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Sir Daeltan Fernagdor

Circolo degli Antichi
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  1. Scusa, ma mi sfugge qualcosa, probabilmente. Se uno stregone sceglie ogni mattina quali sono i suoi incantesimi conosciuti, diventa come un mago (che ogni mattina sceglie quali preparare) ma con in più la possibilità di scegliere al momento del lancio quale incantesimo desidera lanciare! Mi sembra che così (se ho capito giusto) lo stregone diventi ancora più sgravo del mago, che già lo è oltremisura! Scusa, ma ti rendi conto di quanto è vantaggioso poter scegliere ogni mattina incantesimi diversi, e poi poterli lanciare in qualsiasi combinazione?
  2. Dipende dal DM, direi... certo che se Pelor scendesse dal cielo a dare una mano a tutti i suoi fedeli in difficoltà ci sarebbe qualcosa che non va nella campagna, sarebbe poco coerente; ma in situazioni davvero profondamente ed estremamente particolari e rilevanti per il culto, è possibile... anche se, da DM, scoraggerei situazioni del genere, troppo facilmente assumono la forma di un deus ex machina.
  3. Le mie due sono in giorni diversi (una ieri, che credo abbia portato ad un intervento di AW, magari non da sola) e una oggi, entrambe ampiamente motivate. In ogni caso, oltre al singolo caso in questo momento, sarebbe seriamente il caso che si cercasse di creare una sorta di etichetta del forum, per chiarire che in talune situazioni certi comportamenti, pur permessi, come il multiquote (ad esempio, se un utente pone diverse domande, tutte molto lunghe come testo, trovo comprensibile l'uso del multiquote per rispondergli, ma come uso isolato), se reiterati ed utilizzati indiscriminatamente, con l'aggravante di un uso strumentale a forzare una errata interpretazione delle parole altrui, sono da evitare...

  4. Ho effettuato altre due o tre segnalazioni in merito al multiquote, quote indiscriminato, et similia... ma sembrano non sortire effetto. Medito l'idea di una corporazione.

  5. Sebbene io concordi in parte con l'idea alla base della tua osservazione sull'ipocrisia (anche se, poi, va da sé che un po' di sospensione dell'incredulità è necessaria...), ci sono alcune cose che non quadrano. Ad esempio, dici dei maghi che ai livelli bassi studiano in accademia, ai livelli alti insegnano: scusa, e allora nel mondo reale come dovrebbe funzionare con, che so, gli ingegneri? Dovrebbero tutti essere solo o studenti di ingegneria, o docenti? Non mi quadra molto...
  6. Lo temo anch'io, ma se riusciamo ad essere abbastanza magari poi i supermod ci ascolteranno di più...

  7. Io ho cercato nel regolamento un cavillo che dicesse qualcosa contro il multiquote, mi pareva di ricordare che ci fosse, ma non ho trovato niente...

  8. Nessun problema... Mi spiace solo per il vostro imprevisto. Io invece sono arrivato molto in ritardo, a Play, perché durante il viaggio un cretino ha avuto la brillante idea di tagliarmi la strada mentre io giravo dentro una rotonda, così poi ero senza macchina... La crociata contro il multiquote dovremo cominciarla diversamente...

  9. Non so se sarò lì da quell'ora (viaggiamo in comitiva da 15, bisogna adattarsi alle esigenze di tutti), magari passo un po' più tardi, comunque faccio un salto da quelle parti.

  10. Ok, io sono a Modena da venerdì sera (c'è parecchia strada da fare, da qui); mi faccio vedere domenica da quelle parti... a che ora comincia il torneo?

  11. Ok, io sono a Modena da venerdì sera (c'è parecchia strada da fare, da qui); mi faccio vedere domenica da quelle parti... a che ora comincia il torneo?

