Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.

Campioni della Community

  1. Bille Boo

    Moderatore
    6
    Punti
    2.511
    Messaggi
  2. Minsc

    Circolo degli Antichi
    4
    Punti
    4.616
    Messaggi
  3. Bellerofonte

    Circolo degli Antichi
    4
    Punti
    4.091
    Messaggi
  4. MattoMatteo

    Circolo degli Antichi
    3
    Punti
    11.163
    Messaggi

Contenuto popolare

Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 29/06/2020 in Messaggi

  1. 3 punti
    Non ci può essere sorpresa, che esplicitamente esiste solo se il nemico non è conscio di un pericolo imminente: chiacchierando, spada nel fodero, pensiero perso alla discussione avuta con l'amata prima di partire. Se il nemico è in combat, non può quindi essere preso di sorpresa. Secondo punto, il mago nel suo primo turno dopo che è arrivato ha l'azione a disposizione. Il mago prima di teletrasportarsi non era in combat, viveva la sua vita e decide di lanciare un incantesimo. Come tutti gli incantesimi lanciati fuori combat, non ci interessa il conto delle azioni. Arrivato, entra in combat. Solo a questo punto, al suo arrivo, tira l'iniziativa. Questo è quello che sarebbe successo se non ci fosse stato un combat in corso tra altri PG: il mago avrebbe teletrasportato sul nemico, si tira l'iniziativa, e avrebbe le sue azioni normali. Stessa cosa. Quindi il mago arriva all'inizio del round (per comodità, ma vedi spoiler), e tira l'iniziativa. Al suo turno potrà agire normalmente.
  2. 3 punti
    Da regolamento è esattamente come ha scritto Maudea96 (anche se nel primo caso non penso possa beneficiare del vantaggio perché tra la sua apparizione ed il suo primo turno, i nemici hanno agito e, da quello che c'è scritto, non sembra che il pg fosse invisibile) e aggiungo un'altra opzione: 4) se è stato teletrasportato da qualcun altro e lui ha preparato l'azione per attaccare in qualche modo, può sfruttare la sua reazione per l'attacco subito dopo il teletrasporto per attaccare con vantaggio NB in 5e non è contemplato il "ritardare l'azione" come in 3.5 che spostava l'ordine di iniziativa (come anche l'azione preparata). In 5e hai un ordine di iniziativa e quello resta a prescindere dalle varie condizioni
  3. Scusate la confusione, per me "colto alla sprovvista all'iniziativa" (reminiscenza della 3.5) e "round di sorpresa" (5e) fino a poco fa erano la stessa cosa. Comunque Tholin non ha in effetti utilizzato nessuna azione prima di essere trasportato. Ergo ha solo vantaggio contro i nemici, quindi non è cambiato nulla in-game, possiamo continuare. Altra cosa: pare che in 5e non si possa ritardare, ma diciamo che a me non va di essere fiscale su questa parte. Appartiene alla tattica, potete gestirvela come volete. EDIT: ..E invece no. Da quanto ho letto ritardare equivale a preparare in 5e. Quindi se volete ritardare dopo un vostro alleato/nemico, potete preparare un'azione e questa verrà automaticamente instradata tramite la vostra reazione. RE-EDIT: ninjato da @Daimadoshi85
  4. 2 punti
    Forse mi sfugge qualcosa, ma io lo interpreto diversamente: Se il teletrasporto l'ha lanciato Tholin, dovrebbe avvenire al suo turno di iniziativa (quindi 3°), dopodiché potrebbe continuare il suo turno, avendo già usato azione /azione bonus /altro per lanciare il teletrasporto. Se l'ha lanciato Tholin, ma come azione preparata, avviene al momento dell'innesco (quindi immagino come 5° nell'iniziativa), ma spende la sua reazione e non può fare altro. Se è stato lanciato da altri fattori, Tholin agirà in combattimento direttamente nel round successivo, nel suo turno come 3° nell'iniziativa, perché il suo turno in questo round l'ha "speso" ovunque si trovasse prima di essere stato teletrasportato. Nel primo caso, poi, concordo sul fatto che possa beneficiare di vantaggio dato dal fatto che gli altri combattenti non si aspettano la sua apparizione, senza che ci sia "sorpresa" nel senso meccanico del termine.
