Tranquillo, non c'è problema per me

Ragazzi scusatemi tantissimo ma devo mettere in pausa la campagna. Dal nulla mi è arrivato un progetto di lavoro che mi terrà molto occupato per un paio di mesi e al momento non ho tempo di scrivere come master. Se sarete ancora interessati possiamo valutare di riprendere tutto più avanti quando le cose saranno più calme. Intanto vi ringrazio per aver giocato con me fin ora. Nonostante le questioni mi sono divertito tantissimo e spero anche voi.

Ragazzi mi scuso se non sono ancora riuscito a pubblicare il post ma questo periodo è molto pieno con il lavoro e ho meno tempo a disposizione. Tra una mezz'ora ho anche un impegno, proverò a finirlo sul tardi quando rientro. Credo che per qualche settimana sarò costretto a rallentare un po' il ritmo. Dovrei riuscire a tenere il ritmo di un post ogni due giorni ma provo quando possibile a rimanere su 1/giorno. @Gerem1a Hai ragione che con il flashback rischiamo di creare un sacco di casino nel topic di giorno. Sono disposto ad aprire una sezione apposita per le tue investigazioni se ti va bene e vuoi continuare la scena.

Va benissimo. Giusto come reminder, nel caso dovesse servire, tutti i miei alleati entro 30 ft hanno +1 a spot, listen e iniziativa

Devo rileggere la regola del 10 per capire se puoi prenderlo o no ma va bene. Il post arriva in serata come rientro da lavoro.

@Melqart comunque il mio piano è di benedire tutti, ritrasformarmi in forma di gatto quando è passata l' ora e nascondermi a lato della formazione, possibilmente abbastanza vicino. Se posso prendo 10, altrimenti ho solo il mio bonus di +11

Kurgan Stiamo attenti a non bruciare gli innocenti , questa e la cosa più importante Io starò in prima linea con i soldati. Aiuto con le fortificazioni o quanto serve

Paavali Scusa. Pessima memoria con i nomi. Comunque, quello che sanno fare...beh, ben poco visto che sono contadini che non avevano idea di come fosse fatta un arma fino a pochi giorni fa. Come tutti suppongo. Sospiro, guardando il nostro "esercito" Beh, suppongo che è per questo che hanno inventato le balestre no? Basta puntare e premere. Almeno quello dovrebbero saperlo fare. Allora è deciso, gli facciamo costruire una piccola fortificazione e spargere la pece. Poi li mettiamo nella formazione che ha detto Kurgan e speriamo bene. Io nel frattempo benedirò voi e le vostre truppe, sarebbe un peccato bruciarli per errore.

Mikael Stanne Mikael, mi chiamo Mikael, non Harlad. Dico allo strano ragazzo Va bene se vuoi tentare di accendere tu la pece, però dì ai tuoi uomini di fare qualcosa e non rimanere ad osservare. Ci serve l'aiuto di tutti, e che tutti sappiano ciò che devono fare

Paavali Osservo l' uomo d' acciaio, rispondendogli con un sorriso. Io sono un Vegvísir, colui che apre le porte tra i mondi. Si, ho capacità magiche, anche se il fatto di poter assumere la forma di gatto è un retaggio della mia nascita. Tutti i tibbit come me possono farlo, non è magia è semplicemente ciò che siamo Scrollo le spalle Ammetto di aver sviluppato questi talenti abbastanza di recente, quindi sono ancora limitato nel tipo di portali che posso aprire. Per il momento però posso scagliare sui miei nemici le fiamme di Muspelheim o i venti gelidi di Niflheim. Quello che avete visto durante l' allenamento delle mie truppe." " Di recente sono anche riuscito a richiamare la nebbia del Ginnungagap. Non dolorosa come le prime due opzioni, ma i nostri nemici sentiranno il peso dell' eternità sulle spalle. I loro movimenti saranno lenti come ghiacciai" Dico con un sogghigno. Sono particolarmente fiero di aver sviluppato quella tecnica. Chiaramente posso rendere le nostre truppe immuni agli effetti dei piani, come ho già fatto con quelle sotto il mio comando." Una volta spiegato quello di cui sono capace mi volto verso Harlad L' idea di usare della pece o dell' olio mi piace molto. Io posso fare da miccia. Tra circa un' oretta dovrei essere capace di riassumere le mie sembianze feline, potrei nascondermi vicino alle truppe e bruciarli quando saranno sulla pece. Nessuno sospetta mai del gatto. Parlo con la scioltezza di chi sa quello che fa, anche se è la mia prima battaglia su scala così grande. Meglio proiettare sicurezza all' esterno. Per il bene delle mie truppe, ma sopratutto mio.

