Landar

Volpe Nera Si girò verso gli altri "Beh? Cosa facciamo? Non mi sembrava così aggressivo e forse lui sa cosa è successo qua... certo... che razza di creatura era?" è come se questo incontro avesse risvegliato la mia curiosità e il mio desiderio di fare qualche cosa di diverso anche se forse non dovremmo distrarci prima di aver completato la missione.

Bakari Mi adopero ad essere utile più che posso, gli altri possono evidentemente notare che ho la tempra dello schiavo... La notte alla fine si rivela essere un buon momento per fare il punto della situazione e per aumentare la nostra coesione. Tuttavia io passo gran parte del tempo in silenzio, gustandomi la carne di quelle creature. Il crepitio del fuoco accompagna la nostra cena e finalmente una gentile brezza rinfresca la serata. La vista è mozzafiato. Già il tramonto era stato magnifico ma la notte non è da meno e il cielo è un tappeto di stelle. Iniziano a mettere sotto torchio il prigioniero e fanno bene. Ci deve essere un motivo per il quale un fedele di chissà quale divinità è in catene.

Benaiah "Che dobbiamo fare? Aprirlo con la forza?" noto che Damien è stato colpito evidentemente da l'ennesima trappola. Spero vivamente sia tutto finito "Probabilmente basterà dare un colpo ben assestato alla serratura." Mi faccio avanti rinfoderando la scimitarra, riponendo lo scudo e afferrando l'asta della mia lancia uncinata. Se colpisco forte con la base della stessa forse è sufficiente.

Argor Mangiaroccia Inarco un sopracciglio, l'unico motivo per il quale ha fatto il mio nome credo sia la mia moderazione. Forse ha necessità che qualcuno lo aiuto a tenere a bada le teste troppo calde ma forse sono l'orco sbagliato. Come guerriero c'è certamente chi vale più di me. O forse è per la mia ancora incompresa capacità di attirare i favori di Madre Terra. Non ho nulla, affatto, da obiettare infine. In qualche modo sarà costretto a rendere costruttivi i miei pensieri oltre che con i fatti anche con le parole. Inizio a prepararmi mentalmente a quell'ulteriore fatica, è un dovere a quanto pare. Durante il mio passaggio all'età adulta certamente le mie doti non si erano messe in particolare evidenza, inoltre ero rimasto nelle retrovie inizialmente, cercando quasi di nascondermi nonostante la mole di Azog. Ora non potevo più risparmiarmi, affatto.

Subotai Stava controllando la situazione nel corridoio ma la puzza di bruciato attirò la sua attenzione. Si girò e vide l'ennesima scena curiosa e inquietante. Alzò il proprio buckler in difesa e iniziò ad avvicinarsi per assumere una posizione che gli permettesse di usare a dovere i suoi incantesimi e ispirare i propri compagni. Quindi iniziò a intonare una bassa melodia, priva di parole, come stesse scaldando la voce con poche singole note portate avanti ritmicamente. Tutti DM

Soggetto K In volo

Magnus Come aveva potuto quella donna scambiarli per nobili o mercanti proprio Magnus non lo comprese. Forse barcaioli... forse. Ma erano evidentemente tutti armati o quantomeno le armi erano lì sul ponte, ben visibili. Interruppero però il piacevole pasto, Ralf sapeva il fatto suo. "Io sono Magnus." la rudezza di Grugno era già sufficiente a far capire loro quali fossero le idee del gruppetto ma la decisione non spettava certo a loro. Piuttosto il compito era di controllare e la guardia cittadina non poteva fare a meno di essere quel che era. "I vostri compagni infatti sembrano ciò che dite. Lei invece che offre?" non doveva decidere lui ma doveva capire perché quelli si erano presentati, se davvero solo per un passaggio.