  5. Ciao, al momento ti posso rispondere solo a quel frammento. È sicuramente da evitare che il giocatore il cui PG finisce a fare il supercattivo non voglia farlo. Ed è sicuramente da evitare che i giocatori i cui PG finiscono a combattere il supercattivo non vogliano farlo. In teoria la soluzione è semplice: lasciali liberi di scegliere. Se qualcuno dei PG vuole direttamente unirsi ai cattivi anziché combatterli ben venga, non dovrebbe aver bisogno di dire "uccidimi", basta che dica "ok, sono con te". E anche diventare il supercattivo dovrebbe essere frutto di una scelta del giocatore, non una cosa che succede suo malgrado. Ma così, dirai tu, rischio potenzialmente di non avere nessuno scontro: se nessuno volesse diventare il supercattivo, o se tutti accettassero di stare con lui e nessuno volesse combatterlo. Questo è vero. E secondo me è la cosa migliore: se lo scontro finale non è necessario niente scontro finale. Bene così. Se questo non ti soddisfa, ti offro un'alternativa ma metto in chiaro che è sub-ottimale. Concorda in anticipo (intendo, con diverse avventure di anticipo) con il giocatore destinato a diventare supercattivo che avverrà questa svolta. Spiegagli che ciò porterà il suo PG a scontrarsi con gli altri PG e assicurati di avere il suo consenso. Nelle prime avventure dovrebbe esserti facile capire qual è il giocatore che più facilmente darà il suo consenso, a seconda di come si comportano in gioco: quello è colui con cui devi interfacciarti. Offri al PG di quel giocatore una ricompensa molto allettante (per il fatto di assurgere a supercattivo), che però non può essere spartita. Fai in modo che sia nota a tutti (cioè, che sia un'informazione in cui i PG si imbattono con l'avanzare del gioco). Offri una diversa ricompensa molto allettante, e che stavolta può essere spartita o condivisa facilmente, per la sconfitta del supercattivo. Anche questa nota a tutti. Ciò incentiverà gli altri PG a combatterlo anziché unirsi a lui.
  6. 2 punti
    Non ho capito. Se un'opzione esiste solo in inglese va quindi depennata dalla guida? Che differenza c'è nel saltarla considerato che lasciandola si dà la possibilità di fruirne anche a chi gioca con manuali di entrambe le lingue? Comunque non c'è problema: questo è un forum di libera scrittura. Non si è praticamente mai fatto per non oberare la sezione, ma nulla ti impedisce di scrivere una nuova guida come piace a te e postarla a fianco a questa, completamente in italiano di cui gli utenti interessati possano fruire.
  7. 2 punti
    i nemici non erano sorpresi! la sorpresa si stabilisce prima dell'iniziativa. la sorpresa non dà una azione in più a chi sorprende (come hai fatto fare a tholin), ma è il sorpreso che non può agire.
  8. 2 punti
    Trovi tutte le razze "definitive" in questo topic: Mentre qui si parla dell'ambientazione: Questo dovrebbe bastare per un veloce recap.
  9. 2 punti
    I noduli hanno anche un'altro vantaggio: nel passato si parlava di "metallo delle stelle" per indicare ferro di alta qualità (spesso legato con nickel, e talvolta anche cobalto) proveniente da meteoriti, e i noduli possono svolgere egregiamente lo stesso lavoro. Poi, ovviamente, possiamo tranquillamente evitare di essere troppo scientifici quando non è importante, ci risparmieremmo un sacco di problemi (esempio: il sangue al cobalto dei Qwel'Nariani dovrebbe essere giallo invece che blu, ma io preferivo il blu)! 🤣 Ok, c'ho messo un pò ma, ma forse ho trovato una possibile soluzione; non è scientifica al 100%, ma è il meglio che posso fare. Si tratta del titanato di calcio; fuso assieme ai minerali di ferro, dovrebbe (il condizionale è d'obbligo, visto che è una mia estrapolazione) formare ferro-titanio, che purifica la lega dalle impurità; inoltre una piccola parte del titanio entra in lega con gli altri metalli, dando origine ad un'acciaio di qualità pari a quella ottenuto dai noduli. Ovviamente, come i noduli, si trova solo in pochi punti, difficili da raggiungere. Quindi per le astronavi si devono arrangiare facendosi dare passaggi dalle altre razze? Carino, mi gusta l'idea di una tecnologia "steampunk" che convive di fianco a quella spaziale! Nel frattempo, mi sono scritto una possibile razza nemica; ditemi cosa ne pensate: La cultura Guerriera (warlike) in realtà è un mix con quella Spietata (ruthless), e in quella Spirituale (spiritual) ho sostituito il tratto "Inner peace" con quello "Oathbound" della Onorevole (honorable).
