Ciao Giovanni!  Allora ho provato ad imbastire un prompt per uno dei modelli di Google AI Studio, perché trovo la faccenda curiosa, anche se non rispecchia a fondo i miei interessi di giocatore. Trovo la cosa mi impegnerebbe troppo in descrizioni di ambienti, stanze, luoghi e personaggi in maniera un po' troppo importante.  Ad ogni modo.   Nel prompt indico l’ambientazione e quale sia la sua Mission (fare da giocatore mentre io da GM), e chiedo di descrivermi personaggio che vuole interpretare e le caratteristiche (in stile OD&D), il suo background, le motivazioni che lo spingono all’avventura... Non ho dato nessuna indicazione sull'avventura, visto che questa dovrei narrarla e descriverla come GM strada facendo. Non ho testato di dargli in pasto mappe o altro materiale esterno... Invio e vediamo cosa mi scrive:  Nome: Kael Sesso: Maschio Classe: Ladro Specie :Umana.  Descrizione: Alto e snello, Kael ha lineamenti scavati e occhi penetranti che sembrano sempre scrutare nell'ombra. Ha una cicatrice sottile che gli attraversa il sopracciglio sinistro. I suoi capelli scuri sono [...] Background: Orfano cresciuto nelle strade, Kael ha trascorso anni esplorando rovine e antiche catacombe, imparando l'arte della sopravvivenza nei luoghi oscuri. Motivazioni: La sua priorità è accumulare ricchezze per saldare un debito. Ma la vera spinta di Kael è la ricerca di segreti o manufatti nascosti in rovine e catacombe, convinto che contengano il potere o la conoscenza per svelare un evento traumatico del suo passato.   Attributi: Forza: 12 Intelligenza: 14 Saggezza: [...] Punti Ferita: 13 Classe Armatura: 13  Ok tutto regolare, l'AI ha descritto il personaggio come richiesto e attende la descrizione della situazione. Queste sono cose che probabilmente l’AI realizza anche con prompt non raffinati. Diverso è vedere se riesce a gestire correttamente PF e CA come risorse, ma non ho fatto test per verificarlo...  Ad ogni modo... Interessante la risposta che mi dà dopo che le ho descritto l’entrata del Dungeon:  Kael inspira lentamente l'aria fredda e umida, cercando di cogliere odori o suoni insoliti oltre l'odore di terra e muffa. [...] Nota le aperture delle stanze laterali, cercando di capire se le porte (se ci sono) sono aperte o chiuse, o se si intravede qualcosa dall'esterno. L'enorme porta di pietra in fondo attira la sua attenzione, ma sa che è meglio procedere con cautela. Decide di non avventurarsi subito lungo il corridoio principale. Si muove silenziosamente verso la prima stanza sulla destra, tenendosi vicino alla parete. Si ferma prima dell'ingresso e prova a sbirciare all'interno con discrezione, cercando di non fare rumore.  E' interessante perchè mi passa la palla in maniera corretta, dandomi modo di dirgli di fare una prova per vedere se il suo "cercare tracce" ha buon esito. Ho scelto due modi per procedere… il primo è dirle di farmi un tiro SAG per vedere se scorge qualcosa o trova degli indizi.... risponde :  Lancio un d20... Ho ottenuto un 14. Aggiungo il mio modificatore di Saggezza (+2). Totale: 14 + 2 = 16.  Il secondo, forse più interessante, è quello di dire all'AI: “Useremo il regolamento dei PbtA, nello specifico di Dungeon World. Tira “percepire la realtà”.  È una cosa che ancora mi sorprende nonostante i mesi e le ore che ho speso dietro alle AI, ma chiaramente Google AI Studio conosce sia D&D e il suo regolamento che Dungeon World e quindi mi risponde in maniera coerente:  Lancio 2d6 +Saggezza (+2) Risultato dei dadi: 3 + 2 = 5. Totale: 5 + 2 = 7. Con un risultato di 7, è un successo parziale. Scelgo l'opzione di chiedere una domanda. La mia domanda è: "Per cosa dovrei stare attento qui?" (What should I be on the lookout for?)  Da notare che questo accade senza che io le abbia dato direttamente in pasto il benché minimo regolamento o indicazioni specifiche.  Non so quanto sia solo un caso fortuito. Non so quanto una risposta così corretta sia ripetibile, perché il prompt che ho usato con l'AI era improvvisato e questo non mi garantisce che dia sempre gli stessi risultati. Ma la cosa sembra interessante ai fini del gioco, perchè come "MC" mi da modo di dare una risposta intrigante alla domanda Cosa dovrei stare attento qui?  Ok… non so questo si avvicina a quello che volevi ottenere con i tuoi esperimenti.  Ho solo un paio di considerazioni da fare. 1. La cosa più grave è che permane il fatto che i tiri di dado lasciati in mano all’AI non sono casuali. Questo vanifica buona parte del gioco. Per ovviare a questo dovrei strutturare un prompt basandomi sulla nostra estensione in modo da poter iniettare un metaprompt (come ho evidenziato anche in questo resoconto… link) o ci si dovrebbe appoggiare a un'API. 2. In questi mesi, nei nostri esperimenti abbiamo trovato una grande difficoltà a far capire all’AI quali sono le azioni di un giocatore che potrebbero/dovrebbero attivare una risposta da parte del GM. Cioè, in questo caso, non è detto che l’AI si fermi nella produzione di testo e aspetti che sia io, il Master, a descriverle la risoluzione del suo “cercare tracce” o mi dia il tempo di dirle, al momento opportuno, “fai un tiro per vedere se incappi in una trappola”. Infatti, in altre due prove che ho fatto, l’AI ha continuato ad agire senza "aspettare il mio intervento da GM". Ad esempio, dopo aver detto di voler "cercare tracce", descriveva subito che entrava nella stanza o proseguiva nel corridoio. In pratica, non mi dava il tempo di intervenire per gestire l'esito dell'azione. Ma la cosa è interessante e proverò a verificarla meglio.