
  3. Posta la solita avvertenza, ossia che ogni tavolo fa mondo a sé e che quindi sapete meglio voi cosa funziona al vostro tavolo e cosa no, il mio consiglio è di evitare. Questo per due motivi: 1) l'accento, il manierismo o altre particolarità ti sevono per rendere identificabile e indimenticabile quel particolare personaggio. Sprecarlo, lasciami passare il termine, per tutta una classe di personaggi (tutti gli elfi o tutti gli abitanti di una data area), significa privarsi di uno strumento, impoverendo la tua cassetta degli attrezzi. Diversa sarebbe la situazione in cui i giocatori incontrassero uno o pochissimi individui di quel gruppo, perché allora ricadestri nel caso della caratterizzazione di uno specifico png. 2) il troppo storpia. Se ogni personaggio che si incontra ha un accento particolare, alla fine è come se nessuno lo avesse. Diventa solo un rumore di fondo, di cui cercare di dimenticarsi, non una cosa memorabile. Poi c'è il fatto che bisognerebbe essere in grado di farlo abbastanza bene, senza scadere sempre nel macchiettistico (poi, come dice bene @MattoMatteo, ci possono essere giochi in cui la macchietta è la norma), ma questo non è il motivo principale per cui eviterei. -toni
  4. Io ho capito diversamente. Per iniziare, permetti di fissare i termini della discussione. Userò la SRD 5.1 e le UA. Secondo al SRD 5.1 queste sono le definzioni di round e di turno (turn in inglese, i grassetti nelle citazioni che seguono sono tutti miei): "The game organizes the chaos of combat into a cycle of rounds and turns. A round represents about 6 seconds in the game world. During a round, each participant in a battle takes a turn. The order of turns is determined at the beginning of a combat encounter, when everyone rolls initiative. Once everyone has taken a turn, the fight continues to the next round if neither side has defeated the other." Quindi il round è l'insieme dei turni, presi in ordine di iniziativa. Attualmente le regole sull'attacco furtivo sono le seguenti: "Beginning at 1st level, you know how to strike subtly and exploit a foe’s distraction. Once per turn, you can deal an extra 1d6 damage to one creature you hit with an attack if you have advantage on the attack roll. The attack must use a finesse or a ranged weapon. You don’t need advantage on the attack roll if another enemy of the target is within 5 feet of it, that enemy isn’t incapacitated, and you don’t have disadvantage on the attack roll. The amount of the extra damage increases as you gain levels in this class, as shown in the Sneak Attack column of the Rogue table." Quindi attualmente io posso applicare il danno del furtivo una volta per turno, quindi potenzialmente (se ho modo di attaccare anche fuori del mio turno, tipo attacco di opportunità o commander's strike del battlemaster) più volte per round. Andiamo a guardare le regole sull'attacco furtivo dell'UA#6: "You know how to turn a subtle attack into a deadly one. Once per turn, you can deal extra damage to one creature you hit with an attack roll if you’re attacking with a Finesse or Ranged weapon and if at least one of the following requirements is met: Advantage. You have Advantage on the attack roll. Ally Adjacent to Target. At least one of your allies is within 5 feet of the target, the ally doesn’t have the Incapacitated condition, and you don’t have Disadvantage on the attack roll. To determine the extra damage, roll a number of d6s equal to half your Rogue level (round up), and add the dice together (the Rogue table shows the number of Sneak Attack dice you get at each Rogue level). The extra damage’s type is the same as the weapon’s Damage Type." Di fatto non cambia quasi niente, solo il fatto che ad essere vicino deve essere un tuo alleato e non un nemico del tuo nemico (ma le situazioni in cui questo fa la differenza sono poche). Per il resto le regole rimangono le stesse: anche in questo caso posso applicare il danno del furtivo una volta per turno, quindi potenzialmente (se ho modo di attaccare anche fuori del mio turno, tipo attacco di opportunità o commander's strike del battlemaster) più volte per round. Diverse erano le regole dell'UA#2, dove nella descrizione dell'attacco furtivo era specificato: "Once on each of your turns when you take the Attack Action, you can deal extra damage to one creature you hit with an Attack Roll if [...]" In questo caso effettivamente avresti potuto applicare il furtivo solo nel tuo turno, ossia una volta per round. Ma mi sembra chiaro che, dove sono in contraddizione, l'UA#6 emenda l'UA#2. Quindi: dove starei sbagliando? Cosa mi sono perso? Allargo la domanda anche a @Alonewolf87 che nella sua risposta dice che il concetto da te espresso è corretto. Grazie -toni
