Landar

Arioch E' interessante come gli altri ora si siano messi in cerca delle guardie quando prima avrebbero voluto evitarle come la peste. "Non ti abbandoneremo qui." dico rivolto all'ogre facendogli capire che sono un suo amico e che non ho la minima intenzione di lasciarlo a marcire lì dentro. Non intendo dare seguito ai dubbi di Reginald. A breve distanza seguo Abel, cercando di fare meno rumore possibile. DM

Benaiah Le fiamme continuano a lambire il mio corpo ma anche solo sfiorandomi causano un dolore non indifferente. Tuttavia non posso cedere e non intendo farlo, soprattutto ora che l'uomo che pare dare ordini a queste creature si è palesato. "Damien è tutto tuo." quelle frecce avevano da poco sibilato accanto alle mie orecchie ma non è tempo di fare gli schizzinosi, è tempo invece di buttare acqua su queste fiamme. DM

Ma in realtà chiedendo se c'era un meccanismo intendevo proprio farti capire che volevo usare il potere. Il sollevamento era un'ultima ipotesi. per altro al solito non ci siamo con la cognizione del tempo e dello spazio. nel post precedente erano passi lontani, l'uomo con gli occhi blu si era dato a una precipitosa fuga ora è di nuovo lì a parlare. nel frattempo sono circondato ed è impossibile considerando che sono anche rivolto verso la saracinesca quindi a meno che non l'abbiano aperta LORO circondato non sono. proprio perché il tempo è determinante andrebbe gestito a dovere. i png sembrano tutti dotati di velocità [vampiristicamente parlando] "Alla fine me ne convinco, ad andarmene, cerco un modo di aprire la saracinesca: un bottone, una leva o semplicemente tirandola su di forza per uscire e andarmene. Devo sparire in fretta. Andare via, riposare, meditare, diventare un fantasma e poi salvare Geirisan." vedendo se c'è un bottone o una leva capisco se è sollevabile, anche solo vedendo che è arrotolata. Non potevo usare il potere su qualcosa che non sapevo come fosse fatta. I mortali erano in arrivo, dovevano anche chiamare rinforzi da come lo hai descritto. Certo una mezza dozzina non sono troppi. Cmq conta che ho attivato il potere mentre quelli arrivano, se era così semplice e intuibile farlo. Anche usando campione per ripetere il tiro se necessario. Di certo non mi metto a sollevarla dando loro le spalle se capisco che sono così vicini. Stanno arrivando non significa che stanno già correndo nel parcheggio tra le macchine.

Keothi Porto la mano al mento pensieroso "Qualcuno dovrebbe fare da esca, farsi vedere, invogliarli a seguirli. Noi dobbiamo prepararci in modo da non essere visti se non quando per loro è troppo tardi. Forse possiamo trovare delle coperture adeguate. Formeremo due gruppi in modo da stringerli e chiuderli quindi non dare loro modo di tornare indietro. Non credo siano solo quattro o cinque e non discuto del vostro valore. Io però non sono così certo di poter sopravvivere né che ognuno di noi possa farlo. Per quanto sia importante togliere questa minaccia è altrettanto importante far arrivare al forte ognuno di questi soldati, immagino abbiano già subito eccessive perdite." la mia voce ha sempre un tono rassicurante e caldo, come se avessi davvero cura di ognuno di questi uomini e in effetti è così. Non intendo affatto costringerli a sacrificarsi per togliere di mezzo qualche orco. DM

Volpe Nera Non servivano rassicurazioni al Kai. Né il suo addestramento né le pietre né soprattutto l'atteggiamento del ragazzo avevano fatto pensare male Volpe Nera. Lui era solo concnetrato nell'andare avanti ormai e andando avanti la storia si ripeteva, come fosse un ciclo continuo che non lasciava speranza. Tenebre e... carri rovesciati. Alzò le spalle, tenne la torcia con la sinistra e il martello con la destra. Era ancora ferito, fortunatamente si erano riposati da poco. "Non possiamo far altro che controllare." quindi avanzò. Con espressione cupa come quando aveva imboccato il tunnel.

cmq valuta se posso addormentarli

Bakari Quando mi rendo conto che anche Sasha e Ishorou hanno ben poco da riferire inizio a guardarmi attorno, quasi ignorando le richieste di chi già è in piedi. Piuttosto mi dirigo verso quelli che non accennano a riprendersi anche se posso fare ben poco per loro. Scuoterli, chiamarli quello sì. Sono pensieroso mentre guardo l'orizzonte da una a l'altra parte. DM

Goril "Una zuppa di cipolle al posto dei fagioli per me." dico pregustando il sapore delle cipolle dolci. Di certo noi due nani non risparmieremo agli altri sonori e profumati concerti più tardi. Mentre alzo il boccale guardo Toki appena interpellato da Edwarf "Prima un brindisi avanti." il mio pacco/borsa è sopra le mie cosce, non intendo lasciarlo a terra. Sperando non si trasformi facendomi fare la fine degli altri due.

