Infatti in 13th Age questa scena non si gestirebbe usando le distanze relative, ma con una sfida di abilità in cui, ogni volta che fallisce una prova, il guerriero si becca una fucilata.
Le distanze relative si usano durante i combattimenti, cioè quando ogni cosa è a uno o due movimenti di distanza, per il resto si usano altri strumenti.
Quindi sì, è un limite del sistema, che però è risolto da altre componenti del sistema, quindi non è problematico.
Vero, ma esiste anche un punto oltre il quale le informazioni sono così marginali che, più che consentire scelte, fanno ingolfare il gioco.
Per tirare in ballo un gioco che non sia D&D, anni fa giocavamo a Legend con degli amici. In quel gioco, i singoli quadretti di movimento e portata contano, sono importanti e aumentano con il livello.
Ecco, questa granularità, che dici si sarebbe dovuta tradurre in una scelta significativa, ci è costata in almeno un'occasione un'ora IRL spesa a calcolare i movimenti di un Barbaro e di un Paladino, includendo la loro portata, le azioni di corsa, eccetera, per vedere se il primo sarebbe potuto sfuggire al secondo per un quadretto di distanza.
Ora, non dubito che per qualcuno possa essere divertente, ma sicuramente non è stata una scelta significativa e credo che il rapporto divertimento:tempo sia decisamente inferiore rispetto a come sarebbe stato se il gioco l'avesse risolta con un tiro contrapposto (30 secondi).
Insomma, a volte il dettaglio è troppo, soprattutto per un gioco che parla di 3-5 avventurieri che combattono 1-10 mostri in ambienti solitamente chiusi, e non di scontri fra schieramenti di arcieri.
Tant'è che pure nei tuoi esempi parli di metri, ma alla fine arbitri per movimenti (come 13th Age) e zone (come FATE).
E se un designer "riscopre l'acqua calda" e mi fa un sistema che 1) mi evita di doverla riscoprire a mia volta 2) è fatto apposta per funzionare con quella e non mi obbliga a lavorarci io, be', non vedo perché dovrei lamentarmi.
SotDL fa proprio così nel manuale base, che infatti è un po' scemo.
Quella di cui parlavo io è la versione senza mini di Forbidden Rules (un manualetto opzionale) che invece funziona bene.