
Tutti i contenuti pubblicati da Bille Boo
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One shot investigativa o esplorativa
Ciao, di quante ore di gioco stiamo parlando, più o meno? Le investigazioni mi piacciono molto, sono un po' il mio pallino, ma per dei neofiti in effetti è molto meglio l'esplorazione di un luogo ostile, un tipo di avventura che è "l'ambiente naturale" di D&D. Ti sconsiglio di preparare una sequenza di "scene" con movimenti preimpostati dei PG e un climax programmato alla fine. Ti raccomando, invece, di preparare un bel dungeon (anche un ambiente all'esterno, ma strutturato come un dungeon, quindi con aree di interesse collegate da strade/sentieri) che possa essere esplorato con percorsi multipli. Un'altra cosa che ti consiglio, specie in una one shot ma in realtà sempre, è dire ai giocatori off game in modo esplicito qual è l'obiettivo del gruppo di PG in quell'avventura (perché sono lì). La tua idea della magione / castello con discesa nel sotterraneo mi pare molto buona.
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Gnome Stew #17: Tecnologia nella tua Ambientazione Fantasy
Star Wars è un ottimo esempio di fantasy con alta tecnologia. 🙂
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Gnome Stew #17: Tecnologia nella tua Ambientazione Fantasy
Star Wars: "Am I a joke to you?" 😁
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Uniplay - Il 07 Ottobre a Pisa
È stata aggiunta la possibilità di prenotarsi anche per le sessioni di gioco: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-uniplay-prenotazioni-712882008277?aff=oddtdtcreator
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Uniplay - Il 07 Ottobre a Pisa
Ciao, non so a chi ti rivolgi specificamente, se ti rivolgi a me personalmente mi sa che non sono molto informato a riguardo 😅. Al momento non lo so. Non è escluso.
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Idee per creare e riempire un Dungeon: Descrizioni, trappole, mostri ed enigmi
Aggiungi collegamenti 🙂 Non mi sembra che complichi. Se pensi che renda le cose più semplici e chiare, fallo. In effetti mi sembra una buona idea. Mi sembra carina come struttura.
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Uniplay - Il 07 Ottobre a Pisa
Abitate a Pisa e volete giocare di ruolo? Questo evento fa per voi... UniPlay è un evento organizzato dall'associazione The Agency Italia, col patrocinio dell'Università di Pisa, per far conoscere il GdR alla popolazione, soprattutto studentesca. Si svolgerà sabato 7 ottobre. Nel pomeriggio (15:30 - 19:30) ci saranno workshop e seminari (vedi sotto), mentre la sera (21:30 - 23:30), nelle stesse aule, si giocherà! L'evento è gratuito ma occorre prenotare. Workshop e seminari: "Depth and Expression in Role-Playing" (Presentazione del GDR per chi vuole approcciarsi ma anche approfondire il tema). Modalità teleconferenza, lingua inglese --> Ron Edwards, mediazione di Lorenzo Bertini. "Creare un antagonista, il gioco di ruolo e la strutturazione di un villain" (Workshop sulla creazione di un villain degno di questo nome). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Stefano Dongiovanni, Francesco Rossi, Luca Griffini "Esplorazioni artificiali - Gamer e AI al confine del gioco" (Cosa succede se parliamo di libri-game, role-play e Intelligenza Artificiale...tutto insieme?). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Silvia Fossati, mediazione di Luca Gentile "AUTORI PER GIOCO" (Creazione di contenuto autoriale di gioco). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Andrea Lucca ATTENZIONE: PER QUESTO WORKSHOP SARA' NECESSARIO UN COINVOLGIMENTO DIRETTO DI CHI PARTECIPA (MAX. 30 partecipanti): è necessario leggere il documento di riferimento di questo Workshop prima dell'evento, chiamato "PROGRAMMA AUTORI PER GIOCO". Link per la prenotazione: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-uniplay-prenotazioni-712882008277?aff=oddtdtcreator Presto sarà disponibile un altro link per prenotare le sessioni di gioco serali. Visualizza tutto articolo
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Uniplay - Il 07 Ottobre a Pisa
UniPlay è un evento organizzato dall'associazione The Agency Italia, col patrocinio dell'Università di Pisa, per far conoscere il GdR alla popolazione, soprattutto studentesca. Si svolgerà sabato 7 ottobre. Nel pomeriggio (15:30 - 19:30) ci saranno workshop e seminari (vedi sotto), mentre la sera (21:30 - 23:30), nelle stesse aule, si giocherà! L'evento è gratuito ma occorre prenotare. Workshop e seminari: "Depth and Expression in Role-Playing" (Presentazione del GDR per chi vuole approcciarsi ma anche approfondire il tema). Modalità teleconferenza, lingua inglese --> Ron Edwards, mediazione di Lorenzo Bertini. "Creare un antagonista, il gioco di ruolo e la strutturazione di un villain" (Workshop sulla creazione di un villain degno di questo nome). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Stefano Dongiovanni, Francesco Rossi, Luca Griffini "Esplorazioni artificiali - Gamer e AI al confine del gioco" (Cosa succede se parliamo di libri-game, role-play e Intelligenza Artificiale...tutto insieme?). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Silvia Fossati, mediazione di Luca Gentile "AUTORI PER GIOCO" (Creazione di contenuto autoriale di gioco). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Andrea Lucca ATTENZIONE: PER QUESTO WORKSHOP SARA' NECESSARIO UN COINVOLGIMENTO DIRETTO DI CHI PARTECIPA (MAX. 30 partecipanti): è necessario leggere il documento di riferimento di questo Workshop prima dell'evento, chiamato "PROGRAMMA AUTORI PER GIOCO". Link per la prenotazione: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-uniplay-prenotazioni-712882008277?aff=oddtdtcreator Presto sarà disponibile un altro link per prenotare le sessioni di gioco serali.