Harlad Faccio un cenno con il capo al quarto comandante Io sono Harlad il piacere é anche mio. Mi volto poi verso i miei soldati. Non voglio lamentele, ricordate il vostro addestramento voglio che forgiate il vostro morale. Un soldato non solo deve conoscere una buona tecnica ma deve avere la giusta motivazione, solo così abbiamo più possibilità di sopravvivere a questa guerra, le vostre vite e quelle di molte persone non solo dipendono da come padroneggiate la spada ma anche da come usate questo indico la testa e questo indico il cuore tenetelo bene a mente. Sapevamo che per i prossimi giorni avremo sofferto le pene dell' inferno, imparate ad accettarlo così da non essere più "dannati" ma " diavoli". Avete un minuto per controllare ed indossare il vostro equipaggiamento poi mettetevi in schieramento. Usate bene l' ora che vi rimane per recuperare energie. Mi volto un' ultima volta verso i miei soldati finendo con un tono leggermente premuroso. Abbiate coraggio...e fede nelle vostre capacità. ( Acconsento alle strategie che sono state esposte. Vorrei usare individuare il male e percepire intenzioni al passaggio dei civili, vorrei avere la possibile conferma che non ci siano infiltrati)

Mikael Stanne DM flashback Rana Dorata Sfioro appena le dita della dama, con l’eleganza di chi sa il proprio posto ma non ha bisogno di dimostrarlo. Un attore? No, nulla di tanto raffinato. Ma ho indossato abbastanza maschere da capire quando ne vedo una che non serve. La vostra voce non ne portava alcuna. Il che, in un luogo come questo, è più raro dell’onestà in politica Quanto a me, non sono nessuno d’importante. Un curioso... e un ammiratore dei dipinti, purtroppo solo raccontati. Dicono che colgano l’anima più delle fattezze, ed è una qualità che cerco ovunque, anche fuori dalle tele. La guardo per un momento, non invadente, ma presente. Non vorrò certo rubarvi altro tempo stasera. Sarebbe un peccato lasciare a metà un incontro che ha appena cominciato a mostrare i suoi veri colori. Magari... un’altra sera. Quando il vostro salotto sarà meno affollato, o vostro marito meno geloso Faccio un piccolo inchino, con grazia e rispetto, poi mi giro er andarsene, aggiungendo con tono più leggero, quasi complice: Prometto di portare con me una maschera in meno, la prossima volta. Così potremo vedere se anche i dipinti si lasciano raccontare [A livello narrativo so già abbastanza per informare il Duca, tornerò i prossimi giorni per non appesantire il PbF] Mikael dico allo strano ragazzo che si presenta come Paavali. Sei.. parecchio.. come dire, strano. Appena avremo tempo vorrei sapere di più di te. Purtroppo ora abbiamo altri impegni. Abbiamo un'ora. Un'ora per trasformare la nostra stanchezza in lucidità. Per scavare, fortificare, disporci come un muro vivo contro chi vuole prendersi la nostra terra. Loro hanno frecce. Noi abbiamo scudi. Hanno cavalli. Noi abbiamo posizione. E soprattutto: loro sono mercenari, soldati, predoni... noi siamo padri, fratelli, figli. Siamo casa. Poi ascolto le parole del forgiato e annuisco alla sua proposta. Kurgan, concordo con te ma ci mancano i posizionamenti tattici del resto dei soldati: fate portare sassi e assi da usare come barricate e scaviamo dei solchi nel terreno da riempire con pece incendiabile. Gli arcieri devono posizionarsi du un rilievo, a distanza di tre metri l’uno dall’altro per avere facilitàdi tiro. Nessuno rimanga senza compito. Ultimo sguardo, tono più basso, per chiudere: Se ci schieriamo con ordine e coraggio, passeranno solo i vivi. Se vacilliamo... passeranno solo i morti. Ora, muoviamoci

Poi correggo

Nel senso che nel post hai messo che si trasforma in umano, ma la mia forma umanoide è chiaramente non un umano, tutto qui 😅

Si si conosco il tibbit e parecchi anni fa lo giocai anche , ma Kurgan non ha mai visto una cosa del genere quindi suppone tu sia un mago. Mi piace questa varietà che abbiamo nelle razze

@Darakan la forma umanoide di un tibbit è comunque di taglia piccola, è praticamente un healing con gli occhi strani.