Subotai "Beh considerando la porta e la camicia di forza non ho dubbi che quei ferri da braciere arruzziniti presto si animeranno." disse ironicamente "Però in quella scrivania potrebbe essere qualche cosa di interessante anche se ormai è distrutta." Alzò il buckler e la sua lama nella posa di guardia ma questa volta fece cenno al più grosso dei quattro di avanzare.

Ma come obiettivo hai per forza quello di venire alle mani? Cmq una prova di forza non si basa solo sulla Forza ma anche su un tiro volontà e ogni successo aggiunge 1 al valore di forza base che si ha. Fammi sapere, in caso 1 punto volontà lo spendo in questo caso non avendolo potuto spendere prima. Mi darebbe il successo necessario ad arrivare a 5. Quindi sta saracinesca si comanda solo tramite sollevamento pesi? Non c'è alcun meccanismo che io possa attivare solo toccandola?

Gaël Roland de Glanborielle Scosse il capo "Non accadrà Baliano. Come non era accaduto dopo il passaggio del cacciatore. Sono tornati e torneranno ancora e ancora fino a quando questo pozzo si riempirà di quella strana acqua. Tuttavia cosa potremmo fare? Anche controllandolo ancora non avremo delle risposte." nonostante le parole si avvicinò e guardò ancora una volta il pozzo e il fondo, quasi per timore si aggrappò al bordo per non rischiare di cadere. Una volta controllato, se niente era cambiato, propose di muoversi per avvertire quantomeno Jenkil e decidere sul da farsi. Non aveva trovato nulla in realtà che potesse essere usato contro quel bambino. L'unica cosa era riempire un recipiente di quell'acqua e portarla via per farla esaminare. Forse era inutile ma tentare non avrebbe nuociuto nessuno.

Keothi "In ogni caso vanno eliminati. Mi sembrano troppo vicini a Trunau." un solo giorno di cammino a marcia forzata è in effetti troppo poco. Per altro avrebbero anche potuto creare pericoli a chi avesse deciso di iniziare nuove rotte commerciali. Dobbiamo mettere al sicuro quest'area, d'altronde lo abbiamo giurato. Tuttavia so che un assalto frontale potrebbe causare più vittime di quanto una manovra accorta invece ne risparmierebbe. Ormai leggo nel pensiero di Mercurio e so che sta pensando proprio a questo. "Siete sicuri di affrontarli così apertamente? Cosa ne pensate se prima proviamo ad attirarne un gruppo e ci prepariamo a chiuderli in una morsa?"

Bakari Al richiamo di Varin mi volto a guardare il mare, la velocità con cui giro la testa mi fa venire una leggera nausea segno che evidentemente qualche cosa è successo e ancora non mi sono totalmente ristabilito. Indicata cerco di scorgere la poppa della Jenivere, del mio posto di lavoro, della mia fonte di guadagno. Appena la vedo in quella situazione inizio borbottare qualche cosa in una lingua ai più sconosciuta poi mi volto verso il tian e la rossa "Hey... eravate svegli anche prima? Siete arrivati a nuoto? Che è successo?" urlo dopo aver distolto lo sguardo dalla nave e averlo piantato di nuovo sui corpi cercando di identificarli e capire se sono ancora vivi.

Argor Mangiaroccia Mi sollevo dalla mia solitudine quando vedo i primi orchi radunarsi. Invito personalmente chi è più lontano e magari non li ha notati ad avvicinarsi, ne raccolgo un buon numero prima di raggiungere la zona frontale alla capanna di pietra e contare i presenti. Con lo sguardo cerco di trovare il cantore, poi anche Arkail e Scania. L'ultimo lo scorgo subito.

