OSR vuol dire Old School Renaissance o Revival. È un acronimo che viene utilizzato per indicare un gruppo abbastanza eterogeneo di gdr e la ‘scuola di pensiero’ ad esso collegata. In linea di massima, quello che accomuna questi gdr è il fare riferimento ad uno stile di gioco particolare, che viene identificato come old school, e che viene associato alle edizioni di D&D precedenti alla 3.0 (2000) o (secondo alcuni) precedenti ad AD&D 2e (1989). In poche parole, le primissime edizioni di D&D erano caratterizzate da uno stile di gioco che si è perso nelle edizioni più recenti, e negli ultimi anni c'è stato un rinnovato interesse verso questo stile di gioco, a partire da alcune community online come dragonsfoot. Grazie a questo interesse online e all'OGL sono stati prodotti diversi giochi OSR. Alcuni di questi sono retrocloni, cioè riproducono fedelmente le regole delle vecchie edizioni di D&D (come OD&D, B/X D&D, etc). Altri gdr partono come base dalle vecchie edizioni di D&D (o si ispirano ad esse) ma vanno poi in direzioni diverse, come Lamentations of the Flame Princess.
Non che mi risulti putroppo Ho cercato anche su qilong.altervista.org (sono appassionati di LotFP e ogni tanto traducono roba) ma niente.
È difficile rispondere a questo, nel senso che se lo chiedi a 10 persone diverse avrai 10 risposte diverse. Inoltre, è un discorso potenzialmente lungo, per cui ti parlo solo della differenza tra gioco old school e gioco new school che è direttamente rilevante per Death Frost Doom.
Direi che un giocatore OSR non si aspetta che il suo personaggio sia speciale. In D&D 3.5 possono essere necessarie parecchie decine di minuti, talvolta ore, per creare un personaggio; tra talenti, privilegi di classe, incantesimi, etc. il tuo personaggio finisce per sentirsi potente, e soprattutto lo senti *speciale*: è una tua creazione. Non mi stupisce quindi se ti scocci parecchio quando il tuo personaggio muore: c'è un significativo investimento dietro quel personaggio, sia in termini materiali che emotivi. Ho visto giocatori inc*zzarsi e minacciare di smettere di giocare perché il loro personaggio era morto. In molti giochi OSR, la possibilità che il tuo personaggio muoia, in particolare durante i primi tre livelli, è estremamente concreta, soprattutto considerando che molti contenuti sono generati in modo random. Però non è un grosso problema: per creare un personaggio ci vogliono 10 minuti. Se muori, ne fai un altro. Un personaggio che riesce a sopravvivere fino al livello 3 è una soddisfazione: in molti giochi OSR, la semplice sopravvivenza del personaggio fa parte del divertimento. In questo senso, l'OSR premia il saper giocare bene, nel senso saper giocare in modo da massimizzare la sopravvivenza del personaggio (quindi cautela, attenzione ai dettagli, etc).
Tanto per farti un esempio, DCCRPG è un gioco OSR che ha fatto di questo aspetto una delle sue caratteristiche distintive: il modo "ufficiale" per creare i personaggi è un funnel. In un funnel, ciascun giocatore crea 3-4 personaggi di livello zero (completamente a caso: 3d6 assegnati in ordine alle varie caratteristiche; razza, occupazione, e punti ferita del tutto random etc). I personaggi di livello zero sono dei paesani pidocchiosi. Nell'avventura che forgerà gli eroi, ci si aspetta che questi personaggi di livello zero muoiano come mosche, e alla fine chi sopravvive guadagna il privilegio di ottenere il primo livello in una classe. È estremamente divertente.
Anche Lamentations of the Flame Princess ha fatto della letalità un suo marchio di fabbrica. In Death Frost Doom, così come in altre avventure scritte per questo gdr, i personaggi sono spesso puniti per l'eccessiva curiosità o l'imprudenza. Spesso l'interazione incauta con l'ambiente porta a conseguenze letali. C'è un punto nell'avventura dove
Ci sono molte altre differenze, ma questa è la principale e più importante per Death Frost Doom. Altre cose che devi tener presente è che l'avventura è molto centrata sull'esplorazione (non ci sono molti combattimenti), e c'è un incontro alla fine in cui i personaggi dovranno fare una scelta difficile, che potrebbe cambiare completamente il mondo della tua campagna.
Ah - dovrei anche aggiungere che l'avventura è abbastanza disturbante.
Non consigliata se i giocatori sono sensibili.
In definitiva, io ti consiglio leggere qualche recensione e farti un'idea. Se alla fine sei in dubbio, vale la pena comunque di darci un'occhiata: anche se finisci per non usarla, male male puoi fregare delle ottime idee che ci sono dentro (l'avventura costruisce sapientemente un'atmosfera molto creepy).