Kurgan Guardo gli uomini a cavallo ma non dico nulla li ascolto Non siamo minimamente pronti a questo, ma non possiamo fare altrimenti , come hanno detto ci sono degli innocenti da salvare Mi giro poi verso i soldati e dico Avete sentito ? in marcia Arrivati al punto noto la trasformazione del gatto in un halfling o simile, lo guardo sbalordito per quanto dal mio viso non traspaiano emozioni Io sono Kurgan rispondo alla presentazione del gatto si siamo sopravvissuti a molti scontri e porteremo a casa anche questo, considerando quello che ho appena visto tu devi essere un mago , o qualcosa del genere , giusto? In ogni caso propongo questa tattica Disponiamo gli uomini su due file , i primi con scudo e lancia pronti a ricevere l'assalto frontale, quelli dietro sfalzati con le balestre che attaccheranno i nemici che si avvicinano, quando saremo arrivati al copro a corpo i soldati rimarranno su due file, quelli dietro pronti con scudo e lancia e quando una prima linea viene colpita e ferita si daranno il cambio. Cerchiamo di minimizzare il danno , una volta tornati in città i feriti saranno curati Uomini dovete essere pronti , questa è la prima battaglia, ma non sarà l'ultima, mettiamo in salvo gli innocenti e avremo già vinto Diciamo che la tattica che ho pensato più o meno è questa X X X X X X X X X X X X <- Prima linea in azione preparata per fermare la carica del nemico e compattarsi -> XXXXXXXXXXX X X X X X X X X X X X X <- Seconda linea che spara con le balestre , quando inizia la mischia si preparano compattandosi anche loro e se uno viene ferito dalla prima linea danno il cambio. Se possibile spargere olio a qualche metro di distanza per rallentare l'avanzata nemica / incendiare al momento giusto meglio So che le linee di soldati sono messe uguali ma è la formattazione automatica, devono stare sfalzati per non prendere malus ai tiri a distanza

Paavali Gli umani si stancano in fretta, ma dopotutto non posso chiedere troppo a esseri creati a partire da legno marcio. Dopo un proficuo e divertente allenamento mi sto per ritirare a mangiare insieme a loro, quando sento arrivare il cavaliere. E adesso che vuole questo? I miei uomini sono stanchi e affamati, IO sono affamato. Non c'è alcun rispetto per il prossimo in questo dannato forte? Corro per riacciuffare tutti i miei uomini manco fossi un cane pastore. Che umiliazione. Un' altra che quei dannati invasori dell' est mi pagheranno. Rimango in forma di gatto per tutta la marcia, con i miei uomini che mi seguono brontolando. Sono consapevole che è una vista strana, ma con le mie gambe corte rallenterei solo la marcia se mi dovessi ritrasformare. Solo quando arriviamo a destinazione mi alzo su due zampe, riacquisendo la forma che gli umani, nella loro arroganza, hanno denominato "umanoide". Ora che non è più coperto di pelo potete vedere delle rune luminose sulla sua pelle, piccoli tatuaggi che coprono in particolare le mani e le labbra "Piacere di conoscervi" Dico agli altri comandanti Il mio nome è Paavali. Lieto di fare la vostra conoscenza, anche se avrei preferito farlo in circostanze più tranquille. Ora, ho sentito i vostri discorsi nel cortile, mi sembrate gente che di strategia militare se ne intende. Cosa suggerite di fare?" Sono serio e diretto quando parlo, con tipi del genere è meglio evitare troppi giri di parole. Rudi uomini militari come loro sicuramente non apprezzano le perdite di tempo, sopratutto in situazioni come questa. Aspetto (le pupille però sono verticali e ci sono i tatuaggi runici che ho descritto)

