Anno 1272 - turno 4 - estate Dragonidi Spremuti e rispremuti, purtroppo i mercanti di cotone non possono fornire più di quanto già non versano, il controllo è stringente, ispezioni a sorpresa e perfino pedinamenti di mercanti sospetti, controlli di conti sospettati di irregolarità e altri simili atti; gli introiti ci sono, ma una mobilitazione così massiccia ha i suoi costi, che alla fine mangiano qualsiasi provento si fosse ottenuto; la milizia viene rapidamente formata; tutto un altro esito per quanto riguarda invece la giada: navi, carri, intere carovane cariche di minerale, al punto che parte degli ispettori destinati al cotone sono "costretti" a doversi spostare a sorvegliare la rotta commerciale relativa, i costi ci sono, ma gli introiti sono talmente alti che più di un mercante sguazza nell'oro e nei profitti Tiro 1: fallimento Tiro 2: successo; +4 MO e 1 PX Tiro 3: successo su reclutamento Umani Gli esploratori riportano di strani avvistamenti, molti pescatori fanno notare difficoltà nel pescato, banchi di pesci morti, correnti inesistenti fino a pochi giorni fa, mulinelli e addirittura cascate dove fino alla mattina stessa non ve ne erano, la cosa più strana sono proprio i pesci che arrivano a riva, che appaiono macellati da lame affilate e non dai denti di qualche animale; pur cercando e ricercando, i migliori coltivatori e tutti i sapienti non riescono a localizzare un sito adatto alla piantagione di ulivi; infine, la selezione per il comandante va per le lunghe, perché le prove indette per identificare i possibili papabili eliminano molti più candidati del previsto, al punto che viene indetto un semplice torneo, ma anche qui in molti si feriscono o si ritirano per vari motivi, e dopo settimane non si riesce a selezionare un nome decente Tiro 1: i gruppi di esplorazione localizzano strani movimenti sotto il fiume, banchi di pesci che si muovono in modo strano e simili fenomeni Tiro 2: fallimento per localizzare olio Tiro 3: fallimento nel reclutare il comandante Tabaxi Spie, esploratori e simili agenti vengono dislocati nei dintorni di varie città o castelli hobgoblin, ma tutto ciò che possono riferire è che non ci sia traccia di attività militare, o i goblinoidi le stanno coprendo a fondo, oppure al momento non hanno alcuna guerra in programma; sebbene in molti pretendono di trovare filoni o addirittura miniere vere e proprie, ispettori e delegati rivelano in fretta i ciarlatani e quanti invece hanno solo poco occhio per il biondo metallo; di nuovo, l'imponente dispiegamento di funzionari e controllori ha la meglio su qualsiasi mercante cerchi di fare il furbo, corrompendo o pagando meno dazi, tuttavia, oltre al guadagno, si viene anche a sapere che molti mercanti non stanno gradendo questo controllo così serrato, al punto che in alcuni ambienti le spie del governo apprendono che ci si sta organizzando sottobanco per trovare un modo di aggirare i controlli più serrati Tiro 1: al momento le truppe hobgoblin paiono essere sempre stanziate all'interno dei castelli, nulla fa presagire imminenti movimenti di truppe Tiro 2: fallimento nel trovare miniera d'oro Tiro 3: successo; +4 Mo, +1 Pe Nani I migliori druidi si mettono alla prova, ma a prescindere dalle magie, dalle sementi, dal terreno usato e dai riti propiziatori, non si riesce a trovare una località adatta alla coltivazione del grano; miglior fortuna si ha nel reclutare un comandante, un nano di comprovata esperienza, che oltre ad un invidiabile sapienza magica ha provato più e più volte la sua efficacia nel coordinare truppe e nell'ispirare i nani sotto il suo comando; gli esploratori al confine con i goliath non riportano di veri e propri movimenti di truppe, piccoli gruppi di cacciatori sono stati visti inseguire prede molto vicino al confine, forse un poco troppo vicino, ma per il momento nulla fa presagire una qualche invasione o un movimento in massa di bande di guerrieri tali da poterle definire un esercito Tiro 1: fallimento nel trovare la risorsa grani Tiro 2: successo nel reclutare il comandante Tiro 3: alcune unità goliath pare si muovano nei pressi del confine, ma al momento non pare che si stia allestendo un vero e proprio esercito