Landar

Fatto e risposto ancora. Se qualcuno si oppone alla morte della schiava ora lo dica ahahahah

Argor Mangiaroccia "Le usanze di tutti dici?" prendo il coltello simbolo della mia età adulta, afferro la donna per i capelli, non con forza e quando è ancora tenuta dai due guerrieri la guardo fissandola negli occhi. Nei miei occhi c'è pietà, non lo nascondo. Sarà impossibile salvarle la vita, forse in fondo nemmeno lo voglio. Tuttavia le parole di Wurrzag sono una mezza verità e se ne renderà conto. Con le sue parole fa sempre tutto facile, soprattutto quando non lo è. Quindi la pugnalo profondamente dandole una morte rapida. "Nella mia tribù non facciamo schiavi. Questa tradizione e usanza non è ancora stata rispettata, mai, nemmeno un giorno. Credo sia tempo di definirle se vogliamo davvero essere un Clan. Quando verranno quindi rispettate anche le mie di usanze, avrai il mio rispetto. Noi Orchi non siamo un compromesso, se avete desiderio di esserlo è bene iniziare tutto dall'inizio. Bianco o nero. Se deve essere grigio ricominciamo." guardo anche i mezzosangue tra noi se ne sono rimasti.

Ah scusa. sì. Spetta

Arioch Flashback Gli occhi mi si illuminano nel sentire Abel e vederlo estrarre quel simbolo d'argento. Sollevo lo sguardo fissandolo come se ora si intendesse con me, ora con quel simbolo in mano. Le parole della ragazza quasi nemmeno mi sfiorano "Una cosa alla volta. Se abbiamo una possibilità, sfruttiamola." Spero che qualcuno tra noi abbia la possibilità di liberarci usando quei grimaldelli. Certo sarà difficile così ammanettati. Chissà se anche quei pugnali sono veri... se possono essere estratti come il simbolo. Non riesco invece a capire la pila di oggetti rettangolari, forse dei mattoni? Ma perché? "Dunque... aspettiamo tornino o cerchiamo di fare qualcosa subito?"

Nel Vecchio Mondo di Warhammer gli Uomini hanno addirittura più speranza di noi nel mondo reale ahaha

Ce l'ho col topic di Pentolino. Abbiamo postato in contemporanea. Paolo... sappilo. Gli uomini sono perduti, i nostri orchi hanno ancora una speranza di cacciarli senza generare altro odio.

Gaël Roland de Glanborielle "Bene." concordo lasciando fare questa volta però a Baliano visto che ci tiene tanto. Ma annuisco ad Angelica "Se non questo posto quel posso... dobbiamo trovare il modo di svuotarlo. Che non venga più permesso ad alcuno di immergersi in quelle acque." Tutti

ecco ahah bene visto che è controproducente ci mandiamo un bacchettone a rompere le scatole.

Argor Mangiaroccia Non ho particolari parole per Logrin ma ce l'ho per tutti quanti, non mi interessa cosa pensano gli altri né quali erano le tradizioni del passato. A me interessa quello che saremo, e quello che saremo lo stiamo decidendo ogni giorno. Sono io a frappormi tra gli orchi con la schiava e la pira, per non permettere loro di bruciarla. Almeno non subito. Inutile spfferenze, quantomeno che la uccidano prima. Quindi inizio a rivolgermi a tutti ma soprattutto al cielo, al fuoco, alla Terra. "Concedici o Grande Spirito di imparare, imparare la grande lezione. Una lezione che hai nascosto in ogni sasso, in ogni foglia, nelle nuvole e nei ruscelli." indico tutto intorno a noi "nella Morte." faccio una breve pausa "Fai che io sia sempre pronto. Che io sia sempre forte per affrontare la più grande impresa. Domineremo. Ma il ciclo della morte non potrà sostituire quello della Vita." Guardo i due orchi "Non è più la vostra vecchia tribù. Ora siamo del Clan Zampa di Sangue." cerco sguardi di approvazione o tornerò al mio posto se non ne riceverò. "Se proprio dovete, quantomeno uccidiamola prima ed evitiamole inutili sofferenze." anche per la resistenza di un orco bruciare vivo è troppo.

Goril "Si tratta solo di una birra, o due... tre, forse quattro o anche cinque. Insomma hai capito." dico guardando Balrim. Quindi lascio la parola agli altri, mentre esco un attimo e prendo le sacche su concordia porgendole ai miei compagni, più bravi di me con le parole. conosco Edwarf alla fine e ci favorirà solo se effettivamente ci sarà un vantaggio anche per lui. Se la bevuta andrà bene allora sarà così. I fondi serviranno anche a lui e ora che l'ho incontrato di nuovo non posso farmi lasciar sfuggire l'occasione.

Benaiah "Come volete." dico scettico pensando al fatto che un... fungo gigante ci stesse indirizzando verso fantomatici non-morti nelle miniere. L'unica cosa davvero piacevole sarebbe stata la frescura dell'ambiente da ciò che aveva capito. Mi rivolgo poi principalmente a Damien "Basterà la mia lama?" estraggo la scimitarra.

Yeaaaahhh. Sempre braccine corte ma ok ahah 1 avanzamento WS e 1 Agility

non vorrei sbagliarmi ma sembra Myth-weavers sia fuori uso. voi entrate?

