L_Oscuro

Roleplay a parte (Braknak si offrirebbe come volontario di prima battuta!), decidiamo chi va? Un gruppo di tre formato da...?

William, umano guerriero Nella foresta

Flint McGraw, pirata umano "Bah! Dorme della grossa!" Comincio a maledire anche io il signor Verdone. "Capitano, recupereremo un tronco idoneo, non temete." Lo sguardo che però rivolgo ai miei compagni è meno sicuro: e ora?

Ivellios, elfo ranger Gli occhi si assottigliano. Bisbiglio al mio amico. "Jalrai... le bruciature." Ciò che intendo è palese. "Qui qualcuno è stato posseduto da uno spirito del fuoco..."

Elluin elfo investigatore "Volevo una reazione sincera dei bambini..." Dico asciutto, forse cinico "Decisamente dobbiamo fare rapporto. Questo affare va trattato in maniera metodica..."

Master considera che Burnon sta provando a spegnere l'incendio già da prima che gli altri gli diano una mano

Jimi, chitarrista Niente porcherie e modestia... Il bardo soppesò quella richiesta. Praticamente devo stare zitto tutto il tempo!

"Ma che crimine e crimine? Ti sto incriminando forse? È solo un controllo..." Il marcato accento siciliano non viene nemmeno mascherato. "Miii... Chiara Bizzoni! Nientemeno da Bologna fino e qua? Invitata al matrimonio? No? E come mai da queste parti, se posso chiedere?" L'uomo non sta facendo nulla per intimorirti, sono letteralmente domande di routine. Eppure... Eppure sei convinta che ti stia tendendo una trappola, e che stia aspettando solo la risposta sbagliata per arrestarti. "Un momento, un momento... facciamo prima i dovuti controlli, no?"

"Io nemmeno credevo che sarebbe riuscito nel suo imtento!" Dice Valetta sconsolata... "Chi lo sa in questo mese con chi ha avuto a che fare... se è come Nim, allora potrebbe essere stato ingannato da qualcuno. Potrebbe star pensando di agire a fin di bene. Ve l'ho detto, dovete pensare di avere a che fare con un ragazzino, e possono essere altamente influenzabili."

William, umano guerriero Nella foresta

Elluin, elfo investigatore Puzziamo da schifo... Penso tra me e me "Perdonate le condizioni pietose, sorella. Qualcosa abbiamo scoperto..."

Jimi, chitarrista Il satiro prese una pesca, e cominciò a leccarle la buccia pelosa "Mmmm.... con la giusta lunghezza di pelo..." Poi lanciò uno sguardo ai vestiti. "Scusate, mi sto perdendo... dobbiamo suonare a un funerale?"

Mary Red Dole, ladra umana "Devo usare il mio vero nome? Non possiamo usare nomi falsi?" Alla piratessa non piaceva l'idea di registrarsi col suo nome, ma se fosse stato indispensabile, lo avrebbe fatto.

Illius, mago Le cose non si mettevano bene, quelle due bestie erano troppo toste. Il mago allora pensò di usare l'intelletto inferiore dei grifoni contro di loro. Evocò l'illusione di un'aquila gigante, che scesenin picchiata contro le bestie a dare man forte ai suoi compagni

Andimus

L'uomo, che si stava quasi per calmare, sembra impazzire. "Nun'è ver! No! Non mi ha lasciato! Non l'avrebbe mai fatto! MAI! Me l'ha accisa! È stato lui! LUI!" Urla indicando il prete. I carabinieri immediatamente lo afferrano per le spalle e lo trascinano via, mentre il folle urla e scalcia. "Tutte quante le ha uccise lui! Omm e mmerd!" Un ufficiale dei carabinieri si pone di fronte a Chiara. "Contenta ragazzina? Ma i cavoli tuoi? Quando te li fai? Chi sei, ja. Sei di qua? Non mi pare! Documenti, forza... FAVORIRE I DOCUMENTI!" L'uomo si fa minaccioso, mentre un appuntato si fa avanti verso la ragazza. Per il momento, tutti ignorano gli altri che stanno parlando tra loro.

"Certamente... ma non credo che Nim possa dare qualche informazione importante adesso. Sarà certamente sotto shock. Dovete Immaginare di interagire con un adolescente in piena crisidi scompensi degli umori..." Risponde Valetta a Loren. "Domani, certamente domani sarà in grado di rispondere a qualche domanda in più." Poi ascolta con attenzione Emmett. "È stato dono di un mago Lantanese, ma a onor del vero, non ha dimostrato la sua autocoscienza che dopo la partenza del mago. Quasi come se volesse evitare che questi si accorgesse delle sue capacità. Non penso che il mago sapesse di queste... particolarità."

Ivellios, elfo ranger "Possiamo entrare, non ci sono pericoli. Quantomeno non a questo livello di sotto..." Indico il pavimento facendo cenno di fare silenzio, così da far notate i gemiti che provengono da lì sotto. Osservo gli altri, poi notando che il prete è decisamente mal messo, mi affretto a dire a Jalrai "Non sono stato io, eh..."

