Pippomaster92

Thon annuisce "Forse è più saggio. Ma più faticoso" e infatti tocca a tutti (tranne al basso Jerk) trasportare la scialuppa lungo la ripida riva rocciosa... lasciarla in acqua senza qualcuno a bordo sarebbe troppo rischioso. La celate nel sottobosco, e cominciate a guardarvi attorno. La giungla è impervia e ricca di piante bizzarre "Sembra il Mwangi. Quasi" mormora il mezz'elfo, prima di sguainare la scimitarra e cominciare a farsi strada tra liane e frasche. Procedete in fila indiana verso ovest finché non incappate in uno stretto sentiero perpendicolare alla vostra direzione di marcia. È largo a sufficienza da fare passare due Jerk affiancati, e praticamente sterrato e privo di vegetazione: viene percorso spesso, apparentemente. Thon prende una moneta di tasca "Se non avete idee migliori, testa andiamo a nord, croce sud. Avvicinarsi a nord a quelle torri potrebbe essere tanto utile quanto pericoloso. Meglio fare decidere al fato...no?"

Fortunale Saluto Ventura di rimando, con una risata "Certamente! Va tutto bene, siamo sani e salvi. E abbiamo buone notizie. Venite, dobbiamo parlare del prossimo futuro" Cerco un posto riparato e accessibile al maggior numero di persone della ciurma, magari con l'aiuto delle bacchette di Arrigo. Quando ci siamo tutti comincio "Allora, per prima cosa abbiamo preso accordi per la riparazione della Speranza. Tornerà come nuova, la gente del posto potrebbe essere diffidente, ma è generosa. E poi ci sono altre novità" faccio un breve riassunto di ciò che abbiamo sentito da ser Reginald: la struttura della società aasimar, la forma dell'isola (Ci faremo vendere o prestare una mappa) e i popoli che la abitano. E i progetti per l'immediato futuro. "Perciò ora sistemiamo un po' la nave e poi scendiamo. Ma con cautela e stando molto attenti: non voglio creare incidenti o mettere in allarme i locali. Servirà comunque un gruppo che resti sulla Speranza, perché fidarsi è bene ma non farlo ciecamente è meglio. Di certo non ci vogliono distruggere e probabilmente è vero che non hanno criminali...ma meglio essere cauti. Domande?"

In realtà la soluzione è più semplice di quanto non sembri, basta vedere la situazione da un altro punto di vista: visto che Sigil ha letteralmente di tutto, non è un problema inventare e improvvisare. Dopo tutto, non devi dar loro una mappa, e nemmeno un elenco esaustivo di negozi/edifici. Procedi così: Descrivi Sigil per come appare loro, calcando la mano sui molti elementi straordinari. Poi chiedi loro cosa cercano. Più o meno lo sai già: se vogliono vendere corone e gioielli, mettigli un gioielliere. Ripeti all'infinito. Se hai bisogno di spunti, prova qui: http://dndspeak.com/ è pieno di tabelle interessanti, proprio per occasioni come questa.

In che senso "Non vanno molto d'accordo?" Secondo me viene fuori un personaggio interessante, anche se ovviamente con dei limiti meccanici. Secondo me le opzioni sono quattro: Il ragazzo è uno stregone al lv1, poi continua da ladro. In questo modo comincerà a lanciare incantesimi fin da subito, il che forse non è adattissimo al concept...a patto che si considerino gli incantesimi lanciati come qualcosa di intenzionale. Potrebbe invece atteggiarsi da ladro/combattente, e poi...puff, sparare un dardo incantato verso un nemico che lo ha colpito duramente! Il contrario: ladro lv1, e poi stregone. In questo modo avrà le competenze nelle armi e nelle armature (e nelle abilità!) del ladro, e solo dopo potrebbe sviluppare qualche potere magico. Al primo livello questa "magia latente" è solo scenica e non avrà elementi meccanici. Solo ladro, ma al lv3 prende la sottoclasse magica del Manuale del Giocatore. Soluzione semplice, ma non mi convince personalmente. L'Arcane Trickster non è proprio uno stregone-ladro, ma un ladro con competenze magiche. Soluzione che favorisco: al lv1 è un ladro, ma umano variante con il talento Magic Initiate: Stregone. E poi multiclassa come preferisce. Io non credo che il multiclass in sé sia problematico: avrà meno danno da furtivo, e riceverà le capacità di entrambe le classi più lentamente...ma sarà anche più versatile.

Domattina rispondo in modo organico!

