Tutti i contenuti pubblicati da Ian Morgenvelt
- Il mercante di Dawnstar (Gruppo 2) - Topic di Servizio
- Il mercante di Dawnstar (Gruppo 2) - Topic di Servizio
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Topic di servizio
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiIo non ho altri acquisti da fare (tutti gli oggetti che vorrei son fuori target), quindi i miei 1000 li sono alla causa.
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Steampunk Misadventures - Topic di servizio
E serve qualcuno con UMD, dato che non abbiamo caster divini.
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Steampunk Misadventures - Topic di servizio
Quelle di Protection from Outsider, Protezione dal male ed Ingrandire Persone sono di CL minimo (3, 1, 1), quelle di Liberating Command a CL 4
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Alba dei Re - [Organizzativo 3]
Allora, a questo punto, terrei l'obiettivo Serpentana per il prossimo mese.
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Alba dei Re - [Organizzativo 3]
Karl ha una bacchetta di cure con sé, non credo che le due opzioni ci servano veramente. A Saphutos può prestare 600 mo, contando il nuovo bottino. Attualmente non ho accesso al PC (e a Rolld20, di conseguenza), ma quale dei due esagoni ci permetterebbe di connetterci con Serpentana (o comunque di avvicinarsi all'obiettivo)? Perché ricordo che anche quello era uno dei traguardi a cui puntare. In caso la scelta sia ininfluente, punterei alla 2.2.
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Tra abissi e cieli [TdG]
Boris Ulianovic (Mezzodrow Guerriero) Master
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Alba dei Re - [Organizzativo 3]
Forse sarebbe meglio attendere un mese. Karl ha ancora troppi pochi soldi per prestare a Saphutos l'intera cifra, ma nel caso ci fosse qualcun'altro disponibile potrebbe contribuire alla spesa.
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Capitolo Due - Il futuro dello shopping, l'Emporio dei Sogni
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiBjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente) Bjorn raccolse tutti i suoi acquisti e si recò ad una cassa, tenendo da parte gli oggetti per il nano. Era abbastanza inquietato da quelle creature senza aspetto: il fatto che non avessero attributi appartenenti a nessuno dei due sessi lo spaventava. E come fanno a trovare un compagno od una compagna? Che si mettano dei cartellini al collo per indicare la propria identità? Mise gli oggetti sul bancone, stando attento alle parole scelte per parlare alla creatura che lo serviva. Salve, dovrei pagare questi. Avete per caso una di quelle sacche che creano continuamente del cibo? Non son riuscito a trovarla, non sono molto pratico con negozi di questa grandezza. Disse il guerriero rimanendo fiero di sé: era riuscito a parlare al dipendente senza mettere in chiaro il proprio imbarazzo. Indicò poi gli stivali ed il medaglione, aggiungendo Questi li metta sul conto del nano. Dovrebbe aver messo i suoi soldi a disposizione di tutti.
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Alba dei Re - [Organizzativo 3]
Difatti dal prossimo mese alzeremo Lealtà ad ogni costo. Tieni conto che riducendo il malcontento dovremmo anche ridurre il tasso di fallimento.
- Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (2)
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Alba dei Re - [Organizzativo 3]
Sul reclamare e sulle mura eravamo certi, c'erano un po' di dubbi sulla costruzione di strade e fattorie. Secondo me possiamo permettercelo, dato che ora Economia dovrebbe essere abbastanza alta.
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Le Terre Rubate: Verdecintura
Dobromil Stetven E invece la considero una gravissima offesa: se ci fossi stato io al suo posto non avrei certamente giocato degli scherzi tanto puerili. E soprattutto non mi sarei fatto chiamare Signore Cervo. Dico ironico in risposta al nano, riflettendo comunque sulla possibilità ventilata. Effettivamente, perché tenersi un elmo in testa tutto il tempo? Capisco la necessità di avvolgersi di un'aura di misticismo, ma arrivare a questi livelli pare eccessivo anche a me. Non è necessario essere una creatura proveniente da altri piani per poter stringere dei patti. Ma non scarterei completamente quell'ipotesi: a quanto ne sappiamo, il Signore Cervo sembra essere apparso dal nulla ed essersi guadagnato improvvisamente la fedeltà di tutti i banditi della zona. E' molto strano che non ci siano state rivolte interne all'organizzazione o che la notizia della sua esistenza non sia arrivata fino a Restov o al trono.