  5. Non capisco la parte in corsivo. Oggi, secondo le regole del PHB 2014, puoi applicare il furtivo una volta per turno. Domani, secondo le regole dell'UA#6, potrai applicare il furtivo una volta per turno. Dove sarebbe il nerf? Potresti per cortesia spiegarmelo meglio? Grazie -toni
  6. Anch'io sono uno che non sopporta perdere tempo a spaccare il capello in quattro. Al tavolo mi diverto di più ad agire che ad analizzare. Ho giocato senza problemi buona parte delle classi del manuale, compresi incantatori a tempo pieno. Questo per dirti di non farti incastrare dal master nella scelta del personaggio. Il mio consiglio è: se ti ispira il druido, gioca il druido. Meglio il rimorso che il rimpianto. Buon gioco -toni
  7. Come sempre, molto dipende dallo stile del vostro tavolo e dall'ambiente nel quale ti troverai a combattere. Questi sono alcuni spunti di ragionamento, vedi tu se si applicano al vostro caso: 1) tiratore scelto (sharpshooter) è ottimo soprattutto perchè ti permette di evitare la copertura. Se al vostro tavolo il master non vi impone le coperture allora può aspettare, altrimenti è essenziale (banalmente quando attacchi dalle retrovie un nemico taglia media in mischia con un tuo alleato, questo probabilmente avrà half cover). 2) piercer, come giustamente segnalato da @Pippomaster92, non è che sia il top del top. Se però sei spesso in dungeon bui (ossia i tuoi alleati non accendono la luce e i nemici si accontentano della loro darkvision), allora con il tuo privilegio di classe avrai vantaggio praticamente contro tutti e allora il talento diventa più interessante perchè avrai 19/400 di possibilità di fare critico a ogni colpo. 3) cosa è il fucile? io ho presente le armi da fuoco della dmg: il moschetto (musket) fa 1d12 ma richiede loading: se è questa l'arma che usi ti serve il feat gunner che è l'equivalente di crossbow expert per le armi da fuoco: ti permette di fare multiattacco (e in più ti evita lo svantaggio se hai un nemico vicino, alza di 1 la DES e ti dà la competenza con le armi da fuoco); se invece è un'arma moderna come il fucile da caccia (hunting rifle - 2d10 di danno) o quello automatico (automatic rifle - 2d8 di danno), allora sei op già solo per le armi che hai e forse vale la pena rivalutare piercer perchè, tra arma, hunter's mark e favored foe tiri un bel po' di dadi. Sempre sulla stessa linea: come hai ottenuto competenza con il fucile? in teoria ti servirebbe il talento gunner. 4) io comunque terrei in considerazione lucky, che è sempre uno dei migliori talenti del gioco. In soldoni, in ordine di necessità, questi sono i miei consigli: se non hai competenza con il fucile: gunner è obbligatorio. se il tuo fucile ha la proprietà loading allora al 4^ devi prendere gunner (altrimenti addio secondo attacco) se il master ti impone la copertura sui mostri dovuta ai tuoi alleati in prima fila: appena puoi prendi tiratore scelto. appena puoi: alza di 2 la DES (o se è diventata dispari per gunner, valuta piercer o qualche altro talento che ti dia il +1) poi: tiratore scelto (se non l'hai già preso) o lucky o massimizzi la DES o ti lanci su piercer o altro ancora. Comunque, vediamo quali saranno consigli di @D8r_Wolfman, che di solito sull'ottimizzazione ci azzecca bene. Buon gioco -toni
  8. Se può consolarti, quando faccio il dm se non mando almeno un PG al tappeto a sessione (escludendo quelle senza combattimento), non mi sembra di aver fatto il mio: insomma, i personaggi vanno sfidati, anche perché nella quinta ucciderli (tranne al livello 1-2) è difficile e quindi non c'è bisogno di trattenersi e andarci con i guanti. Mi sembra che i consigli che hai già ricevuto siano ottimi. Mi permetto però di portare alla tua attenzione alucni punti (mi fisso sul combattimento, perché mi sembra sia quello che a te interessa): 1) il gioco cambia abbastanza passando dai primi livelli a quelli intermedi (5+). Ai bassi livelli, in un certo senso, tutti i pg sono dei guerrieri, nel senso che le risorse per fare cose diverse da attacchi base (azione attacco o cantrip) non sono molte e si esauriscono in fretta. Quindi, ad esempio, al livello 1 un chierico della guerra spesso risulterà più forte in mischia di un guerriero. Con il passare dei livelli, la specializzazione di ogni classe tende ad emergere e il tuo pg è un chierico non un guerriero. 