Mi sono un attimo perso: siamo su una strada nella foresta, col carro, e gli orchi sono tra gli alberi?

Valena Aurica Ascolto le parole di Denetrios con un sorrisetto sulle labbra. Non farsi sedurre? Questa volta ho battuto sul tempo quei subdoli pitaxiani. Comunque conferma la mia teoria. La soluzione proposta da Koen potrebbe comunque essere utile per coloro che invece vorranno condividere il loro tempo privato con altre persone. Mi soffermo invece su Jasmine. Le sue parole sono dure, ma le capisco. A parti inverse sarei stata molto più...espressiva...di lei. Mi dispiace che si sia irritata con noi, comunque, e cerco come gli altri di farle capire che non è stata una decisione presa per erodere il suo potere "Eptarca Al-Alrae, non era davvero nostra intenzione scavalcare le tue prerogative. Se possiamo fare qualcosa per riparare al torto che ti abbiamo fatto, diccelo pure" Ci sono poi questioni di fede e la faccenda del Cheliax "Eptarca Denetrios, se volete che vi accompagni nel vostro viaggio, in qualità di eptarca, non avete che da chiederlo. Temo però che nell'immediato futuro avremo ben altri impegni. E per quanto riguarda l'annuncio al popolo, signori... prima dobbiamo discutere un'altra faccenda: abbiamo la possibilità di strappare ai morti il nostro amato Zarastrikan. Io mi trovo molto favorevole all'idea..."

Devo aggiornare il post, in effetti. Era calante, sono passate tre settimane. Perciò è luna nuova.

Ophelia Montoya I tre moschettieri

Chi resta Chi va NOTE

Livello 4

Daphne Afferro uno dei tavoli e lo uso a mo'di scudo, mentre mi muovo verso William "Dobbiamo andarcene. Fai strada" e lo seguo chiudendo la fila col tavolo sollevato da calare sul cranio del più coraggioso degli aggressori.

Zisanie

Valena Aurica "La situazione col Pitax sembra destinata a peggiorare, piuttosto che migliorare. Sembra che non ci sia limite ai problemi che giungono da quelle terre. Eptarca Al-Alrae, c'è altro che volete chiedere? O altro di cui volete parlare? Altrimenti direi che è il momento di agire, la riunione ha coperto tutti gli argomenti degni di nota"

Yksandr

Yamaoka Fumiko Ivan e Katyusha

T'kava interviene "I carri con gli umani non sono coperti. Hanno solo una specie di tetto di legno e dei mezzi muri. Per questo ho potuto contarli bene" D'altro canto il Colosso da il suo beneplacito "Se me lo chiederai, domani notte potrò piegare alcuni alberi e farli crollare sotto il loro peso. E anche chiedere agli spiriti dell'acqua di scacciare quelli del fuoco... dovrebbe essere sufficiente. Ti serve altro dagli spiriti?"

Citando Ophelia "Massì, un uccello vale l'altro"

Neroon Dragonslayer Me ne sono rimasto in silenzio, per la maggior parte del viaggio, meditabondo. Dei, non è che io pensi mai troppo, o in modo molto approfondito...ma in questo caso c'è di certo qualcosa che puzza e io sento odore di bruciato. Com'è che questo Albrek non si trova da nessuna parte? E pure Iarno? Non sarà che gli è successo di crepare, e ora le cose si faranno complesse? Mi avvicino anche io all'oste "Eh, scusa, brav'uomo. Ma oltre a questa ci sono altre locande? O taverne? Non che vogliamo andare dalla concorrenza, ma per vedere se il nostro amico magari dorme lì"

Jean in esplorazione Chloe e Ravynne Yksandr

Master

Nota a margine per il Master...ci abbiamo pensato un bel po', noi tre, ad un nome. Ma anche cercando tra i nomi di vere compagnie di ventura non abbiamo trovato niente che non suonasse un po' ridicolo. Tipo "I tre dell'Ave Maria" o "Il buono, il brutto e la bella".

Ophelia Montoya I tre moschettieri

Ni, l'intento è concedere al famiglio livelli di personaggio in una classe (o più, ma visto che ha le statistiche che ha, il multiclass è...beh, limitato), come se fosse un personaggio vero e proprio. Poi è anche un problema a livello di trama: un antagonista stregone ha tutto un suo piano per usare X magie in Y occasioni sfruttando la limitata risorsa dei Punti Stregoneria (in game è più interessante e narrativo di così, ma capiamoci). Sarebbe un po' strano che un Omuncolino potesse fare la stessa cosa.

Ophelia Montoya I tre moschettieri