Ambrosia
L'Heterium non cambiò solamente i raggi di Hardos, la stella attorno a cui orbita Trelith, ma interagì con la vita vegetale del pianeta, modificando la struttura di alcune piante. Questi fiori iniziarono a crescere a dismisura, assumendo dimensioni e proporzioni quasi paragonabili a quelle di un uomo. I Trelithan, da sempre attirati dal proprio pianeta, provarono a studiare i fiori, trovandosi così ad avere a che fare con le loro difese: dei pericolosi spruzzi di heterium in fase gassosa miscelato con polline e feromoni, creando un mix di sostanze in grado di stordire il sistema nervoso della vittima con una serie di segnali discordanti, andando a modificare il funzionamento delle pompe sodio-potassio dei neuroni. La maggior parte degli uomini veniva scossi da spasmi o paralizzata istantaneamente, ma qualche scienziato riuscì a sopravvivere, apparentemente senza alcuna ragione.
Nei giorni successivi i sopravvissuti si scoprirono in grado di portare a termine prodigi mai visti prima dall'uomo: sollevare oggetti con il solo pensiero, schiacciare materiali normalmente in grado di resistere ad urti catastrofici o comunicare mentalmente con chiunque fosse vicino a loro. Purtroppo, furono anche i primi a sperimentare gli effetti della dipendenza da Ambrosia: i loro corpi non riuscivano a vivere senza il preziosissimo gas, ormai parte integrante della trasmissione neurali.
I Trelithan non potevano usare quella sostanza, ma non potevano neanche farsi sfuggire quella possibilità a dir poco unica al mondo. Fu allora che uno di loro, Ambroise Du Lac, decise di prendere l'iniziativa e studiare le piante e le loro secrezioni. Ed è solo grazie agli studi di Ambroise che si è riusciti a scoprire il funzionamento della sostanza che oggi viene chiamata (in suo onore) Ambrosia e a sintetizzarla in laboratorio, ma non ad eliminarne completamente il rischio. Il Consiglio di Trelith ha deciso quindi di limitare l'esportazione della sostanza con delle leggi opportune. Si sta persino parlando di distruggere i laboratori di ricerca e produzione e nascondere la formula, ma la posizione ha ancora un seguito relativamente scarso.
Bioinnesti
Un'altra esportazione tipica di Trelith, molto più diffusa dell'Ambrosia, i "bioinnesti" sono tutte quelle modifiche genetiche volte a integrare il DNA umano con quello vegetale, sia per scopi puramente estetici che per altri utilizzi più pratici. La bioingegneria, in cui Trelith è specializzato da secoli, è ormai una scienza diffusa nella galassia e unisce le tecniche provenienti dai mondi più disparati, ottenendo risultati in grado di lasciare a bocca aperta anche il più consumato esploratore galattico.
I bioinnesti sono semplicemente gli impianti "da manuale" con un aspetto differente. Non hanno costi, pregi o difetti aggiuntivi.