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Evitare il metagame
Concordo con gli altri. Ne hai parlato coi giocatori? Parlarne apertamente, ascoltandosi a vicenda senza volersi imporre, è sempre la strada migliore. Detto questo, il consiglio migliore è di non preoccuparsi affatto del metagame e lasciarglielo fare. Non fa nessun danno.
- Problemi di impersonificazione
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Idee per creare e riempire un Dungeon: Descrizioni, trappole, mostri ed enigmi
Ciao! Su come creo e gestisco i dungeon ho scritto questa serie. In particolare, di recente, ho creato varie mappe di dungeon con questo sistema rapido. Non mostro mai la mappa ai giocatori e non creo mappe "da fight" in anticipo (se c'è un combattimento da risolvere con la griglia la disegno al volo). Ai miei giocatori di solito consiglio di scarabocchiare una mappa orientativa, senza stare a misurare le distanze precise (qui c'è un esempio di risultato ottenuto). Le caratteristiche fondamentali che mi portano ad apprezzare davvero un dungeon sono: che abbia un senso (le stanze e i loro contenuti dovrebbero seguire una logica, non essere sequenze apparentemente slegate di cose a sé stanti senza contesto; tipo una tigre in una stanza chiusa da millenni) che permetta molti percorsi alternativi (il famoso "diagramma di Melan" è un buon modo di verificarlo) che sia un ambiente vivo e dinamico, in cui le stanze interagiscono tra loro e/o evolvono nel tempo (mi sono tornate utili a questo proposito l'idea dei presagi e i buoni vecchi mostri erranti)
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Una maniera alternativa di risolvere le manovre in combattimento
Può essere molto utile. Un'idea ancora più semplice (semplice perché evita di dover fare una tabella col "costo" delle varie cose) è quella che circola molto negli ambienti OSR: dopo aver colpito dichiari che effetti vuoi infliggere al difensore, e il difensore sceglie se subire quelli oppure il danno. Non è il mio approccio preferito ma bisogna ammettere che è davvero brillante: in pratica il rapporto effetti:danno si "auto-bilancia" tenendo conto di tutto, comprese le condizioni al contorno della specifica situazione.
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Problemi di impersonificazione
Mi associo agli altri nel dire che non ho ben capito quale sia il problema. Il tuo PG ha picchiato quell'halfling e rubato i cavalli, OK. E poi? Faccio qualche ipotesi. Il problema è che alle altre persone al tavolo (master e/o altri giocatori) questa cosa non è piaciuta? In questo caso: parlane con loro. Se non lo sai, chiediglielo. La prossima volta, se sei nel dubbio, ferma il gioco e parlatene sul momento (non c'è niente di male a farlo). Il problema è che il gruppo (in gioco) è stato ricercato dalle guardie? Questa è una conseguenza del tutto ragionevole dell'atto di rubare. Il gioco è fatto così: le scelte hanno conseguenze; il mondo di gioco non rimane indifferente a quello che fai. Te l'aspettavi e l'hai fatto lo stesso perché ti sembrava comunque una buona idea? Allora tutto a posto. Non ti aspettavi quella conseguenza, ti ha colto di sorpresa? Parlane col master e con gli altri giocatori. La prossima volta, se non hai chiare le conseguenze di un'azione, chiedi chiarimenti al master prima di compierla. Il problema è che pensi di non aver "interpretato correttamente" il tuo allineamento e/o il tuo personaggio? In questo caso la soluzione è togliersi dalla testa che ci sia un modo corretto di "interpretare" (ulteriori info a questo link). 🙂
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Raccolta di testimonianze di problemi con le "meccaniche di sicurezza"
Un'esperienza nella quale lo strumento non ha funzionato, o si rivelato dannoso o controproducente, o è stato usato come paravento per comportarsi male, o è stato causa di difficoltà di qualunque altro tipo. Un'esperienza che ha lasciato nella persona l'impressione: "stavolta sarebbe andata meglio se quello strumento non ci fosse stato".
