Tutti i contenuti pubblicati da Lord Danarc
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Consigli per Build Warlock Hexblade
Allora considerando che sei nuovo a d&d eviterei i multiclasse. Warlock puro hexblade va benissimo. Metti la stat più alta a CAR seguita da COS e poi DES. Puoi fregartene di FOR e INT. SAG è sempre buona per avere almeno un +1 o +2. scegliti un’arma da usare e inizia con quella. Poi al terzo scegli il patto della lama. Fondamentale usare hex inizialmente poi non conviene più molto con lo scalare dei livelli. Armatura di aghatys è tua amica sopratutto ai bassi livelli.
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Immagini Illusorie e Nascondersi
In realtà non necessariamente. L’incantesimo interagisce con il personaggio quindi qualora il personaggio si acquatti dietro un riparo minuscolo i duplicati faranno altrettanto per tornare a esercitare il loro ruolo qualora il personaggio dovesse essere visto e oggetto di attacco. Come? Magia. Di base quindi concordo con quanto detto da chi sostiene che un incantesimo fa quello che c’è scritto. Cercare verosomiglianza o aderenza alla realtà in D&D non è utile.
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Regole riguardo il mago e gli incantesimi.
Palla di fuoco e fulmine sono ridondanti e (purtroppo) il secondo non regge il confronto. Considera trama ipnotica (forse l’incantesimo più potente del gioco per fare control). Altri incantesimi utili di 3 sono counterspell e dispel magic che diventano indispensabili qualora tu sia l’unico utente arcano o addirittura unico caster del gruppo.
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Regole riguardo il mago e gli incantesimi.
Se non erro l’invocatore aggiunge il bonus di Int agli incantesimi di invocazione dal 10. Non mi risulta ce ne siano altri In ogni caso non abbatterti, non ne hai davvero bisogno. A partire dal 5 i tuoi cantrip (particolare ma anche gli altri che hanno interessantissimi effetti secondari) fanno in media quanto un attacco di chi somma il bonus di caratteristica, ma sopratutto con gli incantesimi di 1+ non ti serve davvero aggiungere 4 o 5 danni. 😉
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Auto dispel magic su illusioni.
Si. Intanto la prova viene eseguita come reazione, quindi consumando l'unica reazione del personaggio. Essendo un mago conosce il funzionamento della magia e per quanto plausibile il comparire di una bestia può essere ricondotto all'incantesimo. Ma potrebbe anche essere un'evocazione (continuerà a dire il cervello) quindi personalmente farei fare il TS normalmente e poi permetterei di dubitare ma farei fare il tiro di intelligenza (indagare) con vantaggio.
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Insight nel round di sorpresa. È possibile?
A capire se uno mente. Una prova contrapposta tra deception e insight ti fa mentire con successo o scoprire la menzogna. Capire che uno vuole accoltellarti va oltre l'istinto e le capacità di insight, pare più un lettura dei pensieri che è una spell. Oltretutto per quanto concordi con te che ci sta che possa funzionare anche per capire le intenzioni o il nervosismo il gioco deve astrarre. oltretutto il nervosismo può essere indotto dal fatto che state litigando (come personaggi) dal fatto che non vi sopportate e così via. Per capire tutto questo serve un tiro decisamente alto (CD 20?) Ma il fatto è che un PG non è un PNG. Il giocatore può sempre decidere alla fine di non attaccarti anche se inizialmente pensava di farlo, mentre un PNG è più lineare (il DM sa cosa vuole fargli fare). Per non parlare di metagame per cui il giocatore che vuole attaccare se capisce che potresti averlo scoperto potrebbe rimandare a un momento più favorevole. Insomma alla fine considerando da un lato le difficoltà regolamentari e dall'altro le problematiche interpersonali, confermo che alla fine la cosa migliore è usare le regole per come sono scritte onde evitare ripercussioni (ulteriori) sul gruppo di gioco.
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Insight nel round di sorpresa. È possibile?
Chiaro, per round di sorpresa ho inteso il primo round quando qualcuno puó essere sorpreso, che alla fine funziona allo stesso modo.
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Insight nel round di sorpresa. È possibile?
Stante la problematicitá di uno “scontro interno” userei le regole standard per evitare ogni frizione. Quindi stealth contro percezione e iniziativa appena si palesa la volontá di compiere un’azione di combat (ergo anche il lancio di un incantesimo) con il conseguente (eventuale) round di sorpresa.
