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Dragons´ Lair

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  1. Vedo il problema maggiore nel fatto che lo si prende come talento di background invece che di specie. Un mezzogigante è grande perchè mezzogigante non perchè fabbro. ahahahahah Per il resto concordo, credo che la non esistenza di razze grandi dipenda perlopiù da una legacy delle edizioni precedenti, dove essere di taglia grande aveva molti bonus e LEP (in 3P) conseguenti. Ma se ci fate caso la 5.5 ha sdoganato le ali al primo (ansimar, sebbene non sempre) e quindi il volo quando solo volare conferiva un LEP +2 in 3e. Quindi insomma si potrebbe tranquillamente passare oltre e usare taglie grandi. E la via del talento secondo me è buona, ma con un limite. Può essere preso solo alla creazione e deve essere connesso alla specie, come Comunque già avviene per l'umano che ha un talento origin free. Bounded accouracy. Il 20 garantisce un CAP al bonus massimo raggiungibile dal punto di vista numerico. Quindi niente CA 35 e bonus per colpire +24. E il tutto rende più facile i conti, che secondo me è il vero motivo. Tutto deve essere più semplice. same. Solo questione numerica e di semplicità. Imparare incantesimi non è una questione di soldi ma di design. Il mago paga la versatilità con la complessità. Lo stregone è più semplice ma meno versatile. Altrimenti avresti due classi dal funzionamento uguale con differenze meccaniche, in pratica lo stregone o il bardo o il mago sarebbero la stessa classe con macrosottoclassi e poi sottoclassi. Secondo me il design delle classi magiche va bene così. L'incantesimo ingrandire alla fine fa fare 1d4 danni in più, non è come in 3e... secondo me alla fine come dicevo sopra poco cambierebbe. Sulle armature basta dare la specifica. Costano il doppio, che alla fine è quello che si dice per quelle medie rispetto a quelle piccole o sbaglio edizione? Verissimo le premesse, sulla conclusione mi permetto di argomentare che il gioco è sbilanciato in 5e anche con numeri più bassi e che lo sbilanciamento non è dato dal fatto che i numeri aumentano. Trovo ad esempio più bilanciati (inteso come gestibili) gli incontri di alto livello in 3 che in 5.
  2. (sì, sì, abbiamo i troll solo per merito suo, bla bla bla, il bardo è comunque un solido tier 3 che con certe cdp arriva al tier 2, bla bla bla...però il meme ci stava tutto)
  3. Tranquillo per i toni, non ho messo una traduzione ufficiale perchè non ho una versione italiana del gioco, quindi quando non son sicuro di mettere la traduzione ufficiale cerco sempre dispecificarlo. Grazie per avermi fatto notare l'errore, la prossima volta userò questo potente strumento chiamato google e cercherò quella ufficiale
  4. Ultimamente mentre parlavo con alcuni amici ci sono sorti alcuni dubbi, non tanto sul come funzionano le regole, ma perchè alcune regole sono cosi. Non sto dicendo che siano sbagliate, ma sarei curioso di sapere l'origine di queste regole. Premetto anche che ho sempre giocato solo alla 5e e ho relativamente poca esperienza. Ma quindi ecco alcune delle domande che sono venute fuori tra me e i miei amici, nella speranza che qualcuno ci sappia motivare queste scelte: Perchè non esistono razze "grandi"? Essere una razza grande da alcuni benefici, ma da anche degli svantaggi (ad esempio si può essere attaccati da molti più spazzi). Però fa strano notare come nessuna razza sia di taglia grande. Sto finendo una campagna con un player che ha un PG mezzo gigante hombrew di taglia grande, e non mi sembra di aver notato grandi problemi. Ma forse c'è qualcosa che mi sono perso. E nel caso, secondo voi si potrebbe compensare i bonus del essere grande rendendolo un talento di background? Magari un Origin feat della 5.24e (o 5.5e o OneD&D o come preferite) Perchè le stat dei pg non possono superare il 20? Questa è una domanda da un lato ovvia e dal altro molto complessa. Ovviamente serve per il bilanciamento, anche perchè ad esempio: Destrezza al 30 è molto più forte di Forza al 30. Ma mi piacerebbe comunque sapere se ci siano altre motivazioni dietro Perchè le armi arrivano ad un massimo di +3 e non ad un massimo di +5? Anche qui, la risposta semplice è "bilanciamento". Ma perchè si è deciso di fermarsi al +3 e non bilanciare il gioco attorno al +5? Anche perchè i tipi di rarità delle armi sono 5, quindi avrebbe senso fare: Common +1 Uncommon +2 Rare +3 Very Rare +4 Legendary +5 Perche le altre classi non possono imparare incantesimi, come il mago? Ovviamente imparare incantesimi è la specialità del mago, ma togliere questa cosa non indebolirebbe comunque molto il mago, che è già considerata una (se non la) classe più forte del gioco. Sarebbe un modo carino per dare una scusa per spendere soldi agli incantatori. Per esempio non si potrebbe far pagare e spendere il triplo del tempo per far imparare gli incantesimi al Bardo o allo Stregone? Cosi il mago rimarrebbe comunque il favorito per questa abilità. Grazie in anticipo se qualcuno decide di rispondere
  5. Red La situazione precipita in fretta e in men che non si dica ci ritroviamo invischiati in un furioso combattimento. Dalle casse spuntano fuori degli uomini che ci bersagliano con le loro armi, infilzandomi con una freccia nemmeno fossi un pollo allo spiedo! Hey! Fa male! tento di liberarmi del proiettile conficcato nella mia carne, ma tirarlo non fa altro che farmi sbraitare di più dal dolore. -Non fare la femminuccia, idiota! Spezza quella dannata freccia, poi sai quello che devi fare! -Oh no, non pensarci nemmeno!- -Red, cazz.o! Questi ci massacrano! QUanto pensi di resistere conciato così? E' la tua unica alternativa.- Afferro lo spadone digrignando i denti. E va bene, va bene! Il mio corpo è tuo. Non finisco nemmeno di pronunciare quelle parole che lo sento già divincolarsi dentro di me, liberarsi da quelle catene che lo tenevano prigioniero. Percepisco la sua metallica risata rimbombare nella mia testa, e piano piano tutto inizia a farsi scuro, mentre la bocca inizia a deformarsi in una sorta di sorriso malevolo. Fisso per un ultimo istante l'uomo davanti a me e con un ultimo colpo di coda della miavolontà riesco giusto a dirgli due parole. Mi...dispiace. Poi, per me, il buio. --------------------------- L'Altro. Sono Libero, finalmente, LIBERO! Sento la furia primordiale scorrere nelle mie vene, i muscoli di questo corpo cheho preso in prestito da quell'inetto di Red sono perfetti per sfogare tutta la mia rabbia! Mi sgranchisco il collo mentre dal naso e dalla bocca schiumante fuoriesce del fumo nerastro, nemmeno fossi un toro pronto alla corrida. Una risata melliflua, metallica, fuoriesce dalla mia bocca, rivolta al sacco di letame che ho davanti. Non avrò pietà di lui, lo farò a pezzi come merita, e mi bagnerò con il suo sangue una volta che lo avrò infilzato con la mia lama! descrizione dm
  6. Glimo sorride ripensando al passato. "Quell'ogre magi era davvero singolare. Un bestione enorme ma con evidenti problemi di autostima personale. Pensava di essere un debole piccoletto, voleva studiare e non era malvagio come i suoi simili, da cui era scappato. Usava le sue capacità magiche per aiutare gli altri, spesso. Ma la gente aveva paura, fecero tanto che lo scacciarono. Non lo conoscevano e non si fidavano del nostro giudizio. Fecero lo stesso con dei duerghi, venuti solo per lavorare alle miniere ma allontanati per il colore della loro pelle." I nani rispondono, anche incuriositi dalla pelle ritrovata dai tre:"Pensiamo sia una speciale varietà di idra, rara e poco conosciuta. Definirci cacciatori di mostri mi sembra eccessivo, sicuramente non lo facciamo per il bene dei popoli. Questa idra potrebbe fruttarci un bel gruzzolo. Ma dammi qua quella pelle. Per l'Ascia di Hetir Trecciadoro, come ci è arrivata questa quaggiù?" L'esclamazione del nano incuriosisce anche gli altri che si avvicinano per vedere quel lembo di tessuto che tanto provoca fastidio al tiefling. "Questa è pelle di Ferus, non ci sono dubbi. Non ne ho mai vista così ben conservata. Solitamente si disintegrano con la lucedel sole, ma questa... Deve essere stata trattata per resistervi. O peggio deve essere di una specie nuova, più forte." Tutti restano molto stupiti da quella cosa. Glimo sembra sinceramente preoccupato, mentre il mezzelfo osserva con un sorriso beffardo quell'oggetto inusuale. "Se volete sbarazzarvene, sarò contento di alleviarvi dal suo peso." dice.