Kurgan Gli uomini hanno lo sguardo determinato mentre ti ascoltano e provano a mettersi in riga. Sembra un ordine semplice eppure ci mettono parecchio tempo per formarla. Anche un po' storta. Inizi ad insegnare loro come avere cura di armi e armature. Alcuni ne sanno già qualcosa. Questi miliziani normalmente proteggono i loro villaggi dalle minacce più banali quindi hanno già imbracciato un arma e sono proprietari del loro attuale equipaggiamento. [Per quello che riguarda il soldato devi cercarlo nel tempo libero. I miliziani non sanno come riconoscerlo.] Paavali I tuoi soldati vengono presi alla sprovvista e le prime fiammate li spaventano. Diventano seri all'improvviso e quando capiscono l'esercizio stanno al gioco. Provano a schivare come meglio possono i tuoi attacchi imprevedibili. Non hanno molto fiato e alcuni dopo poco tempo si devono fermare da un lato con le mani sulle ginocchia in cerca di aria. Comunque anche se tutti stanno dando del loro meglio senza la benedizione che gli hai concesso sarebbero già tutti carbonizzati. Mikael Tra i militi è calato il silenzio. Alla tua domanda solo una manciata alzano le mani mentre gli altri abbassano lo sguardo. Il ragazzo di prima stringe l'impugnatura della sua lancia. Sono pronto per imparare. Gli altri abbandonano i loro passatempi ed prendono le armi. Harlad Tra gli uomini è calato il silenzio. Non arriva nessuna domanda ma i loro volti ora sono determinati. Impugnano le loro armi pronti ad iniziare l'addestramento. Tutti, Giorno 8 Mese 5 Anno 572 Il sole è alto in cielo, mezzogiorno è vicino. Dovete lasciare il campo di marte al prossimo gruppo. La prima sessione di addestramento è appena conclusa e i vostri uomini stanchi pensano al pranzo con l'acquolina in bocca. State dando loro dei compiti da svolgere in autonomia nel pomeriggio quando un gruppo di cavalieri arriva al galoppo. Si posizionano al centro dello spiazzo. I vostri sergenti sono ancora qui? Urla il cavaliere in testa al gruppo alzando la visiera dell'elmo. Vi distingue dal resto della milizia. Bene eccovi. C'è bisogno di voi. Dove è il quarto comandante? Non importa, mandatelo a chiamare. Dovete portare i vostri plotoni fuori dalla città. Alla porta Sud. Indica in quella direzione. Il nemico sta finendo di accerchiare la città ma ci sono ancora dei civili fuori! Dovete schierarvi per proteggere la strada. Tra i miliziani c'è un mormorio di disappunto e il cavaliere risponde ai malumori prima che crescano troppo. Stiamo radunando anche altri gruppi ma voi siete già pronti per la marcia e la questione è urgente. Non me ne frega un ca**o se siete stanchi. Ci sono degli innocenti in pericolo, muovete il culo! Noi vi precediamo, terremo lontani gli arcieri a cavallo. Voi occupatevi dei fanti. Spronano subito i cavalli e anche voi vi mettete in marcia. Usciti dalla città vedete in lontananza delle nuvole di polvere sparse. [Guerriero, Factotum] Sono alzate dai cavalli al galoppo. Deducete che stanno già combattendo/inseguendo gli arcieri a cavallo per toglierli dalla strada. Siete sulla strada principale, da qui dovranno passare i civili in cerca di rifugio. Da entrambi i lati stanno avanzando i nemici. Mano a mano che vanno avanti lasciano indietro delle pattuglie a controllare il terreno e costruire fortificazioni. Prima che arrivino alla strada avete ancora un oretta per riposarvi e prepararvi al combattimento. La situazione non è ottimale. I vostri soldati non sono ancora pronti per una vera battaglia ma almeno avete il vantaggio della difesa. Schede Miliziani Base Livello: 1 Classe: Combattente 1 Razza: Umano Caratteristiche: PB 20 For 14 +2 Des 12 +1 Cos 14 +2 Int 8 -1 Sag 10 / Car 10 / PF: 15 CA: 14 Iniziativa: +5 Velocità: 9m COS: 5 RIF: 1 VOL: 0 Talenti: 1-Iniziativa migliorata U-Arma focalizzata lancia corta C-Robustezza Attacchi: BaB +1 -Lancia corta +4 1d6+2 20*2 -Balestra leggera +2 1d8 19/20*2 gittata 24m Equip: -Armatura imbottita +1 CA -Scudo di legno pesante +2 CA -Lancia corta -Balestra leggera Abilità: -Ascoltare 1 -Professione 4 -Osservare 2 -Sopravvivenza 1 Mikael, Notte tra giorno 6 e 7 Mese 5 Anno 572 L'opportunità che cercavi non arriva mai. Rimane circondata da ammiratori finché non esce dalla stanza seguita dai due cavalieri adulanti. Per parlarci sei costretto ad intercettarla prima che escano dalla porta. Non sembra molto impressionata dalla tua elegante presentazione e mentre ti studia con quei suoi grandi occhioni non riesci a pensare ad altro se non a quanto sono belli. Fa un elegante inchino porgendoti le dita per un baciamano. Poi ti risponde con un largo sorriso, un po' forzato. Cantare è la mia passione caro Mikael, credo di non avervi mai visto qui prima. Si rivolge cavalieri che le sono dietro come cagnolini fedeli. Prego, andate avanti senza di me. Arrivo tra un minuto. Mentre quelli si allontanano come cagnolini fedeli la giovane donna torna a dedicarsi a te. Li sto accompagnando vedere la modesta collezione di dipinti di mio marito. E' molto geloso di quelle tele per cui la visita non è aperta a tutti come il mio salotto. Stringe gli occhi a fessura. Parlate di maschere come qualcuno che conosce bene il palcoscenico. Siete forse un attore? Perché non mi raccontate un po' di voi e di come siete arrivato nel mio salotto? Harlad, Giorno 7 Mese 5 Anno 572 Il nano ride e poi fa un tiro della sua pipa. Occhi sottili! Ripete Bella questa, te la rubo. Intendi i Samurai? Solo loro possono essere così stupidi da impicciarsi nelle questioni delle donne rosse. Io non ne so niente e sono contento se le cose rimangono in questo modo. Ci sono poche cose che fanno paura ad un nano e quelle donne mi fanno accapponare la pelle. Ci sono voluti i migliori ingegneri del mio popolo e venti anni di duro lavoro ma alla fine siamo riusciti a riaprire il Passo del Diavolo. E' la strada che univa i nani dei due continenti secoli fa. Ci sono volute settimane per far passare da lì tutto il nostro esercito. Siamo tanti, lo sforzo organizzativo è stato incredibile. Ma grazie alla guida di noi nani ci siamo riusciti. Il nostro Re dovrebbe ereggere un monumento al nostro popolo solo per questa impresa! Si ferma a pensarci un po' su e poi aggiunge A dire il vero so che ha già dato l'ordine di farlo. Ci tiene a noi nani. Conclude compiaciuto. Scrolla le spalle. Me lo avete chiesto mille volte, siete duri di testa quasi quanto mia moglie! Guarda fuori dalla finestra. Sono Alabardiere, non so come funzionano cannoni o archibugi.

