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Dubbio: Rispondere in combat


Lopolipo.96

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Buonsalve, ho un piccolo dubbio, sto masterando una campagna di 5e e nelle mie ultime sessioni i giocatori si sono chiesti se potevano nei combattimenti rispondersi a vicenda, esempio; turno PG1: attacco il goblin e mi giro verso PG2 chiedendo "riesci a curarmi?",  all'inizio ho sentenziato un "no", dicendo che le meccaniche di dnd 5e non lo permettono ( se non erro ),  poi però dopo qualche sessione ( e ancora qualche polemica da parte dei giocatori) ho cercato un compromesso, così ho dato l'ok sul poter rispondere in combattimento ma spendendo la propria reazione, ma ora credo sia esagerato, siccome per molte classi le reazioni sono fondamentali, non so cosa fare, le opzioni (secondo me) sono due; 1 tornare alle regole, quindi il PG2 ti risponderà nel suo turno,  2 permettere di rispondere senza spendere nulla (ovviamente senza fare risposte di 50 frasi, ma cose molto brevi di 2/3 parole).

chiedo dunque consigli e domando se qualcuno ha avuto già a che fare con questo cruccio.

saluti

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41 minuti fa, Lord Danarc ha scritto:

EDIT: ma per rispondere intendi chiedere e rispondere a una domanda. Avevo inteso male.

io personalmente lo permetto. Gratuitamente finchè si tratta di poche frasi.

Nessun problema ^.^  Si, per Rispondere intendo parlare al di fuori del proprio turno di combattimento, in risposta alla Domanda (o alla frase) di chi sta turnando, quindi non di "spontanea" iniziativa ma di rimando ad un altro pg.

se sono ancora poco chiaro faccio nel caso un esempio 😄

Grazie per la risposta in ogni caso 🙂

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ciao!
mmm.. beh, riflettendoci mi sa che i miei giocatori parlano ciascuno nel proprio turno..
non mi hanno mai fatto storie.. se si rispondessero non vedrei il problema: poche frasi e via.

Ti scombussola tanto il gioco?
Ti sei posto il probelma perché pensi che sia troppo vantaggioso strategicamente per loro?
Sono curioso, perché non mi sono mai posto il problema e magari invece avrei dovuto 😁

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3 ore fa, Lopolipo.96 ha scritto:

Buonsalve, ho un piccolo dubbio, sto masterando una campagna di 5e e nelle mie ultime sessioni i giocatori si sono chiesti se potevano nei combattimenti rispondersi a vicenda, esempio; turno PG1: attacco il goblin e mi giro verso PG2 chiedendo "riesci a curarmi?",  all'inizio ho sentenziato un "no", dicendo che le meccaniche di dnd 5e non lo permettono ( se non erro )

Le meccaniche sono moolto vaghe sul punto. Sicuramente c'è una nota che farebbe pensare non sia permesso: viene scritto, in altre attività che puoi fare nel tuo turno, che puoi dire brevi frasi senza sprecare azioni. Questo logicamente non sta dicendo esplicitamente che non si possa parlare fuori dal tuo turno, ma sicuramente potrebbe implicarlo. Onestamente credo che il regolamento sia abbastanza vago sul punto da non essere particolarmente utile.

La domanda quindi è: che gioco ti piace di più? Il gioco in cui i personaggi e giocatori possono parlare liberamente e darsi informazioni e suggerimenti strategici è più ludico e spensierato. Il gioco in cui si parla solo con brevi frasi nel proprio turno è più interpretativo e realistico. Inoltre non bisogna dimenticare le dinamiche umane: in alcuni tavoli i giocatori se non possono parlare fuori turno tendono a distrarsi e non prestare attenzione, mentre se si può discutere e suggerire si tende ad avere più attenzione costante. Valuta che gioco ti piace e scegli la regola di conseguenza. Permettere di parlare liberamente (fin tanto che ci si limiti a frasi e non lunghi dialoghi) è sicuramente la scelta più comune.