Magnus Dentro

Soggetto K Svolazzando con l'armatura

Isabela Senza neanche fermarmi, trattenendo il fiato mi avvicino il più possibile al bordo. Quindi gonfio il petto e urlo con tutta la forza che ho in corpo "Fermateeeeeeviiii! Siamo quiiiiiii!" non mi fermo fino a quando non li vedo rallentare. Inizio anche a sbracciare e continuo a urlare, non mi interessa se ci sentiranno altri ma non possiamo permettere al nostro unico passaggio di andarsene.

Benaiah Pur essendo abituato al calore questo è troppo calore. Mi lascio sfuggire un grido soffocato di dolore mentre la mia armatura si surriscalda e peli e capelli sfrigolano toccati dalle fiamme. L'odore di peluria bruciata si sente forte mentre mi copro dietro lo scudo allungando prontamente il braccio nel tentativo di portare ancora un fendente spero questa volta letale. DM

Arioch Ancora una volta ci metto qualche attimo a cercare di comprendere gli altri che in una situazione simile preferiscono fermarsi a ragionare e confabulare. Al momento appare quantomeno evidente avrebbero dovuto attendere l'arrivo di altre guardie, quantomeno per recuperare le chiavi utili a liberare l'ogre. Al solito sussurrò "Decidiamo in fretta. Cerchiamo di liberarlo... in ogni caso lui creerà quello scompiglio utile ad andarcene sempre che non vogliamo andarcene tutti assieme. Io dico di recuperare ciò che ci serve per liberarlo." Mi guardo attorno, forse c'è una stanza dove le guardie si riposano lì vicino.

Ambaron Alle prese con la cassa non fece in tempo a raggiungere gli orchetti in corsa ma cercò di fare qualcosa recitando velocemente le parole dell'ultimo incantesimo che col suo potere era in grado di evocare, era importante fermarli... forse più di ogni altra cosa. Se quelle creature fossero riuscite a scappare e avvertire il resto dei loro compari sarebbe stato in un disastro. Le mani volteggiarono nell'aria mentre iniziò a cantilenare parole morbide, soffici... rotonde ed eleganti come solo la sua lingua antica poteva renderle. GM

Gaël Roland de Glanborielle Continuare la discussione a quel punto sembrò inutile, fece quanto era possibile per allestire un campo decente ma il grosso era in grado di farlo per bene Baliano. Al mattino seguente, nonostante tutto, si risvegliarono sufficientemente riposati. Era quindi tempo di tornare da Jenkil, durante il cammino avrebbero deciso cosa fare "Buongiorno a tutti. Dunque è ora di andare, decideremo cosa fare durante il tragitto. Abbiamo tempo." guardò il fratello ma chiaramente gli altri tre dovevano essere coinvolti in quella decisione.

Iñigo "Mettiamola così, meno ci chiedi meno correrai rischi." strizzò l'occhio "Domani ce ne andremo e con noi immagino ogni altro buffo e misterioso invisibile avventore spione." affermò con ironia ancora non comprendendo cosa in realtà fosse accaduto "Quindi andiamo a dormire, alla fine è stata una più che interessante e piacevole serata."

Goril La strigliata di Zeb non ha quasi senso "Quanta premura Zeb. Lui non è certo il tipo da mettere in imbarazzo una gentile donzella che ha appena onorevolmente abbandonato il lavoro dove lavorava." inarco un sopracciglio "Abbiamo tutti avuto storie, saremo in grado di riderci sopra sempre se i racconti sono accompagnati da una buona birra. Quindi muoviamoci." Solo a quel punto accarezzo la coperta sistemata a mo di borsa che ho a tracolla e guardo Edwarf ammiccando.

Subotai Cambiò idea e disse agli altri di tornare un attimo indietro. Avrebbero consultato il tomo nei pressi della stanza della zona occidentale del complesso per poi esaminarla. Ormai avevano deciso di controllare tutto ed era inutile tralasciare spazi. Annuì alla rilettura di Damian "Certo dovremmo capire cosa fosse questo... cucciolo. Una bestia di qualche sorta che gradiva il sapore del sangue a quanto pare." indicò quindi la porta "Apriamo questa?" tutti

Gudrod Se possibile nel frattempo si era già adoperato per accertarsi fossero davvero soli lì intorno facendo qualche breve giro di ricognizione ma senza mai perdere di vista l'accampamento né nascondersi alla vista degli altri due. Appena gli altri uscirono mise mano allo zaino per recuperare le proprie razioni, decise di razionare l'acqua poiché quella nei paraggi certamente era contaminata e non avrebbero potuto riempire di nuovo le borracce. "Bentornati. Trovato niente?"