  10. Il prof. Marrelli ci parla di come potrebbe funzionare una magia “fisicamente corretta” nei monidi Fantasy. Uno dei problemi da affrontare, nei giochi e nella fiction in generale, dovuto all’introduzione della magia è integrare tali fenomeni all’interno del mondo per creare un contesto coerente e in qualche modo credibile. In questa rubrica, dedicata soprattutto agli inventori di mondi (che siano scrittori o dungeon master), cercheremo di analizzare come potrebbe funzionare una magia “fisicamente corretta” ed evitare la classica domanda: “ma perché, se c’è la magia, la gente continua a zappare la terra e morire in modi atroci?”. IL PROBLEMA ENERGETICO Se la magia fosse fisicamente corretta, dovrebbe rispettare alcune leggi fra le quali i famosi Principi della Termodinamica (o, per l’occasione, della “Manadinamica”). Tra questi, il primo è il cosiddetto “Principio di conservazione dell’Energia” che richiede che l’energia totale coinvolta in un fenomeno sia conservata, cioè che la sua quantità totale al termine del processo sia uguale a quella iniziale (contando, in entrambi i casi, tutte le forme di energia presente). Ma cos’è l’Energia? L’Energia è una grandezza fisica che descrive vari fenomeni simili capaci di trasformarsi l’uno nell’altro: l’energia elettrica usata per alimentare una stufa si trasforma in energia termica, e quella termica in un motore produce energia meccanica sotto forma di velocità (energia cinetica) e/o sollevando pesanti carichi (energia potenziale). Ma l’energia è anche la base del funzionamento del nostro corpo: noi otteniamo energia dal cibo che mangiamo (dove è accumulata in forma di energia chimica dei suoi costituenti nutritivi) e usiamo questa energia per muoverci, respirare, pensare e per il corretto funzionamento del nostro metabolismo. Possiamo dire tranquillamente che la stragrande maggioranza dei fenomeni che conosciamo prevede trasformazioni e scambi di energia, e la magia non può non ricadere in questo sistema: per sollevare un masso con il potere di un incantesimo, l’energia necessaria deve essere ottenuta da qualche parte. È questo continuo richiamo al “pagamento” di energia che permette di creare un sistema magico fisicamente coerente. Non solo, l’incantesimo deve richiedere tutta l’energia necessaria per ottenere l’effetto desiderato: la generazione di temperature estreme di una palla di fuoco, la crescita di una pianta o lo spostamento di masse ingenti può richiedere una quantità estrema di energia, e talvolta anche difficile da calcolare (soprattutto quando ci sono di mezzo creature viventi o teletrasporti, ma avremo modo di parlarne in altri articoli). Cerchiamo dunque di rispondere alla domanda: da dove proviene tutta questa energia? MICROORGANISMI E CONDENSATORI Una prima possibilità evidente è che l’energia possa essere ottenuta da quella del mago stesso. Il corpo umano consuma l’energia ottenuta dal cibo per le sue attività, compresa una fetta importante (circa il 60-70%) unicamente per mantenere le funzioni vitali come la respirazione, la circolazione, il pensiero e il mantenimento della temperatura. Un essere umano, in base all’età, al sesso e all’attività che compie, ha un consumo energetico quotidiano che può andare tra le 1500 e le 2500 kilocalorie circa: la stessa quantità di energia, espressa in Joule (l’unità di misura dell’energia nel sistema internazionale), oscilla tra i 6300 e i 10500 KiloJoule. Se fosse possibile prendere una piccola frazione, ad esempio l’1% dell’energia di una “persona media” (8000 KJ per comodità), avremmo a disposizione 80 KJ, cioè 80.000 Joule. Ma “quanti” sono 80.000 Joule? Sono, ad esempio, pari all’energia necessaria per sollevare di un metro un masso di 8 tonnellate! L’energia per una simile impresa titanica, ben lontana dalle capacità umane e facilmente assimilabile a un “prodigio magico”, è pari al solo 1% dell’energia consumata da un essere umano “medio”. Ciò che impedisce a una persona di usare la sua energia in questa maniera è il concetto di “potenza”, cioè l’ammontare di energia che può essere emessa in un determinato ammontare di tempo. I nostri muscoli non sono abbastanza potenti da sollevare massi