Pippomaster92

Zisanie altri

Si ecco in effetti pensavo di usare Fire Bolt come "round di sorpresa".

Valena "Voi qui siete al sicuro? Avete bisogno di aiuto?" faccio intanto un cenno di saluto verso gli altri, che a quanto pare hanno concluso l'affare. Nel bene o nel male "Io qui ho finito, almeno per ora. La ragazza sta bene" spiego ai miei, poi mi rivolgo ancora a Ma' "Se dovessero esserci altri problemi con la maledizione non esitate a venire a chiamarmi. Sono davvero contenta di averla aiutata. Cosa farà ora?"

Annerine Ipazia Dezlentyr "Se il problema è solo quello, io posso camuffarmi. Con la magia, intendo. Ma non ho modo di farlo con altre persone, temo possa essere un problema. Forse tranne che per Andor" aggiungo con un lieve sorriso, per stemperare un po' la situazione.

Fortunale "Draghi? Queste sono solo lucertole troppo cresciute!" Con un sogghigno balzo in avanti e ignoro il marinaio più vicino. Invece affondo la lancia verso il drago DM

Annerine Ipazia Dezlentyr Al contrario dei miei compagni non assalgo subito Penwyrm, ma lo guardo con aria speranzosa. *

Per esempio, quando siete arrivati all'ultima locanda avete trovato i quattro umani in fuga. Ma era perché avete eliminato diversi gruppi di umani nel corso delle ultime settimane, e alcuni soldati a cavallo (visti da Tayyip mentre esplorava proprio mentre erano alla locanda) stanno avvisando i civili. Vi siete fatti notare!

Giusto perché via forum non sempre è facile capirsi (manca tutto il dialogo off-game del tavolo), per ora siete stati anticipati una sola volta in modo "sorprendente", ovvero quando il Colosso è stato attaccato durante le sue esplorazioni. E come ha detto lui, è stato percepito solo quando era vicino, perché è stato attaccato solo da un incantatore nemico e si è ritirato prima dell'arrivo di altri difensori. Se avessero potuto tendergli un agguato programmato (era una città!) sarebbe probabilmente morto.

Ciao! Allora, ho pubblicato un po' di roba, tempo fa. All'epoca (ma sono certo che le cose non siano cambiate) la DMGuild offriva dei pacchetti gratuiti di immagini wizard da usare liberamente. Sono per lo più mostri presi dai vari bestiari, ma anche qualche paesaggio e, forse, anche mappe di dungeon. In merito alle statistiche, puoi farlo. Le FAQ sono vaghe in merito e ti dicono in pratica "si, puoi copiare statistiche di creature e magie, ma forse è meglio mettere semplicemente la pagina e il manuale dove trovarle" e l'importante è non copiare grandi quantità di testo. Inoltre, finché stai toccando i FR sei totalmente libero (dannazione, puoi creare un'avventura nella quale Drizz't viene permanentemente trasformato in una tartaruga, se vuoi!). Infine, per l'immagine di Demon Stone... non credo tu possa usarla. Appartiene ai creatori di Demon Stone. Finché la usi per un sito come Homebrewery, senza fini di lucro, non ci sono problemi. Ma dal momento in cui vendi un prodotto con quell'immagine sei un criminale XD

Aggiungo, se volete sentire articoli letti da un toscanaccio!

"Ho avuto ordini molto precisi.. rivelare ciò che so a chiunque, tranne ai servitori di Lord Sidon! Voi non potete pretendere che io..." Il suono di una piccola esplosione lo zittisce. Il silenzio resta intatto per circa tre secondi, poi il cannone automatico comincia a fare fuoco. Non è il suono più roboante che abbiate mai sentito. Non è spaventoso. Ma ha una determinazione tutta sua, una sorta di personalità. I suoi proiettili tempesteranno queste case un po' per volta, con un ritmo lento e misurato. BUM BUM BUM C'è pazienza in quell'arma. Prima o poi vi prenderà e vi ucciderà. Poco dopo, al cannone si uniscono i riconoscibili suoni delle armi laser. Hyde