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Dungeons & Diversità: rappresentazione e tolleranza in Waterdeep: Dragon Heist
Waterdeep: Dragon Heist mostra come mettere in campo una buona rappresentazione del mondo. E, detto onestamente, questo le fa solo guadagnare punti. Disclaimer: Questo articolo contiene degli spoiler riguardanti l'avventura in questione. Si tratta di piccoli dettagli marginali, ma potrebbero comunque rovinare qualche sorpresa ad un eventuale giocatore. Waterdeep: Dragon Heist non sarà certamente l'Avventura perfetta, ma compie un ottimo lavoro nel costituire un esempio da seguire in futuro. Che sia il mostrare come gestire un'avventura in un'ambientazione urbana o dire ai DM "hey, non è un problema evitare di far trovare molti tesori, se fornite ai vostri PG cose per cui spendere soldi", potrete notare come questa avventura ci dia molti esempi da seguire, da adattare o su cui ragionare per poi usarli nelle nostre partite. Penso che questa sia la forza principale che Dragon Heist possiede: ogni DM - che sia un veterano o un totale inesperto - può masterizzarla, vivere una serie di sessioni divertenti e acquisire attraverso quest'avventura la preparazione necessaria per ottenere successo in quelle successive. E' evidente il notevole lavoro di preparazione fatto per creare le strade della Corona del Nord. E' proprio questo punto che ci porta a ciò che tratteremo oggi. Waterdeep: Dragon Heist mostra anche come sia semplice rappresentare persone e prospettive differenti all'interno di una ambientazione, senza rendere questo un problema. La gran parte del lavoro viene svolto semplicemente dal mostrare persone con personalità interessanti, personaggi con cui sia piacevole interagire a partire dal primo momento e, infine, trovare un modo per includere chiunque in questa lista. Sfogliando le pagine dell'avventura potrete trovare persone di ogni sorta. E tra il Nano con una protesi a forma di balestra ed il Mind Flayers che alleva Divoratori di Intelletto...... ...troverete persone come Vajra Safahr, la nuova Bastone Nero. Avendo ereditato il titolo da Khelben Arunsun, ella ora impugna il Bastone Nero da cui questi arcimaghi prendono il loro soprannome. Guidata dagli spiriti dei suoi predecessori, è diventata la nuova Alta Incantatrice di Waterdeep: è una maga capace, ma relativamente nuova al mestiere - viene vista come una sorta di parvenu, sebbene sia decisamente abile nel difendere i propri interessi contro alcuni dei maghi dalla mentalità più ristretta. Viene presentata come una potenziale alleata per il gruppo, ma anche come una minaccia, in base a quali siano le alleanze e le azioni dei PG, ma è anche una donna di colore in una posizione di potere. La sua storia è molto divertente: è una scavezzacollo assolutamente non preoccupata dall'usare avventurieri o risorse esterne per fare in modo che un lavoro venga completato - ma è fantastico come si trovi in una posizione di potere e che venga così apertamente riconosciuta/accettata nel gioco. E' un grande passo verso la visibilità, ed è un passo avanti per far percepire come il gioco sia aperto a chiunque. E' vero, nella vostra immaginazione potrete essere chiunque vogliate - ci sono elfi dalla pelle grigia e bambini tiefling rossi che corrono in giro per le strade, per esempio, ma lasciatemi dire che vedere voi stessi rappresentati in una illustrazione ufficiale rende decisamente più semplice l'immedesimazione. Come nel Capitolo 2, dove in mezzo ai negozi di Vicolo Trollskull troverete Avi e Embric, una coppia di genasi, rispettivamente dell'acqua e del fuoco. Avi è un abilissimo creatore di armature che lavora per lo Spendido Ordine degli Armaioli, dei Fabbri e dei Gioiellieri, mentre Embric è un mastro forgiatore di armi, che dichiara di discendere direttamente dagli efreet del Calimshan. E il solo fatto di aver mostrato una coppia omosessuale sposata come PNG svolge un lavoro fondamentale. E' una piccolissima sezione del libro e non influisce particolarmente sullo sviluppo della storia, giusto? Ma trovarli specificatamente e intenzionalmente in quel luogo ci dice molto sul mondo. Afferma chiaramente "sì, le coppie omosessuali non sono perseguite a Waterdeep, il matrimonio gay è legale e potete tranquillamente mostrare in pubblico la vostra sessualità, senza preoccuparvi di dover nascondere qualcosa" tra le altre cose. Perché che mostriate o meno esplicitamente dei personaggi omosessuali (o bisessuali, o transgender, o di una etnia differente, o con corpi diversi...) nelle vostre partite, i vostri giocatori che si identificano con loro immagineranno che ci siano. E quindi inizieranno a cercarli. E