  12. Convochiamo una crociata contro il multiquote?

  13. Non vedo perché. Anzi, ritengo valga la pena ricordare che in 3.5 le classi di prestigio presentate nei tre manuali base (ovvero, solo quelle della Guida del Dungeon Master) erano pochissime, ed era riportata la frase Sarò più chiaro, evidenziando bene le parti importanti ad uso di chi contesta il fatto che il DM proibisca alcunché: Quindi, già in 3.5, stando alle regole, a meno che il DM non dicesse esplicitamente che le Classi di Prestigio erano permesse, esse non erano presenti nel gioco. Mi sembra che quanto stiano facendo ora non sia che il proseguimento naturale di quella filosofia, snaturata poi dall'atteggiamento di chi dava per scontate tutte le classi di prestigio.
  14. Non vedo perché. La tabella della ricchezza è esplicitamente un'indicazione, non una regola, quindi il DM, nell'utilizzare valori diversi, non sta nemmeno creando una home rule, sta semplicemente ignorando un'indicazione non obbligatoria. Non è tenuto ad informare nessuno per questo, così come non è tenuto ad informare nessuno preventivamente se per caso decide, in uno scontro, di far incontrare due individui di un mostro indicato come "solitario". Il DM è assolutamente libero di gestire la campagna come vuole, se no cosa c'è il DM a fare, tanto vale avere un PC e un videogioco, davanti.
  15. Sfruttare il paesaggio montuoso (che, abitando dalle nostre parti, dovrebbero conoscere piuttosto bene) potrebbe essere un'idea per inserire una serie di numerosissimi rifugi sparsi qua e là da qui il malvagissimo cerca di ottenere il potere su Ginevra, che è dietro l'angolo... Se hai visto Al Servizio Segreto di Sua Maestà, l'idea di rifugio nascosto e segreto è più o meno uguale a quella del film.
  16. Forse è la soluzione più regolisticamente impeccabile, anche se avere valori così fissi secondo me toglie un po' di flavour...
  17. Un'alternativa valida per la pietra di divinazione potrebbe essere renderla monouso, ovvero utile per individuare il magico solo per un tempo limitato, magari, che so, 1 giorno per livello, o altro (non sono bravo col bilanciamento di nuove idee, affatto, quindi mi limito a buttar lì idee); a meno che, non sia inserita in una montatura doppia (quindi, due pietre), formando una sorta di occhiali, e anche in questo caso per ogni giorno dopo il primo c'è una possibilità del x% che perda le sue proprietà.
  18. L'idea dell'avvocato proposta da Dracomilan mi piace molto, e mi ricorda una scena da un film di Harry Potter che secondo me, in quanto a teatralità, merita assai: quella in cui Silente compare, inatteso, al processo a Harry Potter, davanti al Wizengamot, interrompendo un Caramell giudicante che ha già deciso per la condanna a priori... una situazione del genere (in cui i PG sono sì processati, ma capiscono bene che in realtà il loro destino è già stato deciso prima, e il processo è una farsa) aumenterebbe di molto la stima nei confronti di questo PNG, che poi potrebbe sfruttare la cosa fingendo di conoscere il motivo per cui i giudici avevano già deciso di condannare i PG (in realtà magari è proprio lui che ha fatto in modo che fosse così) inventando la storia di un complotto che va in qualche modo sventato... Così facendo i PG avrebbero un motivo in più, oltre alla gratitudine e alla stima per tale PNG: sarebbero convinti di dover sventare un complotto che li ha coinvolti personalmente, ed entrerebbe perciò in gioco anche una volontà di rivalsa (che generalmente caratterizza tutti gli avventurieri, indipendentemente dall'allineamento), oltre ad un'eventuale desiderio di far giustizia.