2) il tuo pg è un chierico. Ossia un incantatore a tempo pieno (come il mago, per capirci) e quindi la tua risorsa sono gli incantesimi. Se volevi un carrarmato divino che menasse in mischia, allora era meglio se facevi un paladino: extra attacco, più danni, centomila modi di mitigare quello che ti viene sparato contro dal master. Invece il tuo pg è un chierico, ossia un playmaker: la tua specializzazione è il gioco di squadra. 3) concentrazione. gli incantesimi più fighi sono a concentrazione. uno degli incantesimi più forti del gioco è bless (benedizione) che tu hai già al primo: usalo. non sprecare la concetrazione su arma magica: meglio bless. Molto meglio. Per il resto, parola guaritrice e arma spirituale sono incantesimi tosti perché sfruttano la tua azione bonus; gli incantesimi salva-o-muori (bloccapersona e compagnia cantante) sono appunto salva-o-muori: usali quando sai che anche se il mostro salva e sprechi il turno va bene lo stesso o quando sei disperato; fai attenzione che i mostri più tosti hanno la resistenza leggendaria che permette loro di riuscire automaticamente nei TS. Cecità è ok: non usa la concentrazione. 4) ancora concentrazione. Attento che se vai in mischia verrai colpito e ogni volta che prendi danni devi fare un TS COS per mantenere la concentrazione. Già ai livelli medio-bassi i mostri hanno muliattacco, quindi rischi di dover fare 2-3-4 TS per round. Questo non per dire che non devi entrare in mischia, ma fallo con parsimonia. Altrimenti al 5^ valuta guardiani spirituali che spinge i tuoi avversari a stare alla larga da te per non essere obliterati dai tuoi guardiani. 5) chierico ko. se tu vai giù, c'è qualcun altro nel gruppo che possa lanciare: bless, parola guartirice, ristorare inferiore, revivify? se no, siete nella cacca e quindi il tuo compito è rimanere in piedi, non farti smaltare dal primo mostro che passava di là, perché ti sei messo a fare il baluardo in prima linea. 6) dominio. il chierico della guerra è fortissimo al primo livello, ma già dal secondo scade: secondo me è uno dei domini meno interessanti. Il tuo privilegio di 1^ usa l'azione bonus e va in competizione con healing word e arma spritiuale. Bruci il tuo channel divinity per un +10 al TXC, che onestamente è poca cosa. Non offenderti, ma dal punto di vista dell'ottimizzazione è un domnio sotto la media. Banalmente, volendo un chierico con doti da mischia, vita e tempesta, che certamente non sono top-tier, sarebbero stati decisamente meglio. Spero che questi spunti ti tornino utili. Buon gioco. -toni
  9. Ci sono due prodotti che uso (uno da un po' e l'altro da poco, visto che è recente) che fanno più o meno quello che cerchi, ossia il monster maker e forge of foes. Parto dal secondo. Forge of foes ha una tabella che mostra le statistiche di un mostro di un dato CR e poi una serie di poteri consigliati da attaccarci in base all'origine (aberrazione, bestia, costrutto, ...), al tema (fatato, magico, necromantico, ...) e al ruolo (i classici della 4a). Poi, essendo un prodotto della linea "lazy dm", contiene più consigli che regole dure. Questo è il link alla preview gratuita: https://slyflourish_content.s3.amazonaws.com/forge_of_foes_preview.pdf Monster maker invece presente una tabella per ogni livello dei mostri (usa i livelli non il CR); poi presenta una lista di tratti e una lista di poteri a seconda del ruolo (di nuovo, quelli della 4a). Questo è gratis. Quello che non hanno è una divisione netta dei poteri in base al livello del mostro (o quantomeno del tier), perché li fanno scalare in automatico con il CD e il danno del mostro, in base alle tabelle. Sicuramente si potrebbe creare un programmino in cui metti, per esempio, CR, origine, tema e ruolo e lui ti spara fuori un mostro casuale. -toni