  7. Se guardi la descrizione dei mostri di taglia Grande, vedrai che le loro armi fanno danno usando il doppio dei dadi (es: una spada lunga 2d8+For invece che 1d8+For), rendendole estremamente più potenti delle razze di taglia media... per risolvere si potrebbe usare una regola "simil-3.5" di "scalare il dado" (arma Media 1d8, Piccola 1d6, Grande 1d10). Oltre a questo, però, c'è da considerare che una creatura di taglia Grande ha più difficoltà a nascondersi, a muoversi in spazi stretti, a trovare cavalcature, e i suoi oggetti (vestiti, armi, armature, equipaggiamento) costerebbero molto di più dovendo essere fatte su misura. Per lo stesso motivo per cui il bonus di Competenza và solo da +2 a +6: in D&D 3/3.5/PF i bonus di qualsiasi tipo potevano arrivare facilmente a 2 o anche 3 cifre, sbilanciando il gioco in maniera assurda. Nella 5° edizione si è deciso di mantenere i bonus (di qualsiasi tipo) il più contenuti possibile, proprio per evitare questo sbilanciamento (specialmente con le classi). Vedi sopra. Questa non la sò...
  8. "Boh, due o tre anni fa..." "Quattro!" "Quattro..." "Vero, quattro..." "Ma perché vi interessa la torre stregata?" "Aveva ragione il cugino Rondò?" "Veramente ci sta un tesoro?" "Oh, ve lo prendiamo noi, eh!" "Poi smezziamo!" "Sterziamo?" "Squartiamo?" "No, squartiamo no... Pare un'altra cosa..._ "No allora spartiamo." "Spartiamo!" "Spartiamo!!"
  9. Riguardo a "Gnome Cash" scritto da Gygax, si nota quanto fosse scarsa la qualità di scrittore del co-creatore di D&D, come si è visto anche nei suoi romanzi della serie "Gord e il miserabile". Rispetto ai lavori di Leiber (c'è un errore nella sintassi del cognome!) la differenza è abissale. Sottoscrivo in pieno anche dove Kask dice "Comunque sia, vorrei esortare alla cautela e alla discrezione nel consentire la proliferazione di strane sottoclassi". Infine l'articolo di Lakofka va contestualizzato non solo nel periodo storico in cui fu scritto, ma anche tenendo conto che la quasi totalità dei praticanti di questo strano hobby all'epoca erano maschi. Interessante anche la presenza di una serie di tabelle per generare casualmente i dettagli sulla nascita, ceto e famiglia di appartenenza dei nuovi PG (Birth tables for D&D).
  10. A1710 Si, il secondo effetto di Riposo Inviolato blocca di fatto il timer per qualsiasi incantesimo che riporti in vita i morti, come Rianimare Morti o appunto Rinascita. Tieni presente che lanciare un rituale richiede 10 minuti di tempo, più il tempo di lancio normale dell'incantesimo, quindi sarà necessario lanciare Riposo Inviolato normalmente per non sforare il tempo limite di Rinascita.
