white wolf The Ascension

[Jade Silvershine]

Altra piccola nota, di cui però sono abbastanza certa: il mago può avere un Famiglio, sempre comperando il background (come per il Node) all'inizio della campagna. Il Famiglio, oltre che essere una classica nonchè fichissima cosa da maghi, è anche utile per risolvere il fastidioso problema del Paradosso, dato che vi aiuta ad eliminarlo... mangiandoselo! Però vi ciuccia anche Quintessenza, quindi valutate bene se decidere di averlo o meno.

Prima di tutto, grazie per la recensione, davvero interessante!

Però non ho ben chiaro come un famiglio (tra l'altro, cos'è? Un animale o altro?) possa mangiarsi il paradosso.

Posso chiederti di non usare il colore Cyan? Ho perso la vista per alcuni secondi.

[Chaya]

Prima di tutto, grazie per la recensione, davvero interessante!

Però non ho ben chiaro come un famiglio (tra l'altro, cos'è? Un animale o altro?) possa mangiarsi il paradosso.

Posso chiederti di non usare il colore Cyan? Ho perso la vista per alcuni secondi.

Il colore ora lo cambio, in effetti noto che è parecchio fastidioso. Il famiglio può essere qualsiasi cosa, come sempre a discrezione di master e giocatore. Edward il mago con time ha un gattino nero che non invechia. Io sto puntando ad un pettirosso con le ali meccaniche ma il precedente e meglio riuscito personaggio del mio ragazzo aveva come Daemon un angelo! Il famiglio può inoltre anche essere uno spirito - ideale se la sfera principale del mago è Spirit - o, perchè no? anche una sorta di virus informatico ma questa è più una cosa da tecnocrati!

Comunque il famiglio si nutre principalmente di Quintessenza, quindi di energia magica, ma essendo comunque un qualcosa al di fuori della norma, tende a far si che la realtà si assesti su di lui, che è comunque fuori dall'ordinario, piuttosto che sul mago... In effetti mi sono espressa male... La dieta del famiglio è sostanzialmente a base di Quintessenza, e il Paradosso non è che se lo mangia: semplicemente aiuta il mago a liberarsene scaricandono su se stesso.

[Jade Silvershine]

Comunque il famiglio si nutre principalmente di Quintessenza, quindi di energia magica, ma essendo comunque un qualcosa al di fuori della norma, tende a far si che la realtà si assesti su di lui, che è comunque fuori dall'ordinario, piuttosto che sul mago.

Ok, credo di aver capito, grazie!

Bello il virus informatico come famiglio!

[Chaya]

Ok, credo di aver capito, grazie!

Bello il virus informatico come famiglio!

Siii, è una cosa fichissima, specie se crei un personaggio abile nell'utilizzo del computer o che ha come Foci - ecco un altro punto da chiarire nella prossima puntata! - proprio l'utilizzo del pc! Il mio master però ci vieta simili cose perchè è in effetti una cosa che troppo si avvicina alla Tecnocrazia... >_> Noioso di un Master!

[Chaya]

Correggo un punto che avevo sbagliato nell'ultima parte: In termini di gioco, la Quintessenza non aggiunge un successo automatico al tiro dei dadi, bensì ne abbassa la difficoltà di uno per ogni punto Quintessnza utilizzato. Quello che aggiunge successi automatici è invece la Forza di volntà, di cui spiegherò meglio le funzioni nella parte tecnica dove si parlerà nel dettaglio della scheda e dei vari punti che esa contiene.

[vitellio]

bhe... penso che gli Adepti Virtuali avrebbero di che ridire con il tuo master XD

Comunque, ti invidio tantissimo... anche io vorrei giocarci, ma non trovo nessuno con cui fare un gruppo di mage... o meglio... penso che nel nostro gruppo solo io e Hungryghoul avremmo abbastanza pazienza da non scazzare dopo la prima mezz'ora di gioco^_^

[Chaya]

bhe... penso che gli Adepti Virtuali avrebbero di che ridire con il tuo master XD

Comunque, ti invidio tantissimo... anche io vorrei giocarci, ma non trovo nessuno con cui fare un gruppo di mage... o meglio... penso che nel nostro gruppo solo io e Hungryghoul avremmo abbastanza pazienza da non scazzare dopo la prima mezz'ora di gioco^_^

Come mai?? Il gioco è tutto fuorchè difficile! Anzi, l'assenza di regole ferree lo rendono ideale per quei giocatori che non amano districarsi tra combo di talenti e abilità ma che apprezzano un gioco che fila via liscio come l'olio... Forse l'unico "difetto" lo potrebbero riscontrare giocatori abituati e amanti dei continui combattimenti e che non amano il roleplay... ma prego che questo non sia il caso dei tuoi compagni di gioco!