  19. Un terreno su cui cominciano a costruire è in realtà un antico cimitero di qualche razza umanoide, che li attaccherà incessantemente, e, anche se sconfitta, altri ne arriveranno da altrove per lavare l'onta. Compito dei PG è capire perché gli umanoidi attaccano e, scopertolo, lasciare sgombero quel terreno. Un passo montano lì nei pressi è vitale per i commerci tra vari insediamenti, e i briganti lo infestano esigendo pedaggi e saccheggiando carovane; se non si disinfesta la zona dai briganti l'insediamento sarà costantemente saccheggiato e nessun mercante vi passerà più. Un corso d'acqua è considerato maledetto da (inserire il nome di una chiesa di una divinità a scelta), pertanto bisogna recuperare una antica reliquia per celebrare un rituale di purificazione molto antico. La vicina foresta è il territorio di una strega, che deve essere bandita, o bisogna trovare un accordo con lei. Un drago abita una zona vicina, e (se buono) è disposto a prendere sotto la propria protezione l'insediamento, a patto che i PG (inserire requisito a piacere); se malvagio, bisognerà placarlo/pagargli una tassa annuale, o un sacrificio/sconfiggerlo... E chi più ne ha più ne metta.
  20. Nella speranza che possa aiutare a fare chiarezza, mi permetto di dire che Azael ha un'esperienza di GdR invidiabile, quasi vent'anni se non di più, nella seconda edizione di D&D. Che tutta la variabilità tra ambientazioni presente in 3.5 non l'aveva proprio. Pertanto, si tratta di un punto di vista appropriato se contestualizzato, credo. La Valle d'Aosta è si tutta italiana, amministrativamente, ma dal punto di vista culturale, tra bilinguismo e questioni varie, l'italianità dei suoi abitanti è spesso, anche se solo scherzosamente, messa in discussione.
  21. Ribadisco: nessuno mette in dubbio il tuo dato locale, né nessuno afferma che la tua è una statistica. Semplicemente, qui tutti tanti affermano che la tua affermazione ("D&D è ambientato nel medioevo, ergo è assurdo che non si sia autorizzati a lasciare un esercito in D&D") si può applicare SOLO ed ESCLUSIVAMENTE ad alcune ambientazioni, e non a D&D in generale. Questo, credo, è il punto fondamentale.
  22. Comunque sia, sono tue opinioni, non dati di fatto. Per quanto mi riguarda, io vedo il mondo di D&D molto più vicino al 500, o anche oltre, fino al primo Ottocento, con i principali progressi tecnologici (per citare uno dei più evidenti, le armi da fuoco) e del tenore di vita della gente sostituiti dalla magia: una palla di fuoco mi sembra possa sostituire più che egregiamente molta artiglieria, e gli incantesimi di druidi e chierici sono in grado di migliorare di molto la vita dei cittadini. E questi, lo dico per non essere frainteso, sono solo esempi. Questa, comunque, è una mia opinione, assolutamente discutibile (non qui, al limite si apre un thread apposito), che non pretendo di spacciare per verità assoluta a nessun altro. Pertanto, ti sarei (ti saremmo?) grati se volessi evitare di presentare le tue opinioni su quale sia il periodo storico (e, per deduzione, il suo sistema di reclutamento o il modo di funzionare degli eserciti) più affine a D&D come se fossero la verità rivelata.
  23. Meriteresti PE per l'intervento sulla coerenza, ma te ne ho appena dati per il raduno...

  24. Il fatto che la maggioranza dei Master che TU conosci faccia così non significa che si debba fare così, né che sia giusto fare così, né che D&D preveda che si faccia così. Abbi pazienza, ma noto in te un atteggiamento assolutistico che un poco mi innervosisce, per parlare eufemisticamente. D&D prevede che si utilizzi un'ambientazione ufficiale o una creata dal DM. Non vedo, pertanto, NESSUN ostacolo al fatto che ogni DM scelga per conto suo come funziona il mondo militare nella sua ambientazione, e non vedo pertanto NESSUN motivo per cui il DM non possa decidere liberamente che tutti gli eserciti funzionano come quelli moderni. D'altra parte, la magia è in grado di sostituire buona parte delle tecnologie degli eserciti moderni (come chiaramente spiegato sulla Guida del Dungeon Master, tra l'altro), per cui anche le tecniche di arruolamento e combattimento potrebbero seguire le medesime tendenze. Tu, come chiunque, sei libero di decidere che D&D si rifà al medioevo prima dell'anno 800, et cetera; ma ti prego di portare il massimo rispetto per chi decide di far funzionare la propria ambientazione in modo diverso.
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