Mikael, Kurgan e Harland che addestrano le truppe: Discorsi epici, fatica, sudore e sangue Paavali che addestra le truppe: Giocate con me che mi voglio divertire un po', magari imparate pure a schivare i colpi se va bene.

Harlad Flashback-Pillo Io invece mi devo essere immaginato di esser stato trattato da pezzente dai tuoi amici durante le nostre "disavventure". Persone che hai deciso di seguire nonostante il trattamento che hanno avuto nei tuoi confronti e la decisione di non dividere nessuna ricchezza con te. Sospiro Mi hai voltato le spalle per che è stato peggiore di me, ma ho capito le tue intenzioni date le circostanze, eppure ti ho trattato sempre come mio pari. Detto ciò Pillo non credo tu debba avercela con me ma fai come vuoi, ho solo pensato che di questi tempi avresti avuto bisogno di sapere che c'è qualcuno al tuo fianco. Non dirò altro, agisci come meglio credi... ti auguro buona fortuna. Mi allontano. Flashback-Oskar Guardo fuori dalla finestra per osservare il quartere poi ritorno sul nano. Appoggio le spalle al muro Beh...vedendoti non hai molto da lamentarti, grazie a te e i tuoi amici io non ho più una casa in aggiunta alle scarse possibilità di avere una moglie. Guarda il lato positivo, sei una nano e la tua vita è longeva, magari vivrai abbastanza per vedere la fine di questa guerra così da tornare a casa. Veniamo a noi. Ho avuto il piacere di conoscere il popolo con gli occhi sottili nella foresta degli elfi, loro come voi nani nutrono sospetti nei confronti di Lilite. Quale altro popolo nutre dei dubbi sulle maghe del sangue e la loro regina? Conosci qualche persona in particolare che ha mai approfonfito la questione? Sarei curioso di sapere come avete attraversato le montagne. Per quanto riguarda le vostre macchina d'assedio, sei proprio sicuro di non sapere il loro preciso funzionamento o quali sono le proprietà di questa fantomatica polvere nera? Dico poi che parteciperò anche io alle sue lezioni di lingua. Senza disotgliere lo sguardo dal plotone di Paavali mi rivolgo al soldato con tono freddo Ritorna nelle fila soldato... Mi volto e lancio un'occhiata ai miei uomini Ricomponetevi! attendo che rientrino nei ranghi e che riprendino un'atteggiamento serio. Non sprecate energie a deriderli, per i prossimi giorni li invidierete. Spero abbiate riso a volontà perchè nelle prossime settimane nessuno di voi avra ne energia ne volonta di farlo. Il nostro addestramento sarà duro, alleneremo sia il corpo che lo spirito. Vi insegnerò ciò che so sulle tecniche e le armi del nemico, dovete imparare a combatterli come fossero vostri nemici da sempre.Voglio che siate devoti a questa guerra e motivati a vincerla. Non importa chi è il nostro nemico, quali armi impugna o quanti ne sono, noi combatteremo anche se avremo una sola goccia di sangue che ci scorre nelle vene. Se quelle mura crolleranno nessuno deve temere la sconfitta perchè faremo noi da baluardo. Non prendetela come una punizione ma è in gioco la vostra vita e quella delle vostre famiglie e la libertà di tutti. Tyr ci osserva e ci guida alla vittoria. Resistere agli attacchi del nemico nelle prossime ore è di vitale importanza e, purtroppo, è toccato a voi farlo. Pertanto sputeremo sangue tutti i giorni, è necessario per aver salva la nostra vita e quella di molti e non appena finirà questa battaglia sarete liberi di trovare pace. Vi attenderà quindi un duro allenamento e delle dure battaglie sotto il mio comando, chiunque non se la sente indico gli altri plotoni dirigetevi pure da quella direzione, per chi resta sia pronto ad incarnare la furia di Tyr. Domande?

