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Capitolo 1 - The Rising Shadow


AndreaP

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Knochen

Johann rabbrividì quando udì l'Halfling parlare di uominibestia e sputo scaramanticamente in terra, per tenerne lontana la presenza infausta. Poi, si rivolse a Willebrod: "Will, saresti in grado di descrivere meglio cosa avete visto?".

Spoiler

Nel caso che il fenomeno descritto sia qualcosa che i locali possono aver già visto o discusso, Johann ha Conoscenze Comuni (Impero - Wissenland) a 58%.

 

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Magnus

"A me sembravano scintille... però credo Willebrod abbia la vista più acuta della mia. Mentre non so cosa abbia visto Grugno, è rimasto ammutolito tutto il tempo." sembrò pensieroso "La cosa incredibile e allo stesso tempo spaventosa è che la colonna era molto alta, superava gli alberi di non poco e si muoveva come fosse costretta a rimanere in una sorta di recinto. Uno strano comportamento." si grattò il mento "La cosa che mi fa pensare è che non ho mai avuto paura degli insetti."

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Grugno

Il gruppo era ancora eccitato dall evento della sera prima. Grugno si alzo' dal giaciglio ed istintivamente inizio' a cercare qualcosa da mettere sotto i denti. Non era inmteressato alle luci misteriose, era lontane e non sembravano un minaccia ma solo una delle tante cose strane che accadevano in quei giorni bui.

Sputo' a terra per scacciare la malasorte, l halfling continuava a parlare di uomini bestia come se ci andasse a bere insieme tutte le sere in taverna e per come la vedeva lui piu' si nominava una cosa piu' c era la possibilita' che questa si presentasse. 

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Ralf Follyfoot

Porgo la porzione a Grugno, il quale, come Knochen, sputa scaramanticamente a terra dopo che io ho menzionato gli uomibestia

Li guardo entrambi con le sopracciciglia inarcate

"No,dai....non ditemi che...ah,beh, scusatemi se a volte menziono apertamente certi argomenti, ma sono un tipo poco superstizioso e religioso, per cui per me non ha grande peso questa "usanza" di evitare di pronunciare il nome di certe...creature, chiamamole così. Dalla prossima voltà, prometto che eviterò di farvi seccare la bocca" sorrido ad entrambi, promettendomi di non menzionare più determinati nomi

Mi reputo un tipo molto eccentrico, con una cultura che spazia su più campi, ma mi manca proprio una base inerente la religiosità, sia essa Taal, Sigmar o Morr o qualsiasi altra dività del pantheon imperiale. Sono stato a volte additato come un miscredente, ma la cosa mi tocca davvero poco; baso tutto sulle mie capacità personali e su quelle dei miei compagni, se ce ne sono.

 

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Willebrod Brewster

"Come dicevo sembravano delle falene o comunque degli insetti da quel che ho visto e confermo il cenone descritto dal giovanotto. Può darsi che si muovessero in gruppo per un qualche rituale o comportamento, magari è il periodo dell'accoppiamento." dissi cercando di formulare delle ipotesi valide per far credere loro che il fenomeno fosse assolutamente naturale.

"Sì, Follyfoot, una tisana del genere sarebbe molto gradita se non è troppo disturbo; per il resto della colazione qualsiasi cosa andrà bene, non ho preferenze." dissi al compagno mezz'uomo mentre lo vedevo trafficare con le provviste.

Modificato da Pyros88
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Aubentag 20 Jahdrung 2515 - Mattina - Qualche nube

@Willebrod

Spoiler

 

Lo studioso ripensò a ciò che aveva visto quella notte alle sensazioni avute: come altre volte gli era accaduto i suoi occhi avevano visto cose diverse da quelle che gli altri vedevano.

Prima era una luce argentea. Poi insetti. Poi piano piano l’immagine era mutata: le farfalle si erano trasformate in uccelli da preda e quindi in scheletrici rapaci alla ricerca di una vittima. Infine tutto era svanito

Ora tutto pareva normale ma il ricordo gli balenava ancora nella mente

 

@Hans

Spoiler

 

La guida si mise ad osservare dall’alto la foresta in cerca di un sentiero. Ma gli alberi, nella primavera, costituivano un blocco unico, una macchia verde che pareva non essere mai stata toccata da mano umana che si perdeva nelle colline al di là. Solo il fiume tagliava il bosco e pareva essere l’unica possibilità di movimento. Come confine vi era poi il sentiero del taglialegna.

