D&D 5E (ma un po' qualsiasi sistema rule heavy) fa delle semplificazioni. Le semplificazioni, per loro natura, funzionano bene nella maggior parte dei casi ma funzionano molto male in casi specifici. Le regole per aiutare un compagno sono molto semplici e chiarissime: se qualcuno ti aiuta hai vantaggio. Questo è molto semplice, e in molti casi è ragionevole: se vuoi scassinare una serratura, se ti aiutano in dieci persone o una persona, non cambia niente.
In realtà i compiti non sono assolutamente tutti uguali. Compiti diversi hanno diversa modularità e parallelizzabilità. Se devi scrivere un libro, cucinare, scassinare una serratura, arrampicarti, distrarre un nemico, tante persone che ti aiutano non servono a granché, e la semplificazione funziona. In economia si dice che ci sono ritorni di scala decrescenti: uno ti aiuta molto, due molto meno. Per semplicità, si considera che i ritorni di scala siano 0.
Dall'altro lato, è chiaro che la forza è un caso diverso: le forze si sommano senza problemi. Se un gruppo di 50 persone portano in giro una statua colossale durante una processione, chiaramente non è come se lo facessero in 2. Per questo nel regolamento esiste l'altra semplificazione opposta: peso massimo, sollevare e spingere. Una persona può portare fino a 15 volte la forza in libre senza problemi, o 30 volte se la spinge o solleva muovendosi a 5ft a round. Questo significa che 10 persone con forza 10 possono tenere ragionevolmente 3000 libre, e 2 persone 600 libre. Ritorni di scala costanti, lineari nel numero di persone.
Tra questi due estremi, le regole per una prova che prevedono sempre e solo un aiutante e le regole per sollevare un carico che è invece lineare nel numero di persone, rientra chiaramente il caso di spingere una porta o fare un tiro alla fune. È chiaro che un tiro alla fune 10 contro 2 da master non farei tirare semplicemente entrambi i caposquadra con vantaggio. In alcuni casi è dubbio anche concettualmente cosa sia: spostare una roccia che blocca una apertura richiede un tiro, o guardo semplicemente se superi 30 volte la forza in libre? A seconda dell'interpretazione che scelgo cambia completamente come le regole influenzano la fiction. In un caso, se decido di tirare, avere tante persone non mi aiuta, e la parte fondamentale è il dado (il valore di forza entra in modo marginale). In un altro caso, se decido di guardare solo alla capacità di carico, avere tante persone è fondamentale, avere tutti con forza alta è fondamentale, e non c'è aleatorietà.
Personalmente trovo sia utile usare metaregole per le prove di forza, perché le semplificazioni non funzionano quasi mai per le prove di forza. Le regole specifiche per una specifica azione sono decise quindi di volta in volta nel dettaglio quando si crea l'avventura (e eventualmente annunciate in sessione 0 che spesso si useranno regole diverse per le prove di forza, ma onestamente credo che in 5E siamo nei limiti del RAW, visto che le regole sono sufficientemente vaghe).
Esempio: Ho una roccia di 1800 libre, e dobbiamo spostarla dall'apertura: serve un totale di 60 di forza per spostarla di 5ft a round senza tirare (normali regole per l'ingombro). Se non viene raggiunto 60, possiamo comunque spostarla? Non 5ft a round, ma spostarla abbastanza da passare impiegando vari minuti? In questo caso si tira su Forza con le regole dell'azione collettiva: tutti quelli che spingono tirano il dado, e servono almeno la metà dei successi. La CD è decisa dalla forza totale del gruppo che spinge.