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Kuka97

Ordine del Drago
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Tutti i contenuti di Kuka97

  1. Tiro di percezione e noto una 't' intrusa in quel 'nottate'. Interessante approccio alla strutturazione di una popolazione composita! Una domanda: una volta stabilite le percentuali e la popolazione (le circa 200k persone della Sardegna nel tuo caso), sei andato a calcolare la porzione di ciascun livello, anche nelle percentuali più improponibili, o ti serve solo per avere un'idea generale che ti guidi nella foga della sessione? Lo chiedo perché tutti quei numeri li dimenticherei nel momento immediatamente successivo all'averli calcolati.
  2. Kuka97

    Planescape: le origini

    Bellissimo articolo. Planescape è l'ambientazione di quel periodo storico che più mi affascina ed è il mio prossimo progetto di ruolo.
  3. Il mio cuore mi dice "fallo" ma la mia agenda mi dice "e quando?!". Poter avere un archivio così facilmente consultabile per avventure, oggetti, personaggi ed eventi sembra una risorsa molto arricchente per il gioco. Ma mi viene da chiedermi, nel lungo periodo il materiale che produci è conservabile? O quando smettessi di aggiornarla perderesti tutto quanto?
  4. Articolo molto interessante che mi stimola pericolosamente a tentare io stesso. Avrei una domanda. Quanto tempo/ore dedichi all'aggiornamento della wiki su base giornaliera e settimanale ?
  5. Ciao @AndreaP: via chat con Roll20 e Discord sarebbe ottimo! Quale delle edizioni ritieni più adatta a un neofita/ti piacerebbe masterare?
  6. The Guida al Druido per 3.5 drove me to DL. The Love for RPGs kept me here. Battute d'effetto a parte, le tante risorse condivise dai membri della community qui su DL furono di grande aiuto nei miei primi mesi a giocare a DnD. A farmi restare sono stati i contenuti di qualità e l'atmosfera.
  7. Ave! Ho da poco scoperto il regolamento di Warhammer Fantasy Roleplay e vorrei provarlo in una one-shot o campagna breve. Posseggo i manuali di 1e, 2e e 4e; di questi ho letto la 1e, ma sarei disposto a leggere e prepararmi su uno qualsiasi degli altri due (mi paiono tutti e tre sistemi interessanti, al netto dei loro limiti). Sono di Torino e non mi dispiacerebbe entrare in contatto con un gruppo della zona nell'ottica di vedersi dal vivo, una volta che terminasse l'emergenza sanitaria e si volesse giocare ancora assieme. Riguardo le modalità di gioco, mi destreggio tra i principali sistemi di videochiamata e con Roll20. Sono disposto anche al play by chat o play by forum qualora il gruppo preferisse una simile modalità (premetto che sarebbe però la mia prima volta). Per gli orari di gioco, sono disponibili il sabato (21:30-00:30) e il giovedì (21:30-23:30). EDIT: Questi sono orari che sarebbero ideali per me, ma sono più che disposto a trattare altri giorni o serate per venire incontro al gruppo e al master. Il mio curriculum da giocatore Mi approccio ai GDR nel 2017 (ho iniziato con la 3.5) e gioco saltuariamente fino al 2019 incluso. Dal 2020 inizio a giocare attivamente almeno una volta a settimana. Elenco i sistemi da me giocati in ordine cronologico; qualora non indicato diversamente in modo esplicito, sono stato sia master sia giocatore. DnD 3.5 (2017-2018) Dnd 5e (2019) 7th Sea (2019) Not the End (2019-2021) Wrath & Glory della Cubicle7 (2021 e fino ad ora solo master; prima sessione la scorsa settimana: yeeeh!)
  8. Ho perso il conto di tutte le sessioni che sono riuscito a preparare dignitosamente grazie al reskinning, nonostante la Vita Quotidiana con le sue mille incombenze.
  9. Personalmente ritengo che Divinity abbia presentato un approccio più user-friendly rispetto a queste due gemme Obsidian. Pur mantenendo la struttura tradizionale del CRPG, Divinity accompagna il giocatore in una curva più dolce per tanti piccoli accorgimenti di design laddove Tiranny (e Pillars) sono frutto di scelte più "divisive", se mi passi il termine nel contesto di apprezzamento da parte del pubblico. Aggiungo che io amo molto entrambi gli stili di game design.