Poi intervenne Willebrod con il racconto degli eventi occorsi la notte stessa. Hans non aveva mai sentito nulla di simile ma dalla sinistra fama delle foresta proibita si poteva aspettare un evento simile.

 

@Ralf

Spoiler

Il giovane halfling osservò la foresta. Pareva una macchia verde chiara uniforme che si perdeva fino alle colline. Eppure anche lì si vedevano dei buchi marroni, degli spiazzi probabilmente. Non parevano regolari, ne sembrava esserci un qualche insediamento, solo degli spiazzi che macchiavano il bosco. Tuttavia magari in uno di questi poteva esserci uno dei luoghi che cercavano.

@Knochen

Spoiler

Knochen ripensò al racconto di Willebrod. Nel suo girovagare aveva sentito storie di spettri, gente rifiutata da Morr e che ora vagava sulla terra: e il colore bianco argenteo  era legato a queste apparizioni.
Tuttavia non aveva sentito parlare di insetti anche se dalle storie della foresta proibita ci si poteva aspettare questo e altro.

Terminata la buona colazione preparata da Ralf i compagni furono pronti alla partenza.

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Hans

Dopo aver smontato il campo e soprattutto fatto colazione risistemo il materiale. Piego con cura i teli e soprattutto le corde,e distribuisco i pesi come il giorno precedente. Poi posiziono la mappa per terra per farla vedere a tutti, orientandola nel verso del sentiero per rendere agevole la comprensione. 

Allora, come potete vedere il sentiero dei taglialegna e' il nostro limite. Io sono dell'idea di continuare a proseguire lungo il fiume e raggiungere le colline, da li potremmo avere una buona visuale dall'alto. Se qui ci sono dei villaggi o dei templi abbandonati mi aspetto che siano stati costruiti in spiazzi ricavati tagliando legname. 

Indico il percorso del fiume.

E' molto accidentato e non si vedono sentieri, ma stare vicino al fiume ci consentita' di sapere sempre dove siamo con maggiore facilita' e ci fornita' una riserva di acqua. Alcuni di voi non sono abituati a camminare per terre selvagge e berranno più' del dovuto. Questi primi giorni cercate di abituavi a bere il meno possibile, perché' quando saremo lontani dai fiumi l'unica acqua che potrete bere sarà;' quella che sarà' con voi.

Indico un percorso che faremo lungo il fiume.

Se siamo bravi tra due giorni di cammino dovremmo giungere alla biforcazione del fiume. Da li cominceremo ad avere una visone più' chiara stando in alto. Prima di partire riempiamo per bene le borracce d'acqua.

Osservo i miei compagni mentre piego la cartina.

Adesso faremo mezza giornata di cammino lungo il fiume, poi mangeremo e daremo un'occhiata dall'alto. Chi di voi sa arrampicarsi per bene sugli alberi?

Mappa

 

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Ral FOllyfoot

Finisco di preparare la tisana rischiestami da Willlebrod, e mi affianco poi ad Hans, che ha dispiegato la mappa della zona in modo da renderla visibile a tutti.

Mi trovo d'accorsissimo sulle sue parole, soprattutto per quanto riguarda l'acqua; è un elemento che, a volte, viene trascurato, in quanto di solito si spera sempre di trovare una fonte o un piccolo corso d'acqua. La vicinanza del fiume dovrebbe garantirci risorse illimitate di acqua fresca, per cui una volta allontanati dal corso d'acqua, dovremo tornare a limitare le nostre scorte

"Sono d'accordo con le tue parole, Hans; una piccola aggiunta. Vedi questa zona?..." indico con il dito prima dove la foresta si incrocia alle colline, e poi sulla mappa, per individuare il lugo appena indicato "..mi è sembrato di scorgere zona più scure, dove la foresta si blocca improvvisamente. Certo, siamo molto lontani ancora, ma di primo impatto mi ha dato questa espressione. Come se ci fossero degli spiazzi, zone sgombre dagli alberi, ecco" guardo anche gli altri, per vedere se hanno notato anche loro qualcosa