Sono abbastanza contrario invece alla regola dell'uso della reazione proprio perché, come noti anche tu, dipende troppo dalla classe: un guerriero con polearm master, o un ladro che aspetta il commanding strike non può parlare mai, mentre altre classi sì... non mi sembra ragionevole castrare il ruolo sociale del giocatore nel gruppo di amici per la classe meccanica del personaggio.

 

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Il 1/8/2022 at 18:39, Graham_89 ha scritto:

ciao!
mmm.. beh, riflettendoci mi sa che i miei giocatori parlano ciascuno nel proprio turno..
non mi hanno mai fatto storie.. se si rispondessero non vedrei il problema: poche frasi e via.

Ti scombussola tanto il gioco?
Ti sei posto il probelma perché pensi che sia troppo vantaggioso strategicamente per loro?
Sono curioso, perché non mi sono mai posto il problema e magari invece avrei dovuto 😁

Sicuramente aiuta molto i giocatori in determinati combat, avere risposta ad una frase durante il combat può far cambiare la strategia all'interno di esso (non che sia un problema). Personalmente non mi crea problemi l'idea di brevi frasi di risposta, ma non utilizzo questa homerule ai miei tavoli perchè sfociano poi in esagerazioni; mastero 2 gruppi, il primo se li lascio comunicare in combat finiscono per parlare tra pg come se fossero tranquilli in locanda (infatti dopo un paio di avvisi alla terza volta ho fatto perdere il turno), quindi abolito l'idea, siccome rallentano il combat (cosa che detesto, siccome li preferisco dinamici i combattimenti), il secondo gruppo invece ( formato da novizi) è sempre sull'orlo del metagame, molto spesso in combat quando un giocatore dice "colpisco qui", almeno due player gli dicono dove invece sarebbe meglio colpire, quindi aggiungere una regola che potrebbe sfociare in metagame con però i pg a consigliare non so quanto mi convenga ahha (però forse meglio che siano i pg che i player🤔...quasi quasi la includo haha). Per farla breve, ho sempre il timore che questa regola possa allungare i combat.

 

 

 

Il 1/8/2022 at 19:32, bobon123 ha scritto:

Le meccaniche sono moolto vaghe sul punto. Sicuramente c'è una nota che farebbe pensare non sia permesso: viene scritto, in altre attività che puoi fare nel tuo turno, che puoi dire brevi frasi senza sprecare azioni. Questo logicamente non sta dicendo esplicitamente che non si possa parlare fuori dal tuo turno, ma sicuramente potrebbe implicarlo. Onestamente credo che il regolamento sia abbastanza vago sul punto da non essere particolarmente utile.

La domanda quindi è: che gioco ti piace di più? Il gioco in cui i personaggi e giocatori possono parlare liberamente e darsi informazioni e suggerimenti strategici è più ludico e spensierato. Il gioco in cui si parla solo con brevi frasi nel proprio turno è più interpretativo e realistico. Inoltre non bisogna dimenticare le dinamiche umane: in alcuni tavoli i giocatori se non possono parlare fuori turno tendono a distrarsi e non prestare attenzione, mentre se si può discutere e suggerire si tende ad avere più attenzione costante. Valuta che gioco ti piace e scegli la regola di conseguenza. Permettere di parlare liberamente (fin tanto che ci si limiti a frasi e non lunghi dialoghi) è sicuramente la scelta più comune.

Sono abbastanza contrario invece alla regola dell'uso della reazione proprio perché, come noti anche tu, dipende troppo dalla classe: un guerriero con polearm master, o un ladro che aspetta il commanding strike non può parlare mai, mentre altre classi sì... non mi sembra ragionevole castrare il ruolo sociale del giocatore nel gruppo di amici per la classe meccanica del personaggio.

 

sono ottimi punti di vista! grazie davvero

Effettivamente non ci avevo pensato al "così i player tendono a fare più attenzione", potrei cercare di rivedere questa meccanica, per vedere se l'attenzione varia, farò dei "test" ahha👨‍🔬

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In realtà il manuale spiega che puoi pronunciare brevi frasi (anche se non specifica il numero di parole...)