di una tonnellata (1000 kg) in alto di un metro, ma più che capaci di trasportare un oggetto di 10 kg per un dislivello di 100 metri: queste due azioni richiedono lo stesso ammontare di energia, ma la prima richiede molta più forza e molto meno tempo. Se riuscissimo a rilasciare energia in tempi inferiori, potremmo letteralmente dare vita alla magia partendo dalla stessa energia dei corpi umani: ma come accumulare questa energia e rilasciarla tutta assieme? Un mago potrebbe avere una “riserva” di energia magica che viene lentamente ricaricata dal suo stesso metabolismo e che può essere rilasciata rapidamente dando vita a effetti magici, e l’energia mancante del mago potrebbe giustificare la classica carenza di forza fisica che accomuna i maghi in molti giochi di ruolo. Un’opzione potrebbe essere fare ricorso a sostanze prodotte dall’organismo e accumulate in appositi tessuti, come facciamo già nella realtà con i grassi, in grado di essere “bruciate” per ottenere un picco di energia. Se invece non volessimo alterare la biologia umana, potremmo immaginarci un microorganismo simbiontico simile ai famosi Midi-Chlorian di Star Wars, in grado di sopravvivere solo in organismi molto specifici (magari in maniera simile a quello che accade con gli antigeni del sangue, solo più complesso). Infine, il mago potrebbe ottenere energia sottraendola dagli esseri viventi circostanti, in pieno stile “rituali sacrificali” o, più semplicemente, prendendo ispirazione dalla recente serie di The Witcher. Il rilascio dell’energia dovrebbe essere rapido, con un funzionamento simile a quello del flash delle macchine fotografiche. Le pile, infatti, non sono in grado di fornire una potenza sufficiente per il lampo: il flash, in questo caso, è ottenuto da un Condensatore, un componente dei circuiti in grado di accumulare al suo interno cariche elettriche (cioè, sostanzialmente, elettroni, le particelle che compongono la corrente elettrica) e di scaricarsi molto velocemente. In questo modo, anche se la velocità di ricarica della pila è ridotta, il condensatore è in grado di fornire rapidamente una grande quantità di energia per il flash: allo stesso modo, un mago dovrebbe essere in grado di bruciare rapidamente la sua riserva energetica per ottenere, in poco tempo, grandi quantità di energia per dare vita ai suoi incantesimi. Un condensatore. La vostra scheda madre ne è piena. CATALIZZATORI Se invece l’energia fosse ottenuta esternamente dal mago, come potrebbe egli averne accesso? E come giustificare una quantità limitata di uso di tale potere? Sempre pensando a un consumo (almeno iniziale) di energia da parte del mago, si potrebbe ipotizzare un’interazione tra il mago e una sostanza esterna, simile alla Trama nel mondo di Forgotten Realms, grazie al quale il mago ottiene i suoi effetti facendo da catalizzatore. In chimica, molti processi che trasmettono energia verso l’esterno (esoergodici) non avvengono spontaneamente, ma devono essere “stimolati” tramite una certa quantità di energia iniziale, detta energia di attivazione. Si può immaginare, ad esempio, che una certa reazione rilasci 5 Joule di energia, ma che la sostanza debba prima ricevere due Joule come energia di attivazione per avere inizio. Un esempio pratico di questi fenomeni sono le combustioni, delle quali parleremo in un futuro articolo: un oggetto che brucia emette energia termica, ma ha prima bisogno di un innesco, un evento in grado di fornirgli l’energia necessaria per far partire la combustione. Un Catalizzatore è un elemento, di solito una sostanza chimica, in grado di produrre un effetto di Catalisi, cioè di ridurre l’energia di attivazione: nell’esempio precedente la reazione potrebbe, grazie a un catalizzatore, richiedere un solo Joule per avere inizio. Se il mago fosse in grado di agire da catalizzatore per la magia, questo spiegherebbe come mai solo i maghi sono in grado di usare tale potere, cioè perché l’energia di attivazione è troppo elevata e i non-maghi non sono in grado di abbassarla. Contemporaneamente, se fosse sempre lui a fornire l’energia iniziale (ridotta grazie alla catalisi) si giustificherebbe anche un utilizzo limitato della magia