Spoiler

Da quello che ho dedotto dal post di Andrea credo il punto dove la foresta di incrocia alle colline

"Per gli alberi non sono certo uno scalatore provetto, ma essendo più piccolo e più agile se nessuno si propone posso provare io"

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Aubentag 20 Jahdrung 2515 - Mattina - Qualche nube

I compagni guardarono il punto indicato da Ralf. I punti dove la foresta si diradava erano solo vagamente visibili ma seguendo il percorso del fiume avrebbero potuto raggiungerli

Hans prese la testa della spedizione e, sfruttando la sua esperienza, iniziò a condurli nella zona proibita costeggiando il fiume: la parte della foresta al di la del sentiero dei taglialegna presentava un folto sottobosco che rendeva difficile avventurarsi lontano dal corso d’acqua.
Le fronde degli alberi sopra di loro erano spesse, ricche di foglie verdi primaverili e invadevano il letto del torrente facendone quasi una tettoia: permettevano tuttavia a fasci di luce di penetrare illuminando zone sottostanti e lasciandone altre in una strana oscurità. 
L’aria era notevolmente più fredda: radici esposte, terreno sconnesso e rigagnoli che si gettavano nello Jagen, tutto contribuiva a rallentare notevolmente il movimento.

Erano passate alcune ore: lo stomaco dei compagni indicava che l’ora di pranzo doveva essere prossima anche se il sole non era visibile e non permetteva di capirne la posizione

@all

Spoiler

Mi sono fermato all’ora di pranzo perchè mi pareva di aver capito che voleste così. Altrimenti vado avanti.

 

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Willebrod Brewster

Erano ore che camminavamo costeggiando il letto dello Jagen, costeggiando una foresta via via più impenetrabile ed oscura man mano che risalivano il corso d'acqua e muovendosi su terreno irregolare e scivoloso. Io non ne potevo davvero più, nonostante fossi partito con degli stivaletti da campagna, piuttosto che le scarpe da citta utili solo su delle strade, le mie calzature o comunque i miei piedi si erano rivelati presto inadatti ad un percorso simile. Era già diverso tempo che i piedi mi dolevano e le gambe non si erano ancora riprese dalla fatica del giorno prima, ed avevano presto iniziato a dolere. Cercai come consigliato di bere il meno possibile, ma adesso il piccolo otre era comunque quasi vuoto e lo stomaco reclamava altro da mangiare.

"Possiamo fare una pausa? Sono molto stanco, scusate, ed inizio ad avere davvero fame." dissi cercando di non essere troppo lamentoso nonostante sentissi il diritto di chiedere di fermarci e rifocillarci.

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Hans

Alle ultime parole di Rally annuisco osservando la mappa. 

Giusta osservazione; quando faremo la pausa servirà' salire in alto per vedere se si vedono queste chiazze. Adesso muoviamoci.

Prendo la testa del gruppo e comincio a seguire il fiume cercando di aprirmi un varco e fare una sorta di sentiero da percorrere. Sto sempre attento a controllare il gruppo e faccio ogni tanto un cenno all'ultimo della fila.

" … non voglio perdere nessuno …"

Procediamo in fila, e non perdete mai di vista chi e' di fronte a voi e per essere sicuri cercate di mettere i piedi dove li metto io; sono passi siculi e non dovreste scivolare. Alla mia destra corre il fiume percio' sempre attenzione!

Procedo ad una buona velocità, e il freddo che percepisco quasi mi piace, mi sento a mio agio in ma poi devo per forza rallentare. Osservo il gruppo e soprattutto Will.

" … non e' proprio una gita di piacere … "

Poco dopo il suo commento mi fa capire che e' arrivato al limite. Sollevo il braccio

Fermi!

Mi volto verso il gruppo.

Abbiamo camminato abbastanza per il momento. Facciamo una pausa e mangiamo. Rally, organizza un pasto, e se devi accendere il fuoco, fallo per il minor tempo possibile. Magnus, Johan andate a riempire tutte le borracce. Grugno ed io rimarremo qui di guardia. Grugno porta la maggior parte del peso, meglio che si riposi. Will...

