I toni si alzano sulla Biancospino, e anche coloro che dapprima erano in silenzio iniziano a inveire l'un l'altro. La situazione è marcia da tutte le parti.
Seline subisce la sfuriata di Raftal senza batter ciglio, e quando parte del suo camuffamento cade in preda all'ira, sono tutti troppo impegnati a discutere tra loro per accorgersene. La prigioniera risponde, rassegnata: "Non volevo coinvolgerti in tutto questo. Se l'avessi fatto, ora saresti a marcire qui con me. Non rimpiango di averti tenuto all'oscuro di tutto."
...mentre Ofira è d'accordo con Elle, ma solo a metà "La tiro fuori dalle segrete appena metto piede fuori da questo rottame. Ma se pensi che ricomincerò a fare i giochetti politici di Kerberos sei fuori testa! Finirò questa storia, oggi!" lo sguardo omicida che volge all'ologramma di Seline non vi lascia dubbi sulle sue intenzioni: Ofira desidera ucciderla. Ne ha bisogno per chiudere i ponti con tutto ciò che è successo finora.
Prudence intanto guaisce scuse contro il capitano della Incubo, e poi, serpentina e stridula, rimprovera Deneb: "Ah sì? Vuoi tenerti tutto? E cosa te ne farai di una nave semidistrutta, qualche oggetto magico che neanche comprendi fino in fondo e una traditrice senza scrupoli? Non puoi farcela da solo! La Loggia può ricompensarti, può ricompensare tutti voi se restituite ciò che ci serve." la guardia si intromette, timidamente: "Vale anche per Razdag."
E' il più giovane tra voi, il mezzelfo dall'animo quieto, a ristabilire un po' di pace con il suo discorso. Anche Prudence, seconda a nessuno in fatto di insulti, smette di parlare per prestargli orecchio. Le parole profonde trasudano lo stesso sconforto che brulica nei vostri stomaci...e in quello di Seline. Nel silenzio che ne segue, ognuno si fa un esame di coscienza...e il primo a terminarlo è Arthur Shroud.
"Giochiamo a carte scoperte. Mi piace. Per esperienza, le discussioni a base di princìpi e rimorsi durano sempre più del dovuto e si concludono con nulla di fatto. Quindi scusate la franchezza, signori...e signore" guarda Elle e Prudence, ma non Ofira "Deneb ha ragione: nessuno regalerà niente, qui. Mettiamo sul tavolo ciò che abbiamo e piazziamolo all'asta."
Mentre parla, il mercante trascina una botte accanto al cerchio formatosi, e ci piazza sopra calamaio, piuma e alcuni fogli di carta. "La cosa più importante da barattare secondo mio nonno è la fama. Ricordo che combattè la guerra contro i Duergar delle profondità quasi un millennio fa, servendo il Re Aelugis Gali, il Trovatombe. Tra l'altro, l'aneddoto legato a questo soprannome è molto divertente, sapete, risale alla battaglia di Robuglash, l'attuale Rogur, che vedeva due schieramenti opposti: i Drow e gli elfi di Torre Spina. Voi direte: perché gli elfi di Torre Spina erano così a nord? Beh, per rispondere a questa domanda devo raccontarvi l'antefatto. Iniziò tutto dopo la caduta delle colonie orientali di Tharaasia-"
"NANO! SMETTILA CON LE TUE CAZZ.ATE E ARRIVA AL PUNTO!" la timida guardia Herbert si trasforma in un Balor per pochi secondi.
Arthur si schiarisce la voce: "Ehm...scusate. Ve la racconterò un'altra volta." ...scribacchia qualcosa sul foglio e ve lo mostra.
"In breve, questo è quello che avete da scambiare." indica il primo punto. "La gloria è quella che vale di più. Sono anni che le Cronache fanno a pezzi Kerberos e Razdag, quei due si scannerebbero per avere un pezzo fatto bene in cui ne escono vincitori." Ofira aggiunge: "Senza contare che viste le porcate che hanno fatto entrambi, ognuno vorrà rimaneggiare la storia a suo vantaggio."
Prudence: "Se è un'asta, io partecipo per la Loggia. Kerberos darà l'amnistia a tutti e tre se testimonierete la sua versione. Ipotizzo ometterà il tradimento di Seline e darà alla Loggia il merito di aver gestito l'emergenza goblin a Capo Ventura. Dobbiamo essere forti, o la gente di Capo Ventura perderà fiducia in noi." ma Herbert dissente: "Radzag pulirà la fedina penale di entrambi i ricercati...e vi ripeto, può tornarvi utile un amico come lui in futuro. E' un contatto importante a Capo Ventura. Parliamoci chiaro: quante volte dovrete ancora andare nella zona grigia della legge per fare il vostro lavoro? Se tenete il capitano buono, non avrete più problemi come l'ultima volta."
@Tholin & Raftal
Arthur prende nota di ogni proposta che viene fatta successivamente.
Dopo che hanno confabulato, Arthur annuisce al lavoro svolto passandovi il foglietto e poi vi guarda con confidenza: "Non me ne vogliate, ma è il modo più efficiente che conosco per vendere il bottino. Vi darò una mano questa volta, ma solo perché desidero parlare della Biancospino." ...il tempo è denaro!