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Raccolta di testimonianze di problemi con le "meccaniche di sicurezza"
Aiutatemi a raccogliere delle testimonianze sull'uso e potenziali problematiche delle "meccaniche di sicurezza" nei GdR. Sto facendo da qualche mese uno studio sui safety tool / meccaniche di sicurezza / sistemi di sicurezza / strumenti di sicurezza per il GdR da tavolo. Cose come X-Card, Linee e Veli, Script Change eccetera. Ho avuto molte testimonianze e contributi interessanti in senso positivo. Sento invece una carenza di esperienze che vadano in senso negativo. Se qualcuno ha avuto un'esperienza negativa con questo tipo di strumenti e vuole raccontarmela, sono molto interessato. Alcuni punti fermi: Mi interessano solo esperienze concrete di gioco, al tavolo (o online). Vicende vissute in prima persona. Non a semplici opinioni o considerazioni di carattere generale. Data la delicatezza del tema capisco che si possa essere a disagio a esporsi in pubblico. Potete scrivermi in direct se preferite. Mi impegno a tutelare l'anonimato di ogni testimonianza, salvo espressa richiesta contraria. La finalità ultima, però, è pubblicare qualcosa sull'argomento; incluse quindi le testimonianze che riterrò utili. Posso farlo in modo anonimo e omettere i dettagli, certo. Vi chiedo per favore di non usare questo thread per esprimere giudizi o iniziare dibattiti sugli strumenti di sicurezza in generale: il mio scopo non è scatenare flame, solo ascoltare esperienze individuali per capire meglio il fenomeno. View full article
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Raccolta di testimonianze di problemi con le "meccaniche di sicurezza"
Sto facendo da qualche mese uno studio sui safety tool / meccaniche di sicurezza / sistemi di sicurezza / strumenti di sicurezza per il GdR da tavolo. Cose come X-Card, Linee e Veli, Script Change eccetera. Ho avuto molte testimonianze e contributi interessanti in senso positivo. Sento invece una carenza di esperienze che vadano in senso negativo. Se qualcuno ha avuto un'esperienza negativa con questo tipo di strumenti e vuole raccontarmela, sono molto interessato. Alcuni punti fermi: Mi interessano solo esperienze concrete di gioco, al tavolo (o online). Vicende vissute in prima persona. Non a semplici opinioni o considerazioni di carattere generale. Data la delicatezza del tema capisco che si possa essere a disagio a esporsi in pubblico. Potete scrivermi in direct se preferite. Mi impegno a tutelare l'anonimato di ogni testimonianza, salvo espressa richiesta contraria. La finalità ultima, però, è pubblicare qualcosa sull'argomento; incluse quindi le testimonianze che riterrò utili. Posso farlo in modo anonimo e omettere i dettagli, certo. Vi chiedo per favore di non usare questo thread per esprimere giudizi o iniziare dibattiti sugli strumenti di sicurezza in generale: il mio scopo non è scatenare flame, solo ascoltare esperienze individuali per capire meglio il fenomeno.
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Consigli dai vecchi
La mia personale preferenza tra quelli elencati va a D&D 3.5 ma è questione essenzialmente di gusti. Pathfinder 2 però ha l'indubbio vantaggio di avere un'ottima disponibilità di materiale gratuito online, molto ben organizzato. Detto questo, visto il tuo discorso nel complesso credo di essermi fatto un'idea dei tuoi gusti, e ti consiglierei di dare un'occhiata alla Scatola Bianca (tradotta ottimamente dall'Italian Translation Alliance: la trovi subito con una ricerca su Google).
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Buongiorno a tutti
Ciao! Ma lo stai effettivamente già giocando, questo personaggio? Perché il modo migliore di imparare è innanzitutto giocare 🙂
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Gnome Stew #13: L'acquario come mistero
Allora forse il motivo della mia perplessità è che non consiglio che ci siano punti del genere 🙂
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Pg bardo/paladino
Il mio consiglio, dato che sei neofita, è di non preoccuparti dell'intera build su 20 livelli. Specialmente se la campagna inizia da un livello basso. Pensa a costruire il personaggio per il livello iniziale, e ai livelli successivi non ci pensare proprio. Non ti complicare la vita, sarà divertentissimo lo stesso.
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Pg bardo/paladino
Ciao, a che livello inizia la campagna?
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Gnome Stew #13: L'acquario come mistero
Fino al punto 4 è molto carino e somiglia al metodo che ho usato, tempo fa, per scrivere lo scenario di prova di un nuovo gioco (scritto da un mio amico) che è ancora sotto playtest. Il punto 5 mi lascia perplesso. Creare la scena iniziale lo posso capire, ma non vedo il motivo di crearne delle altre.
- consigli e suggerimenti
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Idee
Ricordati che se spezzare la maledizione costituisce l'obiettivo dell'avventura non è scontato che alla fine venga raggiunto. Dev'esserci la possibilità di fallire. Tienine conto e avverti anche i giocatori di questa cosa.
- D&D senza il d20 System è ancora D&D?