  11. Riflessioni sul Drago #1: Un Nuovo Arrivo Riflessioni sul Drago #2: Ricco di Narrativa ma Scarso di Meccaniche Articolo di M.T. Black del 27 Giugno 2018 Il numero 3 di Dragon è stato pubblicato nell'ottobre 1976, con un prezzo di copertina di $ 1,50. Il numero conteneva il solito mix di narrativa (un po' troppo pesante per alcuni lettori) e materiale di gioco. Uno degli articoli più controversi dei primi anni di The Dragon è apparso in questo numero. Nell'editoriale, Tim Kask fornisce un'appassionata difesa della sua decisione di includere così tanta narrativa nei primi due numeri: "Includo la narrativa in The Dragon in modo che le [partite] dei lettori siano migliori: più complete e meglio fondate. Alcune delle campagne fantasy ora esistenti si basano interamente sul lavoro di un singolo autore o sono incentrate su un solo ciclo o mito. Se questo vi va bene, ottimo. Per quanto mi riguarda, preferirei giocare in una campagna che mescola molti cicli, miti e opere di autori, così da avere un'esperienza più ricca". Kask ha ammesso che questa politica era stata impopolare tra i fan e ha affermato che ci sarebbe stata molta meno narrativa nei numeri futuri. Il numero 3 include una sola storia, la parte 3 di "Search for the Gnome Cache", un romanzo serializzato di Gary Gygax (che scrive come "Garrison Keller"). Considerando che i primi due numeri contenevano storie di Fritz Lieber e Gardner Fox, è un peccato che questo scritto mediocre sia quello che è sopravvissuto ai tagli. "Gnome Cache" si sarebbe finalmente concluso nel numero 7. La riduzione della narrativa significava che Kask aveva bisogno di più materiale per riempire la rivista e sembra che gli articoli di gioco di qualità fossero ancora ardui da reperire. Per riempire le colonne di inchiostro ha optato per pubblicare una "pletora di sottoclassi oscure", precedute da questa dichiarazione: "Gli autori di D&D mi hanno chiesto di sottolineare che nessuna delle seguenti sottoclassi deve essere considerata 'ufficiale'. Ritengo che lo scopo di THE DRAGON sia quello di fornire nuove idee e varianti e ho stampato in passato e probabilmente stamperò in futuro cose che non lascerei mai usare nella mia campagna; molte di esse sono superflue e meglio gestite dal DM. Comunque sia, vorrei esortare alla cautela e alla discrezione nel consentire la proliferazione di strane sottoclassi. Troppo spesso rendono solo le cose più difficili per il DM e sono spesso troppo potenti per essere usate come personaggi giocanti. Nell'ultimo The Dragon, l'alchimista doveva essere raccomandato come personaggio non giocante, come lo sono molti di questi". Questa non è certo una entusiastica approvazione del materiale! Le pagine successive descrivono in dettaglio il guaritore, lo scriba, il samurai, il berserker, l'idiota e il giullare. La qualità del design varia enormemente e, tra gli autori che hanno contribuito, solo Jon Pickens ha svolto altri lavori sostanziali nel settore. Questo numero pubblica le lettere dei lettori per la prima volta, in una sezione chiamata "Out on a Limb". Due scrittori, Garry Spiegle e Lewis Pulsipher, forniscono critiche dettagliate dei primi numeri. Garry in seguito lavorerà per la TSR prima di contribuire a fondare la Pacesetter games. Lewis Pulsipher ha continuato a progettare e pubblicare diversi giochi, oltre a scrivere molti articoli di settore. In effetti, scrive ancora una rubrica regolare per EN World (da noi tradotta come I Mondi del Design, NdT), un eccellente promemoria di quanto sia giovane questo hobby! C'è un altro articolo degno di nota. In effetti, potrebbe essere l'articolo più famigerato nella storia della rivista Dragon. Si chiama "NOTES ON WOMEN & MAGIC" ed è di Len Lakofka. Lakofka era un ex presidente della International Federation of Wargamers e un caro amico di Gary Gygax. Era uno dei playtester originali di Gygax e tenuto in grande stima sia come giocatore che come DM. I lettori moderni hanno probabilmente familiarità con il suo personaggio Leomund, il creatore di vari incantesimi. L'articolo di Lakofka mirava a modificare le classi di personaggi di D&D per essere più "amichevoli per le donne", ma i suoi suggerimenti molto probabilmente hanno avuto l'effetto opposto. Ha iniziato limitando sia la forza dei personaggi femminili che la loro capacità di progredire nella classe del guerriero. Ha anche sostituito l'attributo Carisma con un attributo Bellezza per le donne e ha incluso un gruppo di nuovi incantesimi solo femminili, come Seduction e Charm men. Ha anche dato alla classe del ladro femminile alcuni titoli di livello discutibili, come Hag, Wench e Succubus. Tutte cose molto offensive. L'editore Tim Kask stava per ottenere una breve pausa dall'ardua ricerca di articoli su D&D. Il prossimo numero sarebbe stato dedicato a un gioco completamente nuovo! Link all'articolo originale: https://www.enworld.org/threads/dragon-reflections-3-controversy-strikes.665505/
  12. Andimus Nelle fogne con Lulù
  13. Lo voglio. Detto questo, faccio notare il grosso bollone HASBRO sulla SCATOLA ROSSA, due elementi che mi fanno pensare a una massiccia distribuzione nei negozi di giocattoli USA (quelli non falliti).