[vitellio]

nono... non è il problema delle regole, anzi... quelle sono semplici, al confronto della complessità di D&D 3.5^_^ basti pensare che con quel sistema, per creare un mago di livello superiore al 15 mi ci vogliono almeno 2 giornate intere...

Il problema sta solamente, da come lo percepisco io, nella serietà dell'ambientazione. IMHO, per giocarci bene bisogna pensare al personaggio, riflettere su ogni sua azione e farsi mille seghe mentali. E purtroppo, questo stile di gioco non va daccordo cone le sessioni lunghe che solitamente facciamo XD basti pensare che a volte iniziamo alle 22 e finiamo che sono le 5 di mattino^_^

[Mago Jin]

Per quanto riguarda i pg della tua campagna, conosco ben poco le altre razze ma sono molto incuriosita dai Changeling... potresti parlarmene, visto che lo giocate?

I Changeling sono umani rapiti dai Fatati di Arcadia, che immagino tu conosca.

La loro cattività in Arcadia li ha trasformati, donando loro una natura magica.

Quei pochi che, fuggendo, riescono a tornare sulla Terra trovano che i due anni passati in schiavitù corrispondono a vent'anni terrestri o viceversa, o che un incantesimo ha preso il loro posto nel mondo e trovano piccole comunità di altri Perduti che li accolgono più o meno.

Detto questo...si dividono in Sembianti e Corti e Patti e Contratti, e vivacchiano cibandosi delle emozioni umane, fuggono da quello che li impaurisce (parecchie cose) e gironzolano per i confini di Arcadia.

Sono molto particolari et interessanti U.U

Per inciso, questi sono i Perduti, non i Dreaming...

[Nathiel]

Ciao a tutti, sono il Narratore delle cronache in cui Chaya si trova invischiata e ci tenevo a fare due precisazioni. La prima è riguardo a ciò che lei ha spiegato riguardo al famiglio. Ha mischiato senza farlo apposta un paio di cose, Famiglio e Daemon, l'Io magico di un risvegliato. ( Per inciso l'angelo di cui parlava era appunto un aspetto di un Daemon ) Non mi dilungherò sul Daemon anche perchè non voglio assolutamente rubare questa recensione. ( Ne andrebbe della mia salvezza oltretutto. ) E per quello che riguarda i maghi che usano apparati tecnologici come foci ben vengano, basta che siano in linea con il loro paradigma. Quindi nessun problema con i Virtual Adept.^^

[Dark_Megres]

Perdonatemi, ho letto solo i primi (interessantissimi) posts. Non so se the ascension è mai stato tradotto, ma Maghi: Il Risveglio (The Awaking) invece è uscito in italiano, e sembra meriti tantissimo.

[SilverHorn]

Si quella è la nuova edizione che fa riferimento al nuovo Mondo di Tenebra.

A me personolmente piace.

Ma il topic di chaya fa riferimento alla vecchia edizione.

quindi se parlassimo del nuovo Maghi Risveglio saremmo un pò OT

[Dark_Megres]

Si quella è la nuova edizione che fa riferimento al nuovo Mondo di Tenebra.

A me personolmente piace.

Ma il topic di chaya fa riferimento alla vecchia edizione.

quindi se parlassimo del nuovo Maghi Risveglio saremmo un pò OT

Si si, lungi da me! Ho solo fatto la segnalazione, dato che tra i primi posts c'era chi asseriva di non aver mai approcciato al mondo di Mage perché in difficoltà con l'inglese

[D@rK-SePHiRoTH-]

Spero di non essere troppo OT se chiedo qui un parere su Maghi: Il Risveglio.

