About This Club
Gli agenti della S.F.I.G.A. risolvono casi, cercando di sopravvivere alle mostruosità di R'lyeh (e di essere il meno mortaccioni possibile)
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Ryan Aspetta l'arrivo dei colleghi e poi si rimette alla guida lanciando la sigaretta per strada. Ogni posto era buono per fumare tranne che nella sua auto che custodisce gelosamente. Allora, ragazzi. La sig.ra Becker non è che mi ha detto molto .Quel Broflovski sembra davvero un eremita, oltre il lavoro. L'unica che dà un po' di vita a quella casa è Kim, la figlia. Ogni tanto la vede girare per il quartiere, seguita da almeno uno degli agenti di sicurezza della villa, ma nulla di più. Dice che da circa due mesi è arrivato questo ragazzo, di circa trent'anni, così bello secondo i vostri canoni umani, che sembra un modello. La sig.ra pensa che sia un poco di buono, e che una fuga d'amore non è una ipotesi così strana Detto questo si concentra sulla guida e sulla strada, restando in silenzio come di consuetudine
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Mike Mullins Mentre tiro lente boccate dalla sigaretta do un occhiata in direzione della villa Questi sicuramente non hanno problemi di soldi, altro che noi Poi mi guardo intorno e osservo bene i dintorni, macchine parcheggiate, passanti troppo fermi nel solito posto e qualcosiasi cosa che stoni nel quartiere per poi dirigermi verso il luogo dove Ryan ci avrebbe ripreso su.
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Tim La mia psaudotesta si colora di un verde acceso, il colore dell'affermazione, ma rispondo comunque a Grace quando mi chiede della doppietta. "Sì... ho una delle vostre assurde armi... a polvere nera..." Se solo potessi avere una delle armi della mia gente, un bel tubo emettitore di luce... Ma il Grande Presidente Cthulhu, nella sua immensa saggezza, ha deciso che dobbiamo ambientarci, integrarci, e quindi seguo le Sue volontà! Mi accodo agli altri uscendo dall'agenzia, e una volta in macchina, in cui entro con un po' di fatica, ma una volta dentro sto comodo, grazie al Grande Presidente Cthulhu per i suoi doni, e dico agli altri. "Cosa facciamo lì...? Ci dividiamo per osservare dintorni...? Controlliamo se ci sono guardie armate... Se ci sono cose insolite... Quantomeno più insolite del solito..."
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Mike Mullin Prendo il cappello e aiuto Ryan con le cose Tranquilla Grace, stiamo solo andando a guardare il quartiere. Ryan, noi scendiamo un isolato prima, non facciamoci vedere insieme, e per il ritorno uguale, risaliamo in macchina dove scendiamo. Se tutto va bene domani possiamo fare festa. Se va male siamo morti, o peggio. Così dicendo esco dall'agenzia.
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Grace Howard Annuisco a Mike, sia per confermare quanto dice sia per approvare il piano. Mi sembra il modo migliore di muoversi. Guardo seriamente l'ex poliziotto, Se per quell'ora non siete qui veniamo a cercarvi. Ma ci toccherà prendere il maledetto Tentacolobus, quindi evitate i guai, d'accordo? L'ultima volta che ci sono salita quell'affare si è spolpato una vecchietta... Non c'è stato modo di togliergliela e non vi dico che disastro è stato presentarsi da un cliente con pezzi di budella tra i capelli! Mi rivolgo poi ad Anthony, Ti va di restare qui con me? Non saremo al centro dell'azione, ma in compenso conosco un sacco di barzellette. Dico sorridendo, ma torno subito seria. Comunque, dubito che qui ci sarà molto da fare quindi se vuoi unirti agli altri non c'è problema. In ogni caso, voi che andrete a fare il sopralluogo portate queste cose con voi. Non si sa mai. Prendo ascia, due coltelli, corda, piede di porco e la torcia elettrica e li porgo a Ryan. Tu hai con te il tuo fucile, vero Tim? Per quanto riguarda la pistola, la terrei io, se non è un problema. Altrimenti in caso di guai io ed Anthony abbiamo solo i coltelli.
