Erano passate settimane da quando il Consiglio Superiore della Torre. il pomposo nome con cui si facevano chiamare i quattro maghi anziani ancora in vita del vostro rifugio, avevano accettato la vostra candidatura a volontariamente uscire nel mondo, dopo secoli di reclusione, per investigare una misteriosa profezia che potrebbe, nella speranza di tutti, salvare il vostro gruppo di sopravissuti dall'estinzione totale. Le scorte ormai erano quasi esaurite. Cibo e ingredienti magici erano agli sgoccioli. L'unica fonte d'acqua disponibile arrivava sporca e contaminata e ormai non si riusciva piu' a purificare in quantita' sufficienti per soddisfare tutti. In pratica la speranza stava per finire, insieme alle scorte. Tra i maghi e la fine c'era solo una antica pergamena, vecchia di almeno duemila anni, che per qualche scherzo del destino era finita insieme ai libri che gli arcanisti erano riusciti a salvare quando si erano ritirati in quell'eremo sotterraneo per sfuggire all'apocalisse. Il vecchio archivista, uno dei componenti del Consiglio, aveva passato gli ultimi anni a studiare quell'antico scritto. Una profezia. Un fantomatico "seme" che potrebbe curare il mondo o almeno una parte di esso, sufficente , forse, a iniziare la ricostruzione...o almeno fornire una via di fuga ai maghi della Torre.
E alla fine il fatidico giorno e' giunto. Tutti si sono riuniti davanti all'unica porta che da' all'esterno. Il vostro gruppo e' circondato da tutti i maghi sopravissuti, in prima fila gli Anziani.
Tutti noi siamo molto orgogliosi di voi. La nostra salvezza e' nelle vostre mani e siamo sicuri che non ci deluderete. Non sappiamo cosa vi possa aspettare fuori nel mondo. Non sappiamo neanche cosa sia il mondo oggi. Come vi e' gia' stato detto, oltre la porta troverete una galleria che vi portera' all'esterno. Questo sara' utile , cosi' che non sarete esposti a...qualsiasi cosa ci sia la' fuori , immediatamente. Approfittate dei tunnel di salita per prepararvi, man mano vi avvicinate all'uscita. Speriamo che la galleria sia ancora intatta...andate ora e che la Magia guidi sempre i vostri passi e le vostre azioni!
Un debole applauso si levo' dai presenti, da corpi troppo magri e visi smunti e tristi, occhi grandi vi osservano mentre la grande porta esterna si apre, con un rumore di pietra che scorre sopra altra pietra. I pochissimi bambini presenti sollevano le loro scheletriche manine in un triste saluto. Fate qualche passo oltre l'uscio. Un fiotto di aria gelida vi colpisce soffiandovi sui volti. Una manciata di secondi e la grande porta di pietra inizia a chiudersi dietro di voi. La voce di uno degli anziani e' l'ultima che sentite prima che si chiuda del tutto: Quando tornerete, a missione finita, piazzatevi di fronte alla porta e gridate la parola magica " Kha'aal". La porta si aprira' per voi. Addio.
E cosi' siete ora soli, circondati da pareti di pietra immersi in una fastidiosa aria gelida. Alcune sezioni di pareti e soffitto sono crollati, le pietre riempiono parte del pavimento. Ma e' ancora percorribile , almeno la parte illuminata dalla moneta di bronzo su cui uno dei maghi ha lanciato un incantesimo di luce. Oltre quei pochi metri regna il buio piu' totale, insieme a un profondo silenzio, rotto soltanto da un lontano gocciolio d'acqua e il debole fischiare del vento freddo tra le crepe delle pareti...