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Anteprima Candlekeep Mysteries #1 - Informazioni sul contenuto di 8 Avventure
Ma non saprei, di base non mi attirava ma queste sinossi lo hanno reso più interessante. Alcune avventure sono interessanti e sembra possano essere trasportate in altre campagne e ambientazioni. Insomma sicuramente non un must Buy, ma da questo alla SCAG sembra ce ne passi.
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Consigli su build
Battle royale al 3 livello? Con 30 pf se va bene finisce subito. Sinceramente trovo poco da fare alla fine si riduce a chi ha culo col dado a questo livello. Direi qualcosa con dv alto. OT punire i “powerplay” mi pare una cosa davvero strana.
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Hugh Grant e Sophia Lillis entrano nel cast del film di D&D
Hai scritto ESATTAMENTE quello che volevo scrivere io.
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Consigli per build stregone
Beh in realtà se sceglie l'hexblade + patto lama mena fortissimo anche con lo stregone/warlock. Però appunto il senso è cosa vuole fare. Sparare o menare. E anche questo non è peregrino Multiclassare per multiclassare non sempre ha senso. In genere si multiclassa per raggiungere un determinato obiettivo (di potenza o descrittivo, io ad esempio ho multiclassato il BS in guerriero e poi ladro per rievocare il guerriero/mago/ladro elfico di AD&D pur non essendo ottimale. Multiclassare paladino/stregone in genere è per avere un personaggio potentissimo che va in nova e finisce tutti i consumabili in un incontro) e quindi dovresti dirci quale è il tuo.
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Consigli per build stregone
Ma guarda dipende cosa vuoi fare. Per una build da cac devi voler andare in cac oltre che avere le stat adeguate. Con for 12 non puoi multiclassare a paladino a desempio. In secondo luogo la build deve essere multiclasse o no? Perchè lo stregone è molto buono anche monoclasse. Insomma servono più dati su cosa vuoi fare sul gruppo e sul ruolo che voiu avere nella campagna.
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Mago Cronomante
La guida a Wildermint è ufficiale D&D con tanto di logo. Ergo lo sono anche le classi e gli archetipi ivi presenti. per il resto immagino che per avere le risposte alle domande presentate sia necessario vedere nella guida ma non ne dispongo.
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Need Games: le uscite di Marzo, Aprile e Maggio, oltre a Nuovi Annunci
Abbiamo appena finito la campagna JtR, ma sono comunque curioso del grimorio norreno. Non mi è chiaro cosa comporti e aggiunga. Circa i dadi abbiamo comprato le rune e (finchè abbiamo avuto un maestro delle rune, classe abbastanza inutile in realtá) sono stati divertenti da usare. Sicuramente più immersive dei dadi.
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Ottimizzazione* e GDR**
Chiaro, ma mi sembra che buon parte degli interventori abbia dato parere negativo sostenendo che ottimizzazione e interpretazione non confliggono.
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Mostri e Incontri I: La questione dei danni statici dei mostri
Il metodo -1d6 secondo me ha senso 0. Non tirare velocizza (vabbé) tirare un dado diverso no. Non ha alcuna nota positiva. L’unico effetto é diminuire la variabilitá. Che non é un problema del gioco.
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Mostri e Incontri I: La questione dei danni statici dei mostri
Interessante articolo anche questo, quest'ultimo gruppo di articoli che tendono a far valutare il gioco in una differente ottica è molto interessante. Detto questo, a differenza di quello sui dungeon, questa volta non mi trovo concorde. O meglio sono concorde con quanto scritto ma non ho intenzione di applicarlo. Questo per diversi motivi, che non riguardano la tradizione. Non tiro i dadi per tradizione, ma li tiro perchè è divertente. Già doverli tirare su roll20 toglie gran parte del divertimento, immagina non tirarli. Secondariamente i combattimenti sono fin troppo brevi in 5e, non trovo alcuna necessità di ridurne la durata ulteriormente. In terzo luogo sforzarsi a fare un paio di conti a mente fa solo bene, sopratutto nella società attuale cui si fa tutto col telefono (alzi la mano chi sa a memoria più di 5 numeri telefonici che non aveva imparato a memoria pre smartphone). Insomma, in questo caso tirare il dado crea suspance e alea e non trovo che le controindicazioni considerate valgano il cambiamento. Lo trovo ancor meno utile e divertente. Allora perchè non usare i TxC statici? Risposta ovvia: perchè alcuni mostri e PG sarebbero incolpibili. Non mi trovo d'accordo. Così so va verso o un gioco "algoritmo" o verso un gioco quasi senza meccaniche. Non lo ritengo auspicabile. Ci sono altri giochi così.
