Tutti i contenuti pubblicati da Pippomaster92
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Sezione III - Capitolo 1
Come preventivato sa Sumio il lavoro è terribilmente lento, e noioso. Perché prima di tutto dovete capire che sistema di calcolo del tempo utilizzavano queste persone, e non è così immediato. Il giorno su Kepler dura 108 ore e con un'inclinazione dell'asse terrestre praticamente nulla le stagioni non esistono. Un anno dura solo 25 giorni kepleriani. Con questi dati alla mano cominciate ad analizzare i dati e i rapporti che scorrono sotto i vostri occhi: questi individui usavano un sistema di computo che divideva il giorno in due: dì e notte. Per loro un "giorno" era un giorno diurno oppure un giorno notturno, e ciascun giorno aveva due periodi di veglia e due di sonno. In questo modo erano riusciti a suddividere un singolo giorno kepleriano in 4 periodi di 27 ore cadauno. Una volta risolto il mistero potete stilare una sorta di cronistoria, anche se ricca di falle e buchi. Il problema principale sta nel fatto che non sapete di preciso quando quelle persone sono morte, e quindi a quando risale ragionevolmente l'ultimo ingresso nel log. Potrebbe risalire ad un mese fa, a sedici anni, ad un secolo... In ogni caso dall'ingresso più vecchio al più recente sono passati (facendo la conversione) 203 anni terrestri. Ci mettete circa venti ore, ma alla fine riuscite a creare una linea del tempo. [In nero i dati di cui siete certi. In rosso ciò che potete ipotizzare dai dati che avete analizzato] Ad un certo punto, ben prima dell'inizio della colonia, questi individui facevano parte di un gruppo molto più grande. Potrebbero essere stati i discendenti dei coloni della Sezione IV. In seguito ad un qualche tipo di conflitto sono scappati in questa regione fredda e inospitale, ma sicura. Da cosa, non lo capite. Nel primo ingresso si parla della fondazione di Naya Aashray, con 433 coloni. Dal log si capisce che la colonia aveva a disposizione un certo numero di mezzi, forse shuttle, con i quali è giunta fin qui portando anche strumentazioni e risorse. La costruzione di una centrale a decadimento radioattivo ha dato ben presto l'energia necessaria a far funzionare una colonia fiorente. 3 anni terrestri dopo la colonia viene ultimata e comincia ad espandersi. Segue una lista di ingressi monotoni e tutti simili: la colonia prospera, si adatta all'ambiente inospitale. Si denota la presenza di un qualche apparato genetico-medico avanzato, perché le nuove generazioni vengono alterate per meglio sopportare il freddo. Circa 50 anni terrestri dopo la fondazione si parla di una guerra con la colonia di Gurahal. Da come si parla del conflitto, è una guerra ultramoderna con pochi guerrieri geneticamente potenziati e alta tecnologia da entrambe le parti. Sembra che il conflitto sia dovuto al fatto che Gurahal ha "trovato Naya Aasrhay e ne desidera le risorse, ora che ha il tempo di occuparsene". Lo scontro però vede i coloni del posto vittoriosi nonostante un pesante consumo di risorse. Circa 84 anni terrestri dopo la fondazione ci sono registrazioni di un incontro con alcuni Zhiye Zhe Awansi. Chi ha inserito i dati ne parla come di un gruppo di stranieri giunto con uno shuttle per scambiare oggetti tecnologici. Si sono offerti di riparare macchinari rotti e non più riparati per mancanza di know-how, in cambio di alcune parti e risorse che a loro mancavano. Da questo incontro si dirama una serie di file piuttosto noiosa tutta incentrata su cosa, quando e quanto veniva scambiato. Questo commercio è durato per decenni. Infatti, ancora 155 anni terrestri dopo la fondazione si trovano riferimenti a questi individui, ora descritti come "I maghi zeawansi". Dal vostro punto di vista sembra che, mentre la colonia è lentamente sprofondata nella barbarie, questi "maghi" abbiano mantenuto un livello di civiltà e tecnologia ben superiore, forse inalterato. Ora vengono e scambiano oggetti utili in cambio di rottami che gli abitanti di Naya Aashray non usano più. Dai vari log di questo periodo (130-170 anni dopo la fondazione) è chiaro che Naya Aashray è sprofondata nella barbarie: morti i primi coloni e i loro figli viene a mancare quel tipo di conoscenza specializzata che è necessaria a far funzionare la maggior parte delle risorse. Alcune tecnologie vengono dimenticate, altre invece sono così importanti (il reattore, il sintetizzatore di cibo, alcune armi) che vengono preservate e il loro utilizzo viene insegnato a tutti. Ma diviene un utilizzo quasi rituale, mandato a mente, e alcuni log parlano di guasti che nessuno sa riparare. 