da parte dell’incantatore. MASSA ED ENERGIA Un’ultima, notevole fonte di energia è la cosiddetta annichilazione della materia: la possibilità cioè di trasformare direttamente materia in energia mediante la famosa formula di Einstein. Si tratta di una quantità di energia enorme: mezzo grammo di materia produrrebbe la stessa energia della bomba di Hiroshima. Fortunatamente si tratta, nel mondo reale, di un processo assai complesso da ottenere: per avere una annichilazione è necessario far incontrare ogni particella del nostro materiale con la sua antiparticella. Queste ultime sono complesse da ottenere e prodotte solo da reazioni nucleari rare e altresì molto costose, in termini energetici (e non), da ottenere: all’attuale stato delle cose, il più grande apparato in grado di generare tali antiparticelle (il Large Hadron Collider, o LHC, del CERN di Ginevra) sarebbe in grado di ottenere un grammo di antimateria in… qualche milione di anni! Tuttavia, immaginando di ottenere energia dai due processi precedenti, sarebbe forse possibile annichilire quantità di materia sufficientemente piccole da concedere comunque effetti prodigiosi… se l’antimateria fosse già presente. Infatti, produrre antimateria richiede processi molto più costosi (in termini di energie) di quanto poi riottenuto dall’annichilazione, fino a 10 miliardi di volte tanto. Anche se, infine, essa fosse già disponibile al mago, questi dovrebbe assicurarsi di mantenere l’antimateria confinata nel vuoto, impedendogli di interagire con qualunque genere di materia, perfino l’aria: tale situazione viene comunemente ottenuta, nel mondo reale, tramite potenti campi elettromagnetici che possono risultare letali alle persone che si avvicinano troppo. Sarebbe invece possibile ottenere parte dell’energia dagli atomi mediante fusione e fissione: in questo caso, tuttavia, la quantità di energia ottenuta da ogni atomo è molto inferiore e sarebbero necessarie quantità importanti di materiale (e il materiale giusto!), nonché condizioni peculiari di temperatura e pressione altrettanto complesse da ottenere (che richiederebbero ulteriori, drammatiche energie iniziali). IL PREZZO DA PAGARE Questa (relativamente) vasta serie di opzione potrebbe far pensare che ottenere energia possa essere semplice, ma si tratta di una conclusione errata. Il mago dovrebbe indubbiamente pagare il prezzo iniziale consumando parte della sua stessa energia, energia che, se fosse accumulata in una sorta di condensatore magico, non sarebbe disponibile dell’incantatore (al di fuori del suo uso magico) e lo lascerebbe permanentemente spossato. Se facesse inoltre da catalizzatore per una qualche fonte esterna di energia, essa si andrebbe, nel tempo, a consumare inevitabilmente la fonte di energia magica esterna proprio come i combustibili che diventano inutilizzabili dopo essere bruciati. Infine, la stessa capacità di annichilire materia richiederebbe una grossa fonte di antimateria oppure energie tali da non giustificarne l’utilizzo, e anche l’energia nucleare si potrebbe sfruttare solo con condizioni estreme di temperatura e pressione. E’ evidente dunque che l’idea di usare la magia per affrontare problemi altrimenti risolvibili è una mossa assai sconveniente, e che rivolgersi agli incantesimi dovrebbe essere giustificato solo da una necessità particolare e immediata. E ancora non abbiamo parlato del fatto che non tutta quell’energia può essere utilizzata per lanciare una magia… ma per quello, aspettate il prossimo articolo di Manadinamica! Articolo originale: http://www.profmarrelli.it/2020/01/15/manadinamica-conservazione-energia/ Se questo articolo ti è piaciuto, segui il prof. Marrelli su facebook e su ludomedia. View full article
  11. Questo è chiaro, il rischio è che quella "implosione del gruppo" si verifichi prima, anche molto prima, di dove programmavi di avere la boss fight.
  12. Non pretendo di rispondere al posto suo, ma potrebbe alludere al fatto che D&D è un gioco collaborativo e il PvP (giocatori contro giocatori) in genere non è il massimo. Nella mia esperienza, in effetti, non si è mai rivelato una buona idea, anche quando sulla carta sembrava divertente all'inizio.
