@Muso
Questo che segue e' da intendersi come mio commento personale, come semplice utente di Dragonslair.
Io non apprezzo molto il lavoro di Editori Folli, ma non per la traduzione in se', bensi' per l'etica contradditoria che emerge dal lavoro.
Fai una traduzione amatoriale di un gioco di ruolo, per poi metterla a disposizione di tutti gratuitamente su internet?
Wow, grazie mille! Non ironicamente. Si', la traduzione e' illegale, pero' posso apprezzare l'etica "anarchica" e ribelle di chi fa un lavoro del genere e poi lo mette a disposizione di tutti; ognuno poi fara' le proprie valutazioni e decidera' se e' etico scaricare questo tipo di contenuti. Questo lo dico da promotore della Free Culture, e da persona che da sempre rilascia i propri lavori sotto licenza Creative Commons.
Poi pero' leggi alla fine di ogni pagina:
Non solo; vedi che EF è contrario a persone che cercano di creare lavori derivati (cambiando il layout e l'organizzazione della traduzione, mantenendo i "credits") dicendo che la cosa sarebbe illegale; e poi faccio notare che inizialmente il divieto di riproduzione era presente anche nell'SRD (poi tolto per fortuna).
Insomma, apprezzerei il lavoro di EF se poi non ci fossero tutti questi "divieti" che Editori Folli impone sulle proprie traduzioni (in maniera IMO ipocrita visto che si tratta di traduzioni non autorizzate), e sull'ostruzionismo che spesso viene fatto a chi vuole utilizzare il lavoro. Stando cosi' le cose, non approvo il lavoro di EF.