  10. Un esempio un po' pedante che spero renda più chiara la cosa. Diciamo che inizi il tuo turno con 4 dadi di superiorità e nel tuo turno, dopo aver colpito un avversario, decidi di usare l'attacco per disarmare (disarming attack). Per attivare la manovra consumi uno dei tuoi dadi di superiorità e scendi a 3. Infliggi oltre al danno dell'attacco anche un danno extra pari al risultato del tiro di un tuo dado di superiorità e costringi il tuo avversario a un TS forza contro 8+competenza+tuo-bonus-di-forza. Hai sempre 3 dadi di superiorità. Poi tocca all'avversario che ti colpisce e tu decidi di usare la manovra risposta (riposte). A questo punto usi uno dei tuoi dadi per attivare la manovra e scendi a 2 dadi di superiorità. Se colpisci, farai un danno extra pari al tiro del tuo dado di superiorità; se manchi, manchi e quindi non infliggi danno. Hai comunque 2 dadi di superiorità. Al tuo turno successivo decidi di usare la tua azione bonus per incoraggiare (rally) uno dei tuoi alleati: spendi un dado superiorità per attivare la manovra e scendi a 1; il tuo alleato ottiene pf temporanei pari al turo del tuo dado di superiorità + il tuo bonus di carisma. Adesso hai 1 dado di superiorità. A questo punto attacchi l'avversario ma il dado è basso e lo manchi; decidi quindi di usare la manovra attacco di precisione (precision attack) e consumi il tuo ultimo dado di superiorità per attivarla: hai zero dadi. Tiri il tuo dado di superiorità e aggiungi il valore al TXC. Hai 0 dadi; per recuperarli ti serve un riposo breve. In soldoni: quando attivi una manovra consumi un dado; questo è l'unico modo per consumare dadi di superiorità. Buon gioco -toni
  11. Quindi, se capisco bene, hai aggiunto il link all'edizione italiana dopo un'esplicita richiesta dell'editore italiano. Grazie della precisazione. Pace e bene. -toni
  12. Senza polemica: 1) Il post su dragons' lair al quale ho risposto è stato da te pubblicato 11 ore fa, non il 29 febbraio. Il link era rotto e l'informazione sui prodotti disponibili non corretta. Ti ho segnalato una svista: non credo sia uno sgarbo. 2) Se l'editore o qualsiasi altra persona che fa soldi dal prodotto recensito è anche minimamente coinvolta nella recensione mi aspetto che questo sia esplicitato. Quindi, per essere chiarissimo, avrei gradito una piccola avvertenza che dicesse: "la recensione è stata controllata dalla Kaizokupress" o qualcosa di simile. -toni
  13. Già oggi il link è rotto e ti porta al classico 404 page not found. Il link corretto per i prodotti dcc dell'editore italiano ad oggi è https://kaizokupress.it/product-category/dungeon-crawl-classics/ Sempre ad oggi, nel sito dell'editore italiano non è presente alcuna versione in copertina rigida + pdf delle regole, indipendentemente dal prezzo. Ho visto che vendono una versione solo pdf a 19,99 euro. Scusate la pignoleria: io apprezzo i produttori e gli editori cosidetti indipendenti e ritengo normale pagare di più un loro prodotto rispetto a quello di una casa blasonata, banalmente perché le spese generali hanno un'incidenza maggiore. Non apprezzo però le informazioni incorrette, soprattutto visto che a detta di @Pippomaster92 il post è stato ricontrollato dall'editore italiano (cosa che per correttezza avrei gradito fosse esplicitata all'inizio della recensione). -toni
  14. Su alcuni punti la mia esperienza diverge dalla tua. Durante il combattimento al nostro tavolo io incoraggio i giocatori a tirare i dadi fuori turno, appena abbiano chiara l’azione che andranno a fare: questo velocizza il gioco e dà qualcosa da fare al classico cazzeggiatore seriale che altrimenti rischia di perdersi. Se poi il pg fa altro, perché la situazione è cambiata, pazienza ritireremo. Su chi decide chi e quando tira, molti giochi moderni istituzionalizzano la cosa, trasferendo la responsabilità delle chiamate delle mosse dal master a tutti i partecipanti al tavolo (e comunque anche in D&D non è che sia responsabilità esclusiva del dm) Metto in conto che, soprattutto online, ci si parlerà sopra; a maggior ragione se usi, per dire, roll20 e non hai abbastanza banda (o un monitor abbastanza grande) per attivare anche un canale video per potersi vedere in faccia. Per minimizzare il problema, taglio molto e cerco di fare girare la palla il più veloce possibile (e non uso alcun tavolo virtuale ma solo la videochiamata). Che il carattere creato a tavolino prima del gioco evolva a seguito delle interazioni con il resto del gruppo e con gli eventi affrontati in gioco, a me sembra una cosa solo che positiva. Io sconsiglio ai giocatori di portare al tavolo una descrizione del passato e della personalità del pg che superi le due righe. Giocare a mezzo servizio, lo confesso, è capitato anche a me come giocatore, banalmente nell’ultima sessione del gruppo dove faccio da giocatore; avevo l’aereo la mattina successiva molto presto e, avendo finito tardi con il