Contro la minaccia di Shao-Ling mettete in campo tre diverse misure. E forse è proprio questo a salvarvi. Friedrich, Sarah e Magnus lavorano a livello informatico, schermandovi e cercando di spegnere il segnale. Clarke, raggiunto poi da Shen e Pascal Rommo, cerca invece di operare a livello energetico: staccare in qualche modo la capsula dalla sua fonte di energia. Akai tenta un approccio più fisico e diretto, mettendo a repentaglio la propria vita in un gesto di abnegazione (o follia?). Mentre il primo gruppo prende tempo, il samurai comincia a colpire la capsula con la propria lama. Laddove si sarebbe attesto un taglio netto e pulito, compare solo una piccola tacca. Ma la pazienza è la virtù dei samurai, e il giovane persevera senza fermarsi. Tutto ciò permette a Shen, Clarke e Pascal di organizzare un piccolo attacco sui fianchi. Se è vero che la capsula è scollegata dal sistema di alimentazione principale, allora deve avere una riserva di energia propria. Poco credibile che sia una grossa riserva, e probabilmente è direttamente dentro la capsula. Ma l'entropia implica che qualunque consumo di energia sia in realtà un trasferimento. E dato che la capsula non è esplosa, allora deve esserci un punto di sfogo. Una griglia, uno sfiato. L'occhio attento di Clarke la trova: un piccolo rettangolo a pochi centimetri dal pavimento, su un fianco. Sufficiente a raffreddare l'interno di Shao-Ling, e forse sufficiente a decretarne la fine. Pascal estrae da una tracolla alcuni oggetti... poco promettenti. Clarke ne riconosce alcuni: componenti di esplosivi, plastico, un detonatore. Pascal scarta quest'ultimo oggetto: non potete attivare la bomba a distanza, perché un detonatore è solo una porta d'accesso per Shao-Ling. Starà a Shen, il più agile del terzetto (ie, l'unico che non ha le gambe malandate) avvicinarsi e piazzare l'esplosivo. E attivarlo. Pascal lo rassicura: oltre pochi metri dalla capsula l'esplosione non sarà troppo pericolosa. Ma nel frattempo Friedrich si vede costretto a combattere per la propria vita, mentre sempre più nanomacchine bruciano e i suoi controlli innestati subiscono uno stress sempre maggiore. Sarah prova a supportarlo, ma il pad che regge in mano comincia a riavviarsi da solo secondo uno schema casuale, impedendole di lavorare in modo efficiente. H.U.M.A.N. è di tutt'altra pasta e riesce a ingannare Shao-Ling, facendogli credere che lo sciame di nanobot sia molto più grande. Tutto si risolve in un baleno. Un'esplosione, a dire il vero. Le forze concentrate delle tre squadre sono sufficienti a sconfiggere Shao-Ling e far breccia nelle sue difese. Mentre Shen si avvicina Akai riesce nell'intento di spezzare parte della copertura in metallo, liberando una lastra che scivola a terra e rivela una serie di cavi e processori di raffreddamento: uno dei tanti sistemi di sopravvivenza della capsula. Ma un punto debole perfetto per la bomba di Shen. Nello stesso istante lo sciame lancia una finta, Shao-Ling abbocca e i due combattenti riescono a piazzare la bomba e attivarla. Due secondi, e l'esplosivo si innesca. Quando fumo e detriti cominciano a posarsi al suolo una piccola squadra di soccorso composta da Sarah, Galiya, i soldati e Clarke entra nella stanza. Friedrich è a terra, con una mano ridotta male e sangue che gli esce dal naso. Ma è vivo. Shen è poco distante, gli fischiano le orecchie e ha una miriade di micro-tagli sulla schiena. Ma è vivo. Akai è quello conciato peggio: agilmente si è sottratto all'esplosione, ma negli ultimi istanti Shao-Ling gli ha scagliato contro una nuvola semi-incendiata composta dai nanobot. Il corpo è coperto di piccole ma dolorose ustioni e macchie di microplastica fusa. Ci vorranno cure mediche estese per riparare i danni. Ma è vivo. E Shao-Ling? La capsula è a prova di bomba, perché è ancora al suo posto. Ma i danni subiti prima dell'esplosione ne hanno esposto il ventre, e il foro è ora annerito e fumante. Scintille e fiammelle danzano tra i cavi, e un allarme zoppicante e sordo suona da un altoparlante ora danneggiato. Mentre ancora si stanno salvando i tre eroi, uno sbuffo di vapore e una luce rossa annunciano l'apertura definitiva della capsula. Cautamente vi avvicinate ad osservarne il contenuto. È Keiko Yamashita, la nipotina di Reyna Nyusha Tatsuni-Saakadze. NOTE

Il palazzo è davvero bello, ma ciò che nota Sumio è vero: la gente del posto ha una considerazione diversa di uomini e donne. Anche se le tre ospiti sono trattate con tutti i riguardi, dalle loro descrizioni e dalle immagini del drone è chiaro che stanno vivendo in un appartamento elegante, spazioso ma funzionalmente chiuso e periferico. Non sono propriamente isolate, ma le loro finestre sono decorate con tali arabeschi da rendere la luce soffusa e la visione del panorama difficile. Tende e tappeti sono splendidi, ma ovattano i suoni provenienti dall'esterno. Non ci sono schermi, e tutti i servitori sono donne anziane, secche e silenziose. La scrittrice Zabel Eebise è l'unica che sembra divertirsi: sta prendendo appunti sul pad con velocità folle, tra gridolini di gioia e approfondite analisi sociali. Juu Abali, la guardia del corpo, invece sembra sul punto di esplodere. Le componenti maschili della spedizione sono invece circondati da lussi più evidenti e godono di una libertà maggiore: persino un balcone che permette di godersi il caldo sole kepleriano. Inoltre i servitori sono quasi esclusivamente uomini competenti, affabili e gentili e donne giovani e sussiegose. NOTE