Indol, elfo "Essia. Forse spingere invece di tirare è la chiave... Rimaniamo come siamo, due a destra e due a sinistra, ma facciamo che quelli davanti spingono, e quelli dietro si preparano a qualsiasi cosa ci sia lì dietro... meglio non essere presi alla sprovvista." Dico tirando fuori arco e frecce e preparandomi a colpire qualsiasi minaccia dovesse comparire.

William, umano guerriero Con Reek nella foresta

Ivellios, elfo ranger Nel tempio

Elluin, elfo investigatore Cerco di districarmi, cercare tracce, una scia, ma rischiamo solo di perderci. E nessuno saprà mai cosa c'è qui sotto. "Vero... purtroppo. Meglio tornare indietro. Portiamo con noi il cadavere di uno di quegli omini, però. Magari qualcuno di sopra potrà capirci qualcosa in più."

Finalmente, gli invitati riescono a tirare via il barbone dal collo del prete. "Cumpa', mugliereta ti ha lassato, o vuoi capi'?" Gli dice il più grosso di quelli che lo sta trascinando via. Tra i monelli invitati, partono risate e un coro di vari. "Curnuto! Curnutone!" La reazione dell'uomo è ancora più violenta. "Non è vero! Chella non mi avrebbe mai lassato! È morta! Me l'hanno accisa!" Finalmente arrivano le forze dell'ordine che prendono per le braccia l'uomo e lo allontano. "Zi' Peppe... un'altra volta qua stai? E ja, lascia perdere... te lo abbiamo detto non so più quante volte... Nicoletta t'ha lassato!" Il prete nel frattempo si rimette in piedi, aiutato da un chirichetto adolescente. "Scusatelo, don Nicola... mo ce lo portiamo via noi..." Dicono i carabinieri trascinando l'uomo.

Seguite Valetta, e quando arrivate la vedete bussare violentemente alla porta. "Apri, Nim! APRI!" Nim apre, e nonostante l'inespressività del volto siete certi che sia impaurito. "Dov'è? Dove diamine lo hai messo?" La sacerdotessa sta cercando qualcosa tra le pile di aggeggi ed ingranaggi, poi Nim comincia a gesticolare nel suo strano modo. "Che vuol dire che se ne è andato?" Gesti rapidi "Quando è successo?" Gesti inconsulti "Come possiamo trovarlo?" Gesti nervosi "Dov'è?" Gesti tristi e Nim dà uno strano aggeggio alla dragonide. "Thomas, Jakson! Venite qui! Prendete tutto questo ciarpame e distruggetelo! Distruggetelo qui, voglio che guardi!" Poi vi chiede nuovamente di seguirla nel suo studio. "Perdonate la scena pietosa, ma Nim deve capire che ci sono delle conseguenze. Lui... ha creato un altro automa. Uno come lui, senziente... ha cercato di farsi un amico. Avevo visto l'automa in costruzione, ma poi non vedendolo girare per il tempio ho banalmente pensato che Nim non era stato in grado di completarlo... invece un mese fa circa ha completato la sua opera, che appena preso coscienza di sé è come impazzita ed è scappata via." Prende lo strano oggetto datole da Nim e lo poggia sul tavolo. "Questo è un rilevatore di automi, creato sempre da Nim per cercare di recuperarlo. Funziona solo con gli automi schermidori, il modello unico di Nim e del suo amico... lo puntate in una direzione, tenete il grilletto premuto, e se c'è un automa schermidore entro 150 metri, l'ombrellino in punta comincia a girare. A Nim piacciono le cose che fanno rumore, luci e movimenti strani..." Si giustifica "Non vorrei approfittare di voi, ma se poteste trovarlo per noi... sapete, stiamo facendo molto per integrare gli automi e i costruttori nella società, e un automa impazzito... che forse lancia palle di fuoco in città. Non è la migliore pubblicità per il tempio di Gond. Vi darò il rivelatore di automi schermidori, e se riuscirete a trovarlo, oltre a risolvere il voltro problema, vi ricompenserò coi doni di Gond..." Lancia uno sguardo a Emmet, lasciando intendere chissà quali doni meccanici e ricchi di ingranaggi!

Flint McGraw, pirata umano "O potremmo chiedere al signor Verdone di darci un ramo. Non so, un tentativo ne vale la pena!" Mentre gli altri si informano col capitano, volo verso il luogo di ancoraggio della creatura vegetale e cerco di comunicare con lui. Immagini di lui che rompe la nave (magari non se n'è accorto), la nave che affonda, noi che moriamo (mettiamola tragica) e lui che ci dona una parte di sé per sostituire l'albero. La visione finale raffigura noi contenti che lo elogiamo e gli facciamo mille feste (bastone e carota, bastone e carota!).