Dmitrij

Ellebis Quando siamo ormai ragionevolmente al sicuro, troviamo una radura protetta dove riprendere fiato. Quindi mi volto verso l'oreade, lo sguardo funereo animato da strane scintille negli occhi, i capelli biondi e le vesti agitate da uno strano vento che pare esistere solo per me. Tu sei un pazzo, un assassino e completamente inaffidabile. Spiegami perchè dovrei voler continuare a lavorare al tuo fianco, perchè per ora non vedo ragioni e credo piuttosto che ad Hommlet si siano presi un enorme abbaglio.

Edwarf Beh comunque non mi pare di vedere nessun Cuthbert che ha sollevato le chiappe dal trono per venire a dare un'occhiata. Ci siamo noi, e basta. Facciamo turni a coppie di guardia durante la notte, intanto cerchiamo dell'acqua. Al resto penseremo a tempo debito. Forse la dura realtà avrebbe infine levato dalla testa di Zeb tutte quelle sciocchezze che i preti gli avevano inculcato a forza. @ tutti

Tanis Il mezz'elfo imprecò, poi ordinò di girare le prue delle barche leggermente verso la riva, proseguendo in obliquo per guadagnare ancora un po' di terreno. E' notte, sfruttiamo la protezione dell'oscurità finchè ci è concesso. Remate veloci e d'ora in poi silenzio. Mentre remava, seguiva con gli occhi la traiettoria della creatura volante per intuire le stesse venendo proprio nella loro direzione, o invece si dirigeva altrove.

Byrnjolf L'intera faccenda stava prendendo una piega surreale. Quattro straccioni che si permettevano di minacciarli in questo modo. Giuro che non ho libri in tasca, ma se non mi credi puoi venire a controllare di persona... Mise una mano sul manico delle Gemelle.

Wilhelm Allarmato dall'improvvisa agitazione di Radagast, il templare scrutò nella direzione che il vecchio druido gli aveva indicato, alla ricerca della persona che l'aveva avvicinato, forse scambiandolo per un altro. Il sosia di cui più di una volta Rad gli aveva parlato? DM

Omar L'accolito sollevò davanti a sè il coltellaccio, il viso coperto di sudore, prima di avanzare qualche passo verso il rumore metallico. Forse qualcosa si nascondeva là dentro? DM

Grazie alla luce emanata dallo scudo di Eren, potete esplorare il tortuoso corridoio. Su di esso si affacciano 4 porte, ancora belle robuste nonostante il passare del tempo. Non un suono giunge alle vostre orecchie, anche se siete certi che da qualche parte i mannari siano in agguato, le fauci ferine pronte ad addentare le vostre gole tenere.

Geolain, in teoria. Vabbè abbiamo capito, abbiamo a che fare con gente che non vuole andare a scuola. C'è solo un modo per risolvere la questione...

Rocchio Quella del veleno mi pare un'ottima idea, Vitellozzo. Dovremmo avere in giro del veleno per ratti, che si usa nei magazzini e nelle dispense.

Edwarf Non l'avete ancora capito? Non torneranno proprio! Neanche un letto e un bicchiere d'acqua, hanno offerto. Ci hanno cacciati, ghettizzati, allontanati dalla loro chiesetta per mettere in chiaro a Smenk che nulla hanno a che fare con il casino al Cane Rabbioso. Siccome è vero, non li biasimo per essersene lavati le mani: li disprezzo per la loro ipocrisia. Piuttosto, non vorrei che qualcuno facesse la spia per pacificare le acque e ci mandi Smenk e i suoi mentre siamo chiusi qui dentro. Figli di un'orca!

Don Jansen DanDanDanDanDanDanDanDanDanDanDan balbetto terrorizzato dal guaio in cui mio fratello è andato a cacciarsi. Tolgo dalle vesti l'amuleto d'ambra e lo utilizzo per evocare la creatura cristallizzata al suo interno. [BENEDIZIONE 4 min] DM

Ellebis Lo sguardo duro, senza pronunciare una sola parola, mi volto per allontanarmi alla svelta dall'ingresso alle caverne e rientrare verso il villaggio.