lavoro, ho fatto la valigia e mandato le ultime mail durante la sessione (giochiamo online); ho avvisato, mi sono scusato, ma credo sia stato meglio così che far saltare agli altri la serata. In generale, tengo presente che giocare deve essere appunto un gioco, cioè un momento di ricreazione per tutti quelli al tavolo; sono abbastanza vecchio per non offendermi se qualcuno si diverte in modo non identico al mio. Poi, chiaramente, ci sono state occasioni in cui qualcuno è uscito dal gruppo perché sentiva di poter usare meglio il suo tempo: nessun problema. Lo farei anch’io se smettessi di passarmela. Comunque, prima di cercare gente sconosciuta per un gruppo online, metto abbastanza in chiaro cosa vorrei evitare (attori repressi, azzeccagarbugli, powerplayers) e le tre regole di galateo che vorrei fossero seguite al tavolo (sii presente; prenditi la responsabilità per le azioni del tuo personaggio; questioni sul regolamento le gestiamo a fine sessione). -toni
  15. Se posso, il mio consiglio è porsi la domanda: è davvero quello che voglio? o, meglio: cosa voglio davvero? Mi spiego; che tipo di fantasia vuoi portare al tavolo? D&D, con tutti i suoi difetti, racconta molto bene una fantasia, scusami la tautologia, alla D&D: personaggi eroici che affrontano un gigante senza essere spazzati via; se introduci nel tuo gioco elementi più "realistici" come slogature o ossa rotte, attento che poi questo ti presenta il conto rendendo difficli quelle scene supereroiche di cui si parlava prima. Se miri a questo, e cerchi un gioco "tradizionale", in ordine di tolleranza decrescente all'eroismo, Rolemaster, GURPS, Runequest e Harnmaster, come già ben consigliato da @Ermenegildo2, potrebbero fare per te. Se vuoi un gioco "moderno" che fa molto bene quello che mi sembra ti interessi (ossia mettre la narrazione al centro) e che in più ha il pregio di essere fatto da una coppia di appassionati italiani, io ti consiglieri di dare un'occhiata a fantasy world, che, a prescindere dal fatto se decidi di adottarlo o no, secondo me ha un manuale scritto benissimo e con un bel effetto "detox". L'alternativa è che invece ti va bene il superomismo di D&D, ma che vorresti introdurre delle regole della casa per permettere delle manovre in combattimento o cose similil. Per questa soluzione, basta prendere spuno dalle manovre del battemaster oppure usare le condizioni che trovi alla fine del libro; per esempio (al volo, solo come esempi, implementare al tavolo a proprio rischio e pericolo): -cadi prendi 6d6 e appoggi male la gamba e sei rallentato (slowed), basta specificare prima al giocatore che c'è questa possibilità, così si butta dal tetto con una scelta informata. -usi la tua azione per spaccare lo scudo del goblin per dargli -2 alla CA: fai un txc e se colpisci non infliggi danni ma spacchi lo scudo. E' il vostro tavolo e se siete d'accordo fatevi le regole della casa che vi aiutano a soddisfare le vostre fantasie . D&D ha tantissimi difetti, ma ha il pregio di essere molto elastico. Buon gioco -toni
  16. Ciao. Il numero delle risposte che hai ottenuto è in linea con quelle che hanno avuto altri sondaggi su temi simili. Sarebbe molto interessante avere da qualche amministratore i numeri degli utenti attivi vs quello dei semplici osservatori; la mia impressione guardando il rapporto tra le visualizzazioni dei post e le persone normalmente attive è che veleggia su un fattore 10 o poco meno. Siccome per rispondere al sondaggio bisogna fare il login, ecco che naturalmente i numeri delle risposte sono bassi. Venendo al tuo sondaggio, non ho risposto direttamente al sondaggio perché era, come dire, molto angusto. Per esempio, nel gruppo del lunedì abbiamo appena rotato il master e iniziato una nuova avventura a D&D. Vuoi perché ero tirato con il lavoro, vuoi per altri motivi, mi sono presentato con un figlio a4 bianco e ho creato meccanicamente il pg durante la prima ora di gioco (proprio durante la partita!) senza usare alcun manuale o altro, tanto con la 5a per un pg di primo non serve. Quindi alle domande 1,5,6 non potevo rispondere, in questo caso. Quanto a quelle sul background, mi sembra che sottintendano una visione “passatista” per cui un personaggio è la sua storia pregressa. Dissento, ma senza volerti convincere della mia posizione: secondo me un personaggio è una freccia verso il futuro, ossia è quello che farà nel gioco. Se cerchi sul forum, qualche mese fa avevo aperto un sondaggio sull’argomento background. Quindi anche alle domande 2,3 non ho molto da rispondere . Quanto a quella sull’ equipaggiamento, a meno che non stiamo giocando a un gioco di sopravvivenza (dungeon delving vecchia scuola, o acqua in dark Sun) solitamente non ne tengo traccia (nella quinta per il pg di cui sopra per esempio ho scritto: equipaggiamento da esploratore, due accette, un pugnale, erbe e ammennicoli da eremita, squattrinato) -toni
