Pippomaster92

Narcyssa "Ecco, cominciamo dall'altare" commento avvicinandomi ad esso, circospetta.

Dopo un istante, la donna si toglie la maschera e si abbassa il cappuccio, liberando la caratteristica massa di capelli ricci. Sotto la maschera, il volto è proprio quello della dama di compagnia. Vi osserva ancora una volta, un po' sorpresa di vedervi così in tanti. Quando poi Velikii avanza sogghignando, Eunice si tradisce con una piccola esclamazione di sorpresa. Lui sogghigna, tanto per cambiare. Non fa altro "Finalmente siamo tutti uniti, siii. I Padroni sono molto soddisfatti, molto molto soddisfatti" si avvicina alla cassa e la guarda ammirato "E infatti, ecco il loro dono per voi! I Padroni sono generosi con chi li serve fedelmente" Eunice infine si riscuote "Dunque è così, Yksandr. L'altro giorno hai ascoltato tutti i nostri discorsi e ti sei fatto quattro risate alle nostre spalle... stavo complottando contro il resto della congrega senza nemmeno saperlo, e tu ti sei guardato bene dal mettermi in guardia" rimette il pugnale nel fodero e si allontana dalla cassa, abbracciando il rifugio con lo sguardo... lo stagno, il piccolo altare, le ossa spolpate.

Raccattate, come dice il Vagabondo, Hyde. Lo caricate nel retro del veicolo a sei ruote mentre i soldati rimasti vi sparano un'ultima raffica... senza alcun effetto. Si levano in fretta di torno, per evitare di essere travolti dal mezzo. Rapidamente raggiungete il vostro velivolo, entrate nel suo hangar e il mezzo comincia ad alzarsi in volo. "Sire, dove siamo diretti?" chiede umilmente il pilota, mentre prende quota. La risposta alla domanda giace scompostamente seduta su uno dei sedili passeggeri allineati contro le pareti. Il "maestro" è palesemente a disagio per la vicinanza con un Orko e un Eldar e guarda i due xeno con preoccupazione e disgusto.

Con un po' di titubanza Sarah fornisce alla ragazza-clone le credenziali per accedere, tramite un pad sicuro, solo ed esclusivamente alla scatola nera. Shao-Ling non sembra entusiasta delle limitazioni e del blocchi imposti, ma non fa commenti. E, tra le sue varie doti, non sembra avere la lettura super veloce... potrebbe averne per un bel po'! NOTA

Annerine Ipazia Dezlentyr Lascio scivolare la battutaccia di Andor e sorrido "Si, meglio non farti andare da solo. Non sia mai che ci sia qualche distrazione a sviarti dalla missione. Non temete, sir Kaimir, posso muovermi silenziosamente se voglio. Le ombre... mi sono amiche, diciamo"

Alla fine visto che è Reyna a dover correre il rischio, accettate la sua proposta di recarsi all'incontro senza essere coperta di microspie. Dopo averle dato qualche tempo per rinfrescarsi, due guardie la scortano ad un ascensore che si trova nel piano-terrazza dove avete incontrato di Saggi. Le porte si chiudono dietro di lei e l'ascensore comincia a salire. Non molto tempo dopo le porte si riaprono e le due guardie escono, mettendosi a piantone dell'ascensore. Reyna NOTE

Beh in realtà è un po'un rischio girare da soli ora che sappiamo che i nemici sono numerosi. Per il necromante, ci eravamo lasciati "bene" nel senso che avevamo deciso di ignorarci a vicenda. In questo caso lo avvisiamo di un pericolo. Non mi aspetto sia amichevole, ma almeno sarà interessato alla cosa

Si direi, in ordine: - necromante - orco - eventuale ritorno a casa se ci danno picche, ritorno qui se stringiamo l'alleanza.

Naturalmente! Voi non sapete che il progetto degli aelfyr è di trasformare l'isola in un gigantesco villaggio vacanza. Con tanto di posta per il liscio e finte torce hawaiane

Herger Luna

@Dmitrij rispondo qui. La costa è bassa. Per ora, appena arrivati e messo l'accampamento, avete visto cinque-sette persone a terra, intente a lavorare vicino al capanno. Sembra stiano occupandosi di alcune casse. Sulla nave vedete almeno altri cinque umani che compiono cose di mare. Se avete altre domande fatele qui!

Legenda

Solo se "spaghettata di mezzanotte" è il codice per "prossima avventura alla ricerca della Speranza" XD

Mi guardo attorno incuriosita dalla scena. C'è di sicuro un messaggio nascosto in tutto ciò: è come sarebbe Lakeshrine se non avessi rinunciato a diventarne l'unica regnante? Potrebbe essere... Sono qui per capire il mio problema e porvi rimedio. Dunque non posso starmene con le mani in mano. Comincio a muovermi diretta verso il "castello" dell'eptarchia, per valutare la situazione.