Mikael Stanne Rimango in disparte per un po’, sorseggiando con calma il vino, mentre osservo la folla intorno alla cantante. Gli applausi si affievoliscono, le luci si riaccendono, e il brusio riprende forza come un'onda di ritorno. Non mi affretto e tento di riconoscere il momento giusto. Quando la giovane artista si allontana appena dalla calc, forse per prendere fiato, forse per ritrovare se stessa oltre il personaggio, colho l’occasione. Con passo misurato, attraverso il salone senza farni notare troppo. Mi fermo a una distanza educata, e solo quando intercetto lo sguardo della ragazza mi avvicino del tutto. A volte ci si chiede quale sia la vera maschera… dico con voce morbida, pacata, …quella indossata sul palco, o quella che ci teniamo cucita addosso quando scendiamo tra gli spettatori Faccio un mezzo sorriso, inclinando leggermente il capo in un gesto che è al tempo stesso rispetto e studio dell’interlocutrice. Il mio nome è Mikael. E, se mi permette, credo che lei sappia danzare tra entrambe meglio della maggior parte degli uomini d’arme qui presenti. Un sorso lento al bicchiere. Mi chiedo soltanto se lo fa per scelta… o per necessità Rimango in silenzio, gli occhi puntati nei suoi, calmi e curiosi, attento a ogni reazione ..il giorno dopo.. Mi avvicinoin silenzio al gruppo, lo sguardo basso, le mani dietro la schiena. I passi affondano leggermente nella terra battuta del campo. Quando sono abbastanza vicino da essere impossibile da ignorare, m fermo. Non dico nulla. Li osservo. Conto quanti stanno giocando a dadi, quanti ignorano il mio sguardo, quanti fingono di non avermi visto. Poi, finalmente, con un tono pacato, quasi gentile: Sarebbe questo, dunque, il baluardo tra la città e la rovina? Cammino piano tra loro, lasciando che le mie parole scivolino nell’aria. Devo ammetterlo: mi aspettavo di peggio. Almeno non state ancora cercando di accoltellarvi tra voi per un pezzo di pane, e vi è rimasta la forza per il gioco. È un buon segno. Significa che c'è ancora qualcosa da salvare Mi fermo davanti al più robusto del gruppo, lo guardo dritto negli occhi. Il vostro tempo come contadini, artigiani, giocatori di dadi e cacciatori di sogni è finito. Ora siete altro. Non ancora soldati, no. Ma potete diventarlo. E se sopravviverete, tornerete a casa come uomini che hanno difeso tutto ciò che contava. Non con le chiacchiere, ma con il sudore, il sangue e, soprattutto, con la disciplina Faccio un passo indietro, alzando la voce leggermente. Non vi prometto gloria. Non vi prometto ricompense. Ma vi prometto che se presterete attenzione, se ascolterete, se faticherete… quando il nemico sarà alle porte, non sarete voi a tremare Un breve silenzio. Poi: Chi di voi ha mai usato un’arma su un bersaglio in movimento?

Paavali Ghhhhhh...ancora 5 minuti.... Mi stiracchio pigramente, inarcando la schiena e allungando le zampe quando il mio plotone mi viene a svegliare. Una delle parti che odio di più di questa guerra è che è diventato impossibile fare un pisolino decente. Mi sembra di lavorare come un cane da quando è iniziata. Bah, meglio muoversi, almeno così finiscono presto e posso tornare alle cose importanti. Salto agilmente giù dalle casse, atterrando ai piedi del miliziano che mi ha chiamato. Derin credo. Richiamo l' attenzione delle mie truppe con un intenso miagolio. Per un attimo nessuno di loro si muove. Poi uno squarcio si apre nell' aria dietro di me e un torrente di fiamme investe in pieno Derin e gli uomini di fronte a me. Non si fanno nulla, ovviamente. Ogni mattina ho preso l' abitudine di benedire la mia truppa con il Tocco del Grande Carro. Pochi minuti ogni mattina e posso stare sicuro che le fiamme di Muspelheim e i venti di Nifhleim non li toccheranno. Ma emetto comunque un miagolio di disappunto, guardandoli dall' alto in basso nonostante la mia minuta statura in un modo che solo un gatto sa fare. Salto tra i soldati, aprendo un altro squarcio. Nuovamente le fiamme ne investono alcuni. Scuoto la testa con disappunto, prima di aprirne un altro con un movimento della coda. Questa volta vedo un soldato schivare le fiammate, forse per istinto, forse per comprensione. Non lo so e non mi interessa. Ma mi avvicino a lui, facendo le fusa soddisfatto. Il mio sguardo si posa sugli altri. Lo squarcio resta sospeso in aria per un secondo prima di aprirsi. Questa volta vedo che tutti provano a evitare le fiammate risultanti. Il gioco ha inizio. Se proprio devo addestrarli a combattere, quantomeno voglio farlo in maniera divertente. Master Ho dato per scontato che ogni mattina lui benedica i suoi soldati con Endure Exposure, che li rende immune al soffio, visto che comunque li conosce da un po'. Se non va bene posso editare.