Edwarf Veramente, io sarei venuto solo ad ammazzare orchi sputo a terra un grumo di catarro denso e gelatinoso e impugno lo scudo. Di sicuro non siamo venuti qui per ascoltare stronzàte. Quindi avanzo verso il nemico, con passo lento e attento al terreno traditore.

Elrond Forse è come dici tu e la loro pazzia è una maledizione. In ogni caso non possiamo assaltare da soli un insediamento di 50 derro, non credete? E se ci fosse qualcosa che li spinge in superficie? Prima di organizzare un massacro, voglio essere sicura.

Thord Armi sacre...Ricordo qualcosa a riguardo, forse sono addirittura il motivo che ha spinto l'orda alla guerra: recuperare oggetti per loro di grande importanza. Credo sia uno di questi. Perciò non possiamo portarlo a Trunau, significa attirare il nemico verso di loro. Dobbiamo portarlo lontano e nasconderlo. Se resistiamo un giorno, domani avrò gli incanti giusti per far perdere le nostre tracce. Dobbiamo resistere fino ad allora, usando il terreno e l'astuzia. DM

Elrond Siamo nel loro territorio, difficilmente riusciremo a nasconderci. Quello che mi preme è capire perchè compiano queste incursioni in superficie. Da quel che mi dite, non mi sembrano questi i derro che ci aggrediscono: sembrano una comunità pacifica, nonostante la loro folle cultura. Forse dovremmo tentare una delle altre vie. Torniamo sui nostri passi e imbocchiamo il tunnel verso l'alto.

Tanya Annuisco verso Raul Non se la passavano bene proseguo con l'uomo visi emaciati, impauriti, quasi a disagio. Penso fosse per via del lebbroso avvolto negli stracci che trasportavano sul carretto. Mi ha messa così a disagio, specialmente quando ha avuto quell'attacco di convulsioni: sembrava fuori di sè. Secondo me è posseduto da un demonio.

Rocchio Beh anche offrire da mangiare e da bere è un incontro diplomatico! Almeno guadagniamo tempo. Mi gratto la testa, togliendo una crosticina, quindi mi alzo di scatto. Vabbeeene vado io. Fate preparare uno dei carri di salmerie. Metteteci anche una delle damigiane di Vitellozzo, così mi accompagna. Fate preparare anche torce, con la notte non vedremo più una beneamata fava, mentre loro sì. Fate una conta degli uomini. Io intanto prendo un lenzuolo bianco e vediamo che càzzo vogliono questi orchi.

Alycia Grazie Teyla, io di fogli proprio non ne ho! E porgo il pezzo di carta alla ragazzina tiefling, mentre tra me e me rimugino su chi possa essere la donna dai capelli argento che questa mi ha appena descritto.

Son tornatooo!

Grazie alla luce dello scudo di Eren che filtra dalle scale, prendere la mira è molto più semplice. Nonostante gli spazi stretti, riuscite in pochi colpi ad avere ragione della dura scorza del mannaro, che crolla a terra in una pozza di sangue. L'ambiente piomba di nuovo avvolto in un silenzio opprimente e in un caldo asfissiante. La stanzetta da cui è balzato il mannaro è piccola e sporchissima, con i resti di due letti ormai inutilizzabili. Verso destra il corridoio si apre verso il cortile interno, così come il portone a due ante dai cardini arrugginiti di fronte a voi. Verso sinistra prosegue all'interno dell'edificio, con una porta su di esso prima di una svolta. mappa

Quello!

Don Jansen Ispirato dalla temerarietà di mio fratello, lancio il guanto di sfida verso la lucertola blu. Immonda criatura, io sono l'Arcimago Don Jansen! Oggi terminerai di terrorizzare improvvidi avventurieri, per la gioia di signore imbellettate e delle loro borsette e cinture! Intreccio un antichissimo arcano, che raccoglie i colori della realtà contro l'orrida bestia. CARIOCA! DM

Fanciulli/e! Chi può prestare cura alla vostra halfling barbarica preferita? Il sonno le ha fatto recuperare ben 1 punto ferita! ne mancano 7...

Tahra Di solito dentro a casa accendo la luce. Qui qualcheuno in vece spegne la luce! E' un po' matto eh? Mi guardo attorno sospettosa, annuso l'aria, impugno l'alabarda e faccio la guardia al gruppo mentre ravanano nel baule.