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Mike Mullins Pensieroso mi rigiro il mozzicone di sigaretta tra le dita. Ricapitolando, ci chiama una donna o ragazza perché in cambio di 2000 dollari vuole che la portiamo al porto. E guardò Grace in cerca di assenso Ci dà appuntamento davanti al cancello di villa Broflowski. Poi sposto lo sguardo su Ryan Per vie traverse scopriamo che la moglie è morta, la figlia un po' ribelle ha uno spasimante e abbiamo ipotizzato che vogliano fare una fuga d'amore, magari scappando dalla città. Infine guardo Anthony E il dottore proprio oggi ha impegni personali e non è in clinica. Mi accendo un altra sigaretta E non sappiamo nemmeno se chi ha chiamato sia effettivamente legato alla famiglia Broflowski. Io direi di fare un sopralluogo, Ryan può andare dalla sua cara cliente e ammico a Ryan e carpire ulteriori informazioni o comunque appostarsi li. Li vicino c'è il parco, ma io personalmente non ci vado che la mia allergia ai cani è peggiorata ultimamente, ma un giretto nei dintorni me lo faccio volentieri. Grace, Anthony, rimanete qua in caso di altre telefonate? Vi veniamo a riprendere verso le 21.00 così poi andiamo a mangiare alla tavola calda e decidiamo se andare a prenderci questi dannati 2000 dollari. Sposto lo sguardo fra Grace e Anthony E se per le 22.00 non ci vedete preoccupatevi. Che ne dite?
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Anthony Moore Signorina buonasera, chiamavo per un appuntamento con il Dottor Brofliwski. Avrei bisogno del suo lavoro per un lutto avvenuto in famiglia, vorrei sapere se al momento é operativo in clinica per un trattamento immediato, se possibile mi piacerebbe anche parlare con il dottore in privato per comunicargli alcune necessità.
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Anthony Moore Bene, abbiamo un piano, prima chiamiamo la clinica e vediamo se il dottore é al lavoro, lasciate fare a me. Prendo la cornetta del telefono e mentre compongo il numero schiarisco la voce, con l' intenzione di usare un' altro tono per la chiamata. Aspetto che qualcuno rispondi per ricevermi .
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Ryan Certo che li vogliamo guadagnare questi 2000 dollari! Non siamo quì tutti per questo? Rispondo a Mike convinto. L'auto è parcheggiata quà vicino, possiamo andare a dare una controllata. Potrei perfino andare dalla sig.ra Becker per vedere dalle sue finestre se scopro qualcosa di più. Poi mi guardo attorno riflettendo. Una mano finisce in tasca nervosamente, come a cercare istintivamente il pacchetto di sigarette. Qualcuno dovrebbe restare quì al telefono, nel caso richiamassero e forse ci conviene telefonare in clinica per scoprire qualcosa di più. Non saprei come fare... siete voi i cervelloni, qui.
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Mike Mullins Mi accendo una sigaretta mentre i miei colleghi spiegano le telefonate Io sarei per dare un occhiata nei dintorni della villa, non sappiamo effettivamente se abbiamo a che fare con la figlia o un estranea che ha scelto quello come punto d'incontro. Ma vedere che aria tira potrebbe darci un'idea. Li vicino c'è il parco, Ryan potrebbe andare a trovare la sua vecchia cliente ed io potrei aggirarmi nella zona. Che dite? Cerchiamo di guadagnarci questi 2000 dollari?
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Grace Howard Ascolto attentamente le informazioni che Ryan ci riferisce e le riflessioni di Anthony. Broflovski ha una figlia... Potrebbe essere lei. Ha senso che stia cercando di mettere in pratica una fuga d'amore e che il padre non sia d'accordo. Cerco di richiamare alla memoria la voce della cliente per valutare se potrebbe effettivamente trattarsi di una ragazza, ma non riesco a sciogliere il nodo. Ammettendo che la nostra cliente sia davvero Kim Broflowski, cosa di cui non sono certa, dobbiamo riconoscere che la ragazza era davvero spaventata. Qualcuno la minaccia. "Vogliono farci del male" ha detto... Allora perché non chiamare la polizia? Ad una famiglia potente come i Broflowski non direbbero certo di no. Inoltre non è stato suo padre a chiamare, ma lei. Ne deduco che sia proprio il padre il motivo della paura della ragazza. Quindi se aiutiamo lei scontentiamo il padre e questo ci darà grossi guai. Se invece aiutiamo il padre, probabilmente ci sarà riconoscente ... Sempre ammesso che non sia un bast*rdo. Mi dispiacerebbe intrappolare una ragazza innocente, se fosse vero, ma gli affari sono affari. D'altra parte chi ci garantisce che il suo fidanzato sia una brava persona? Con una riccona simile, magari vuole sono spillarle qualche soldo e poi piantarla in asso. Comunque, la nostra cliente potrebbe davvero essere chiunque: un amante del signor Broflovski, una sconosciuta che ci ha indicato quel punto per comodità... Ne sappiamo troppo poco e rischiamo di peggiorare le cose. Guardo Tim, Mi dispiace ma non saprei davvero cosa dire... Sapete, non sono molto brava con le bugie. Sono favorevole all'idea di fare un sopralluogo, perciò mi unisco a chiunque andrà. Suggerisco anche di mettere le cose che potrebbero servirci nel bagagliaio, così le avremo già a portata di mano senza dover tornare a prenderle.