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Paths Peculiar - Consigli di Dungeon Design: l'equilibrio tra Stile e Funzionalità
Articolo molto bello. Ho iniziato a mettere in dubbio il fatto che i miei dungeon hanno e avranno sempre un senso. Ma ho apprezzato estremamente il testo e in effetti mi ha stimolato molto.
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Ottimizzazione* e GDR**
non credo di aver ben capito cosa intendi.
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Vantaggio in Fiancheggiamento: esagerato come bonus?
Personalmente per la campagna che stiamo per iniziare su Dark Sun ho valutato diverse implementazioni di regole opzionali, come abbiamo giocato altre regole nelle campagne passate. Non abbiamo mai usato il flanking. Oltre a concordare con quanto detto finora circa il bilanciamento, voglio aggiungere una ulteriore valutazione che incide molto. La quasi totale assenza di AdO in 5e. In 3e muoversi all'interno dell'area minacciata di un giocatore/mostro/PNG comportava che questo avesse un AdO contro il giocatore. Arrivare dunque a fiancheggiare implicava molta strategia e tattica tra il gruppo perchè non ci si poteva liberamente muovere intorno all'avversario. Questo in 5e è sparito. Ora si subisce AdO solo uscendo dall'area minacciata, quindi viene meno qualsiasi elemento interessante per il gioco. In pratica introducendo quella regola ogni volta che si combatte contro 2+ melee un soggetto si troverà fiancheggiato, salvo che si metta in un angolo, cosa non bella in ogni caso. Inoltre per sfuggire dal flanking dovrà prendersi 2 AdO. Per questo motivo non abbiamo mai usato il fiancheggiamento e non lo useremo nemmeno in futuro, e sconsiglio l'utilizzo anche di un fiancheggiamento "ridotto" perchè sarà sempre e comunque un bonus impossibile da non ottenere o da cui difendersi.
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Ottimizzazione* e GDR**
Se la vogliamo mettere dal punto di vista matematico nel trade off del GDR avremo un'iperbole equilatera in cui nell'asse delle ascisse ci sarà l'interpretazione e in quello delle ordinate l'ottimizzazione. Ovviamente non si sfugge alla correlazione esistente in quel caso. nel caso sostenuto da @bobon123invece è meramente una situazione che funziona come l'ereditarietà del gruppo sanguigno. Credo sia il quadrato di punnett. Concordo ovviamente con quanto sostenuto nel momento in cui si dice: perchè se qualcuno gioca indipendentemente dal gruppo per il proprio divertimento fa male al gruppo e al gioco. È anche comprensibile che una buona parte appartengano al gruppo XO (ottimizzatori non interpretatori), ma in realtà esistono anche molti appartenenti al gruppo XX e OX (ottimizzatori e non ottimizzatori che sono interpretatori) che possono rovinare il gioco nello stesso modo in cui lo rovinano gli ottimizzatori. Sono i giocatori alpha. Quelli che anche se il gruppo intende percorrere una via si impongono a livello interpretativo e non (o non solo) numerico/meccanico. Sarebbe comunque interessante capire come avviene questo, verrebbe fuori un bello studio sociologico.
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Ottimizzazione* e GDR**
Credo che intendano che si ha un trade off quando per interpretare qualcosa di interessante paghi in termini di efficacia del personaggio. Ecco questo non esiste in 3e e nemmeno in 5e. In AD&D invece in alcuni casi esisteva (il limite degli oggetti magici del paladino, i limiti di livello razziali ecc) Non esistendo un trade off interpretazione e ottimizzazione sono scollegate e possono quindi esistere diverse situazioni: - giocatore ottimizzatore che interpreta bene (XX) - giocatore ottimizzatore che interpreta male o non interpreta (XO) - giocatore non ottimizzatore che interpreta bene (OX) - giocatore non ottimizzatore che interpreta male o non interpreta (OO) Per il semplice fatto che appunto le due cose non sono in conflitto. Concordo con quanti sostengono questa cosa, io sono un esempio della prima. 😄
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Focus Arcani
concordo appieno, salvo sulla richiesta di modificare gli incantesimi.
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Ottimizzazione* e GDR**
Una domanda senza polemica: come mai non ti piace la personalizzazione? non rende il gioco molto piatto in cui tutti i guerrieri sono uguali nelle capacità? Per il resto, quei giocatori avrebbero comunque potuto non avere interesse nello sviluppare la personalità dei loro personaggi e i loro obiettivi. Si sarebbero semplicemente concentrati nel voler lanciare i dadi e sperare di fare il risultato più alto possibile. Le due cose sono completamente separate.