Pippomaster92

George riesce ad affiancarsi al drago e colpisce il cavaliere con un colpo ben preciso. Il mostro sibila, schiocca il becco e cade a terra lasciando cadere la strana lancia. In tutta risposta, mentre i due incantesimi di Catherine e Mary non hanno effetto, il dragone spalanca le mascelle e agita la coda, spazzando il fango e cercando qualcosa (o qualcuno) sul quale affondare le fauci! Iniziativa

Z'ress "Anche quella è una possibilità" commento un po' annoiata dalla lunghezza della conversazione "Andremo in cinque, più costui come garanzia" Scorro lo sguardo sui presenti. Chi portare? Iz, ma poi qui resterebbe Jarlaxle.

Titubanti seguite Moggo, verso il prosieguo di questa forra. Il tanfo di morte e polvere è forte, e cominciate a sentire attorno a voi un leggero raschiare, un sussurro confuso e incomprensibile. E poi distintamente una voce alle vostre spalle. Maschile, roca, bassa. Parla in korth. "Finalmente. Dopo tanto tempo, giungono nuovi visitatori"

Shihab

Valena Aurica Sono rimasta in silenzio, fino ad ora. Non volevo proferire parola, non desideravo più far parte di questa storia folle. Unico compito, assicurarmi la sicurezza dei miei compagni. Ma ora... la rivelazione sul destino di Docilia mi scuote nel profondo. Ho rinunciato a lei e a ciò che sarebbe potuto succedere, e mi sono messa il cuore in pace. Ma... non posso permettere che a qualcuno, a chiunque accada qualcosa del genere. Il tiefling ci deride. Pessima mossa. Anche senza spada posso spacciarlo facilmente "Non puoi fermarci" avanzo verso di lui, minacciosa. DM

Zisanie "Posso chiederlo, ma non posso obbligarlo ad obbedirmi. E il messaggio dovrete scriverlo, perché non potrà ripeterlo... tra l'altro non vorrei proprio dannare un animaletto a conoscere la nostra lingua, se possibile" aggiungo pensierosa.

Yksandr

Amy Linn Con Loup

Il vento è come sparito, il fumo di Moggo sale dritto come un fuso. Poi l'ultimo refolo viene disperso da una nuova folata. Un leggero scricchiolio di ossa, mosse dal vento. Tanfo di morte. Andr Chazia Moggo Snorri

Le parole di Andr vengono sottolineate da un refolo di vento che smuove leggermente la polvere, sollevando l'odore di morte. Qui non c'è altro che un mare di cadaveri... Snorri 🤨

Darhum

Scendere potrebbe essere pericoloso, visto lo stato dei gradini di pietra. Moggo usa il suo animaletto per sondarne il primo tratto, scoprendo che è accidentato e sdrucciolevole, ma non impossibile da discendere. Così usando come "guida" questa bestiola cominciate la vostra discesa. Il viaggio dura un'ora, poi due. Poi i gradini finiscono, e vi trovate sul fondo. Diverse aperture si aprono sulla roccia al vostro fianco, tunnel e gallerie. Il terreno è ingombro di ossa come quelle che avete già visto, fragili e secche. Qui e là ci sono pezzi di metallo, stoffa e roccia. Questo posto è un vero cimitero...

Z'ress "Naturalmente no. Dovremmo organizzare qualcosa di diverso. Per esempio, mandare uno dei nostri. O forse uno dei vostri che abbia molto da perdere.... ma poi perché? Non c'è motivo di non tornare indietro: noi non vi faremo del male se soddisferete le nostre richieste. Dopo tutto se avessimo voluto torturarvi, uccidervi, sacrificarvi ai demoni, lo avremmo già fatto"

Z'ress "I vostri signori attendono risultati, immagino. Un bottino. Siete venuti per depredare la mia città... Alcuni hanno già pagato per l'indolenza" sorrido candidamente "ma io sono una donna ragionevole e aperta a nuove esperienze. Per esempio, lo scambio. Con quel portale potremmo ottenere una serie di cose che voi avete, e viceversa. Voglio parlare con il tuo capo"

Interpellate uno a uno i prigionieri. Molti sanno della porta ma non cosa cela. Altri nemmeno erano a conoscenza della sua esistenza. Ad un certo punto un giovane umano magro e con profonde occhiaie vi offre la risposta che cercavate "È una porta per un luogo di potere, antica magia che può essere usata per piegare il mondo. Avremmo dovuto portarla ai nostri signori, ma non è possibile... Andate pure a prenderla per voi stessi" sogghigna "aprirò io la porta per voi"

Ophelia Entro facendo un gran sorriso a Pierre, la mano sullo stocco. È il momento di danzare.

