Tutti i contenuti pubblicati da Pippomaster92
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Sezione III - Capitolo 1
Ajand strappa l'innesto dal cranio del cadavere, che si frantuma in tanti piccoli pezzi ghiacciati. L'apparecchio invece, per quanto scassato, resta più o meno integro. Pare proprio un rozzo impianto audio-visivo costruito con ciò che resta di un drone di una Sezione, ma sotto l'occhio attento di Ajand si notano altri perticolari: i pezzi sono molto usurati e ci sono segni di rappezzamenti e riparazioni di fortuna, segno che probabilmente il drone è stato usato molto, poi smontato e cannibalizzato in varie apparecchiature, a loro volta consumate dall'uso e cannibalizzate almeno un'altra volta. Sembra poi che il sistema di aggancio neurale fosse decisamente rozzo ma nuovo: chiunque fossero questi individui avevano una tecnologia di poco inferiore alla vostra... o forse solo meno risorse. Tivra si sporge dall'ingresso e si guarda rapidamente attorno "Ci sono tre edifici vicini. Una torretta, un posto come questo e quello che sembra un grosso palazzone. Quale scegliamo?" NOTA
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Capitolo 1 - Mollare gli ormeggi.
Capitanati da Kira ritornate più o meno al punto di partenza, con un nulla di fatto. O meglio: sapete che qui vivono creature bizzarre e forse pericolose, e che questa giungla non è vuota. "Possiamo esplorare le rovine, oppure tornare alla nave e provare a navigare ancora un po'. Io personalmente sgamberei ancora per qualche ora, ma c'è anche da dire che una terra sconosciuta può essere molto pericolosa" commenta Thon con un sorrisetto divertito e forse un po' arrogante.
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Cronaca di Lakeshrine
Valena Aurica 4+1
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Capitolo I - Le Origini del Male
Weldon, 14 ottobre 388 d.M., sera (18:20) Chloe Ravynne Palazzo (Jean, Yksandr) Tempio
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Of Orcs and Men - TdS
Direi di far pausa almeno fino a fine Agosto? Io e Vind ci siamo, a Landar e Hugin va bene in entrambi i modi, ma Pentolino e Dmitrij hanno chiesto pausa. Direi che ci vediamo il 4? Così riprendiamo in piena regola con una bella battaglia!
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Ombre su Dorokan
Pippomaster92 ha risposto a Ian Morgenvelt a un discussione Archivio: Giants' Playtesting [Pathfinder 1] in La guerra dei GigantiYamaoka Fumiko Katyusha e Ivan
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Cronaca di Lakeshrine
Valena Aurica 4+1
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[Atto VI] [Lakeshrine]Nella Tela del Ragno
Valena Aurica "Forse più tardi potrei parlarle e cercare una soluzione... Se mi concedete di invischiarmi con la vostra gente"
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Il futuro di Dawnstar
Zisanie
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Capitolo I - Le Origini del Male
Weldon, 14 ottobre 388 d.M., sera (18:20) Piazza del Tempio (tutti tranne Yksandr) Palazzo (Jean, Yksandr) Tempio
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Sezione II - Capitolo 1
L'offerta di Shen viene accolta favorevolmente da Rommo "Non sarebbe male avere qualcuno che può arrampicarsi senza rompersi la schiena. Senza offesa, Wyke" L'ingegnere risponde con un cenno del tipo lascia perdere. Intanto cominciate a pianificare un eventuale contatto con i Kho...fisico, o tramite ologramma. Il secondo caso sarebbe un bel modo di mostrare i propri poteri e la propria forza senza fare male a nessuno e senza mettersi in pericolo. "Mac, pensi di poter montare un ripetitore in qualche ora? Io potrei uscire e piazzarlo, da sola posso muovermi piuttosto silenziosamente: è la mia specializzazione, l'esplorazione di territori naturali" aggiunge Galyia. Mac Interpellato, Kho Ghan risponde subito senza ombra di dubbio nella voce "Certamente, possiamo raggiungere la mia gente ben prima del tramonto. Manca molto tempo. Credo che Kho Aycan sarà molto felice di vedervi e parlarvi, perché negli ultimi tempi i nostri dei si sono fatti sentire molto poco. Cioè, a lei. Noi non sentiamo mai nulla" NOTA
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Sezione III - Capitolo 1