  17. @Pippomaster92 potresti per cortesia riportarci uno o due esempi di gioco giocato (se possibile con i tuoi commenti su come è andato il gioco al tavolo, quando e dove hai lasciato le redini ai giocatori; mi interesserebbe di più questo aspetto che un resoconto che parli solo di quello che è avvenuto nella finzione)? -toni
  18. Alcuni commenti in velocità: *il mostro va affronatato (idealmente, poi si sa che nessun piano sopravvive al contatto con i giocatori) da solo o con una pattuglia di gregari? questa credo sia la domanda più importante a cui rispondere per la creazione di un mostro. cambia molto il modo in cui agirà al tavolo. *mi sembra poco potente, soprattutto sul versante danni/round. al tuo CR mi aspetto circa 270 danni massimi al round, mentre tu veleggi sui 100 o poco più. il multiattacco dovrebbe quindi avere 4/5 attacchi, non solo due (4/5, perchè conto almeno 1 attacco fuori turno con l'azione leggendaria). *concordo con @Graham_89 che sarebbe bene esplicitare il bonus competenza. Nel tuo caso dovrebbe essere +8, quindi o abbassi la forza a +9 o alzi il TXC a +18. *gli darei la possibilità di lanciare alcuni suoi incantesimi come azione bonus, oppure (meglio) di lanciarli fuori turno con la sua azione leggendaria. altrimenti è veramente penalizzante l'opzione di passare il tuo round a lanciare un solo incantesimo. *aggiungerei qualche altro potere, magari un po' eccezionale e rompi regole, tanto stiamo parlando del titano del tempo; anche per non cadere nelle noia che nel suo turno fa solo l'attacco con l'arma inastata. * i CD dell'arma inastata mi sembrano bassini visto il CR. Ecco alcuni riferimenti https://slyflourish.com/lazy_5e_monster_building_resource_document.html https://a5e.tools/node/2284 https://drive.google.com/file/d/1BKZcrdUeeZCiG8WjC1E_Pxr1LCpaGbfY/view Buon gioco -toni
  19. Come @Lord Danarc , anch'io non riesco a capire cosa vuoi dire esattamente. Potresti per cortesia arricchire la tua risposta con degli esempi di gioco giocato in cui si sono verificati questi comportamenti non da gioco né da gdr? La cosa mi è ancora meno chiara perché nella tua risposta successiva rilevi un comportamento eccessivamente da videogioco oppure da gioco in scatola. Non riesco a capire come questo si sposi con la tesi del post originale dove dici che l'approccio non è da gioco, qualsiasi cosa significhi. Nota bene: non sto cercando di provocarti o metterti in difficoltà. Sono domande sincere: mi interessa davvero capire che comportamenti trovi che non ti piacciono, per poi poterci confrontare. Ti ripeto l'invito a riportare degli esempi concreti di gioco giocato, in modo da aiutarmi a capire. Grazie e buon gioco. -toni
  20. Questo è sbagliato, come ben spiegato da @Maudea96 La reazione puoi usarla sia durante il tuo turno che durante il turno di qualcun altro. Basta che si verifichi la condizione che attiva la reazione. Ho appositamente riportato esplicitamente questi casi nella mia risposta, perché personalmente, all'uscita della 5a, avevo frainteso la reazione; nella 4a infatti la reazione è una delle due possibili azioni immediate (reazione immediata e interruzione immediata) che, in quella edizione, puoi fare solo fuori turno. Mi ci è voluto un po' per abbandonare i preconcetti dati dalla 4a e riuscire a leggere il manuale della 5a a mente aperta, scoprendo che qui la reazione può avvenire in qualsiasi momento in cui si verifichino le condizioni che la attivano (fermo restando che la reazione una volta usata si ricarica all'inizio del tuo turno successivo: nota bene all'inzio e non alla fine, proprio perché puoi usarla nel tuo turno). Questo, scusami se sono diretto, è sbagliato. La regola generale è che: a) puoi usare la tua reazione sia nel tuo turno che fuori del tuo turno (pag. 190 phb); b) se usi la tua azione bonus per lanciare una magia (sia trucchetto che incantesimo con livello) allora in quel turno l'unica altra magia che potrai lanciare è un trucchetto usando la tua azione (pag. 