Appoggio una mano alla spalla di Will

… tu riposa a fondo. Se vuoi un sollievo per i tuoi piedi vai al fiume e rinfrescali. Una raccomandazione per tutti; rimanete sempre in vista di qualcuno, non perdiamoci mai. Dobbiamo tornare tutti assieme a casa e non voglio perdere nessuno. Adesso non perdiamo tempo. Dopo il pasto cercheremo di capire a che punto siamo del fiume e se dall'alto di un albero si vede qualcosa.

Mentre il campo si attiva io mi guardo attorno con attenzione 

AdG

Spoiler

 

Perception (+20 keen sense), Navigation, Outdoor survival

Cerco movimenti strani  e se ad occhio ed esperienza riesco a capire dove potremmo essere lungo il fiume

 

 

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Willebrod Brewster

"Grazie del consiglio, farò attenzione." dissi grato della cortesia e felice di poter dare sollievo ai miei piedi mi dirigo assieme agli altro due verso la riva del torrente, in cerca di un punto dove potermi sedere e puggiare rimanendo comunque ben in vista del resto del gruppo

Non appena mi tolgo gli stivaletti, noto come ai miei piedi si siano iniziate a formare delle vesciche, era da tanto che non mi capitava, e sapevo quanto fastidiose sarebbero stete nei prossimi giorni. Con uno sguardo un po' preoccupato infilo i piedi nell'acqua del torrente, stando seduto su un masso. All'inizio infilarli in acqua fu davvero un impresa, l'acqua era davvero fredda, poi mi feci coraggio e li infilai di forza resistendo alla sensazione di gelo e poi come di bruciore che mi arrivava da essi, pian piano sostituita da un piacevole intorpidimento, solo lievemente guastato dall'odore poco invitante che saliva dai miei calzettoni e stivaletti lì accanto.

Lì seduto iniziai a guardarmi in giro, ponendo maggior attenzione e curiosità sul luogo dove ci trovavamo

Spoiler

Test Percepire Int 41

 

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Ralf Follyfoot

Come il primo giorno, accetto con estremo piacere il segnale di "stop" da parte di Hans. Che era dura lo sapevo, ma il carico ed il terreno irregolare rendevano il cammino molto difficoltoso, soprattutto per me che era abituato a spostamenti più brevi, seppur in luoghi selvaggi. Mentre poggio lo zaino a terra, osservo con piacere Hans che consola Will, il quale sembra patire più di tutti il viaggio; il fatto che "non voglia perdere nessuno" lascia intendere che forse, in passato, ha dovuto affrontare situazioni particolari, le quali hanno comportato la perdita di qualcuno a lui caro, comunque una persona a lui vicino. Il fatto che non voglia riperterle gli rende onore, e mi lascia con maggior convizione circa le capacità della nostra guida. Anche se devo ammettere che non mi era mai balenata l'ipotesi di poter perdere la vita inq uesta missione....e la cosa mi lascia per un breve momento sovrappensiero.

Ritorno poi a concentrarmi sul pranzo

"Hans, per il fuoco direi di accenderne uno brevemente adesso, al posto di stasera. Sarà meno visibile, e così alterniamo cibi cotti a cibi secchi, che dici? Poi magari quando entreremo ancora di più nella foresta, potremmo farne proprio a meno, ma per ora direi di sfruttarlo. Ad aver portato amo e lenza...." guardo verso il fiume "magari qualcosa di pescava. Comunque, mentre io cerco di sfamarvi " sorrido in direzione degli altri "controllate per bene il perimetro, mi raccomando."

Mi guardo comunque intorno; la foresta è comunque molto fitta, ed arriva a lambire il corso del fiume, cosa che lascia intendere che sono zone che non vedono la mano dell'uomo da molto tempo.

 

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Aubentag 20 Jahdrung 2515 - Mattina - Qualche nube

Il sole doveva essere alto nel cielo poiché in qualche modo riusciva a filtrare attraverso i fitti rami

Vicino al fiume Hans identificò una radura dove avrebbero potuto riposare e mangiare qualcosa. Intorno al natura si muoveva e nulla di strano pareva esserci.

@Hans

Spoiler

La guida si guardò intorno: Hans aveva visto molte cose ma quella foresta era davvero selvaggia, talmente fitta che abbandonare il corso del fiume avrebbe richiesto molta fatica.