Randall "Il Bello" Lockman Ascolto il resoconto del sacerdote con una punta di scetticismo. Un verme lungo come due di noi? Detto da un tappo del genere è di certo un'esagerazione. Sarà stato grosso come un cane. Comunque... "Ah, la magia nera. Una delle piaghe più virulente della nostra società. Peccato abbiate fatto sparire le prove, avrei potuto analizzarle e scoprire molte cose utili. Ahimé, avete probabilmente intralciato le ricerche" che sia vero o no, mi diverte farlo intendere. Tanto ai fini della legge questo cambia davvero poco. Ma se poi mi verrà l'uzzo di controllare davvero le attività che si svolgono qui, forse queste parole non saranno così vuote. Forse questo halfling pagherà la sua insolenza con un po' di carcere. "In merito ai vermi divoratori di cadaveri, è un atto davvero disdicevole. Dovreste aver maggior cura dei corpi che vi sono affidati: se qualcuno volesse operare un incanto sul proprio defunto, ora non avrebbe modo di accedere alla salma. Credo che la situazione sia chiara: dateci una planimetria e fatevi da parte. Lavoreremo noi, da ora in avanti"

Si la mia era giusto una precisazione, perché sono puntiglioso.

Chloe e Ravynne Jean Yksandr

Volendo si può fare. Resterebbe umana mentalmente, però sarebbe in una posizione di debolezza: non potrebbe più tornare a casa e le opportunità di tradirvi e fuggire scemerebbero parecchio. Poi, per carità, se volete farvela amica potete... Trattarla meglio? XD In merito alla sua utilità, purtroppo è una nobildonna che ha giusto quel tipo di competenze. Può essere utile per sapere cose della vita comune, non troppo per faccende militari. Forse con le persone giuste potrebbe ancora fare da ostaggio,ma non avete tra le mani una duchessa, purtroppo! P.s. il piano di reincarnare era in verità l'opposto: reincarnare un orco in corpo umano e usarlo come spia. Comunque, a parte Tania, ora è il momento di decidere cosa fare. Come DM, lo sapete, ascolto sempre le idee del gruppo. Se volete tipo intraprendere una marcia per ricongiungervi con le forze principali, per esempio, si può organizzare. Idem per continuare a saccheggiate il sud-ovest della costa.

Si di recente ci vuole un po', ma intanto domani potete fare lo stesso il pg. Se avete domande sono disponibilissimo

Sindrome di Stoccolma a parte, on effetti se non offri qualcosa di importante è difficile che diventi fedele. Vuole sopravvivere ad ogni costo e questo può esservi utile. Oppure no, dopo tutto sta a voi decidere che farne.

Di rado faccio dei PNG granitici, e questo non è il caso. Potete certamente convertire Tania, se vi interessa, ma dovete convincerla in qualche modo. Cioè capisco il role-play con Arkail, ma non aiuta granché dirle "ammetti di tenere alla nostra causa, così ti accettiamo". Non funziona come Wololo! XD

Per quel che vale Tania da quando è stata "protetta" da Wurrzag è stata relativamente al sicuro, a parte qualche botta e un sacco di insulti. Chiaramente le sta bene cercare di restare in una posizione sicura, ma la sua lealtà... probabilmente è verso sé stessa. Alla fine le pretese di Arkail sono insensate per l'umana. Non può certo "farsi venire" la passione per la causa orchesca.

Wurrzag e Tayyip Aiutata da Scania la donna si rialza, e guarda Arkail con diffidenza. L'orco non è esattamente subdolo, ma i suoi sbalzi d'umore (tendenti alla rabbia) di certo le sono ben noti. E attorno a lei ci sono altri orchi, molti dei quali sembrano decisamente irritati per come è andata la cosa. T'kava, per esempio, e anche gli altri berserker. Ma non sono i soli. Qualche guerriero ride ancora, alcuni sembrano vedere l'umana sotto una nuova luce, con forse un briciolo di rispetto. Se tutto ciò ha facilitato o complicato la vita di Tania, sarà da vedere. Comunque Arkail si aspetta una risposta, e Tania prova a darla "Io non ho avuto scelta, sono qui nella vostra terra contro la mia volontà. Come voi voglio solo vivere pacificamente, e non ho mai voluto distruggere questo o un altro mondo! Perché non lo capisci, dannazione? Il fato mi ha costretta su questa strada, e non ho la forza per cambiare le cose. Voi non mi volete tra di voi... ma se volessi andarmene mi uccidereste. E restando mi attiro il vostro odio per la mia sola esistenza. Quando io non ho mai uccido una persona, prima..." prima di quando fu costretta a farlo da voi, al villaggio conquistato vicino al mare.

Non sono sparito: a breve (tra questa e la prossima settimana) si aggiungerà un nuovo utente, un amico di sani100. Rallento un po' il ritmo per introdurlo durante questa fase di esplorazione locale, ma poi riprendiamo ad un ritmo più sostenuto.

Narcyssa "Ah, no. Certo, è come dici tu. Quello che intendevo era di metterle una contro l'altra. Non dovrebbe essere impossibile, data la natura delle due divinità"