198 anni dopo la fondazione c'è una seconda guerra, contro L'impero di Gurahal. Questa volta i log parlano di una serie di battaglie combattute da piccoli eserciti (forse un centinaio di uomini per Naya Aashray e qualcosa in più per il nemico) con armi bianche e con le rare armi da fuoco. Muoiono molti guerrieri (e non soldati) locali, ma il nemico viene respinto e quasi spazzato via. Gli ultimi log tornano ad essere noiosi resoconti di vita quotidiana, dai quali potreste in effetti recuperare informazioni utili ma che vi danno una scarsa conoscenza della storia della colonia. Verso gli ultimi dieci anni comunque i log si sono in qualche modo rarefatti: non più giornalieri ma quadri o tri annuali. Spesso sono elenchi di morti durante l'anno, di guasti alle macchine, di nascite, festeggiamenti e altri eventi significativi di una piccola comunità. Dalla lettura/ascolto di tutto questo materiale ricavate anche altre informazioni interessanti: Non si parla mai di colonie/villaggi vicini a Naya Aashray. Il villaggio che state spiando è troppo vicino per non essere mai stato notato: è quindi più recente della fine delle trasmissioni. Dal vostro punto di vista è chiaro che questi "maghi" hanno praticamente imbrogliato i locali prendendo"rottami" di alta tecnologia e dando parti di ricambio dal valore ridicolo. Chiaramente le condizioni di vita del posto hanno un po' riorganizzato il valore delle cose, ed è chiaro che per i locali una guarnizione che permette di far funzionare una macchina per la sintetizzazione del cibo vale più di un proiettore olografico. Ma ciò significa anche che, mentre la gente di Naya Aasrhay ha un po' perso conoscenze e capacità legate alla tecnologia, questi "maghi" non lo hanno fatto. I coloni più recenti non sapevano più accedere a buona parte dei dati che voi avete recuperato. Questa frustrazione è ben evidente negli sfoghi di alcuni coloni che negli anni più tardi lamentavano l'incapacità degli antenati nel tramandare certe conoscenze. Probabilmente avevano perso i dati di accesso per le cartelle private più vecchie. Voi avete potuto aggirare la cosa con un po' di hard hacking, loro non sapevano probabilmente dove mettere mano. Non viene mai citato alcun verme gigante. Ci sono però un sacco di informazioni su fauna e flora locale. Le più vecchie sono promettenti e ricche di dati scientifici, analisi e quant'altro. Le più recenti offrono conoscenze più pratiche. Dall'incidenza di guasti e malfunzionamenti potete ipotizzare che l'esplosione del reattore sia dovuta alla semplice usura e mancanza di manutenzione. Non ne potete essere certi, ma è una spiegazione molto plausibile: a quanto ne sapete nessuno toccava il reattore da circa sessant'anni. Ajand NOTA
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Sezione II - Capitolo 1
Kho Aycan si siede lì dove si trova, a gambe incrociate, e fa cenno a Clarke di fare lo stesso. Kho Ghan la imita senza pensarci, ma si tiene leggermente in disparte. "Parliamo, allora. E se volete potete dire ai vostri compagni di unirsi a noi: condividiamo il cibo e l'acqua e stringiamo amicizia. Ma prima toglietemi una curiosità. Siete davvero semidei del sottosuolo?" Galyia si stringe nelle spalle "Non saprei, mi sembra in effetti molto improbabile. Ma comunque se è un impianto fisico qualcuno deve averlo messo sul suo corpo. Qualcuno che sa farlo bene" NOTA
- Le Cappe D'Oro, Topic di Servizio [Parte 3]
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Capitolo I - Le Origini del Male
Arth Chloe
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Capitolo 1 - Mollare gli ormeggi.
Kira Jerk
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Ombre su Dorokan
Pippomaster92 ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Archivio: Giants' Playtesting [Pathfinder 1] in La guerra dei GigantiYamaoka Fumiko Con Wada
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Of Orcs and Men - TdS
A tutti quanti ATTENZIONE ATTENZIONE Pensavo di ricominciare il 14 o il 15, se a voi va bene!
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I Regni del Buio
Z'ress Ignoro completamente le parole del prigioniero, come se nemmeno dessi credito alla sua esistenza. Annoto solo a margine che Izzquen si è riferito a me con i giusti termini e dunque non merita (per questa volta) alcuna punizione. Non vedo l'ora ti tornare a casa e ricominciare a lavorare alla mia ascesa.
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Il futuro di Dawnstar
Zisanie
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Capitolo I - Le Origini del Male
Arth Jean e Chloe Chloe Jean e Yksandr
- Le Cappe D'Oro, Topic di Servizio [Parte 3]
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[Atto VI] [Lakeshrine]Nella Tela del Ragno
Valena Aurica Le parole dello straniero sono maleducate e spiacevoli. Ma non è il momento di attacar briga. Decido saggiamente di tenere la bocca chiusa e di seguire Koen "Siamo giunti fin qui, proseguiamo e cerchiamo di porre la parola fine a questa storia" anche se ho i miei dubbi in merito...