  10. Che bel bundle! Nei manuali della vecchia linea c'è sempre moltissimo materiale narrativo di qualità da cui prendere ispirazione.
  11. @Ian Morgenvelt il mio master si è detto favorevole al cambio! Lo renderemo diegetico e coerente inserendo un momento nella prossima sessione durante il quale il mio personaggio vedrà la maledizione progredire sul proprio corpo (e le statistiche cambiare di conseguenza 😏). Sarà un bel momento per mostrare agli altri PG del party la condizione di Solarion. Ho applicato tutti i cambiamenti che hai suggerito, tranne la sostituzione di Conoscenza con Riposo, per motivi narrativi.
  12. Sono dei valori più aderenti all'idea che avevo del personaggio. È un elfo grande e grosso che ha perso la grazia tipica della sua razza. Nel propormi questa serie di statistiche hai già applicato i razziali +2(DES) +2(INT) e -2(COS), leggo bene?
  13. Rispondo per punti. - I Bonus/Malus sono un extra a quelli razziali, che avevo già considerato. Il mio PG, già come elfo chierico, ha trovato una scatola nera e lucida dal quale un gas è fuoriuscito, avvolgendolo. Quando si è svegliato era divenuto più alto, grosso e muscolo (da qui il +3 di FOR e il -2 di DES) ma i suoi occhi erano divenuti completamente bianchi, il suo braccio era coperto da strani tatuaggi e la sua pelle si sta trasformando lentamente in corteccia; allo stato attuale il suo braccio destro è di corteccia sino alla spalla (da qui il -1 a CAR). - Le statistiche sono state generate con un point buy epico da 25 punti. Riguardo il modificarle, dovrei chiedere al master, ma credo sarebbe fattibile. Ho creato il personaggio con pochissimo preavviso e avevo preavvisato che non ho ancora molta confidenza con PF. - Il mio chierico segue Gaiosh, una divinità creata dal mio master per l'ambientazione homebrew nella quale giochiamo. I dominii di Gaiosh sono la Verità e la Morte, motivo per il quale il mio master mi ha concesso di scegliere dominio di Knowledge (la verità assoluta è che tutti muoriamo, tatata) e di Plant (anche se per esigenze di trama ancora in definizione non lo potrò usare sempre). Aggiungo che ho considerato tanto poco il Carisma sia perché non era mia intenzione diventare la Face del gruppo sia perché ho letto in più guide che Incanalare Energia non vale il gioco. Ho letto altrettante guide dire l'opposto, perciò immagino stia al gusto personale dei giocatori. Essendo la mia prima volta come chierico ho fatto questa scelta forse rischiosa di penalizzare il Carisma.
  14. Salve. Ho iniziato una campagna in Pathfinder 1e con un Chierico Elfo, Solarion, attualmente al terzo livello. Dato che ho giocato principalmente 5e, il passaggio a PF mi ha lasciato un poco spaesato, in particolare data la incredibile quantità di opzioni di personalizzazione disponibili. Ho studiato alcune guide online, ma ne ho ricavato solo idee generali, come il fatto che il chierico sia generalmente versatile e adatto a ricoprire, con le dovute limitazioni, vari ruoli. Allego le foto della scheda da Roll20. Per questioni di background, le mie statistiche hanno subito una variazione +3 FOR, -2 DES e -1 CAR, bariazioni già prese in considerazione nella scheda. Apro questa discussione per ricevere consigli su come sviluppare il personaggio partendo da queste basi. Lo immaginerei come combattente da mischia e buffer specializzato in cura e supporto. Mancandomi però una adeguata conoscenza dei talenti e degli incantesimi, esito a procedere autonomamente e potrei ricavare ispirazione e valore dal confronto con chi si è già posto il problema prima di me. Grazie a chi vorrà darmi un parere!
  15. Kuka97