Kurgan Guardo gli uomini che si parano avanti a me Nuovamente al capo di soldati, il mio passato torna a farsi vedere Guardo l'uomo che mi chiede della battaglia Si , sono sopravvissuto ad una battaglia senza speranza e questo perchè non mi sono arreso e questa è la prima lezione che vi do , finchè anche un solo uomo ha fiato in corpo la battaglia non è finita. Ora in riga Rispondo all'uomo che chiede se sono stato creato dai nani no nessun nano mi ha dato questo corpo, è una storia molto più lunga ma sono qui per una volontà molto più potente è Tyr che mi ha indicato questa missione ed intendo portarla a termine a qualsiasi costo! Mi fermo un attimo per guardare le mura e indicare fuori per girarmi nuovamente verso i miliziani Dovete essere pronti a combattere il nemico che è la fuori perchè loro stanno venendo per la nostra terra, i nostri figli e le nostre mogli e voi dovete difendere tutto ciò che è vostro e io sarò li con voi in prima linea, perchè per quanto posso essere l'uomo d'acciaio per vincere questa guerra servono altri soldati e voi sarete questi soldati! Vi è chiaro? lo dirò solo ora chi non è pronto a sacrificarsi al massimo per questa causa lasci ora le mie fila, vi insegnerò ciò che so sul combattimento, vi coprirò le spalle e vi guiderò ma voglio gente sicura e pronta , nessun ripensamento. Aspetto che si assestino in riga e li guardo L'addestramento inizia subito , non perdiamo altro tempo, prendete il vostro equipaggiamento, ho forgiato armi e armature per voi in questi giorni, inizieremo proprio da qui, da come usare il vostro equipaggiamento e come manutenerlo, vi è chiaro?! Vorrei venisse chiamato il soldato che ho salutato all'entrata della città, se vuole fà parte del mio plotone

