Alonewolf87

@Pyros88 @Cronos89 @Ian Morgenvelt vi lascerei continuare a parlare tra di voi ancora un po'

@Cuppo a te postare @il_brando se non ti farai vivo a breve ti considererò fuori dal PbF

@Ian Morgenvelt @Athanatos @Octopus83 vi lascio continuare a parlare

Seguendo i giganti venite condotti in fondo alla valle dove, ben nascosto tra delle pietraie, si apre una grande caverna, dentro la quale venite accompagnati. Un vasto ambiente è illuminato dalla luce del sole grazie anche a delle aperture nel soffitto, da cui esce il fumo di un grande fuoco. Le pareti della caverna sono decorate con pitture e incisioni non dissimili da quelle che avete visto nella caverna dove eravate state attaccati dai lupi. Un'altra mezza dozzina di giganti, tra cui quattro che definireste femmine, si trovano nella caverna e accolgono il vostro arrivo con espressioni tese ma relativamente amichevoli. Un paio di grossi cinghiali sta sfrigolando vicino al fuoco e ben presto vi trovate con davanti delle enormi porzioni di carne accompagnate da tuberi cotti sotto le braci e un recipiente di pietra grosso come una vasca pieno di quello che pensate sia idromele. Thord vi spiega che i giganti vi stanno invitando a mangiare e bere, per essere ufficialmente loro ospiti. Dopo che avete iniziato a bere e mangiare, come gesto di riconoscimento Thord inizia ad offrire ai giganti alcuni dei doni preparati a Trunau.

Continuate nella discesa, ma ben presto vi rendete conto che l'oscurità intorno a voi si sta facendo innaturalmente fitta e densa, quasi come se fosse un mare di pece. La luce delle fiaccole si è ridotta a quella di una candela e anche la luce magica di Aurora è presto divorata fino a sparire. La temperatura dell'aria al contempo si sta abbassando tantissimo e iniziate a battere i denti per il freddo. Di tanto in tanto avete la sensazione che un lieve tocco vi sfiori le gambe. Ancora non si vede una fine a questa interminabile discesa. @Albedo

La creatura sembra fermarsi un attimo nel suo mettersi al sicuro, studiando Flint con attenzione. Poi i petali continuano a richiudersi e la avvolgono completamente. In compenso però le liane che si stavano avvicinando minacciose si fermano a loro volta. Dopo qualche istante di incertezza da in mezzo ai petali richiusi iniziano a farsi strada delle piccole farfalle rosse e blu, che cominciano a svolazzarvi attorno. @Athanatos

Ser Monnezza fa cadere a terra lo scheletro che stava avvicinandosi a Lelei e Maybelle e Devios ne approfitta per colpirlo, coprendo parte del suo torso con dell'altro ghiaccio. Anche Lelei e Maybelle si accaniscono contro quel non morto, ferendolo entrambe. Quello scheletro si rialza per cercare di afferrare Lelei ma Devios ne approfitta e gli tira contro un altro colpo che sembra mettere completamente fuori gioco il non morto. L'altro scheletro invece si dirige verso Ser Monnezza, che si è posto alla base delle scale e cerca di ferirlo con la scimitarra, ma senza successo. Korbal si è caricato Bauchelain in spalla, ma si tiene per ora distante dalle scale e dalla portata della catena di Ser Monnezza Mappa

Apprezziamo la sua disponibilità a parlare, Matrona Fey-Branche, anche se siamo convinti che sia almeno in parte dovuta alla precaria situazione del suo dominio sul casato, visto lo stato di distruzione in cui versa la vostra città. Non sarete stati distrutti completamente dagli svirfneblin, come indicavano certi primi rapporti, ma direi che la vostra debolezza si dimostri semplicemente dal fatto che state cercando di intavolare un'alleanza. Ma anche noi sappiamo essere magnanimi e vediamo una opportunità per tutti in questa situazione. Sono convinta che potremo offrirvi un sostegno forte e robusto, a fronte di una serie di concessioni pratiche da parte vostra, in particolare legate a ciò che viene custodito negli appartamenti dell'arcimago Gromph.

Bernard Osservo i ricordi di Viola e rifletto sulle sue scelte. Non giustifico quello che è finito a fare o i deliri di onnipotenza e sadismo che ha dimostrato, ma posso capire come la sua vita e la sua strada l'abbiano portato in quella direzione. Terrò da conto anche questi aspetti come parte del grande insieme che è la storia che stiamo vivendo. Fondamenta del Castello Seguendo Ada otteniamo l'omnicard e entriamo in quelle che sono le stanze più profondo e importanti di questo complesso, che riflettono questa tecnologia antica e perduta che è stata alla base di molti dei problemi del mondo moderno. Le esatte implicazioni di molte delle cose che vediamo ci sfuggono, ma sicuramente un enorme potere e degli enormi pericoli albergano in questo luogo. Ascolto le parole di Ada e le sue risposte alle nostre domande, ma è chiaro che anche la sua visione di questa storia sia per certi versi limitata dalle sue particolari condizioni di esistenza. E uno dei pericoli più chiari ed apparenti è la Creatura Oscura Artificiale, che però viene tenuta a bada dall'aura ultra-violetta e dai poteri cronomantici di Ada. Chissà se esisterebbe un modo per...purificare e guarire...questo essere che pare in preda ad una eterna sofferenza mi chiedo ad alta voce, anche se probabilmente non avremo altra scelta che eliminarla, il che probabilmente potrebbe essere visto come un atto di pietà.

Darhum e-Ravann E sia, ci rivedremo a breve.