Io dico di leggere il libro con calma al ritorno in barca. A meno che non pensiate si possa scoprire qualche cosa di utile per finire le indagini lì intorno.

Buona Pasqua!!!

Godred Si alzò riposato ma ancora non del tutto soddisfatto. Guardò lo stato di Corrobreth con fare preoccupato. Poi fissò perplesso Luthor "Eppure i segni sono ancora evidenti, come se la pietra o parte di essa fosse ancora qui. Sei proprio certo di quel che dici?" non comprendeva come a distanza di anni potesse ancora essere tutto così corrotto se non erano più presenti elementi in grado di corrompere la carne e la terra.

Soggett K "Abbiamo anche altro da recuperare in quel posto. Li abbiamo lasciati lì e forse la nostra unica speranza è D. Sperando l'uomoleone non se li sia mangiati." è chiaro a cosa faccio riferimento "In quanto all'essere legato mi piace poco a dir la verità. In caso di pericolo poi sarà un problema, oltre all'imbarazzo."

Arioch Flashback senza Abel

Amatsumara "Perché? Cosa sei?" ripenso a tutto ciò che non avrei voluto fare e lo posso sintetizzare in questa breve ma interminabile fuga. Come finirà dipende solo da me ma è evidente che ormai non sono più di fronte ad un comune agente. Nemmeno osa parlare, forse impossibilitato da qualsiasi cosa gli abbiano fatto. Ma come è possibile che sia già qui? Mi sfilo la borsa da palestra da tracolla e la tengo in mano. Quello che sto facendo è quanto di più sbagliato esista ma cosa dovrei fare? Non c'era scelta, con le spalle al muro a stare dietro a quella pazza. Non intendo chiamare Fuyutsuki, non volevo prima non lo farò ora. Devo uscire dalla situazione ma evidentemente ormai è troppo tardi per farlo con metodi... normali. Arretro tenendomi a distanza e cercando di chiudere la porta che era alle mie spalle. Studio l'ambiente attorno a me. Narratore

Arioch Osservo Abel tornare quasi spinto dalle guardie e rimesso in catena. Cerco di osservare il suo volto, l'espressione. Chissà se la visita gli ha fatto cambiare idea... d'altronde nessuno verrebbe a trovare me. Ho abbandonato tutti io stesso. Squadro le guardie, vedo che tipi sono, come sono armati ma soprattutto cerco di capire la loro età. Dei giovani potrebbero essere ancora troppo cocciuti per darmi retta dovessi inventarmi qualche frottola, allo stesso tempo persone adulte potrebbero essere stufe di questa vita e qualche giusta promessa potrebbe portarli dalla mia parte. Forse però non torneranno più ormai. DM

Scusami Mezzanotte mi puoi mandare la scheda editata da te? Vorrei capire come sto messo al momento che non sono riuscito a tenere il conto di tutto quanto. O almeno scrivimi in privato o qui se vuoi come sto messo a volontà. Un punto Fede l'ho usato, inutilmente e vabeh ma non ricordo come sto messo a volontà.

Arioch La vista del carceriere mi innervosisce, lo lascio abbaiare i suoi insulti anche se avrei molto da rispondere tuttavia inizio a fissarlo insistentemente mentre parla. Ha diritto di prendersi certe licenze coi prigionieri ma i suoi modi sono quanto di più distante si addica a un uomo di queste terre. Oppure sono solo chiacchiere. "Un nobile..." non commento ulteriormente "Io sono Arioch." il tono è asciutto, secco la voce ha qualche cosa di magnetico o forse penetrante. Rimane bene nelle teste di chi l'ascolta. DM

Fjalarr "Che trovi pace." chiudo in fretta commemorando Tigan il cui scudo è già passato nelle mani di Snorri. Tutte quelle chiacchiere non mi danno spunti su grandi ragionamenti ma quando parlano di elfi sputo a terra "Se solo hanno messo piede qua devono avere avuto una buona ragione. Quel che è certo è che non si sarebbero fatti seppellire in questo posto." Quindi guardo la corda ancora appesa indicando di risalire "Non abbiamo altra soluzione. Per quanto riguarda il resto mi sta bene. Heolstor guidaci."

Bakari "Saggio... più che saggio. Forse anche eccessivamente prudente." rispondo al primo ufficiale quando fa allusioni alle cose nascoste. Il ragionamento non fa una piega ma le obiezioni potrebbero essere molte. Tuttavia non c'è nessuno tra noi che si è mostrato interessato alla cosa non per fini egoistici e penso sempre di più quanto sia necessario proteggere quei luoghi più che scoprirli. E' vero però che se rimangono nascosti chiunque potrebbe trovarli e reclamarne eventuali tesori, che siano essi luccicanti o meno. Potrebbe essere invece diversa la questione se a trovarle fossero le tribù Mwangi. Saluto un cenno della mano dirigendomi dritto verso la mia branda.

Benaiah "Digli di sì." liquido la cosa con un gesto della mano, la situazione è alquanto strana. Un fungo parlante, anche se teoricamente sta comunicando con la mente quindi tanto stupido non è, ci sta chiedendo di ammazzare dei non-morti. Cioè ammazzare dei morti. Tutto troppo bizzarro. "Tanto dobbiamo ripulire questo posto oramai."