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Cronaca di Lakeshrine
Valena Aurica I 5
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Capitolo I - Le Origini del Male
Jean e Chloe Ravynne
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Sezione II - Capitolo 1
Magnus Tutti, presenti qui o via drone alla Sezione, osservano il terzetto avanzare. Kho Ghan sembra sollevato dal vedere che non avete intenzioni ostili (forse il dubbio gli era rimasto fino a questo momento) e vi accompagna senza fiatare. Sbucate dal sottobosco e venite immediatamente notati... o meglio, Kho Aycan alza il capo in direzione dei tre in arrivi giusto quei trenta secondi prima del normale. Prima che potesse sentire il suono dei loro passi tra le frasche. I Kho reagiscono con timore e sorpresa, ma la presenza di un loro membro tra di voi evita azioni aggressive. Tenendo acceso il traduttore potete comprendere il successivo scambio di frasi. La prima a parlare è Kho Aycan "Ghan! Eravamo pronti a piangere il tuo passaggio nella foresta. E invece sei tornato con degli stranieri. Non sono Mahat, non sono Prajeet, di certo non sono Kilhamp. Parlano la nostra lingua?" Risponde il giovane "Kho Aycan, sono semidei del sottosuolo. Mi hanno salvato la vita e mi hanno tenuto con loro in questo tempo. Sono gentili ma anche molto potenti. Vogliono parlare con te e hanno uno spirito di Pietra Sacra che scambia le lingue" L'ultima frase sembra colpire molto la donna, che si avvicina di qualche passo e scruta Akai e Clarke con curiosità. Da vicino notate che la circuitazione non è un vero tatuaggio, ma una serie di precise incisioni sulla pelle. Opera di laser, non di coltelli di pietra. I capelli della donna sono raccolti in una larga treccia nera che dalla cima della testa scende tra le scapole, e rasati ai lati: anche qui ci sono incisioni-circuito. Gli occhi scuri indugiano sul vostro equipaggiamento: anche solo nell'aspetto è decisamente particolare. Infine la donna prova il vostro "spirito" e parla rivolgendosi direttamente a voi "Salve, estranei. Sono Kho Aycan, e servo la Madre. Voglio parlare in pace, è questo anche il vostro desiderio?" NOTA
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Sezione III - Capitolo 1
"E sono tutti morti?" chiede la ragazza con una punta di preoccupazione. Gli occhi del suo gatto meccanico lampeggiano, e l'infermiera Peace le si avvicina posandole una mano sulla spalla "Forse dovresti giocare un po' con il tuo amico? Non vorrei che si sentisse solo..." La pirocineta annuisce e si mette in un angolo a fissare gli occhi del suo droide... e dopo un poco sembra rilassarsi. Cominciate intanto ad analizzare i dato raccolti... e per una volta vi va bene. Ce ne sono a bizzeffe, migliaia di rapporti, video, schede personali... l'unica cosa è che il sistema di archiviazione è un po' diverso a quello a cui siete abituati. Non è il classico e funzionale sistema multimediale che si costruisce come linked data, nel quale ogni informazione può essere usata come punto di partenza per analizzare il resto del database tramite collegamenti per significato e coerenza. No, qui è stato tutto archiviato semplicemente in ordine cronologico, senza altri legami interni. Significa che dovrete leggere tutto in ordine, oppure procedere a casaccio. E ci sono davvero tanti file! Per fortuna non siete in pochi... Eshu-III riesce a decrittografare tutti i file nel giro di qualche minuto. Ora sta a voi. Ajand NOTA
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Il futuro di Dawnstar
Zisanie
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Capitolo VI: Dove il Cuore mi porta
Fortunale Finito il giro per le strade cittadine (che forse sono troppo pulite per i miei gusti) giungiamo a casa di Reginald. Un bel palazzo, ma con una nave come la sua cosa mi sarei dovuto aspettare? La vista di Sofia è da mozzare il fiato, anche per la sua sfortunata condizione. Rapidamente mi passa per la mente il pensiero che... insomma, con tutta la grazia degli dei che c'è qui, come è possibile che non le abbiano trovato una cura? Forse è legato a qualche usanza o credenza degli aasimar, o chissà, magari è una maledizione. Faccio la migliore delle mie riverenze, che è comunque goffa e rozza, e mi presento parlando nella lingua nativa "Capitano Besnik Aghendor, Fortunale per gli amici. Capiamo e parliamo la vostra lingua, l'abbiamo imparata venendo fin qui sulla nave di vostro marito. E così posso dirvi chiaramente che sono lieto di fare la vostra conoscenza: Reginald ci ha parlato molto di voi"
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Ombre su Dorokan