Mikael, Notte tra giorno 6 e 7 Mese 5 Anno 572 Quando si apre la finestrella vieni squadrato da due occhi annoiati. Si, entra. Senti armeggiare con chiavistelli vari prima che la porta si apra su un piccolo cortile interno. Prendi le scale che salgono a destra. Attraversi il cortile selciato e sali le scale come ti è stato detto. Ti ritrovi sotto un loggiato con vari ingressi ma solo una porta è aperta e quindi entri. In questo salone arredato elegantemente ci sono vari gruppetti di persone che chiacchierano sorseggiando vini serviti dai camerieri che girano nella stanza. Hai occasione di origliare qualche conversazione, principalmente girano pettegolezzi. Storie di infedeltà, qualche piccola disavventura, un affare andato bene o male. In uno di questi gruppetti di riconosci un paio di persone che fanno anche parte della corte del Duca. Sai che sono cavalieri e stanno raccontando ad due ragazze le loro eroiche gesta in questa guerra. Nel farlo danno via alcuni dettagli sull'organizzazione delle difese e noti che c'è sempre un cameriere lì intorno ad occuparsi del servizio. Ad un certo punto le lanterne vengono oscurate lasciando che solo un piccolo palco sul fondo della stanza rimanga illuminato. Lì sopra si posizionano dei musicisti e quando iniziano a suonare esce da una porticina una giovane donna. Non più di vent'anni. Grandi occhi azzurri e capelli castani arrangiati in un'acconciatura eccentrica. Il suo abito bianco e oro è il più elegante della serata e crea dei curiosi riflessi di luce mentre danza. Quando si ferma nella stanza è calato il silenzio. La musica cambia, ora il ritmo è più lento. La donna inizia a cantare. La sua voce è bellissima e il suo canto emozionante. Lo spettacolo va avanti per circa 20 minuti e la sua fine viene accolta con un lungo applauso. Viene rimosso lo schermo dalle lanterne e la "diva" si mischia al suo pubblico. [Sapienza magica CD 17 - 7+9= 16 fallito. Avevi il dubbio ci fosse una componente magica nella sua esibizione ma dopo averla esaminata attentamente ti convinci di sbagliare, deve essere semplicemente molto brava.] Subito i due cavalieri le si avvicinano facendosi strada tra la folla. Tra i due sembra quasi esserci una gara per le attenzioni della cantante e sono così presi da lei da dimenticare completamente le loro dame. Intorno a loro si è creata una calca di persone che vorrebbero complimentarsi con l'artista e aspettano di ricevere un briciolo delle sue attenzioni. Si crea un brusio che rende difficile capire cosa stanno dicendo di preciso i due cavalieri da dove sei. [Ascoltare CD 15 - 11+0= 11 fallito] Harlad, Giorno 7 Mese 5 Anno 572 Pillo ti risponde con una punta di sarcasmo nel tono. Allora me lo devo essere immaginato che mi avete trattato come un pezzente quando siamo arrivati in città, vero? Si volta allargando le braccia e ti guarda dritto in faccia. Quei quattro becchi che mi avete lasciato non sono bastati. Mi sono dovuto indebitare con Bernard perché non avete diviso i frutti delle nostre disavventure in modo equo. Guarda che armatura che indossi, te la sei comprata anche con i miei soldi! Quando metti le cinque monete d'oro sul tavolo da lavoro allunga subito le mani per prenderle. Hanno pagato un paio di avventurieri matti come cavalli per seguirli e hanno lasciato la città. Sono tornati dall'altra parte del fiume, ad Ilikone. Gerhard e Kael sono determinati a salvare Elisette. Scrolla le spalle. E secondo me a quest'ora sono già morti. Harlad, Giorno 7 Mese 5 Anno 572 Finito con Pillo vai da Oskar. Il nano vive in semi libertà nel quartiere nanico e deve aiutare come traduttore per mantenere questa sua prigionia privilegiata. Non può lasciare gli alloggi senza una scorta e in questo momento è proprio a casa. Una guardia ti apre la porta dell'ingresso e lo trovi seduto vicino la finestra aperta che fuma la pipa. Ti saluta con un cenno del capo e continua a guardare fuori. Questa vista mi illude di essere a casa, manca solo mia moglie che urla nelle orecchie. Tutti, Giorno 8 Mese 5 Anno 572 Anche questa notte piovono dal cielo palle di piombo. Questa volta viene colpito il quartiere nanico ad Est della città. Le loro case sono tutte in pietra e il danno è stato molto più contenuto del bombardamento precedente. Una sola vittima e una manciata di feriti. La paura inizia a crescere. Il mattino seguente vi riunite tutti al campo di marte. Uno spiazzo in terra battuta dove si addestrano le truppe. Qui vi stanno aspettando i miliziani che vi sono stati affidati. Sono troppo impegnati in chiacchiere e scherzi per prestare attenzione al vostro arrivo ma i più diligenti si staccano dalla massa per venire a salutarvi. La loro scarsa disciplina è naturale. Questi uomini non sono soldati ma persone comuni che non hanno mai visto un campo di battaglia. Qualche giorno fa lavoravano i campi o in qualche bottega e ora si ritrovano al centro di una guerra. Sono tutti volontari determinati a difendere le loro case ma come farlo non lo sanno proprio. E' qui che entrate in gioco voi. Le difficoltà che avete affrontato vi hanno temprato ed è ora di passare un pizzico della vostra esperienza a questa massa informe di milizani. Per plasmare questo futuro esercito ci vorrà dal tempo e oggi muovete i primi passi conoscendo gli uomini che divideranno il campo di battaglia con voi. Kurgan Si avvicinano un paio di giovani uomini il leggero sovrappeso. Alle loro spalle il resto del plotone ti sta osservando curioso ed è sceso il silenzio. Signore! Ho sentito che è sopravvissuto ad una battaglia senza speranza. L'altro ti prende un polso e bussa sul metallo. Ma è vero che questa è la tua pelle? Il primo da un pugno sulla spalla al suo compagno. Ma sei scemo? Lo sanno tutti che lui è l'uomo d'acciaio. Quello che ti sta esaminando il polso lo alza per controllare le giunture dell'armatura e rimane a bocca aperta. Guarda qui... Non ci posso credere che era tutto vero. Arriva un terzo che ti porge la mano. Ci sono molte voci su di lei signore, è vero che è una macchina da guerra creata dai nani? Mikael Si avvicina a testa bassa un ragazzo che avrà si e no 16 anni. B-buongiorno signore. Sarà il nostro comandante, la stavamo aspettando di qui. Indica il gruppo più indisciplinato dei quattro presenti sul campo d'addestramento oggi. Alcuni stanno giocando con una palla di cuoio, altri a dadi. Hanno visto che sei arrivato ma nessun'altro si è preoccupato di fare qualcosa al riguardo. Paavali @Theraimbownerd Il tuo plotone i miliziani è composto dagli stessi abitanti che hai salvato qualche giorno fa. Dopo averti visto congelare con tanta semplicità i tanto temuti nemici sei stato scelto come loro guida. Gli uomini del Duca non erano troppo felici di questa scelta ma hanno accettato data la determinazione di questi contadini e i racconti anche un po' gonfiati che facevano dell'accaduto. Anche il vostro addestramento inizia oggi. Ti sei svegliato al sorgere del sole e dopo i tuoi soliti giretti ti sei messo ad attendere gli altri su una cassa di legno. Gli occhi ti si sono fatti sempre più pesanti mentre eri appollaiato lì comodo comodo e quando li riapri i tuoi uomini sono tutti ordinatamente in fila sull'attenti che cercano di non ridere alla scena. Signore, quali sono gli ordini signore? Per quanto tu abbia conquistato il loro rispetto non ti hanno mai trattato con tutta questa deferenza. Noti solo ora che stanno mettendo su questo spettacolino per il gruppo di miliziani vicino che assistono alla scena ridendo di gusto. Harlad Il tuo gruppo è tutto preso a guardare l'unico plotone bene in fila in modo ordinato. Sono sull'attenti di fronte ad un gatto che dorme e gli chiedono quali sono gli ordini. I tuoi miliziani guardano la scena e se la ridono di gusto. Uno sulla quarantina ti si avvicina sghignazzando. Signore, anche lei sarà così severo? Tutti ridono.