Arioch "Ma che..." guardo Reginald che sembra intenzionato a rimanere qui. Forse però non è caso quindi mi catapulto in avanti fino a raggiungere la porta e dare un'occhiata all'interno. La situazione è abbastanza tragica, i miei occhi emettono un baluginio violaceo mentre scorrono lungo l'interno della stanza. Le due guardie sono bene armate ma la cosa peggiore a mio modo di vedere sono le scale, se una di loro riesce a prenderle presto ci ritroveremo contro l'intera prigione e sarà tutto finito. Il mio sguardo si pianta proprio sulla guardia più vicina alla porta alla nostra destra. Lo fisso intensamente mentre gli altri due iniziano a circondarli. "Faresti bene a non fare una mossa, siamo di più e sapete bene di cosa siamo capaci." DM

scusate sto arrivando! chiedo scusa

Tulkas "Ed io sono Tulkas dell'Ordine di Iomedae." non ho motivo di non dire a chi appartengo dato che sfoggio il simbolo della Dea "Sono onorato." Le domande di Deyana sono lecite, non ho altro da fare che attendere la risposta per fare eventuali e giusti appunti.

Kull Accarezzò col dito il filo della lama dello spadone dello spettro "Quindi non basterà che attendere gli eserciti si indeboliscano o andare ad offrire il nostro aiuto a chi combatte Annundil." A volte era in grado di ragionamenti sensati, di strategie oculate. A volte.

Catturato? Cioè 6 poiliziotti di fronte a un gigante di ferro e pietra imperterriti lo catturano? Ma ne dubito. Di certo devo fare qualche cosa. A breve rispondo e perdona il ritardo. In ogni caso alle spalle ho la saracinesca che rimane a contatto. Immagino loro non mi siano addosso è evidente almeno questo, altrimenti per quanto Amatsumara possa aver girato nel parcheggio loro rimangono gli umani più veloci della storia. Quindi penso lo aprirò nel frattempo e poi vediamo che succede. Come ripeto tanto mentre io faccio un'azione loro ne fanno 5 ciascuno quindi staremo a vedere.

Geralt di Mirabar Tempio

Isabela "Santo cielo!" guardò gli altri per nulla intenzionata a lasciare anche il minimo spillo d'oro "Bradley, Valiano andate prima voi. E tu torna dopo a prendere noi due te ne prego. Ti pagheremo per il doppio trasporto." lo guardò con occhi speranzosi. DM

Volpe Nera "Ma... cosa?" guardò la strana creatura allontanarsi "Ferma!!" disse quasi istintivamente tentando di seguirla per qualche mentre per vedere se poteva tenere il suo passo. Gli altri rimasero come impietriti a guardare la crepa mentre lui ci si avvicinava con la torcia in mano mentre la luce prodotta dalla fiamma ondeggiava al ritmo della sua corsa.

Judith Quando Salomon aprì le assi la Sorella puntò il bolter verso la porta pronta a far fuoco. Alla fine si rivelò una cella vuota. Notate le scritte si avvicinò facendo un gesto di stizzà, l'altra cella aveva segni fatti con gli escrementi... sicuramente peggiore ma queste scritte dovevano avere qualche cos'altro di particolare. Si avvicinò con l'intento di interpretarle ma chiese il supporto di chi era certamente più bravo di lei "Ludovicus, vieni un attimo qui." AdG

Gudrod Il nordico ebbe ben poco da aggiungere durante il viaggio, ormai era focalizzato in quella missione e l'aveva presa quasi come un'ossessione personale. Arrivati al villaggio furono accolti come eroi, non avevano fatto un bel niente quindi si guardò perplesso attorno. Tuttavia quella situazione poteva anche giocare a suo vantaggio e perché no ne avrebbe potuto ricavare del sano divertimento. Sanissimo. Quando Vorster parlò di donne che avrebbero preparato il pasto istintivamente il biondo si guardò attorno cercando di incrociare gli occhi della rossa.