Il Colosso scrolla le pesanti spalle "Questo luogo non è naturale. La comunità pellechiara, non più del solito. Ma è costruita su un luogo impuro. Non c'è altro che posso dire con sicurezza, se non che questo luogo è pericoloso per noi e per gli spiriti, e che dovremmo lasciarlo al più presto. Distruggerlo"

Per Snorri è chiaro che si tratta di una forma di scrittura... c'è una certa intenzionalità. Ma di più non è possibile dire, perché in effetti non assomiglia affatto al korth. Il nano ci studia parecchio, ma i segni sono abbastanza astratti da non poter dare idee chiare. Sono parole? Simboli che rappresentano messaggi, oppure persone? Oppure decorazioni? Nel frattempo Moggo riprende l'animaletto che già aveva chiamato per esplorare la caverna di poco fa, e lo tiene pronto a scendere di sotto...

Amy Linn Con Loup

Amy Linn Con Loup

Z'ress "Niente affatto! Erano stati sottovalutati l'ingegno e la potenza della mia gente: siamo caduti e risorti. Ma, umano, oggi è il tuo giorno fortunato: non devi morire per forza" Sfioro il suo simbolo scaro "potremmo invece venirvi incontro. Trovare un punto comune"

Emergete dunque dalle profondità del pianeta, per rivederne l'arida superficie e poter superare la barriera che ancora circonda il luogo e impedisce l'uso delle comunicazioni. Una volta superata la parte più bassa dell'atmosfera, dalla vostra navetta potete contattare la Tristitia e rassicurarne l'equipaggio. Mentre a bordo venite rappezzati, una squadra da sbarco mette in sicurezza il complesso minerario e ciò che contiene. E nel frattempo contattate tanto l'Ordine quanto il Capitolo. Se le sorelle sono molto liete del servizio di Dana, il Capitolo è imperscrutabile come sempre e non è chiaro come abbiano preso la notizia. Pochi giorni dopo arriva una piccola nave dei Guardiani del Patto, e la squadra di marine guidata da un apotecario requisisce i corpi dei confratelli. Il marine scambia poche parole con dePlano, sostanzialmente scagionando lui e l'equipaggio dalle accuse precedenti, poiché la vostra relazione su Sidon (e le prove rimaste nella miniera) sono piuttosto chiare e si spiegano da sole. Non siete sicuri di essere del tutto al di sopra di ogni sospetto ma... chi può dire di esserlo, nell'Impero dell'uomo? Il vostro equipaggio ha perso un membro, ma si tratta di uno xeno. L'altro alieno, il Vagabondo, forse non ha avuto un guadagno in termini economici, materiali, ma forse può dire di aver accresciuto il proprio spirito temprandolo con nuove difficoltà. Sorella Dana ha ottenuto il plauso del proprio Ordine e verrà probabilmente destinata a missioni simili in futuro, con forse delle squadre al suo servizio. Se dePlano continuerà a cercare e collezionare antichi oggetti, allora lei potrebbe in effetti cominciare una collaborazione più costante. BN e dePlano sono coloro che hanno ottenuto forse il maggior successo. Forse dePlano non ha ancora ottenuto il foglio di corsa che si aspettava, ma la sua notorietà è salita alle stelle. Inoltre ha messo le mani su ricchezze e mezzi non da sottovalutare. Alcuni degli strumenti medici trovati nella miniera, nonché le preziose componenti dei servitori armati. E se non è stato possibile nascondere le armi che hanno ucciso gli Astartes, è anche vero che il corpo del loro assassino è stato trovato privo di armatura... BN ha molto da studiare, e molto su cui lavorare... Le spoglie di un uomo un tempo più grande di tutti voi potranno forse elevarvi al di sopra del vostro stato. O condurvi alla rovina, se l'hybris sarà tale da schiacciarvi. Non sprecate le vostre lacrime. Non sono nato per vedere il mondo oscurarsi. La vita non è misurata con gli anni, ma con le imprese degli uomini. [Malcador il Sigillita]

Kosh Lo scontro è stato fermato, il troll scacciato. eppure la vittoria pare solo effimera. aiuto gli altri ad allontanarsi, perché è necessario trovare un posto sicuro dove ricucire le ferite. invero sono lieto che nessuno di noi sia caduto, sebbene questa vita illusoria sarebbe una perdita di poco conto...

Darhum, Shihab, Uwais Jalrai, Ivellios Tre uomini entrano nella sala da té. Il padrone di casa, il grasso ex-soldato Esaa, si alza per fare i convenevoli di circostanza "Esimi e-Ravaan, posso solo sperare che la mia umile attività non sia troppo fatiscente per le vostre persone. Ahimè gli affari non vanno sempre bene... ma quest'oggi non sono qui per lamentarmi, ma per favorire il fato. Miei signori, costoro sono altri miei ospiti con interessi simili ai vostri... e uno è un mio caro amico, per il quale garantisco personalmente" DM

Vediamo! Sarebbe un peccato, avevamo ricominciato così bene!