Pippomaster92

Solomon XIII Seguo l'abate e gli altri in silenzio, ma continuo a tenere gli occhi fissi sulla schiena dell'uomo: egli è il vero responsabile di ogni possibile problema che sussiste in questo luogo. Come pastore delle anime e direttore dei corpi di chi vive e prega e studia nella Cattedrale, non può permettere che il più piccolo seme di eresia o anche solo disobbedienza possa trovare di che germinare.

Marten "Se è un luogo così pericoloso, perché andarci di notte? Possiamo recarci li domani mattina, con calma dopo esserci riposati. Per quanto riguarda il baule, dubito che qualcuno di noi voglia portarselo dietro per tutto il tempo, e preferirei affidare la chiave a qualcuno che possa difenderla in caso di tentativo di furto" guardo Subotai e Gurog "Uno di voi due andrebbe benissimo, ma personalmente a parte escludermi in prima persona non esprimo preferenze"

Chris ed Erich SIE

Brian

Io preferisco incontri "casuali" a quelli casuali. Ovvero, preparo un po' di possibili scontri/interazioni che sono tipici per il luogo in cui i personaggi si muovono. Poi decido di volta in volta a seconda del ritmo della sessione se è il caso di inserirli, e dunque randomizzo tra quelli preparati. Nessuno di essi è necessario (tanto più che io di solito non calcolo gli xp alla decina ma faccio fare un level-up quando i personaggi fanno qualcosa di importante), ma sono tutti interessanti perché servono a descrivere al meglio il luogo in cui ci si trova. Alternativamente gli incontri casuali possono servire a sottolineare quanto sia pericoloso un posto: il loro numero o la loro pericolosità sono un indizio per i giocatori e i personaggi. Se vogliono affrontarli ben venga, ma devono accettare i rischi e magari riuscire poi ad accedere ad una zona con risorse preziose. Altrimenti, possono saggiamente tenersi in luoghi più sicuri.

Neil, Matt Brian

Narcyssa "Non dirlo a me, Zeb. Mi sento una pezza, e un buon bagno caldo sarebbe perfetto. Ma per ora mi sembra fuori discussione...per quanto riguarda la luce, io posso farne una che duri un'ora, ma prima di crearla penso sia il caso di fare due conti con le fonti che ci sono rimaste: se non andiamo a riprendere la lanterna magica, non avremo luce ancora per molto tempo"

Helin "Capitano, ho individuato una distorsione, una piccola traccia energetica. Con tutta probabilità uno Sparviero occultato. Stiamo giocando in vantaggio, muovendoci in questo modo. Vogliamo aprire il fuoco ora, o farli crogiolare un po' nell'idea di essere ancora nascosti? La reputo una buona occasione per un test della nuova strumentazione" ne parlo normalmente, come se non fosse qualcosa di segreto...ad un certo punto al personale di plancia bisognerà pur dire il necessario.

Narcyssa "Scusate...non ve l'ho detto perché non credevo sarebbe potuta succedere una cosa del genere in una tomba" mormoro indicando l'acqua "Ma io non so nuotare, non sono mai stata in un posto più profondo della tinozza per i clienti, giù al lavoro"

Brian

Brian

Narcyssa Resto pensierosa per tutta l'ora, mangiando in silenzio e poi sonnecchiando mezz'ora: con il mio lavoro ho imparato a farlo con facilità, per riposare tra un cliente e l'altro. Medito sulla statua, il cadavere e la strana sensazione di stanchezza...qualcosa non quadra.

Tenente Helin "Signori" mi rivolgo a chi si trova in plancia oltre a me e al capitano "La nostra prima missione ci vedrà simulare uno scontro con una nave da guerra klingoniana, in quella che è a tutti gli effetti un'esercitazione congiunta. Dovremo raggiungere il settore 037 e contattare i klingoniani. La simulazione durerà per ben tre giorni, durante i quali combatteremo con armi caricate a salve. Useremo il ponte olografico per ricreare i danni e dare qualcosa da fare ai nostri tecnici" faccio un sorriso "Non posso dire di più, per ora, ma abbiamo un paio di assi nella manica che ci permetteranno di avere la mano vincente in questa esercitazione. La Nova è stata, come ben sapete, aggiornata e modificata con le tecnologie più recenti. Proprio per questo motivo voglio un equipaggio concentrato ed efficiente: non possiamo permetterci il minimo errore se non vogliamo perdere la faccia"

SIE

Neil, Matt Brian

Zolis "Un tempio...bizzarro. Sembra che ne sia ossessionato. Potrebbe avere collegamenti con la sua sparizione" mi rivolgo verso la donna "Scusate, vi aveva mai dato l'ide di essere un uomo di fede? Interessato alla fede più delle persone normali, intendo"

Narcyssa Sfruttando Zeb come sostegno esco dalla stanza. "Scusate, non pensavo di essere così debole...credevo di farcela a tirare avanti ancora un po'. Credo che mi riposerò un po', adesso" dico a tutti, con voce un po' incupita. Non mi piace essere un peso. Mi chino poi verso il mio amico e parlo a voce molto bassa. Zeb

Narcyssa Le gambe mi cedono, e mi appoggio allo stipite della porta, facendo poi un passo indietro. Il volto imperlato di sudore, arretro ancora. "Mi...mi spiace, ma credo di avere un giramento di testa. Forse il fumo. Non mi sento per niente a posto. Credo che mi riposerò un po'...forse è la stanza, prima non stavo così"

Narcyssa "Le pozioni cureranno le ferite, ci saranno molto utili, temo. La perla la vorrei tenere per vedere come funziona...è magica" guardo l'anello "Oggi posso controllare solo un'altra volta la presenza di magia. Scusa Minene, lo esamineró assieme ad altre cose oppure stasera prima di dormire" Mi rialzo, la perla in mano, e guardo gli altri presenti, soffermandomi un istante su Zeb "Allora, signori...andiamo?"

Narcyssa Seza toccare nulla, indico le fialette "Qualcuno può controllare cosa contengono? Potrebbero tornare utili. E anche quella perla..." sollevo una mano e lancio un breve incantesimo verso la perla stessa.

Marten Sorrido, cercando di riportare un po' di allegria nella stanza. "Beh Gurog non contare troppo sul mio aiuto...sono uno studioso, e non di arti arcane. Al massimo posso annoiare un assalitori con una dissertazione sul concetto di libero arbitrio, ma nulla di più!"

Neil, Matt Brian

Brian

Brian

Uh domani le metto!