  13. 1 punto
    Sconsiglierei qualsiasi approccio in cui un alto modificatore di iniziativa risulti di fatto svantaggioso.
  14. Le chiavi di una buona meccanica di corruzione, secondo me, sono: Che il fatto di corrompersi (progredire nella corruzione) sia sempre dovuto a una libera scelta del PG. Che il fatto di corrompersi offra un beneficio meccanico importante e concreto nel breve termine, mentre le conseguenze negative siano più sfumate, incerte e di medio-lungo termine (ma si accumulino con il progredire della corruzione). Che nessuno stadio di corruzione imponga mai al giocatore di far comportare il PG in un certo modo e non in un altro: quando questo accade, è meglio dire che è così corrotto da diventare un PNG.
  15. Spunto Le Shadow della serie Persona. https://megamitensei.fandom.com/wiki/Shadow_Self Pro: Il giocatore può usare la shadow del suo pg durante la boss fight. (PvP) Il giocatore può affrontare la shadow del suo pg durante la boss fight. (gruppo vs boss o 1 vs boss) Più boss fight. Un giocatore potrebbe ritrovarsi con un pg così marcio da esser tutt'uno con la sua Shadow (aka boss finale) Contro: Alla lunga potrebbe diventare la sagra degli alter ego. Se fai usare il boss finale a un giocatore, imho o lo progetti in modo tale da avere due entità in una ¹ (o metti png o minion) e un peso nell'economia dello scontro/scena, o ti ritrovi a reggere il moccolo/non gestire nulla nella parte cruciale della campagna. ¹ Se invece vuoi meccaniche e/o spunti sulla corruzione dei pg le trovi nel setting di Ravenloft (prove delle potenze oscure) e nell'Horror Adventures di Pathfinder. (casomai dopo vedo se trovo un link) https://aonprd.com/Corruptions.aspx?ItemName=All
  16. 1 punto
    Le meccaniche che si sballerebbero sono senz'altro quelle delle condizioni fino all'inizio/fine del prossimo turno del pg o del png. Secondo me la cosa che si potrebbe gestire con più elasticità è l'iniziativa tra pg/png dello stesso schieramento ad inizio incontro. Per fare un esempio, l'iniziativa è: PG1 PG 2 PG 3 MOSTRO 1 MOSTRO 2 PG 4 PG 5 Se pg2 è il barbaro che vuole caricare in mezzo ai nemici e pg3 è lo stregone che vuole lanciare palla di fuoco, io non mi farei problemi ad invertirli nel primo round di gioco se i pg lo richiedono, a patto che l'iniziativa neo round seguenti resti pg1, pg3, pg2 ecc
  17. 1 punto
    Io quando parlo di "licenze" mi riferisco alle questioni scientifiche. Ossia prendersi delle libertà nella creazione della razza, prendendosi delle libertà anche a livello di coerenza scientifica (ad esempio il sangue blu a base di cobalto dei Quel'nariani, come diceva MattoMatteo). Sull'allineamento non abbiamo detto nulla, Zinco aveva giustamente chiesto di evitare razze il cui unico obiettivo è l'annichilimento della vita/distruzione di chiunque non sia come loro, se non per inserire dei nemici.
  18. No, in 5e non puoi ritardare, ma puoi "preparare l'azione", ovvero definire una condizione per cui farai qualcosa (che è quello che avevo fatto prima per uccidere i marinai), e quando tale condizione è esaudita viene "prodotta" come reazione.
  19. 1 punto
    Provo a risponderti anch'io, basandomi sulla domanda "Can you delay your turn and take it later in the round?" che c'è a pag. 10 del Sage Advice Compendium. In sostanza, il primo punto della risposta parla di maggiore lentezza, il secondo del fatto che l'iniziativa diventa relativamente inutile se tutti possono ritardare il proprio turno a piacere, il terzo, più meccanico, fa notare che potrebbe variare la durata di certi effetti e incantesimi che dicono "fino al tuo prossimo turno".
  20. 1 punto
    Si, l’eliminazione della possibilitá di ritardare è voluta. Reinserendola verrebbe meno la reazione visto che con il ritardo compi tutto il turno (azione, bonus, movimento) mentre con la reazione solo l’azione che hai preparato o quella prevista dalla reazione. E poi avresti comunque a disposizione la reazione.