Ogni volta che vedo il manuale sono indeciso se comprarlo o meno, mi attrae tantissimo, ma nello stesso tempo mi piace poco l'insieme del nuovo Mondo di Tenebra essendo legato alla vecchia edizione (sia come sistema di gioco che come ambientazione) di Vampiri, cosa che potrebbe creare problemi se volessi fare una quest mista come Chaya.

Nonostante questo la voglia di provare c'è, quindi la domanda è: Maghi nella sua ultima forma merita oppure sarebbe meglio reperire in qualche modo la vecchia edizione?

[Chaya]

Spero di non essere troppo OT se chiedo qui un parere su Maghi: Il Risveglio.

Ogni volta che vedo il manuale sono indeciso se comprarlo o meno, mi attrae tantissimo, ma nello stesso tempo mi piace poco l'insieme del nuovo Mondo di Tenebra essendo legato alla vecchia edizione (sia come sistema di gioco che come ambientazione) di Vampiri, cosa che potrebbe creare problemi se volessi fare una quest mista come Chaya.

Nonostante questo la voglia di provare c'è, quindi la domanda è: Maghi nella sua ultima forma merita oppure sarebbe meglio reperire in qualche modo la vecchia edizione?

Io purtroppo non posso risponderti visto che probabilmente ne so meno di te... Aspettiamo che passi di qui il moroso chè si è giustappunto letto da poco il suddetto manuale... Comunque ricordo che, parlando del nuovo manuale dei Licantropi ha espresso il suo disappunto con epipeti che non ripeto perchè sono una donzella... Nella tua campagna mista avresti piacere di aggiungere anche i pelosini o solo i dentuti?

[Nathiel]

Se dovessi risponderti io, D@rk Sephiroth, non potrei fare a meno di consigliarti la vecchia edizione di Mage così come quelle di Vampire e di Werewolf. ( Purtroppo non ho mai letto i manuali di Wraith e di Changeling quindi su quelli non mi pronuncio... per ora XD ). Questo non è un topic di confronto tra la vecchia e la nuova edizione di WoD, ma visto che ho l'autorizzazione della creatrice del suddetto, spero mi perdonerete il breve excursus... Anche perchè la nuova edizione di WoD nasce dalle ceneri della vecchia, ma a mio parere il tentativo di creare una fenice non è che sia riuscito benissimo agli autori.

Cercherò di spiegarmi (e così rispondo anche alla domanda postami da Freppi nel mio topic di presentazione).

WoD nella sua vecchia edizione presentava un sistema di gioco a mio parere pessimo e tedioso, cosa però ampiamente controbilanciata dalla mistica possanza delle atmosfere di ambientazione. In particolare ognuno dei tre giochi da me citati aggiungeva il suo personalissimo tocco all'ambientazione, se dovessi spiegarlo la definirei "qualità della luce". Immagina di osservare lo stesso paesaggio montano in tre giornate diverse dal punto di vista del tempo atmosferico ma tutte identiche nella loro possanza. Così avrai uno scorcio di Splendore se osservi il firmamento con gli occhi di un mago durante la notte di San Lorenzo , o la sensazione opprimente di un cielo violaceo carico di nubi temporalesche, le quali invece di rilasciare la loro pioggia, sembrino invece fissarti malevole, riempiendoti il cuore immoto da vampiro di un senso di terribile incombenza.

O ancora nel caso che nel tuo petto batta il cuore così immensamente vivo di un licantropo, l'alba fredda e ventosa di incipiente primavera, con una falce di luna che rifiuta di svanire completamente dal cielo, quasi sovraccarica con la sua vividità i tuoi sensi.

Non so se sono stato molto chiaro ma non mi piace spiegare un gioco in termini di freddi sistemi...

La differenza che secondo me intercorre tra la vecchia edizione di WoD e la nuova ( e quindi anche tra le due edizioni di Mage ), sta proprio in questa "qualità della luce". Nella nuova edizione ci sono meno differenze tra l'una e l'altra "luce", e se da un lato questo permette una maggiore uniformità, da un lato ne restringe ampiamente il camnpo visivo decretando una notevole perdita in termini di fascino.

Non che la nuova edizione sia scevra di buone idee, anzi tutt'altro, solo che il quadro complessivo è più... smorto.