nel caso che non dovessero trovarne, riceverebbero comunque un forte messaggio: se non vengono menzionati, vuol dire che devono nascondersi? Che non esistono? Quali sono i segni di un personaggio segregato o che non vuole affermare sé stesso? Che lo facciate intenzionalmente o meno avrete detto qualcosa sul vostro mondo. Lo so, sembra che io stia montando un caso troppo grande su un piccolo dettaglio e qualche frase, ma è una grossa parte del motivo per cui penso che questo argomento sia così importante e perché questi articoli continuino ad uscire. Sono caselle di testo come questa, che dicono esplicitamente "hey, siete i benvenuti qui, a questo tavolo/partita/community", che esprimono uno degli aspetti migliori su D&D. E' un gioco per qualunque persona. E' un gioco per tutti. Che siate timidi e stiate cercando di trovare il vostro posto nel mondo oppure un attore che ha recitato in Hackers; che siate un poliziotto che spende il tempo tra una macchina fermata e l'altra inventandosi dei dungeon o, ancora, Dame Judi Dench, potrete certamente giocare a Dungeons & Dragons. Ma uno dei risultati migliori degli sforzi in tal senso è stato quello di inserire una più ampia rappresentazione di ogni genere di personaggio in questa avventura. Come il sopracitato nano con mano a balestra, che sarà un nemico implacabile che i personaggi dovranno probabilmente affrontare. O magari preferite il Costrutto Magico ispirato a Don Chisciotte, ossia il Nimblewright, che è pesantemente coinvolto nella ricerca della Pietra di Golorr, un Aboleth trasformato magicamente che vi svelerà molti segreti, cercando di "rubare" la vostra mente. O le facce amichevoli che potrete incrociare alla locanda del Portale Sbadigliante, pronte a scambiare storie e a condividere suggerimenti, pettegolezzi e, in certi casi, a darvi una mano. Magari cercate di tenere d'occhio Meloon Wardragon, il suo cervello è stato segretamente mangiato da uno dei Divoratori di Cervelli di Nihiloor ed ora è un agente dormiente per la Gilda di Xanathar. E questo è solo una piccola parte dell'enormità di persone differenti ed interessanti che potrete trovare in Waterdeep: Dragon Heist. Link all'articolo originale: http://www.belloflostsouls.net/2018/09/dungeons-and-diversity-representation-and-tolerance-in-waterdeep-dragon-heist.html Visualizza articolo completo
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Dungeons & Diversità: rappresentazione e tolleranza in Waterdeep: Dragon Heist
Disclaimer: Questo articolo contiene degli spoiler riguardanti l'avventura in questione. Si tratta di piccoli dettagli marginali, ma potrebbero comunque rovinare qualche sorpresa ad un eventuale giocatore. Waterdeep: Dragon Heist non sarà certamente l'Avventura perfetta, ma compie un ottimo lavoro nel costituire un esempio da seguire in futuro. Che sia il mostrare come gestire un'avventura in un'ambientazione urbana o dire ai DM "hey, non è un problema evitare di far trovare molti tesori, se fornite ai vostri PG cose per cui spendere soldi", potrete notare come questa avventura ci dia molti esempi da seguire, da adattare o su cui ragionare per poi usarli nelle nostre partite. Penso che questa sia la forza principale che Dragon Heist possiede: ogni DM - che sia un veterano o un totale inesperto - può masterizzarla, vivere una serie di sessioni divertenti e acquisire attraverso quest'avventura la preparazione necessaria per ottenere successo in quelle successive. E' evidente il notevole lavoro di preparazione fatto per creare le strade della Corona del Nord. E' proprio questo punto che ci porta a ciò che tratteremo oggi. Waterdeep: Dragon Heist mostra anche come sia semplice rappresentare persone e prospettive differenti all'interno di una ambientazione, senza rendere questo un problema. La gran parte del lavoro viene svolto semplicemente dal mostrare persone con personalità interessanti, personaggi con cui sia piacevole interagire a partire dal primo momento e, infine, trovare un modo per includere chiunque in questa lista. Sfogliando le pagine dell'avventura potrete trovare persone di ogni sorta. E tra il Nano con una protesi a forma di balestra ed il Mind Flayers che alleva Divoratori di Intelletto...... ...troverete persone come Vajra Safahr, la nuova Bastone Nero. Avendo ereditato il titolo da Khelben Arunsun, ella ora impugna il Bastone Nero da cui questi arcimaghi prendono il loro soprannome. Guidata dagli spiriti dei suoi predecessori, è diventata la nuova Alta Incantatrice di Waterdeep: è una maga capace, ma relativamente nuova al mestiere - viene vista come una sorta di parvenu, sebbene sia decisamente abile nel difendere i propri