Se un turno dura 6 secondi, un PG può pronunciare una frase che sia verosimile per quel lasso di tempo e soprattutto nella specifica situazione in cui si trova.

Un personaggio messo alle strette può certamente gridare: "aiuto!". Così come un personaggio alla carica può dire: "prendi questo, lurido marrano" 😁 Personalmente ritengo sia una componente fondamentale del ruolare il proprio pg (riesci a immaginare un combattimento di Pirati nei Caraibi che si svolge nel più assoluto silenzio? O peggio, seJack Sparrow smettesse di combattere ogni volta che dice una battuta?)

Certamente un PG non può impartire ordini a ogni membro del party, e non può elaborare strategie complesse mentre è in groppa a un drago rosso a 30 metri da terra... ma POCHE PAROLE durante il proprio turno si possono dire senza sprecare nessuna azione (purché ovviamente non sia un botta/risposta)

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1 ora fa, Fulcrum ha scritto:

In realtà il manuale spiega che puoi pronunciare brevi frasi (anche se non specifica il numero di parole...)

Se un turno dura 6 secondi, un PG può pronunciare una frase che sia verosimile per quel lasso di tempo e soprattutto nella specifica situazione in cui si trova.

Un personaggio messo alle strette può certamente gridare: "aiuto!". Così come un personaggio alla carica può dire: "prendi questo, lurido marrano" 😁 Personalmente ritengo sia una componente fondamentale del ruolare il proprio pg (riesci a immaginare un combattimento di Pirati nei Caraibi che si svolge nel più assoluto silenzio? O peggio, seJack Sparrow smettesse di combattere ogni volta che dice una battuta?)

Certamente un PG non può impartire ordini a ogni membro del party, e non può elaborare strategie complesse mentre è in groppa a un drago rosso a 30 metri da terra... ma POCHE PAROLE durante il proprio turno si possono dire senza sprecare nessuna azione (purché ovviamente non sia un botta/risposta)

Buonsalve, chiedo venia, mi sono spiegato male nel primo post mandato (mi sono un poco corretto con quello successivo), il mio dubbio non sta nel parlare nel proprio turno di combattimento, ma farlo nel turno di un altro pg,png, ho fatto un esempio e credo di aver confuso solo la cosa ahah, chiedo scusa.

Il mio dubbio(di più quello dei miei giocatori) è brevemente; posso parlare al di fuori del mio turno? e se la risposta è "no", nemmeno se interpellato da un altro pg?

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1 ora fa, Lopolipo.96 ha scritto:

Buonsalve, chiedo venia, mi sono spiegato male nel primo post mandato (mi sono un poco corretto con quello successivo), il mio dubbio non sta nel parlare nel proprio turno di combattimento, ma farlo nel turno di un altro pg,png, ho fatto un esempio e credo di aver confuso solo la cosa ahah, chiedo scusa.

Il mio dubbio(di più quello dei miei giocatori) è brevemente; posso parlare al di fuori del mio turno? e se la risposta è "no", nemmeno se interpellato da un altro pg?

In questo caso, secondo me la risposta è NO.

I turni di ogni PG si svolgono CONTEMPORANEAMENTE nello stesso round perciò non puoi fare un botta e risposta tra giocatori.

Il concetto stesso di rispondere nel tuo turno alla domanda che un altro giocatore ha posto nello stesso round è una forzatura (che puoi tranquillamente concedere... ma niente di più).

 

Ipotizziamo una conversazione di questo tipo (ogni personaggio parla MENTRE compie la sua azione)

ROUND 1

Mario: Hey, attacchiamo quell'orco da due lati

Luigi: Ho un'idea migliore! 

--- Fine del round 1 ---

 

ROUND 2

Mario: Che tipo di idea?

Luigi: Tu combatti, io scappo!

--- Fine del round 2 ---

 

Per aiutarti, potresti anche fare un recap di quello che è successo durante il round, spiegando ai giocatori che tutte le azioni si sono svolte contemporaneamente (capiranno da soli che in quel lasso di tempo è letteralmente impossibile fare troppi discorsi... a prescindere che usino o meno un'azione) 😉

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