Domani mattina vi faccio una mappa "dettagliata"

Narcyssa "C@zzo" non mi piace per niente questa storia dell'aralo degli inferi...

Mi guardo attorno... questo è un luogo da incubo. E per fortuna che è uno spazio sicuro "Vi ringrazio, mastro Loop. Io sono pronta. O adesso, o mai più" So che quel che dice è vero: sono i sensi di colpa la cosa che non sono riuscita a lasciarmi alle spalle. Avrei dovuto imparare a perdonare me stessa, oltre che gli altri. Invece mi sono rifugiata nella comodità dell'auto commiserazione. Tanto mastro Loop quando lady Ayala hanno ragione. Non posso continuare così "Cominciamo"

Zisanie Valuto la mappa e la nostra posizione "Non so, uscire allo scoperto così distanti dalla prigione è pericoloso, ma almeno abbiamo la possibilità di nasconderci. Se invece spuntiamo sotto i piedi di una guardia..."

Yksandr Mentre state ancora discutendo, una voce vi penetra nella testa. Grida cose oscene, impone ordini perversi e vi fa promesse audaci e terrificanti. Velikii si contrae in estasi "Siii... i Padroni sono infine soddisfatti! Siete tutti giunti infine... ah! Eccoli! Sire Yksandr bello come una notte di saccheggi e violenze! E una donna! Chi è? Noi non la conosciamo" Infatti Yksandr fa la sua comparsa, accompagnato da una donna vestita con un mantello nero, abiti scuri e una maschera biancastra che ricorda un uccello, forse un colombo. In due stanno trasportando la cassa, che pur immota e muta vi sta frastornando con le parole che vi giungono direttamente nell'anima. La donna non sembrava preparata a vedervi tutti, e si porta la mano libera al pugnale che tiene alla cintura "Yksandr, se questa è una trappola, sarai il primo a morire" annuncia con voce rabbiosa. Jean

Shao Ling valuta un poco la richiesta di Magnus, infine annuisce una sola volta e si risiede, composta. "Una richiesta ragionevole. Tuttavia, dato che vi ho offerto una singola domanda, risponderò soltanto con la prima mossa che dovrò fare una volta recuperate le informazioni. Valuterò se i coloni presenti in questa Sezione -ed eventuali forme di vita locali compatibili o coloni di altre Sezioni- sono in numero sufficiente per continuare la prima fase del progetto Samsara. Se così sarà vi darò tutto il mio aiuto per continuare la colonizzazione di Kepler, lavorando solo ed esclusivamente per il vostro benessere e la vostra prosperità. Se invece non sarete abbastanza" fa una breve pausa e vi guarda rapidamente uno per uno, contraendo le dita leggermente "dovrò operare un recupero immediato delle risorse e ripiegare sulla seconda fase del progetto Samsara. Estrarrò tutto il DNA di cui avrò bisogno e lo conserverò per un momento più propizio. Valuterò poi un luogo adatto a continuare il progetto. Mi sembra di aver risposto in modo esaustivo, concordate?" NOTA

Così il clan si mette di nuovo in marcia, preceduto dal Colosso che passa buona parte del tempo in forma di falco. Comunque disponete anche degli esploratori a terra, per evitare problemi. Il primo giorno non incappate in nulla di strano, ma alla fine della seconda tappa intravedete già in lontananza, sulla costa, il "porto" di cui vi ha parlato il Colosso. Si trova a circa tre ore a piedi da dove vi accampate, e intravedete appena una figura massiccia sull'acqua: se quelle che avete visto al villaggio intagliato erano barchette, questa è... enorme. Deve essere più grande e più alta della più grande capanna umana che avete visto, e sembra più alta degli alberi della foresta e più larga di cinque o sei bisonti affiancati. Cosa può muovere una cosa del genere? E perché non va a fondo nell'acqua? Molti orchi se lo chiedono, e molti sembrano un po' intimoriti. L'unica persona a non avere alcun timore è, per la prima volta, Tania. Lei sa cos'è una nave, ci è pure stata sopra per viaggiare fino alla vostra terra. Vi accampate all'alba, consci che un assalto diurno potrebbe essere pericoloso: la zona attorno alla costa è stata disboscata accuratamente e non c'è molto spazio per un'imboscata.

NOTE

Narcyssa Avanzo furtiva, le dita già mi prudono all'idea di lanciare uno dei miei incantesimi. Non mi è andata giù la faccenda dell'ultimo scontro, ora è il momento di farla pagare a questi cultisti degenerati! Una punta di ghiaccio mi compare tra le mani, si indirizza nello stretto passaggio della porta, e schizza verso uno dei cultisti! DM

Annerine "Ragionevole dire che verso l'entroterra dovrebbero esserci più possibilità di fuga. Punterei in quella direzione"

Valena Aurica