@Willebrod

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Lo studioso si stava rilassando guardando il fiume quando per un istante gli parve di vedere nell’acqua il riflesso di un bambino bionda. Ma intorno a lui non vi era nessuno.

 

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Magnus

Quando Hans tirò fuori la mappa il watchman subito si sporse per guardarla, non era affatto pratico in quello ma si impegnò per identificare il punto doveva aveva notato quella luce argentea, o meglio quegli insetti. Non dubitava dell'ipotesi di Willebrod ma allo stesso tempo il modo in cui si erano mossi aveva suscitato in lui enorme curiosità. Se trovato il punto lo indicò ai compagni, chiedendo anche di memorizzarlo. Avrebbero potuto evitarlo se costretti ad accamparsi in zona per la notte oppure a osservarlo da vicino.

Era abituato a camminare, lo faceva per giornate e nottate intere seppur in città e per le ronde. Gli stivali che usava erano robusti, datati. Aveva fatto cambiare la suola più volte ed erano morbidi proprio per l'eccessivo utilizzo. Tuttavia erano di ottima fattura ed erano buoni anche su quel genere di terreno. Consumò solo l'acqua necessaria, sorseggiando quando non ne poteva proprio fare a meno. Un'accortezza particolare considerando che avrebbero costeggiato il fiume a lungo, tuttavia era stato convinto dalle parole di Hans. Quando quest'ultimo suggerì di fermarsi, anche sotto richiesta dello studioso, seppur non stanco la ritenne una decisione dovuta. Annuì, prendendo le borracce di tutti assieme a Johan e silenzioso si avvicinò al corso d'acqua, subito Willebrod si accodò a loro.
Ebbe l'accortezza di riempire le borracce a monte, rispetto al punto dove l'altro aveva messo a mollo i piedi... certo non erano proprio prossimi alla sorgente e l'affluente pareva percorrere quasi per tutta la larghezza la foresta.
"Willebrod, asciugali bene dopo. Non indossare di nuovo calzettoni e stivali se sono ancora bagnati." ci tenne a suggerirlo. Quindi quando anche gli altri finirono tornò indietro.

 

AdG

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ho fatto un sunto anche di quel che avevo scritto un paio di giorni fa che ovviamente BOH... non so dove sia finito. quindi se individuo la zona delle "falene", prendendo punti di riferimento per memorizzarlo

 

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Hans

Osservo il paesaggio con una smorfia di disapprovazione e il mio pensiero esce a voce alta.

Troppo fitta … dannata foresta … allontanarsi dal fiume sarà' ancora peggio … 

Osservo poco lontano e trovo la radura. La indico con il dito agli altri.

Rally, fai li il fuoco e se stasera non dobbiamo farlo meglio, ma io credo che forse ci servirà' per scaldarci.

Osservo i miei compagni che sono andati a riempire le borracce e gli indico la radura.

C'e' una radura qui vicino. Andiamo li a mangiare e a scaldarci al sole. Io intanto provo a salire su un albero per capire dove siamo adesso e se si vedono altre radure.

Cerco un buon albero ricco di grossi rami che faccia al caso mio che mi consenta di salire senza rischi.

Grugno, rimani di guardia, non voglio correre rischi.

AdG

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Perception, Search, Outdoor Survival, Navigation, 

 

Modificato da OcramGandish
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Grugno

Cammino' gran parte del giorno senza perdere tempo in vuoti commenti. La foresta via via si faceva sempre piu' fitta stringendosi intorno a lui come un cappio sul collo di un condannato a morte. Persino per un anima dannata come la sua quella sensazione era sgradevole, gocce di sudore freddo gli colavano lungo la schiena bagnandogli le vesti e l idea di allontanarsi dal fiume per addentrarsi in quel groviglio di rami e radici peggioro' notevolmente il suo umore.

Giunto alla radura si tolse di dosso il carico che era costretto a portare per colpa dei piscialetto che si era ritrovato a da ccompagnare in quella scampagnata. Si massaggio' il collo cercando di rilassare un po la tensione accumulata poi imbracciata l ascia fece un gesto d intesa alla guida.