  14. Continuo a vederla come una mossa commerciale meno rivolta agli hardcore fan e più a "coloro che hanno guardato Netflix e si riuniranno attorno al tavolo solo per rievocare il demogorgone!". Roba da collezionisti (che si pijeranno il manuale perché guai a farselo scappare) vecchi giocatori (che piuttosto di passare in quinta continueranno con la seconda) o guardatori di serie(che compreranno sto set e poi torneranno su Netflix). Ergo nessuna utenza nel lungo periodo, solo soldi veloci per rimpinguare le casse con la massima resa. Posso essere contento di un'avventura che posso creare anche io con un po' di voglia/necessità? No. Perché se posso farlo anche io non ha senso che spenda soldi per comprarlo. Se compro qualcosa (almeno io) significa che quella cosa è speciale, che da me non può venir fuori e quindi "vale qualcosa": Illustrazioni, trama, quantità di incontri. Metteteci quello che vi pare. Vale qualcosa dal momento che io non posso procurarmela. Sulle ambientazioni (soprattutto FR) abbiamo 6 manuali, su Eberron poco meno di una ciolla, Dark Sun auguri, Planescape ci va dietro, Mystara ciao, Dragonlance esiste ancora? e tanto altro. Chi seguiva con piacere le ambientazioni di Dungeons and Dragon si vede uscire un manuale su Magic (per quanto ben fatto) e, ammetto, può sentirsi a ragione raggirato. Per questo dico che è una "mossa commerciale". Non va ad accontentare i Fan (che ci spendono un totale sul dnd), va a fare le necessità del "nuovo pubblico" o di quello che "nel bene o nel mane sto manuale devo averlo perché ormai li ho comprati tutti". È un bene per la WOTC? Ovvio. È un bene per chi seguiva i mondi creati con la terza/seconda? No, perché il Demogorgone (al contrario di Demogorgon) non è che un bestio schifido che il mio mago di settimo shotta in due turni, Helm inginocchiato nella valle magnetica dello spray al peperoncino.
  15. Things e Tales sono due giochi veramente meraviglioso a mio avviso, il regolamento è solido e semplice e l’ambientazione ispirate agli anni 80 e 90 “come sarebbero se...” è davvero vincente. Coraggiosa anche la scelta di far giocare nei panni di bambini (Tales) e teenagers (Things), con tutti i limiti del caso (genitori tra i piedi, compiti da fare, bulletti della scuola, difficoltà negli spostamenti lunghi per via della mancanza di una patente di guida ecc). Peccato che si parli molto poco di questi due giochi!
  16. Come ben spiegato in un ottimo articolo di Gdr Italia scritto da Cybertroll, nel mondo del Gdr praticamente qualunque cosa è già stata fatta (e non solo nel mondo del Gdr, aggiungerei io). Niente e nessuno è davvero originale perchè la gente crea storie da millenni, e praticamente ogni storia o ambientazione è stata già in qualche modo sperimentata. 😉 Lodiamo questo prodotto non perchè lo riteniamo originale (decisamente non lo è), ma semplicemente perchè apprezziamo l'idea che la WotC abbia deciso di pubblicare un'avventura ispirata a una serie televisiva che ci piace. 🙂 Se, invece, ti stai riferendo alla mia affermazione che mi piacerebbe vedere un manuale di D&D Fantasy Contemporaneo ambientato negli anni '80, so che ci sono altri sistemi che già consentono di farlo.....ma io vorrei poter usare il sistema di D&D 5e per giocare in una simile ambientazione (gusto e interessi personali). 😉 Se si ci si imponesse di non fare più nuovi Gdr o moduli d'espansione solo perchè qualcuno ha già trattato il tema o l'ambientazione, non uscirebbe più nient'altro. Non avrebbe senso, ad esempio, che nessuno producesse più Gdr Fantasy solo perchè D&D è stato il primo a creare un Gdr Fantasy e, dunque, perchè un prodotto simile "c'è già". 😉 Tutti i prodotti venduti in cambio di denaro sono mosse commerciali. 🙂 Non solo. Puntano anche agli Hard Core players veterani, nostalgici e appassionati di ciò che gli ricorda i tempi della loro infanzia/adolescenza. Esatto. 😉
  17. Se ho capito bene, comunque, l'avventura di questo Starter Set non è Stranger Things, ma l'avventura che i ragazzi di Stranger Things giocano quando giocano a D&D, quindi (dai pochi momenti che si vedono nella serie) una normalissima avventura fantasy di D&D, anche se probabilmente un po' weird e/o oldschool. Questo a prescindere dal fatto che tutti i manuali sono operazioni commerciali (tranne quelli di Extra Life).