Pippomaster92 ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Archivio: Giants' Playtesting [Pathfinder 1] in La guerra dei GigantiYamaoka Fumiko Wada
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Capitolo I - Le Origini del Male
Arth Jean e Chloe Ravynne Yksandr
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Capitolo I - Le Origini del Male
Arth Chloe Jean Jean e Chloe Ravynne
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Sezione II - Capitolo 1
Le bacche (per chi le mangia) hanno uno strano sapore contemporaneamente dolce e aspro, come frutta ancora un po' acerba. Allappano la bocca, ma lasciano un retrogusto molto piacevole e ricco. Secondo le analisi di Galyia sono abbastanza nutrienti e hanno un considerevole valore proteico "Come mangiare un insetto" commenta. Alcuni di voi ritornano ai piatti a base di artropodi che avete mangiato su Terra o Marte: in molti luoghi la carne animale è stata spesso sostituita con un succedaneo a base di insetti di vario tipo. Vere prelibatezze, in realtà. Trascorsa una mezz'ora (durante la quale installate il ripetitore e fate alcune prove con Sarah per vedere se funziona) decidete che è il momento di riprendere il viaggio. L'aggeggio abborracciato della meccanica fa il suo sporco lavoro, perché usciti dal raggio iniziale del drone non perdete il segnale. Eravate davvero a metà strada, perché impiegate un'ora e mezza quasi esatta per arrivare in vista del villaggio Kho. Si tratta in realtà di un accampamento chiaramente provvisorio, con alcuni falò accesi forse per tenere lontane le bestie e gli "insetti" di Kepler, e poche tende di stoffa dalla forma a campana appese ai rami degli alberi terrestri o poggiate sul tronco di quelli kepleriani. Sono edifici bizzarri: da un lato sono abbastanza semplici e funzionali, ma dall'altro vi ricordano qualcosa di specifico. E poi comprendete cosa vi ha colpito: sono modellati sulle tende di pronto soccorso che ogni shuttle della Sezione ha a disposizione in caso di atterraggio di fortuna. La stoffa è tinta con colori scuri e naturali per mimetizzare le tende tra il sottobosco. Otto persone stanno tra le tende, alcune intrecciando cesti con delle lunghe foglie, altre tenendo vivo il fuoco e due stanno macellando una specie di longilinea bestia a cinque zampe dalle pelle chiara a chiazze. Una delle Kho attira la vostra attenzione uscendo in questo momento da una tenda; sul corpo quasi completamente nudo (a parte un corto gonnellino di pelle a chiazze) non c'è il consueto strato di fango verde, ma una serie di tatuaggi che ricorda molto un circuito elettronico stampato... per quanto i tatuaggi siano rozzi. La donna si accoccola vicino ad uno degli altri e parla con lui. Kho sussurra "Kho Aycan" NOTA
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Sezione III - Capitolo 1
La risposta di Sumio è quella giusta: il DNA di questi umani è ancora recuperabile, e potete prenderne un campione o due senza molta fatica. Ma fatto ciò decidete di tornare alla Sezione: è meglio non correre rischi inutili. Risalite sullo shuttle e partite, osservando dai finestrini polarizzati il grande verme dischiudere quelle sfere che porta sul capo come se fossero fiori... o bocche affamate. Non pare aver percepito la vostra presenza, comunque, e resta a ondeggiare nel vento gelido tra le rovine di quello strano insediamento. Una volta tornati alla Sezione dovete sottoporvi tutti ad una sessione di pulizia e un breve periodo di quarantena, mentre le tute vengono poste al sicuro per essere decontaminate. Lo stesso dovrà essere fatto con lo shuttle. Per vostra fortuna Eshu-III ha acquistato una buona padronanza delle sue funzioni e sotto le istruzioni del medico Chunder Nayar riesce a creare una zona di quarantena confortevole e soprattutto efficace. Dopo dieci ore (durante le quali avete accesso al computer della Sezione e potete comunicare con gli altri coloni) venite ritenuti tutti sani e fatti riunire al resto della colonia. "Raccontate, dai!" supplica Keiko. Tutti alla Sezione hanno potuto seguire la vostra esplorazione tramite drone, ma la giovane ragazza non è l'unica a fare questa richiesta: un conto è vedere il mondo esterno, un altro è esserci stati! NOTA
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Capitolo I - Le Origini del Male
Arth Jean Ravynne
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Mago NON specialista
Se è solo un problema di flavour, la scelta migliore potrebbe essere un mago Divinatore. Molte sue capacità possono essere ri-descritte in un determinato modo. Salvo poi il fatto che ormai considerata l'assenza delle scuole proibite o opposte, la scuola di un mago conta fino ad un certo punto.