Visto che la colossale creatura non sembra proprio notare la vostra presenza, un drone raccoglie un campione della sua bava e poi resta nascosto a tenerla d'occhio: dalla Sezione III vi avviseranno qualora la bestia decidesse di muoversi verso di voi. La squadra di esplorazione riprende quindi ad analizzare i cadaveri: sono sette, e dopo qualche minuto riuscite a stabilire che quattro erano uomini e tre donne. Uno degli uomini forse era appena appena adolescente. Tutti erano relativamente bassi, sul metro e settanta scarso, tozzi e robusti. Buona parte della pelle è piagata da ustioni e trovarne un brandello intatto (considerati anche i danni del congelamento) non è facile. Ma Sumio ha fatto una certa pratica con l'estrazione di DNA dai corpi congelati, di recente. Con il suo apparecchio portatile d'analisi riesce a stabilire alcuni elementi importanti, mentre analisi più approfondite potrebbero certo richiedere più tempo. Sembra che questi individui fossero umani al 100%, anche se con alcune piccole interessanti mutazioni genetiche controllate e stabili. Qualche piccola modifica per renderli più adatti ad un ambiente rigido: maggior capacità respiratoria, irsutismo sviluppato e altri piccoli accorgimenti per ridurre la dispersione di calore. Alcuni campioni di DNA presentano invece mutazioni incontrollate e danni irreparabili: sommando questa scoperta alle ustioni e alla radioattività dell'area non è difficile capire che cosa è successo. Ci deve essere stato un fallout che ha ucciso tutti quanti. Ci sono molti altri edifici che possono essere controllati, e questo sembrava non adibito ad abitazione, perciò non c'è molto da trovare oltre i cadaveri. Ma mentre uscite con circospezione per decidere il da farsi, Tivra e Neil notano qualcosa: verso sud gli edifici lasciano spazio alla spianata coperta di neve che prosegue per chissà quanto senza niente che spezzi la monotonia del paesaggio... salvo che una sottile fila di pali piantati nella neve. Sono troppo lontani da voi per distinguere i particolari, ma sembrerebbero i resti di un rozzo recinto che parte dalla spiaggia e continua in un percorso che sembra circondare l'intero insediamento. NOTA
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Capitolo VI: Dove il Cuore mi porta
Fortunale Sto per rispondere alla maga di Reginald, qualcosa sul fatto che ho incontrato la mia buona dose di mostri marini e non ho certo paura... quando Sandrine comincia a cantare. Non è la prima volta che la sento, ma non conta poi molto quando è in gioco il suo talento. Sento le sue parole risuonarmi nell'anima, e se fossi meno uomo di quel che sono sprofonderei in un pianto disperato. Così invece ho solo gli occhi lucidi, ma forse è anche colpa dell'allegra brezza del porto.
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Il futuro di Dawnstar
Zisanie
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Capitolo VI: Dove il Cuore mi porta
Fortunale Il viaggio è lungo, terribilmente lungo: a piedi ci avremmo forse messo di meno. Potrebbe anche essere noioso se questa nave non fosse così bella. Per non parlare del paesaggio! Approfitto del tempo libero per riposarmi e di tanto in tanto per osservare bene le manovre, le strumentazioni e l'equipaggiamento della nave. Ma trascorro anche molto tempo tornando con la mente e lo spirito a ciò che ci circonda. Il cielo (a volte limpido, a volte tempestoso), il mare e le creature che li abitano entrambi. Di recente abbiamo avuto sempre qualcosa da fare: regni da salvare, draghi da uccidere e personalmente anche una nave e un equipaggio da comandare... non ho avuto molto tempo per meditare e compiere i miei abituali esercizi spirituali. Anche grazie ad essi posso passare il tempo con più facilità, mentre posso solo immaginare l'agitazione di Randal e Arrigo, che ormai saranno divorati dalla noia. Immagino che Sandrine e Barbara siano invece più a loro agio con le mille comodità della nave di Reginald, e temo che prima della nostra partenza da Degah Bur vorranno comprare cuscini e tappeti con cui adornare le loro cabine. Infine giungiamo a destinazione, Daron. Sembra una città ben più grande di Remda e delle altre due che abbiamo brevemente visto durante le due pause-tempesta. Mentre salgo sulla scialuppa guardo con ammirazione i fari "Pensavo che luci del genere potessero favorire invece che allontanare i mostri. Ma immagino siano luci magiche, vero?"