interessi contro alcuni dei maghi dalla mentalità più ristretta. Viene presentata come una potenziale alleata per il gruppo, ma anche come una minaccia, in base a quali siano le alleanze e le azioni dei PG, ma è anche una donna di colore in una posizione di potere. La sua storia è molto divertente: è una scavezzacollo assolutamente non preoccupata dall'usare avventurieri o risorse esterne per fare in modo che un lavoro venga completato - ma è fantastico come si trovi in una posizione di potere e che venga così apertamente riconosciuta/accettata nel gioco. E' un grande passo verso la visibilità, ed è un passo avanti per far percepire come il gioco sia aperto a chiunque. E' vero, nella vostra immaginazione potrete essere chiunque vogliate - ci sono elfi dalla pelle grigia e bambini tiefling rossi che corrono in giro per le strade, per esempio, ma lasciatemi dire che vedere voi stessi rappresentati in una illustrazione ufficiale rende decisamente più semplice l'immedesimazione. Come nel Capitolo 2, dove in mezzo ai negozi di Vicolo Trollskull troverete Avi e Embric, una coppia di genasi, rispettivamente dell'acqua e del fuoco. Avi è un abilissimo creatore di armature che lavora per lo Spendido Ordine degli Armaioli, dei Fabbri e dei Gioiellieri, mentre Embric è un mastro forgiatore di armi, che dichiara di discendere direttamente dagli efreet del Calimshan. E il solo fatto di aver mostrato una coppia omosessuale sposata come PNG svolge un lavoro fondamentale. E' una piccolissima sezione del libro e non influisce particolarmente sullo sviluppo della storia, giusto? Ma trovarli specificatamente e intenzionalmente in quel luogo ci dice molto sul mondo. Afferma chiaramente "sì, le coppie omosessuali non sono perseguite a Waterdeep, il matrimonio gay è legale e potete tranquillamente mostrare in pubblico la vostra sessualità, senza preoccuparvi di dover nascondere qualcosa" tra le altre cose. Perché che mostriate o meno esplicitamente dei personaggi omosessuali (o bisessuali, o transgender, o di una etnia differente, o con corpi diversi...) nelle vostre partite, i vostri giocatori che si identificano con loro immagineranno che ci siano. E quindi inizieranno a cercarli. E nel caso che non dovessero trovarne, riceverebbero comunque un forte messaggio: se non vengono menzionati, vuol dire che devono nascondersi? Che non esistono? Quali sono i segni di un personaggio segregato o che non vuole affermare sé stesso? Che lo facciate intenzionalmente o meno avrete detto qualcosa sul vostro mondo. Lo so, sembra che io stia montando un caso troppo grande su un piccolo dettaglio e qualche frase, ma è una grossa parte del motivo per cui penso che questo argomento sia così importante e perché questi articoli continuino ad uscire. Sono caselle di testo come questa, che dicono esplicitamente "hey, siete i benvenuti qui, a questo tavolo/partita/community", che esprimono uno degli aspetti migliori su D&D. E' un gioco per qualunque persona. E' un gioco per tutti. Che siate timidi e stiate cercando di trovare il vostro posto nel mondo oppure un attore che ha recitato in Hackers; che siate un poliziotto che spende il tempo tra una macchina fermata e l'altra inventandosi dei dungeon o, ancora, Dame Judi Dench, potrete certamente giocare a Dungeons & Dragons. Ma uno dei risultati migliori degli sforzi in tal senso è stato quello di inserire una più ampia rappresentazione di ogni genere di personaggio in questa avventura. Come il sopracitato nano con mano a balestra, che sarà un nemico implacabile che i personaggi dovranno probabilmente affrontare. O magari preferite il Costrutto Magico ispirato a Don Chisciotte, ossia il Nimblewright, che è pesantemente coinvolto nella ricerca della Pietra di Golorr, un Aboleth trasformato magicamente che vi svelerà molti segreti, cercando di "rubare" la vostra mente. O le facce amichevoli che potrete incrociare alla locanda del Portale Sbadigliante, pronte a scambiare storie e a condividere suggerimenti, pettegolezzi e, in certi casi, a darvi una mano. Magari cercate di tenere d'occhio Meloon Wardragon, il suo cervello è stato segretamente mangiato da uno dei Divoratori di Cervelli di Nihiloor ed ora è un agente dormiente per la Gilda di Xanathar. E questo è solo una piccola parte dell'enormità di persone differenti ed interessanti che potrete trovare in Waterdeep: Dragon Heist. Link all'articolo originale: http://www.belloflostsouls.net/2018/09/dungeons-and-diversity-representation-and-tolerance-in-waterdeep-dragon-heist.html
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Alba dei Re - [Organizzativo 3]
Siamo di livello 7, quindi dobbiamo prendere tutti un talento.
