@Voignar @Rafghost2 @Landar @Pentolino Meccaniche (armi e distanze) I PG dispongono di balestra leggera (arma semplice a due mani, ricarica) con gittata 24/96m: entro 24m il tiro di dadi è normale, fino a 96m è fatto con svantaggio. La proprietà "ricarica" impedisce di fare più di un attacco con la stessa arma durante il proprio turno. 1d8 danni. Ci sono 12 quadrelli a testa per ogni PG così armato, considerando quelli nelle tasche e quelli sul terrazzo. Kaap ha una balestra pesante (arma da guerra a due mani, ricarica) con gittata 30/120m. Kaap è così esperto di balestre che ne ignora la proprietà ricarica e può fare 2 attacchi per turno. La proprietà "pesante" impone svantaggio se chi la usa è di taglia piccola. 1d10 danni. La faretra di Kaap è carica con almeno una trentina di quadrelli fatti da sé. Zev dispone di arco lungo (arma da guerra, pesante, due mani) con gittata 45/180m. 1d8 danni. Il PG ha 20 frecce. Gli orchi iniziano la corsa a 90m di distanza e percorrono a ogni round al massimo 27m e occorrono all'incirca dai 4 agli 8 colpi di balestra, se sono tutti robusti come quelli che hanno inseguito gli esuli. Anche Kaap si rende conto che gli orchi si stanno disponendo per un attacco: urla alle guardie improvvisate Se aspettate il mio ordine per tirare, non dovrete aspettare molto a morire! poi, rivolto al piano di sorto: I morti adesso non hanno bisogno di lacrime, ma di vendetta: armati e sali, Mirosc! O non ci saranno più nè terra né braccia per seppellire Hakan! Gli orchi si sono disposti su una lunga riga, emergendo dal fumo. Hanno quasi tutti giavellotti e asce da lancio. Alcuni però sembrano portare in gruppo, a spalla , qualcosa di ingombrante. Questi probabilmente non potranno correre. Quelli visibili sono in tutto una quarantina. Non si vede ancora chi suona il corno. Ma se ne sente il risultato: al tuonare del corno, gli orchi (quelli che possono) iniziano a correre verso le mura! Mappa Le frecce indicano la corrente dell'acqua. Il Nord della mappa è a ore 2. Il fiume a Sud risulta quindi quello a sinistra: è l'Alto Thsurùf, che corre tumultuosamente per la prima parte della Marca di Oola fino alle Cascate di Bathsùru, formando l'omonimo lago. L'emissario è il placido e paludoso Medio Thurùf. Il torrente che da Nord si immette nello Thsurùf è il Fugascèk: siamo nel periodo del disgelo ed è pieno. A fine estate è quasi secco. Le mura di Uthsuru sono state costruite inizialmente come argini alle piene disastrose del Fugascèk e solo con un investimento negli ultimi decenni sono state rese "fortificazioni militari". Il ponte levatoio si comanda dal lato est (la parte abitata di Uthsuru) ma sono state poste negli anni corte e puntelli: il ponte levatoio sembra essere diventato quasi un ponte fisso.