Bakari Inarco un sopracciglio guardando Aerys, le cicatrici sul volto assumono una piega sinistra. Era evidente stavo dando semplicemente seguito all'ipotesi di Varin ritenendola piuttosto improbabile. Per altro non ho mai parlato di zattera, quella potrebbero costruirla tutti ma non ci faremmo nulla appunto. Allargo le braccia e non aggiungo niente. Indico il tian "Ben fatto... sarà un'ottima cena." certo con loro non c'era il cuoco. Mi avvicino quindi a Zaccaria intuendo le sue intuizioni e mi metto a cercare piuttosto accuratamente quale sia il posto migliore per accamparci e quali mezzi e materiali a nostra disposizione usare "Se mi dai qualche minuto ti accompagno io. Fammi solo vedere dove sarà meglio sistemarci." sarebbe stato bene valutare ogni particolare come la marea, la posizione del sole durante il giorno e la copertura delle correnti di vento durante la notte. Inoltre potremo forse utilizzare qualche oggetto spiaggiato assieme a noi. Insomma cerco di valutare ogni aspetto che ritengo importante. DM

Iñigo Guardò l'elfo perplesso "E chi vi osservava? Soprattutto quando?" disse quasi cadendo dal pero. Già si era tolto la roba di troppo anche se questa volta solo per dormire. In realtà voleva proprio dormire e ritenne quasi inutili tutte le preoccupazioni degli altri. All'alba dell'indomani se ne sarebbero andati.

Goril Sto per tirare fuori quattro monete di rame per pagare il mio pranzo e quello di Edwarf quando esce fuori una moneta d'oro dal gruzzolo comune. In realtà preferivo non notassero avessimo anche monete d'oro ma ormai era stato fatto. Quindi decido di dare una di quelle monete di rame ai due fratelli prima che si congedino. Almeno con una mancetta sarebbero stati buoni. Il pranzo continua mentre un mezzuomo continua a guardare me e l'uovo. Mio cugino ci suggerisce di far finta di nulla ma seppur non sono minimamente intenzionato a dare retta a quel tipetto alla fine è inevitabile, infatti si avvicina a noi di sua sponte. "Bene Will... ora che lo hai detto ti dico che non è in vendita." nemmeno lo saluto ma mi mostro piuttusto scorbutico non apprezzando per nulla i suoi modi e la sua lingua lunga. Poi con un gesto della mano lo congedo, quasi cacciandolo.

Me lo potevi dire! Ti davo il dente e ti ci tiravo dentro. Penso dare px a tappe sia fattibile per qualsiasi AP. Un sistema a Milestones... però anche missioni parallele come dice Scarecrow è interessante.

Tulkas A quanto pare si combatterà... i confini della sua 'dimora' non sono stati definiti e forse stiamo passeggiando sul suo giardino. Mi faccio avanti invitato da Gotrek e quasi subito mi affianco a lui guardandomi un po' attorno. Tutto è come mi è stato descritto... mi tengo quindi pronto perché questo posto non promette affatto bene. DM

pardon ecchime

Yamanaka Kenshin (Umano Samurai) Sono costretto a rimanere in questo angolo di villaggio per evitare penetrino. La mia speranza è che anche i contadini alle mi spalle riescano a contenere i banditi oltre le barricate. "Tenete duro. Mostrate il vostro Yu." quindi osservo per un istante a nord cercando di identificare Nagisa, pregando gli spiriti sia ancora sana. A quel punto mi concentro sui miei avversari, alla fine tra noi non ci siamo assegnati alcun ruolo e questo crea disordine e caos. "Finirò in fretta con voi." DM

Isabela Guardo Bradley essersi e tiro un sospiro di sollievo... poi indico l'acqua "Morta e in fondo al mare." gli do una pacca sulla spalla "Ora aspettateci qui." dico rivolta anche al barcaiolo "Se non vuoi tornare almeno attendi qualche minuto, sarò di ritorno a breve. Chi viene con me a prendere quella cosa? Poi ce ne andiamo, promesso." Io voglio almeno uscirne più ricca da questo posto, come immagino anche gli altri.