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Steampunk Misadventures - Topic di servizio
Direi che ciò che avanza possiamo dividerlo equamente tra i tre gruppi, così dovremmo avere oggetti per le necessità di tutti.
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Alba dei Re - [Organizzativo 3]
Metterei anche io le mura in direzione di Brechtan.
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Steampunk Misadventures - Topic di servizio
Io prendo anche l'estratto di Heroism ed un Meditation Tea.
- Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (2)
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Capitolo Primo: La Tomba del Capitalismo
Ralph Booker Sarà anche una creatura potente, ma evidentemente non ama la solitudine. Aggiungo con un sorriso mostrando il telefono trionfale, mettendo in mostra le tacche di segnale, anche se non riesco a non lanciare uno sguardo inquietato al centro commerciale. Son solito affrontare le situazioni più disperate con il sorriso, ma in questo caso la battuta mi risulta molto meno spontanea. Dovremo stare attenti, ma possiamo farcela. Io e Farhad vi precederemo, vi terremo aggiornati su ogni cosa.
- Il mercante di Dawnstar - gruppo 2 (2)
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Topic di servizio
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiCome per tutti i bonus dello stesso genere, si conta il maggiore tra i due, presumibilmente quello dato dall'olio/pergamena.
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Capitolo Due - Il futuro dello shopping, l'Emporio dei Sogni
Ian Morgenvelt ha risposto a Bomba a un discussione Discussioni in Il tramonto della terra dei ciliegiBjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente) Con piacere. Rispose il guerriero alla ragazza prima di vederla muoversi tra gli scaffali con gioia quasi infantile. Bjorn era incuriosito da quell'atteggiamento: il mondo che frequentava dalla sua partenza da casa, quello degli avventurieri e dei cacciatori di taglie, era difficilmente accogliente verso persone simili. La cupezza o l'umorismo amaro sembravano quasi essere prerequisiti per essere considerati veri e propri eroi. Il guerriero guardò i suoi acquisti con soddisfazione, avendo oggetti adatti ad affrontare ogni arma del drago, decise quindi di dedicarsi alla ricerca di qualcosa adatto al nano. Mise sullo scaffale il cristallo che aveva afferrato, trovandolo fin troppo sproporzionato per l'armatura del nano, e si diresse verso il reparto delle calzature, dove trovò degli stivali che sembrano essere stati appositamente costruiti per il nano: privi di decorazioni ad eccezione di un paio di rune squadrate, l'etichetta recitava che si trattava di oggetti capaci di far muovere il portatore istantaneamente. La descrizione gli fece ricordare un medaglione che aveva visto utilizzare da un guerriero per correre come il più veloce degli uomini: si spostò quindi nel reparto apposito, dove afferrò anche quell'oggetto. Ora il nano dovrebbe riuscire a cavarsela. Si recò quindi al bancone per pagare i suoi acquisti, ma si avvicinò prima a Chandra: aveva visto la Skald fallire nel suo tentativo, magari i soldi che aveva ancora con sé l'avrebbero aiutata. Skald Chandra, nel mio piccolo vorrei contribuire ai suoi acquisti con questa cifra. Forse non è abbastanza per coprire l'intera cifra, ma spero che le siano comunque utili. LISTA DEFINITIVA Oggetti per Trull