  18. Sicuramente è una manovra commerciale, però ti dirò che per esempio la Guildmaster's Guide to Ravnica (che ha più o meno una motivazione commerciale simile) l'ho trovato essere un prodotto decisamente ben fatto e apprezzabile quindi anche questo potrebbe stupire, anche visto che una sorta di nuova "ambientazione" la fornisce comunque.
  19. Regni & guerre era un altro suo prodotto kickstarter? Qualcuno ha avuto occasione di leggerlo? Pareri?
  20. Secondo l'account ufficiale della Monte Cook Games, di recente alcuni clienti hanno ricevuto a casa dei manuali di Numenera con una sorpresa: pagine strappate con note scritte a mano che fanno pensare a un tentativo di conversione delle regole a D&D 5e. Come conseguenza di queste misteriose spedizioni, l'account ufficiale della Monte Cook Games ha dunque rilasciato la seguente dichiarazione, collegata al post scritto da una delle persone che ha ricevuto il pacco misterioso: "Alcune note davvero misteriose sono state trovate in alcune spedizioni della MCG... Siamo sicuri che non avremmo la più pallida idea di ciò che potrebbero significare quegli scarabocchi. NON PRESTATE ATTENZIONE". Ecco qui di seguito il Tweet originale: Ora, al momento non ci sono informazioni ufficiali che fanno pensare alla futura uscita di una conversione di Numenera alle regole di D&D 5e. Potrebbe, infatti, trattarsi di un semplice errore o di uno scherzo. Non è possibile escludere, però, che si tratti di una sorta di particolare promozione di un progetto ancora non ufficialmente annunciato dalla Monte Cook Games. Dopotutto, non è la prima volta che Monte Cook si dedica alla realizzazione di prodotti per D&D, considerando che ha contribuito a scrivere D&D 3e e ha realizzato diversi supplementi ufficiali e OGL per la stessa edizione. Nel caso che un manuale per la 5e sia effettivamente in cantiere, si tratterebbe del primo in assoluto per Monte Cook, che negli ultimi anni si è dedicato principalmente a Numenera e agli altri Gdr collegati al Cypher System. Per chi non lo conoscesse, Numenera è un gioco di ruolo di genere Science Fantasy (fantasy e fantascienza mischiati assieme) che si fonda interamente su una celebre frase di Arthur C. Clark: "Ogni tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia". Quello di Numenera è il nostro mondo, ma in un futuro lontanissimo, dopo che 8 mondi e 8 apocalissi si sono susseguite. E', infatti, oramai conosciuto come il Nono Mondo, una terra post apocalittica in cui la gente ha oramai dimenticato il proprio passato, vive in una condizione primitiva o medievale, ma si trova costantemente in contatto con una tecnologia tanto avanzata quanto misteriosa, la rimanenza di antiche civiltà oramai perdute. Armi bianche, armature e tecnologia "medievale", insomma, coesistono assieme a droni, super-computer, pistole laser e ai più disparati dispositivi elettronici. Il problema è che la maggioranza della gente non comprende come questa tecnologia funzioni o da dove arrivi: alcuni addirittura la scambiano per magia. Anche il soprannaturale, tuttavia, sembra esistere, tra creature innaturali, fenomeni paranormali e persone in grado di esibire poteri incredibili. Ma si tratta di vera magia o di effetti in realtà prodotti dalla scienza? La risposta a questa domanda Numenera la lascia ai singoli giocatori e ai loro gruppi. In generale il fondamento di questo Gdr è la Scoperta, il trovare una risposta ai misteri che si celano in un mondo pieno di segreti. Avere una versione 5e di Numenera sarebbe davvero molto interessante. Chissà se è davvero in lavorazione o se, invece, tutto questo altro non è che un malinteso creato da un errore della MCG. Per scoprirlo non possiamo fare altro che aspettare. Intanto, ecco qui di seguito le immagini con le note misteriose (per ingrandirle, cliccateci sopra):
  21. Questa sì che è una campagna pubblicitaria originale. Congratulazioni per l'idea alla MCG! 😄
  22. Come vi avevamo scritto qualche tempo fa, per questa Primavera 2019 è prevista l'uscita di un non ancora ufficialmente annunciato supplemento di D&D dedicato al tema nautico (navi, viaggi in mare aperto, ecc.). Nathan Stewart e Kate Welch della WotC, sempre durante il programma streaming su Twitch Spoilers & Swag, hanno deciso di mostrare 2 pagine di anteprima provenienti da quel supplemento. Esse contengono le informazioni per alcuni incontri che i personaggi possono avere all'interno di quella che potrebbe essere una città o una fortezza sahuagin, caratterizzata dalla presenza di una arena da combattimento. Il supplemento, dunque potrebbe essere un'avventura oppure un manuale ibrido, contenente magari sia nuove meccaniche, che informazioni d'ambientazione e un'avventura. E' importante ricordare, però, che nessuna informazione ufficiale sul contenuto è stata ancora rilasciata. Maggiori notizie saranno sicuramente fornite nelle prossime settimane, man mano che ci avvicineremo alla data di uscita. Da notare che il titolo mostrato sulle due pagine d'anteprima, "Long Walk, Short Plank", è ancora uno dei titoli fittizzi e scherzosi usati dai designer per descrivere il supplemento, in attesa che il D&D team decida il titolo definitivo e ufficiale da attribuirgli. Purtroppo, invece, le due immagini sono sfuocate, in quanto tratte dall'utente di Twitter GM Leigh direttamente dal video streaming effettuato dalla WotC su Twitch. Come al solito, cliccate sulle immagini per ingrandirle.