    Dm lavoratore

    Il mio limite come DM non sta secondo me nel non riuscire a stare al passo con le azioni dei giocatori. Preparo le sessioni gettando solo vaghe tracce narrative e situazionali da sviluppare poi assieme alle mie giocatrici. Dove sono più debole è piuttosto: - nel non riuscire a distinguere gli elementi più utili da quelli inutili su cui lavorare. Spesso lavoro su un elemento, come la descrizione di una caverna o la creazione di una battaglia e delle tattiche dei nemici, che in sessione finisco o per improvvisare o per gestire male, omettendo o dimenticando parti. Questo credo dipenda dalla caoticità con la quale preparo e affronto le giocate. - nello scendere fin troppo in dettaglio nel preparare scenari dal punto di vista di storia e profondità di mondo di gioco (la causa principale del continuo burnout) - nel non preparare adeguatamente gli elementi che invece mi aiuterebbero ad improvvisare Come nota a margine, sono un po’ soffocato dal regolamento (gioco a Dark Heresy). Non ho ancora sviluppato un metodo per lo studio dei meccanismi del gioco e mi baso solamente su lettura e rilettura. In più cerco di creare le situazioni di gioco poggiandomi il più possibile sulle regole, il che mi rallenta quando mi costringe a verificare i funzionamenti. Dipende solo dal fatto che non l’ho studiato con la sufficiente attenzione prima dell’inizio della campagna e fatico a trovare il tempo per farlo ora che è iniziata. Nel prendere ispirazione al lavoro di altri scrittori, su quali elementi potrei concentrarmi secondo te? Intrecci narrativi? Utilizzo delle meccaniche di gioco? Tutto? 🙂
  16. Kuka97