'Qui ci penso io tu vedi di non romperti il collo cadendo da un albero...mi faresti morire di crepacuore"

Modificato da Pentolino
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Aubentag 20 Jahdrung 2515 - Mezzodì - Qualche nube

Magnus aveva provato a spiegare ad Hans dall’altura dove avevano dormito la posizione della strana apparizione di falene: questa era alla base delle colline, non distante dal fiume e dalle zone più parche di alberi

E quando Hans si arrampicò sull’albero, provò a capire dove fossero anche in relazione a quella posizione. La salita non fu facile, e un paio di volte la guida rischiò di cadere, ma le tenere foglie primaverili facilitavano il muoversi.
Dall’alto la situazione fu chiara. Si erano ancora una volta mossi lentamente ed erano circa a metà strada dalle colline. Il percorso sarebbe stato ancora lungo.

D’altra parte, non lontano da dove erano, allontanandosi dal fiume ed inoltrandosi nel bosco, avrebbero trovato una delle radere identificate da Ralf

Frattanto i compagni, riunitisi in uno slargo presso il fiume, avevano preparato il pasto di mezzodì e si stavano riposando

@Ocram

Spoiler

Ti ho usato un fortune point per non cadere dall’albero

 

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Hans

Prima di arrampicarmi ascolto le parole di Magnus e sorrido a Grugno

Cerchero' di non deluderti Grugno. Tienimi del liquore per quando scendo.

Comincio la salita in mezzo a foglie e rami scivolosi per la rugiada e uno di questi mi tradisce, ma la fortuna mi sorride. Perdo la presa, ma sotto di me un intricato mosaico di foglie e rami mi sostiene permettendomi di osservare per un attimo il cielo azzurro

" … che pace da quassù … "

E' li che vedo altri rami che mi consentono di salire fino alla cima. Arrivato scruto con attenzione il paesaggio circostante e lo sgomento mi assale

" … la meta e' lontana ancora, ci vorra' almeno un'altra giornata di cammino .. questa foresta mi preoccupa … troppo fitta … troppo … selvaggia … ed ecco lo spiazzo che diceva Rally … abbandonando il fiume ci arriveremo alla sera .. scendiamo …. "

Scendo verso la radura dove sono i miei compagni. Prendo la cartina e la appoggio vicino a loro. Indico un punto a meta' strada tra il sentiero dei taglialegna e l'inizio delle colline.

Dovremmo essere più' o meno in questa zona. Abbiamo fatto un pezzo di strada, ma per arrivare alle colline ci borra' almeno un altro giorno di cammino. La foresta lungo il fiume consente di camminare, sebbene ad un passo lento. Spostarci verso l'interno sarà' ancora peggio...

Osservo Will per un attimo per poi riprendere

… ma non disperiamo prima del tempo. Da sopra l'albero si ha una buona visuale e ho individuato uno degli spiazzi di cui parlava Rally. 

Indico il punto sulla cartina

Non e' molto lontano da qui, ma si tratta di allontanarsi dal fiume e questo significa una strada  strada ancora più' impervia; dovremmo arrivarci a fine giornata.

Diede uno sguardo a tutti i sui compagni

Adesso dobbiamo decidere come proseguire e abbiamo due diverse scelte a mio avviso. La prima e' quella di andare verso lo spiazzo piu' vicino di cui parlava Rally e li fare campo per la notte. Oppure si tratta di proseguire fin lungo il fiume arrivando prima possibile alle colline. La strada lungo il fiume e' quella che potrebbe essere più' agevole e soprattutto quella con la maggiore riserva di acqua, ma da quello che mi ha detto Magnus, queste strane falene arrivavano dalla base delle colline e non mi piacciono.

Indico il punto dove dovrebbe essere la radura di Rally

Io sono per andare a questa radura, ma e' la mia opinione e dobbiamo decidere a maggioranza. Che ne pensate?

 

 

 

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Willebrod Brewster

"Scusate ma inoltrarci nella foresta non è ben più pericoloso che qui lungo il corso d'acqua? Oltre al fatto che è pure la strada più breve e semplice." chiedo ad Hans, ma anche agli altri, mentre rifletto sulle due possibilità. L'idea di inoltrarmi fra quelle selve oscure mi preoccupava alquanto oltre al fatto di essere una strada ancor più impervia, ed i miei piedi e gambe sono già abbastanza provati così. 

Modificato da Pyros88
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