Raistlin Che la sfortuna ti affliga dico con un gesto secco, rivolgendo un pezzo di specchio rotto verso uno degli insettoni di modo che ne rifletta l'immagine @AndreaP

Jaharl Una nottata insonne per niente, forse bisogna...osare...di più con l'esca.

Anche a me sta bene @Ghal Maraz nel caso

@Dardan

Io propongo il metodo che uso ogni tanto nei PbF, il gruppo elegge un giocatore che funge Grande Decisore (solitamente quello più attivo), che quando il gruppo si incastra viene deputato a prendere le decisioni finali per tutti dietro richiesta del DM.

@Ian Morgenvelt @Ian Morgenvelt @Cronos89 @Pyros88 @Athanatos

Soryana, Ernestina e Carmilla arretrano e curano le proprie ferite, mentre Fratello Elias e Ot continuano ad attaccare le statue, ferendone notevolmente una seconda. La statua ancora in grado di vedere continua a tallonare Ernestina, ma questa volta manca il colpo. Le due statue accecate, tra qui c'è quella ferita, attaccano alla cieca ma senza andare a segno. @Darione @Dardan @shalafi @Cuppo

Mentre parlate l'ostessa arrivando portando a Maelira una ciotola dove un pollo arrosto intero è adagiato su un letto di patate arrosto. Assieme a questo poggia anche una ciotola di insalata, del pane e una brocca d'acqua. Se vuoi birra o vino fammi sapere dice l'ostessa prima di andarsene.

Pochi minuti dopo venite raggiunti dai giganti, che mostrano una pelle grigia e delle teste squadrate dissimili da quelle di altre tipologie di giganti che avete già incontrato in passato. Nonostante abbiano portato con sé delle grandi clave di legno le poggiano a terra subito e alzano le mani protese in avanti in un segno che Thord conferma essere un dimostrare di venire in pace. Thord inizia a parlare con loro in un lingua che assomiglia al rumore di una frana, intervallando suoni gutturali a forti grida. Ben presto le espressioni dei giganti paiono rilassarsi. Bello il giorno che fa luce al nostro incontro vi dice poi uno dei giganti in un Comune incerto venite, cibo e riparo offriamo a tutti.

Il lancio del sasso luminoso in mezzo alle ossa non causa reazioni o conseguenze.

Scendete con il tappeto fino al margine della corolla e scendete. Non appena poggiate i piedi sui petali del gigantesco fiore però si attiva una qualche reazione visto che tutta la zona viene scossa da un tremito, mentre grandi liane iniziano a risalire dalla vegetazione sottostante e a dirigersi verso di voi. Intanto la figura umanoide al centro del fiore vi guarda per un attimo: ora che siete vicini notate che è alta circa 4 metri, ha la pelle di molte sfumature di verde, i capelli rossi e arancione e degli occhi particolari, simili a quelli delle libellule e con dei riflessi multicolore. Una lunga proboscide arrotolata simile a quelle delle farfalle si trova dove normalmente ci sarebbe una bocca e pensate che abbia delle sorte di ali richiuse intorno al corpo. La parte inferiore del suo corpo, all'incirca dalle cosce in giù è fusa direttamente con il fiore. La creatura posa su di voi i suoi strani occhi per un attimo, poi copre con le braccia la sua testa e si accoccola, mentre i petali del fiore sembrano iniziare a richiudersi intorno a lei.

Mentre Lelei e Maybelle si mettono al riparo, Devios scatta in avanti, scaricando un paio di colpi su uno degli scheletri, che però non oltrepassano la pesante corazza che lo ricopre. Intanto la manovra di Ser Monnezza, che sbilancia l'altro scheletro, va più a buon fine, facendo cadere a terra il non morto. L'attacco che Ser Monnezza gli cala contro, approfittando della caduta, non riesco però a scalfire la corazza. Lo scheletro caduto a terra si rialza e cala un colpo di scimitarra contro Ser Monnezza, che lo evita. Lo scheletro che Devios ha cercato di attaccare invece punta dritto verso Lelei e Maybelle, ignorando un calcio basso che Devios gli tira quando si allontana, anche se un leggero strato di ghiaccio dorato gli si forma intorno alla gamba. Intanto Korbal sta cercando di sollevare Bauchelain e di trascinarlo via.

Dopo qualche minuto di attesa una delle guardie appoggia nuovamente la mano all'orecchio e poco dopo vi dice I Maghi Supremi Teyva e Jendrick accettano di ricevervi, seguiteci alla sala delle udienze. Seguite le guardie giù per le scale e lungo un camminamento che vi conduce fino alla torre principale e vi entrate passando per corridoi e scale fino a giungere a delle grandi porte di bronzo decorato, sorvegliate da una dozzina di guardie in pesanti armature decorate di rune. Al vostro avvicinarsi due delle guardie spingono le porte, dandovi accesso ad una maestosa sala delle udienze. Alte colonne di marmo e ricche decorazioni in pietra ornano le pareti e delle sottili vetrate colorate lasciano entrare dei sottili raggi di luce. Vari bracieri rischiarano la stanza, al cui centro si erge una piattaforma sormontata da cinque troni, il centrale più alto e grande degli altri. Due dei troni laterali sono occupati da due umani, un maschio e una femmina, con pesanti vesti decorate da simboli arcani e che impugnano dei bastoni sormontati da una sfera di cristallo. Benvenuti, ospiti delle profondità dice la donna con voce squillante quando siete entrati tutti, seguiti per altro dalle guardie. Io sono la Maga Suprema Teyva Lillowind e ora che parla notate che probabilmente un po' di sangue elfico scorre in lei e vi do' il benvenuto a nome della Fratellanza Arcana. Cosa vi porta nella nostra umile torre?

Darhum e-Ravaan Io raccolgo e conservo le antiche conoscenze e i preziosi saperi tramandatici.