  23. Come ogni manuale ufficiale della 5E prima o poi la Asmodee lo tradurrà visto che hanno la licenza per farlo.
  24. Articolo di J.R. Zambrano del 08 Febbraio 2019 Sulla DMs Guild è ora presente un nuovo supplemento creato dagli scrittori di Waterdeep: Dragon Heist e di Tomb of Annihilation. Esso offre ai giocatori nuovi modi per migliorare la rigiocabilità di Dragon Heist, introducendo nuovi nemici, nuovi misteri e nuovi incontri per tutte le stagioni. Waterdeep: Dragon Heist è un'avventura di D&D che mette i giocatori contro quattro possibili differenti nemici (di alto livello) in una corsa per trovare e recuperare un tesoro composto da oro rubato, sottratto dalla tesoreria di Waterdeep, e sorvegliato da un drago d'oro di enorme taglia e potenza. Questo approccio, che mette i personaggi di basso livello contro minacce molto potenti, fa sì che i giocatori debbano essere astuti, non importa quale dei nemici stiano affrontando. C'è un altro aspetto importante di Dragon Heist, ovvero che offre ai giocatori carta bianca a Waterdeep, tra cui anche un immobile nella Città degli Splendori, ed è stato pensato per essere rigiocabile. In teoria un gruppo potrebbe ogni volta approcciare l'avventura in maniera differente, con nuovi personaggi e nuovi nemici. E ora, grazie ad un modulo scritto da Jameses Haeck e Introcaso, che potreste riconoscere essere gli autori dell'avventura originale, e Will Doyle, noto per Tomb of Annihilation, gli avventuri potranno scoprire nuove facce e nuovi incontri in ogni avventura. Dragon Heist: Forgotten Tales aggiunge molti elementi all'avventura: non solo per gli incontri, ma modifica anche i conflitti di fondo ed offre nuovi possibili approcci, tra cui dei veri e propri furti (Heists). Davvero, il Capitolo 4 termina proprio con una classica rapina ad una banca. Ma anche nel Capitolo 1 di questo supplemento troverete modi per vedere in maniera differente questo modulo. Forgotten Tales presenta opzioni che permettono di concentrarsi sul conflitto tra due degli altri nemici principali, il che implica per esempio introdurre uno scontro tra i Cultisti di Asmodeous e Bregan D'aerthe - gli amici di Jarlaxle - invece che il solito conflitto tra la Gilda di Xanathar e gli Zhentarim. Se avete già giocato a Dragon Heist Forgotten Tales vi offre dei nuovi aspetti da esplorare. E se non avete ancora provato il modulo originale si tratta di un ottimo modo per personalizzare la vostra esperienza. Il che mi porta a ciò che è davvero intrigante di questo modulo - e della DMs Guild in generale. Mi ha riportato alla mente un'altra avventura fantasy e mi ha aiutato a rimettere a fuoco ciò che penso che sia la DMs Guild. Se avete giocato a Skyrim - o a qualsiasi altro gioco della serie Elder Scrolls - sapete che la parte migliore del gioco è scoprire le mod che lo rendono davvero vostro. E questo vale anche per D&D, e anzi si tratta di qualcosa che si sente ancora più profondamente. La DMs Guild è essenzialmente la versione per D&D dei Nexus Mod Forums, dove potete trovare in mostra il duro lavoro svolto da altri per personalizzare il gioco. Razze e classi create ex-novo, nuove aree di partenza: praticamente sono la stessa cosa. E questa è la prima volta che ho visto un modo del genere, anche se non mi sorprenderebbe scoprire che ce ne siano degli altri. Man mano che le varie sessioni e campagne iniziano a fornire informazioni e a mescolarsi una all'altra, sono sicuro che inizieremo a vedere cose davvero interessanti. Sono eccitato all'idea di vedere quale altre mod