202 phb). Quindi, senza intento polemico, quella che ho evidenziato è la regola generale. Ho fatto molta attenzione nella mia risposta a ripetere più e più volte la frase nel tuo turno o altre formulazioni equivalenti. Anche nella tabella è scritto esplicitamente "cosa posso fare nel mio turno?". Comunque ho già provveduto, dopo aver letto le tue risposte, a inserire un paragrafo nel quale dico esplicitamente che lanciare un incantesimo con la tua azione bonus durante il tuo turno non inficia la tua possibilità di lanciare un incantesimo con la tua reazione dopo la fine del tuo turno. Ho anche aggiunto una ripetizione della locuzione "durante il tuo turno" nella frase "Non puoi usare le seguenti combinazioni..." per evitare fraintendimenti, per quanto a me sembrasse evidente dal contesto.Ti ringrazio per aver evidenziato che a una lettura superficiale si poteva equivocare la mia risposta. -toni
  21. Come ti ha già risposto @D8r_Wolfman, la risposta è no. La prendo un po' alla larga, giusto per chiarezza. D&D è un sistema che funziona tramite le eccezioni; ossia c'è una regola generale, valida per tutti, e poi ci sono delle eccezioni, dovute di solito a talenti o privilegi di classe, che ti permettono di ignorarla o di modificarla. In quello che segue userò il termine incantesimo per gli incantesimi di livello 1-9; userò il termine trucchetto per gli incantesimi di livello 0 o trucchetti; userò il termine magia per indicare l'insieme di incantesimi e trucchetti. La regole generale dice che se durante il tuo turno usi la tua azione bonus per lanciare un incantesimo o un trucchetto, allora in quel turno potrai lanciare solo trucchetti, usando la tua azione (non reazione). Quindi secondo la regola generale, per esempio, puoi fare le seguenti combinazioni di magie durante il tuo turno: Azione: incantesimo. Reazione: incantesimo Azione incantesimo. Reazione: trucchetto Azione: trucchetto. Reazione: incantesimo Azione: trucchetto. Reazione: trucchetto Azione: trucchetto. Azione bonus: trucchetto Azione: trucchetto. Azione bonus: incantesimo. Non puoi usare le seguenti combinazioni di magie durante il tuo turno, sempre secondo la regola generale: Azione: incantesimo. Azione bonus: incantesimo Azione: incantesimo. Azione bonus: trucchetto Azione bonus: trucchetto. Reazione: incantesimo Azione bonus: trucchetto. Reazione: trucchetto Azione bonus: incantesimo. Reazione: trucchetto Azione bonus: incantesimo. Reazione: incantesimo. Ho riassunto tutto in una tabella: Ora, il privilegio di classe della metamagia dello stregone incantesimo rapido permette di trasformare il tempo di lancio di un incantesimo o un trucchetto da azione a azione bonus. Niente altro. Il privilegio non fa alcun riferimento al fatto di spezzare la regola generale sull'utilizzo di un'azione bonus per il lancio di una magia, quindi questa rimane in vigore per chi usa la metamagia incantesimo rapido. Puoi quindi usare la tabella degli esempi riportata sopra, per capire cosa puoi fare e cosa no. In breve, se usi la metamagia incantesimo rapido, durante quel turno con la tua azione potrai lanciare solo trucchetti e non potrai lanciare alcuna magia tramite la tua reazione. Esempio banale: se usi la metamagia incantesimo rapido, nello stesso turno non potrai usare la tua reazione per lanciare scudo contro un eventuale attacco di opportunità dovuto al tuo movimento. Nota bene: la regola generale sul lancio di una magia con l'azione bonus parla solo di quello che avviene durante il tuo turno; non dice nulla su quello che avviene nei turni successivi. Quindi, per chiarezza, lanciare un incantesimo con la tua azione bonus durante il tuo turno non inficia la tua possibilità di lanciare una magia con la tua reazione dopo la fine del tuo turno. Esempio: nel tuo turno usi la tua azione bonus per lanciare parola guaritrice; il turno successivo è quello di un nemico che ti attacca: puoi usare la tua reazione per lanciare scudo su questo attacco. Il vero vantaggio della metamagia incantesimo rapido è quello relativo alla cosidetta "economia delle azioni (action economy)", ossia libera la tua azione per fare altro: disimpegnare (disingaggiare/disengage), nascondersi, muoversi, attaccare con un'arma, usare un'abilità (skill), bere una pozione, eccetera; uno degli usi possibili è usare la tua azione per lanciare un trucchetto, ma spesso non è detto sia la scelta migliore. Spero di esserti stato di aiuto. Buon gioco. -toni
