Le idee vengono quando vogliono loro. Se devo prendere un appunto lo prendo dove capita: sul telefono, su un foglio di carta, sul computer.
Una volta avute le idee, sì, ormai uso quasi sempre il computer per scrivere. Word, Excel e Power Point.
Qui per esempio ho fatto vedere come uso Excel per le campagne lunghe. Qui invece come ho usato Power Point per una mappa di dungeon.
Solo per gli schemi concettuali più elementari, e per disegnare le prime bozze di mappe, uso ancora carta e matita.
Non vedo perché dovrei.
Se si intende supporto digitale per me come master, per tenere organizzati i materiali, decisamente sì. Ripiego sul 100% cartaceo solo se costretto, e in quel caso si tratta comunque di stampare cose realizzate al computer.
Se si intende invece cose tipo schermi da usare al tavolo, magari al posto della mappa, o simili: no, mai fatto. Quando gioco al tavolo di persona, i giocatori hanno la loro brava scheda cartacea e la mappa la disegno a mano su una battlemat. Quando gioco online, si fa tutto nel canale audio e in chat, condivido un'immagine solo di tanto in tanto.
Mi piace molto scrivere avventure e campagne di mio pugno (in effetti, lo faccio sempre).
Non le definirei però "racconti" né "trame", ho imparato che sono termini abbastanza fuorvianti. Non scrivo, né creo, le cose che succederanno, nella loro sequenza temporale: solo la situazione al tempo zero, e il materiale per farla evolvere.
Di solito nella preparazione sono meticoloso, tendo a prendere appunti molto lunghi e dettagliati, anche se nel tempo ho imparato ad alleggerirli ed essere più efficiente.
Ho cartelle dove organizzo i miei file, e cartelle dove condivido il materiale di gioco con i giocatori. Non so se questo conta come non perdersi nei manuali, visto che al mio tavolo quelle cartelle sono i manuali 😁. Ma è un caso particolare.