nasceranno da questo approccio. Per ora, comunque, vi consiglio di dare un'occhiata a Forgotten Tales. Comunicato della Wizards of the Coast Dragon Heist: Forgotten Tales - $ 7.95 Bentornati a Waterdeep! Dragon Heist: Forgotten Tales è un supplemento che aumenta la rigiocabilità di Waterdeep: Dragon Heist fornendo dei nuovi contenuti per l'avventura. I vari nemici e stagioni di Waterdeep: Dragon Heist la rendono un'avventura che deve essere giocata più volte per scoprirne tutti i contenuti. Dragon Heist: Forgotten Tales fornisce delle nuove sfide e storie che si accompagnano agli elementi dell'avventura originale, consentendo ai giocatori e DM che hanno già provato Waterdeep: Dragon Heist di godersi una nuova storia nelle partite successive. Questo supplemento è diviso in quattro capitoli. Potete usare ciascun capitolo per creare un'esperienza totalmente nuova per Waterdeep: Dragon Heist, oppure semplicemente usare i capitoli e le sezioni che vi interessano maggiormente. Capitolo 1, "La Mano di Nessus": Questo capitolo fornisce un inizio alternativo per Waterdeep: Dragon Heist che si concentra sul culto di Asmodeus e Bregan D'aerthe, invece che sulla guerra tra la Gilda di Xanathar e gli Zhentarim. Capitolo 2 "Una Nuova Palla di Fuoco": Questo capitolo fornisce un nuovo colpevole dell'esplosione a Trollskull Alley e presenta un nuovo mistero da risolvere per i personaggi. Capitolo 3 "Una Nuova Cripta": Questo capitolo presenta una nuova Cripta dei Dragoni, nascosta sotto le strade di Waterdeep, che i personaggi possono saccheggiare. Capitolo 4 "Una Cripta In Superficie": Questo capitolo presenta un'altra nuova Cripta dei Dragoni, ovvero una banca in superficie. Usate questo capitolo per far terminare la vostra avventura con una classica rapina alla banca. Scritto da James Haeck e James Introcaso, designer di Waterdeep: Dragon Heist, e da Will Doyle, designer di Tomb of Annihilation. Questo supplemento richiede Waterdeep: Dragon Heist per poter essere usato. Questo è un prodotto del programma DMs Guild Adepts. Il programma DMs Guild Adepts è stato avviato e viene gestito dalla Wizards of the Coast. Esso riunisce alcuni dei talenti di maggior rilievo della DMs Guild per far creare loro nuovi prodotti. I prodotti DMs Guild Adepts sono riconoscibili per via dell'ampersand dorato. Link all'articolo originale: http://www.belloflostsouls.net/2019/02/dd-customize-your-dragon-heist-with-this-new-supplement.html
  25. Ho i miei forti dubbi vedrà mai una traduzione ufficiale in italiano, la licenza della Asmodee non copre il materiale puramente digitale ufficiale, figuriamo quello accessorio di terze parti (per quanto riconosciute dalla WotC stessa).
  26. Non vedo l'ora che questo nuovo supplemento esca in italiano 🤩
  27. Donkey Vedo i miei fidati arnesi sparire nel nulla, trasformandosi in pura polvere. Compagni di mille avventure. Ma la mia attenzione è completamente catturata dalle tre pietre.. Porco di quel Krug grassone, ma quanto sono belle? quindi davvero dobbiamo prenderle e conegnarle a Krug? Non possiamo tenerle per noi e prendere il posto di Krug? OH DIAMINE, NON GUARDATEMI CON QUELLA FACCIA, so benissimo che ognuno di voi, come me, prevede prima o poi di prendere il posto di quel presuntuoso grassone. E sappiamo anche che si trova li solo perchè sua madre, quella gran batt**a, la partorito già grasso. Torno quindi a guardare le pietre. Mi trattengo dal prenderle in mano aspettando che skunk ci dica qualcosa... Via libera quindi?
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