- Le Cappe D'Oro: Un nuovo inizio
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Capitolo I - Le Origini del Male
Arth e Jean Chloe e Ravynne Yksandr
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Sezione II - Capitolo 1
"Da parte mia, fingermi dea per un po' e farmi servire e riverire non sarebbe poi così male" commenta divertita Rommo, attirandosi però delle occhiatacce da parte di Galyia e Bao "Sto scherzando, sto scherzando" aggiunge l'alta donna di Luna, per evitare battibecchi. Ma non si da per vinta e conclude con "però io non mi arrampico più.. Mi sono quasi ammazzata, e se non prendo al più presto degli integratori per le ossa non so se sarò più in grado di fare attività pesanti. Della mano d'opera farebbe comodo" La domanda posta a Kho Ghan lo lascia molto perplesso e chiaramente in difficoltà "Non posso parlare a nome di Kho. Dovete discutere con Kho Aycan perché è lei a sapere ciò che è giusto e ciò che è sbagliato per la tribù" NOTA
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Sezione III - Capitolo 1
L'attenzione del gruppo in esplorazione viene assorbita dai movimenti di un'eventuale abitante di queste rovine... e al diavolo la raccolta di campioni! Prima i droni e poi Neil si muovono con circospezione tra le rovine, cercando un punto di osservazione riparato che permetta loro di osservare senza essere notati. Ben presto Neil scompare alla vista dei suoi compagni, che comunque possono seguire tutta la scena tramite un collegamento diretto alla telecamera di uno dei droni. Le rovine coperte di ghiaccio offrono molti nascondigli, e il vostro esploratore riesce a trovare un mucchio di detriti dietro i quali nascondersi in relativa sicurezza. Davanti a lui, e davanti ai droni, si presenta una scena peculiare: una creatura aliena simile ad una lumaca colossale! Il corpo allungato e stretto si sta attorcigliando ad un edificio alto e slanciato lasciandosi dietro una bava che fonde il ghiaccio in piccoli sbuffi di vapore. La bestia, di un grigio-giallastro uniforme, sarà lunga una ventina di metri. Cinque "rami" partono dal dorso e dalla testa innalzando in aria sfere verdi bucate come spugne, ciascuna del diametro di più di un metro. La creatura si ferma quando raggiunge la cima dell'edificio, e lì resta sollevata a metà verso il cielo, con i peduncoli che ondeggiano nell'aria tagliente. I puntini scuri sulla testa potrebbero essere occhi rudimentali, ma sembra che l'essere non abbia notato né i droni né Neil. NOTA + Immagine
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[Atto VI] [Lakeshrine]Nella Tela del Ragno
Valena Aurica Juliano è ruvido come al solito, e Riki comincia a gironzolare e parlottare. Non riesco a prenderlo sul serio, spero però che riesca a farsi piacere e spezzare la tensione. Io dal canto mio mi avvicino a Ma' e le parlo a voce bassa, per non farmi sentire dalle altre creature di questo luogo "Più tardi vorrei poter dare un'occhiata alla donna marchiata. Forse la mia dea può aiutarla... Non voglio sembrare arrogante, ma credo davvero di poter essere utile. Però non voglio impormi sui vostri usi"
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Steampunk Misadventures- L'ultimo canto della Sirena [2]
Daphne Leah
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Il futuro di Dawnstar
Zisanie
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Cronaca di Lakeshrine
Valena Aurica Mattina
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[Atto VI] [Lakeshrine]Nella Tela del Ragno
Valena Aurica Guardo ancora una volta la povera ragazza, prima di passare oltre seguendo Ma'. Mi spiace per lei, e forse un giorno potremo spezzare questa maledizione... se è possibile farlo. Oggi però siamo qui per ben altri motivi, e io non ho nulla che possa aiutarla "Avete ragione, non avrebbe vita facile. E pure non si dovrebbe essere giudicati dall'aspetto esteriore"
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Cronaca di Lakeshrine
Valena Aurica Mattina