  21. 1 punto
    @Gigardos Si, licenze “poetiche” possono essere prese senza problemi mi pare di capire, tipo togliere un tratto e sostituirlo con un altro da una diversa cultura/aspetto; forse la cosa più semplice e veloce è dare una letta veloce a tutto e scegliere una cultura ed un aspetto che ti ispirano @MasterX, anche a me, la razza che hai portato pare più da png che da pg: troppo solitaria e difficile da integrare in un gruppo, almeno per come descrivi il grosso dei suoi membri, che poi tu giochi un personaggio più “da gruppo” va benissimo; che poi, scusa, ma in pratica a che livello tecnologico sono? E a quale erano prima che gli dessero la tecnologia FTL? Come è possibile, se i vari clan/sette interagiscono tra di loro, una parte è ferma al periodo “classico”, un’altra è alla fine del Medioevo ed una terza poco oltre? Abitano su continenti lontanissimi e dalle risorse molto diverse, come i popoli amerindi e gli europei terrestri? Poi, che vuol dire che sono tutti diversi? Non esistono caratteristiche simili, oltre all’armatura? Capisco un grande dimorfismo sessuale, ma un dimorfismo “razziale”, in cui ogni individuo ha un aspetto proprio, non lo credo possibile
  22. 1 punto
    È corretto come dice Casa. Tholin avrebbe avuto "solo" vantaggio. In pratica è corretto dire che il pg teletrasportato coglie di "sorpresa" i nemici, tuttavia è giusto distinguere la meccanica di sorpresa che si determina prima dell'inizio dello scontro e la sorpresa durante lo scontro, ovvero quella "sorpresa" che genera vantaggio (come l'azione nascondersi o l'incantesimo invisibilità). In questo caso Tholin compare quando lo scontro è gia iniziato, perciò avrebbe agito nel turno immediatamente dopo il punto 4 (causa il teletrasporto) e avrebbe beneficiato di vantaggio, dopodichè nel round successivo avrebbe seguito la sua iniziativa (se avesse fatto il tiro piu alto di tutti avrebbe agito per primo dal secondo round). Ricapitolando la turnistica è: Round 1 Round 2
  23. Ma sono sorpresi solo da Tholin! Quindi è lui ad avere l'azione extra, ma non voi. 'sta cosa mi risulta ambigua, comunque. Nel frattempo continuiamo, ma apro un topic nella sezione domande.
  24. 1 punto
    Facciamo prima così: esattamente cosa non sai o non hai capito? @MasterX sei sicuro che la tua razza sia "giocabile"? Non tanto per l'altezza (anche se ti consiglio di limitarla, diciamo 2,40-3,00 m), quanto per la mentalità che mi pare più da razza da png (come quella che ho creato io).
  25. "Cantante e...emissaria." aggiunge sorpreso. Se solo sapesse quante altre doti nascoste possiede la contessa...! L'aasimar fa un cenno particolare alla donna della locanda, che giunge con una bottiglia trasparente contenente un liquido alcolico che ricorda vagamente il sentore di rum, ma come se nella ricetta qualcuno avesse arbitrariamente aggiunto note floreali. L'alcol giunge insieme a una vasta gamma di formaggi, miele di tiglio e acacia, una braciola fumante con erba cipollina e prugne giallo acceso. Infine, una caraffa d'acqua limpidissima per il cuoco. "Ma certo, Randal, qualunque cosa desideri." "Il capitano Morga è l'avanguardia della nostra flotta. Ma eseguiva solo gli ordini: affondare o respingere la nave che corrisponde alla descrizione della Zephira. Così come tutti i suoi colleghi. Ma vi assicuro che escluso questo inconveniente, è una donna deliziosa! Mi invita spesso nella sua tenuta a Kebri, dove i nostri bambini giocano a pallacorda tutto il giorno...!" l'umanoide sorride, crogiolandosi nei ricordi familiari. "Ehm-no, no. Siete la seconda. Come vi ho già detto, il capitano Blake è stato qui in passato insieme alla Maestrale Quarta, quindici anni or sono. Persona deliziosa, ha fatto davvero molto per quest'isola." è la seconda volta che lo ripete. "Nonché mio grandissimo amico. Ho già accennato che è stato lui a nominarmi chevalier e Pioniere? Un vero onore, per me. E' ripartito dopo cinque anni di proficua permanenza tra noi e ci ha avvertiti del pericolo imminente. Ma ditemi, avete parlato di un'isola?" visto che il principale interesse di Randal è la cucina, Reginald si protrae verso Sandrine. E' lei che dovrà dare le risposte che cerca.