    Dm lavoratore

    Ave Pau_wolf, grazie della condivisione. Mi interessa molto il tuo discorso dato che io non riesco a masterare senza andare in burnout. Sono un perfezionista e fatico tantissimo a trovare la giusta misura e a dosare il prep time. Hai per caso altri consigli oltre a quelli che hai dato? O sapresti consigliarmi letture in merito? Amo fare il DM, ma mi rendo conto che non posso vivere il ruolo in modo sano e divertente se non cambio il mio metodo di preparazione e la mia visione del gioco.
  17. Un'opinione molto condivisibile e giustificata, non provocatoria a parer mio; anche se non corcordo con alcune considerazioni. Parti dal presupposto che per me un film su DnD non ha ragion d'essere proprio perché DnD è un ombrello generico sotto il quale si ritrova materiale incredibilmente variegato. Sarebbe come se nel 2008 Jon Favreau e Robert Downey Jr. avessero dichiarato "facciamo un film sulla Marvel" invece di "giriamo Iron Man": ma che vuol dire? Ovviamente tengo in considerazione che l'universo Marvel e l'universo DnD sono molto diversi sia nella multimedialità che nelle narrazioni proposte e nell'adattabilità dei materiali. Fatta questa premessa, per me occorre distinguere tra fare un film sull'esperienza GdR, come per esempio raccontata in Critical Role, e un film sull'universo fantasy di DnD. Se è sul giocare ai GdR che si vuole incentrare un film, allora credo abbia senso più un film alla The Gamers perché la comicità della narrazione della sessione filmata deve essere giustapposta ai giocatori. Perché faccia ridere che un elfo lanci una freccia in un boccale di birra come esperienza di GdR occorre necessariamente vedere il giocatore che fa agire il PG, oppure quella scena sarà giudicata come momento di una narrazione fantasy, magari insensato. Se vogliono fare un film, come sembra stiano impostandolo, sul e nell'universo fantasy di DnD, allora la comicità va dosata. Porti l'esempio dell'MCU. Divergo dal tuo post nel non apprezzare la comicità Disney. Non è che la comicità non ci voglia, non sia mai: i classici film degli anni Settanta, Ottanta e Novanta, pilastri del cinema pop, mischiano dramma e ironia. Persino, mi viene in mente mentre scrivo, Mad Max: Fury Road integra momenti più ironici (leggermente più ironici). Ma per me la Disney ha sbilanciato i suoi film e la sua visione del mondo Marvel troppo a favore di un alleggerimento bambinesco. Sto aprendo un discorso troppo grande da trattare qui, ma non dimentico gli attacchi isterici di Kylo Ren in Episodio VII o la demenziale battaglia finale di Guardiani della Galassia vol. 2. Per quel che riguarda la fonte ovvero libri e moduli di DnD, non posso esprimermi. Sono del 1997, gioco di ruolo da 4 anni e sto iniziando adesso a leggere qualcosa delle linee editoriali della Wizards of the Coast. Ho già trovato le opinioni più discordanti a proposito della qualità del materiale e non ne ho ancora una personale. Dico solo che come la Marvel ha alleggerito i toni di storie anche molto mature (non nego che il peso degli anni si senta sui primi vent'anni di storie della Marvel, ma i decenni successivi hanno prodotto storie molto adulte e complesse, non solo Spidey che prende in giro l'Uomo Gomma), così una produzione di DnD può prendere quanto di buono (parto dal presupposto che ci sia del buono) c'è nell'universo creato dalla Wizards e farne un buon/accettabile/sufficiente film. La mia conclusione è molto vicina alla tua: un classico film d'avventura/azione con un buon sviluppo dei personaggi e momenti ironici ben bilanciati sarebbe più di quanto uno possa sperare. Però se travalicano e ne esce un film per famiglie come solo Hollywood/Disney sa farne sarebbe un'occasione un po' sprecata forse, ecco. Un'occasione sprecata per un film che non ritengo avesse ragioni artistiche d'essere 😂.
  18. Guarda, sono quasi tentato 🤣 Ho visto il trailer del terzo film e certe espressioni dell'attore protagonista parlano da sole per la qualità del film. O certe frasi come "I've travelled to the pit of my own free will!". Già solo dal trailer si percepisce decadenza su pellicola ahahahahah. Avevo visto da ragazzino il finale del primo o del secondo SPOILER FINE SPOILER in una delle repliche Mediaset mentre face zapping una domenica pomeriggio. So sad.
  19. Quando d'un tratto compare Spiderman: Homecoming e pensi "here we go again". Stesso pensiero Albedo. Spero che non annacquino la storia con miasmi di battutine e momenti ilari. Personalmente, ritengo si possa trovare un bilanciamento narrativo tra il grimdark più esplicito e la necessità di far ridere anche nei momenti più drammatici. Anche se questo bilanciamento negli ultimi dieci anni non sembra andare di moda in certi centri produttivi hollywoodiani. Il richiamo a Spiderman poi lo trovo infelice. Come puoi comparare il tono leggere di un personaggio come Spiderman alle atmosfere high-fantasy di un qualcosa che richiami DnD? Il discorso di "un film su DnD" è a parte. E' come parlare di un film definendolo "di fantascienza". Non ho visto i precedenti film, quindi non so come sia stata impostata l'ambientazione, ma mi chiedo in che misura prenderanno da una tra le tante ambientazioni della Wizards of the Coast. Probabilmente per la promozione puntano a un pubblico il più ampio possibile, perciò non citano esplicitamente Forgotten Realms, Dragonlance o simili.
  20. Che bella cover! Grazie del consiglio. Mi sto impratichendo di recente con i Forgotten Realms, ma leggendo l'articolo di Zambrano e soprattutto i commenti sottostanti degli altri utenti, Dragonlance mi ha affascinato. Ho visto che su Amazon sarà possibile acquistare tra pochi giorni la nuova edizione de "I draghi del crepuscolo d'autunno" (https://www.amazon.it/I-draghi-del-crepuscolo-dautunno/dp/8834434021/ref=sr_1_1?dchild=1&keywords=Le+cronache+di+Dragonlance&qid=1591705726&sr=8-1). Penso che lo comprerò per farmi un'idea del tono dell'ambientazione.
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