In particolare per Mage la poca attenzione data al rapporto Daemon-Risvegliato lo priva di un'aspetto a mio parere fondamentale oltre che latore di infiniti spunti di gioco, e la troppa codificazione data alla magia rende il sistema magico troppo statico rispetto al vecchio e più libero The Ascension (cosa nella quale, a mio giudizio sempre, risiedeva uno dei suoi punti di forza).

Per quanto riguarda il sistema invece, beh qui le cose sono diametralmente opposte. Il nuovo WoD è decisamente meglio. Più coerente, più veloce (qualità fondamentale in questo tipo di ambientazione), meno tedioso.

Dopo aver letto i manuali della nuova edizione ( Per ora sono fermo al manuale base e le tre ambientazioni ) ho deciso di modificare la mia cronaca, compenetrando le due edizioni per quanto possibile. Importerò il sistema di gioco della nuova edizione, nell'ambientazione della vecchia. Manterrò inoltre alcuni spunti di ambientazione e simili. Dopootutto parte dei concetti che stanno alla base delle due edizioni sono gli stessi quindi perchè non attingere a piene mani da ciò che si trova bello e perchè non scartare il resto?

In conclusione il pregio della nuova edizione risiede forse nella sua semplicità, nella sua uniformità e forse lo scarso lavoro immaginifico e di bilanciamento dal parte del narratore nel valutare la magia ( Ma quest'ultimo io lo considero un difetto, visto che lo trovavo uno dei momenti più divertenti). Pregi che però a mia parere non bastano a compensare la perdità in qualità di ricchezza dell'ambientazione.

[Narratore]

Per quanto riguarda i pg della tua campagna, conosco ben poco le altre razze ma sono molto incuriosita dai Changeling... potresti parlarmene, visto che lo giocate?

Ho risposto qui http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=21351

Chaya, o chi per lei giocasse a "Maghi, etc", conosci per caso il fumetto Hellblazer?

Per intenderci, è la serie da cui è stato tratto il film "Constantine", anche se personalmente trovo che la pellicola si stacchi un po' dalle atmosfere tenebrose della versione cartacea...qualcuno aveva capito che John Constantine è un mago? Oppure sono semplicemente io che non capisco le trame dei film...comunque.

Trovo che le suddette atmosfere si avvicinino molto a quelle del Mondo di Tenebra e che lo stesso fumetto possa essere citato come esempio della realtà in cui si muovono i Maghi...che ne pensi/ate?

Jhon Constantine lo vedo più un Hunter che un mago....

Per il resto... ottima introduzione a Mage the Ascension

[Della]

Visto che questo è l'unico altro topic dove si parla di Mage che io abbia trovato, ne approfitto per buttare il link al post sulla campagna di Mage via chat che sto cercando di far partire, nel caso interessi a qualcuno

http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?p=556472

[fenna]

Aloa!

Mage the Ascension è uno fra i gdr che mi è piaciuto di più sopratutto da giocatore, ho la prima edizione e gli "spin off" Dark Age e Mage: The sorcerer Crusade (quest'ultimo assolutamente meraviglioso grazie alla cura nel lavoro inserita da Phill Brucato).

Se volete acquistarlo Noble Knight ne ha ancora qualche copia, sopratutto della terza edizione.

A livello di esperienza di gioco, beh il sistema WW non mi piace molto, quindi non c'è che dire, solo che il fatto di poter narrare e mescolare le sfere attraverso l'iterazione con il mondo e mischiarle è stato veramente notevole.

Inoltre ho adorato il meccanismo della magia velata, veramente mi son divertito un casino.

Se volete leggere qualcosa di più maggiori informazioni le trovate su: Kaine Shadow.

Per maggiori informazioni intendo Sfere, Arcani, Filosofie nonché chi sono Marauders e tecnocrati.

Aloa!

[Cyrano]

Io mi son letto il post di Nat... Beh il vecchi MdT era fatto per giocare singolarmente i manuali, nessun licantropo PG avrebbe affiancato un vampiro PG. A seconda dell'ambientazione PG e PNG si scambiavano le "razze". E lì funzionava alla grande.

Poi i giocatori (noi e voi) vollero fare partite "miste" e lì le discrepanze della famosa "qualità della luce" diventavano ostacoli.