  26. Arn "Ah... dimentico sempre come questo gruppetto si sia modificato tanto velocemente, negli ultimi tempi", fece Arn, in risposta alla domanda di Grigory. "Stiamo cercando di salvare delle persone... o almeno una di loro. I Goblin razziatori di queste zone paiono essersi alleati in una specie di coalizzazione forse forzata, sicuramente senza precedenti. È possibile che ci sia una mente unica, dietro tale unificazione. Non è chiarissimo, perché i Goblin sono sempre stati rivali, in conflitto. Nemmeno si capisce quanto sia solida, questa situazione. Di fatto, tuttavia, resta la certezza che, oltre a depredare e distruggere, si sono messi a fare prigionieri e noi siamo in cerca del luogo in cui ne hanno portati alcuni. A nostra conoscenza, tale luogo sarebbe proprio questa città di Xitaqa".
  27. Cyrus Vance Con Snargle
  28. Diaday 24 Replanning 419, Sera [Nuvoloso - Fine Estate] Bouzar condusse i compagni fuori dal bosco fino attraverso le colline nell'oscurità di una notte dove le nubi coprivano stelle e luna. L'uomo non usava alcuna luce per orientarsi tanto che il paesaggio intorno pareva un'indistinta lana senza forma. Il bandito aveva chiesto di portare i cavalli a mano cosicché il gruppo si muoveva in silenzio e lentamente Finalmente il gruppo entrò in un'altra boscaglia fitta ed ad entrato gli amici videro che la collina di fronte a loro presentava l'ampia imboccatura di una grotta. Appena entrati gli amici videro che vi erano dei soppalchi di legno sui lati e dall'alto nell'oscurità dei figuri li guardavano Superata una curva a gomito davanti a loro si aprì una gratta ampia illuminata di lanterna entro la quale erano state accesi bivacchi e molti uomini e donne erano accampati. Subito Bouzar accompagnò gli amici ad un passaggio laterale che doveva aver eletto a suo punto di comando e li si sedette, mentre altri uomini portavano acqua e una zuppa di radici "Accomodatevi amici, benvenuti a casa mia " disse
  29. Certo ma non è servita una meccanica ad hoc. Se un pg si ubriaca si interpreta la situazione non serve inventarsi dei livelli di ubriachezza. Non ne vedo proprio il senso. Se accade una volta il DM puó tranquillamente dare uno svantaggio a qualcosa, ma è assolutamente nonsense pensare che qualcuno intenda giocare sempre con svantaggio per simulare una dipendenza visto come è strutturato il gioco. Si puó benissimo risolvere con l’interpretazione e basta.
  30. Molto utili, ti seguo già su youtube, continua così!
  31. Octo Tinten Tintenfischtentakeln Forse la cortesia non è gradita in questo tavolo, hai ragione, certo mi domando se dei cocchieri non riescono a gestire i propri impulsi primordiali come possono gestire una carrozza in questo momento così difficile? Ma forse Lulù hai ragione, non è affar nostro, meglio se torniamo a berci il nostro vino.
  32. 1 punto
    Trovo questa "guida" decisamente poco utile!!! NON viene descritto nulla, intendo come descrizione VERA (da manuale) ma solo secondo un punto di vista parziale (dell'autore), tale punto di vista spesso è assurdo (Caratteristiche come velocità e costituzione NON importanti?????? Ma sul serio????? Saggezza non importante???? Ascoltare ed osservare non importanti????????), metà dei talenti/incantesimi/classi di prestigio sono in inglese (O nini, la maggior parte di noi gioca in ITALIANO ed i master usano solo manuali ITALIANI! Perlomeno avresti dovuto "dividere in due" la "guida". Una per ogni tipo di gioco!), altri termini inglese buttati a casaccio (perchè ovviamente, come al solito, ti basi sul tuo sistema. Leggi la parentesi sopra). No caro, non ci siamo. Questa NON è una guida. E' un TUO PERSONALE punto di vista... e ci sta, va benissimo. Ma NON la spacciare per "guida completa e figa" quando palesemente non lo è.
This leaderboard is set to Rome/GMT+01:00

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.