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Tim Mi sovviene un'altra cosa da fare prima di partire per una missione esplorativa. "Torno subito..." Esco dall'agenzia, e vado alla più vicina cabina telefonica. Cerco tra le pagine, per memorizzare un numero: la mania degli umani di segnarsi le cose non la comprendo. Perché affidarsi ad una cosa effimera come un pezzo di carta, quando si ha a disposizione una cosa sempiterna come la memoria? Torno all'ufficio e dico agli altri. "Niente numero della villa... Cosa strana... Se me lo chiedete... Ma ho trovato numero della clinica... Rianimatoria..." Dico com uno sforzo, per poi ripetere i numeri da comporre. "Qualcuno chiami... Con vostra voce umana... Mia voce... Disturbata dalla linea telefonica..." Poi mi soffermo a pensarci. "Cosa chiediamo...? Appuntamento... Per spiare rianimatore... E carpire qualche informazione...?"
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Anthony Moore Prima della chiamata Spensierato canticchio un motivetto mentre sono occupato ad abbellirmi davanti alla finestra che momentaneamente uso come specchio. Il mio unico pensiero è quello di esere presentabile all'arrivo del primo cliente: pettino i capelli, sistemo i colletto e la giacca, controllo se i denti sono puliti e se i peli del non so troppo lunghi. Sono fiducioso del fatto che a breve arriveranno clienti, dopotutto a lavorarci c'è una vecchia star del grande schermo... magari non proprio un qualcuno che ci offrirà un lavoro ma magari qualche tale che vuole un autografo. Squilla il telefono, mi volto e appoggio le spalle al muro per godermi l'istante in cui ci verrà offerto il nostro primo lavoro. Non appena Grace risponde il telefono, entusiasta indico il tacquino incitandola a prendere appunti. Dopo la chiamata Pensieroso siedo con le gambe e le braccia incrociate, tra un sospiro o un'altro cerco di farmi venire un' idea ma senza nessun risultato. Be credo che l'ipotesi più plausibile sia quella di una figlia che vuole fuggire dal suo padre possessivo per raggiunger il suo adorato, o qualcosa del genere.... potrebbe essere una buona trama per un bel film. Non ho idea di cosa sia giusto fare, non abbiamo ancora il quadro completo della situazione e pistare i piedi ad un uomo così influente non gioverà ai nosrtri affari. Magari possiamo giocare d'astuzia e di anticipo, possiamo fare un sopralluogo e con una scusa entrare in casa loro, oppure trovare un modo per farlo allontanare da casa. Così avremo modo di sapere cosa succede in quella casa.
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Ryan Signora, lei è sempre troppo gentile. Se avessi avuto tutti clienti come lei, sarebbe stato tutto più facile per me. Intanto grazie per le informazioni. Mi fa piacere sentirla ancora in forma e le prometto che appena ho un po' di tempo la verrò a trovare per raccontarle qualcosa di più. Adesso mi dispiace, ma devo lasciarla. Alla prossima! Abbasso la cornetta e a voce alta dice La signora è simpatica, ma non ha il numero... Racconto il dettaglio della telefonata agli altri e poi concludo Che facciamo?
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Ryan Un attimo, Villa Broflovski all'angolo con lo Whateley Park la conosco. Di fronte c'è una residenza di una mia cliente, la sig.ra Becker. La chiamo subito e vediamo se può aiutarci. Tiro fuori una logora agendina che piazzo sul tavolo e scorro brevemente prima di esclamare Eccola! Prendo il telefono e compongo il numero attendendo una risposta Salve signora Becker, sono Ryan, l'autista. Come sta? Non ci vediamo da un pò... Senta l'ho chiamata perchè mi hanno chiamato i Broflovski che dovrebbero abitare di fronte a lei, dall'altra parte della strada. Hanno dimenticato di darmi il loro numero e devo richiamarli.... La signora sembrava agitata. Lei li conosce?
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Fzzblkfghnth Kasprlfozzntr, ma chiamatemi Tim Prima della telefonata Al solito, evito di parlare troppo con gli altri, so bene che la mia voce potrebbe infastidire gli altri, e il loro cervello non coglie le variazioni cromatiche dell'appendice che loro chiamano testa. Cervelli... Chissà se ci sono differenze sostanziali tra i loro cervelli. Andrebbe appurato, in caso di prematura dipartita. Aiuto come posso con le mie chele, che di tanto in tanto afferrano l'aria con con un rumore secco. Poi squilla il telefono... Resto in silenzio mentre si parla di questo nuovo cliente. I 2000 dollari della valuta umana sarebbero utili quantomeno a mantenere l'ufficio per qualche settimana senza preoccuparsi troppo.
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