  22. Il sistema classico per lanciare magie illimitate, ma introducendo una meccanica di autolimitazione, basata su frasi da romanzo del tipo “non bisogna sfidare le forze del cosmo invano “ o cose simili é il mana illimitato di Ross per Gurps; trovi qui l’articolo originale. Chiaramente va adattato a D&D, ma con un po’ di sbattimento si può fare. L’idea proposta da @Casa di fare uno skill-check e se sbagli perdi l’incantesimo è rodata e ci sono giochi d20 che la usano, ad esempio shadowdark. Tornando a un sistema tipo mana illimitato, potresti adattare il sistema usato dalla mcdm per la loro classe psichica, the talent. In soldoni, fai un check quando usi un potere, se fallisci lanci comunque l’incantesimo ma acquisisci strain, che meccanicamente si traduce nel segnare delle caselle a scelta tra tre contatori (sfinimento fisico, mentale e spirituale), che vanno da fare piccoli malus fino alla morte del pg. -toni
  23. L'articolo originale mi sembra piuttosto scialbo. Al di là della trovata assurda di chiamare una cosa con un nome che ci azzecca come i cavoli a merenda, mi sembra che l'articolo in sé non dica nulla di interessante, anche perché sul tema del "dimmelo tu" (per chiamarlo con un nome che aiuti a capire di cosa stiamo parlando) ci sono in giro discussioni ben fatte e meglio argomentate. Fine del cappello, arrivo al sodo; faccio conto di parlare di giochi stile d&d, non di giochi di creazione condivisa di un mondo. Mettere nello stesso articolo, sullo stesso piano domande diversissime per quanto riguarda il gioco al tavolo come: a)"Di recente siete stati affascinati dall'occulto - perché?" b) "Vostro zio è stato trovato morto nella sua stanza d'albergo - cosa c'è di strano a proposito del corpo?" senza spiegare perché sono domande diverse, mi sembra al limite dell'irresponsabile. In soldoni, veloce veloce: a) è una domanda al giocatore sui sentimenti del suo personaggio. è normale, direi che è obbligatorio, farla. Sarebbe strano a molti tavoli se fosse il master a rispondere a questa domanda. b) è una domanda sul mondo, anzi su un tipo particolare di dettaglio del mondo: un indizio. se la fai a un giocatore durante un'avventura investigativa, come mi sembra sottinteso dal tipo di domanda, banalmente gli stai togliendo il tappeto dell'investigazione da sotto i piedi, stai trasformando un'investigazione in un esperimento di narrazione collettiva. due cose molto diverse. Nota bene: non voglio dire che (b) sia sbagliato e che (a) sia giusto. Al mio tavolo, probabilmente lo sarebbe; ma qui non mi interessa al momento iniziare un discorso normativo (banalmente uno potrebbe stare giocando, appunto, a un gioco di narrazione condivisa in cui è permesso che chiunque dica tutto su tutto). Mi interessa sottolineare la pochezza intellettuale dell'articolo originale che non sottolinea le differenze tra le domande fatte ai giocatori, mettendole tutte sullo stesso piano. Scusate lo sfogo; volendo si potrebbe approfondire il tema. Buonanotte. -toni
  24. Ovviamente non sono d’accordo; come sai, non credo che l’autoritarismo sia la soluzione, nella vita e a maggior ragione al tavolo da gioco. Comunque, per citarti, questa è un topic sul regolamento della quinta; una discussione, per quanto interessante, su cosa siano le regole, quali i corretti modi di aggiudicazione e chi abbia autorità decisionale su cosa meriterebbe un topic a parte. Anche se temo che oscillerebbe tra un dialogo tra sordi e una guerra al lanciafiamme, motivo per cui mi sono astenuto dall’iniziarla. Pace e bene. -toni
  25. Non sei l’unico. 😁 Come scritto sopra, al mio tavolo, non farei alcun tiro, ma farei decidere al giocatore bersaglio; confesso che lo stesso varrebbe anche per un fendente di spada o una palla di fuoco. Lo farei perché nella mia esperienza il “pvp” è spesso vissuto come un’angheria (vedi alla voce ‘sicurezza’ : se vuoi è una linea che il giocatore bersaglio ha diritto di decidere se va rispettata o se può essere valicata), ma questo meriterebbe una discussione a sé stante. Se invece il giocatore volesse tirare dell’acqua a un png, glielo farei colpire senza alcun tiro tranne in casi veramente eccezionali (che so, vuoi colpire la dea della schivata 😁); poi chiaramente andremmo a giocarne assieme le conseguenze. Questo è dovuto al fatto che credo che tirare sempre non aiuti il gioco. Ma anche questo meriterebbe una discussione a parte. -toni
×
×
  • Crea nuovo...