Vai al contenuto
Visualizza nell'app

Un modo migliore per navigare. Scopri di più.

Dragons´ Lair

Un'app a schermo intero sulla tua schermata principale con notifiche push, badge e molto altro.

Per installare questa app su iOS e iPadOS
  1. Tocca l'icona di condivisione in Safari.
  2. Scorri il menu e tocca Aggiungi alla schermata Home.
  3. Tocca Aggiungi nell'angolo in alto a destra.
Per installare questa app su Android
  1. Tocca il menu con i 3 puntini (⋮) nell'angolo in alto a destra del browser.
  2. Tocca Aggiungi alla schermata Home oppure Installa app.
  3. Conferma toccando Installa.
Diventa parte dello Staff DL.

Campioni della Community

  1. Ghal Maraz

    Circolo degli Antichi
    4
    Punti
    16.372
    Messaggi
  2. Melqart

    Circolo degli Antichi
    4
    Punti
    1.055
    Messaggi
  3. Lord Danarc

    Circolo degli Antichi
    4
    Punti
    3.617
    Messaggi
  4. Lopolipo.96

    Circolo degli Antichi
    3
    Punti
    2.148
    Messaggi

Contenuto popolare

Visualizzazione dei contenuti con la reputazione più alta il 21/02/2025 in Messaggi

  1. Nel manuale sottosuolo di Faerun di 3edizione c'era un paragrafetto proprio su questo.
  2. Torniamo a parlare di librerie e del loro contenuto. Questo nuovo sistema permette di ridurre al minimo la preparazione e di fornire comunque uno strumento interessante, valorizzando le librerie e la agency dei giocatori. Articolo di Nick LS Whelan del 24 Settembre 2015 Due anni fa ho scritto "Dare un'Utilità alle Librerie". È una delle mie idee legate al gioco che preferisco. Ma è un sistema poco maneggevole. L'ho usato in quasi tutti i dungeon che ho creato negli ultimi due anni, ed è sempre una seccatura. Preparare una tabella di informazioni interessanti è un gran lavoro. È faticoso e finisco sempre per ricorrere a opzioni che sembrano banali. Tipo libri cavi che celano qualche moneta d'or o informazioni a caso che non hanno niente a che fare con il 'tema' della libreria. Quando scrissi il sistema per le librerie, credevo nella creazione a priori dei contenuti di gioco. Volevo creare un grande ambiente di gioco con montagne di dettagli. Una sandbox bella strutturata in cui i giocatori potessero prendere qualsiasi direzione e avrebbero sempre potuto trovare qualcosa di interessante. Ma provare a mettere in pratica questa filosofia ha significato un sacco di lavoro in più per un beneficio apparentemente minimo. Ora credo che siano gli interessi dei giocatori a dover guidare il worldbuilding del GM. Una sandbox ha ancora bisogno di essere strutturata in anticipo, ma i dettagli non devono essere già a portata di mano prima che inizi il gioco. Prendiamo, ad esempio, le librerie. Ciascuna libreria ha un soggetto e un numero. Questo è tutto ciò che va preparato in anticipo. Tutti i libri sulla libreria ricadono entro quel soggetto. Perciò una libreria che ha come soggetto la pesca conterrà libri che parlano dei tipi di pesci, dei metodi di pesca, della storia della pesca, dei modi di cucinare il pesce, e così via. I libri veri e propri non hanno bisogno di essere enumerati e titolati. Il tema dello scaffale ti da solamente un range di possibilità. Il numero ha due funzioni. La prima, indica il numero di punti ingombro (non di oggetti ingombranti) richiesti per portare via i libri. Perciò la "Libreria: Pesca 12" richiederà che il party usi 12 punti ingombro per portare i libri fuori dal dungeon. Se vogliono possono dividere la libreria, portando fino a un minimo di 1 punto ingombro di libri con sé. Ma se porti via solo 1 punto ingombro di libri, allora avrai solo Pesca 1 a tua disposizione, invece che Pesca 12. Il numero indica anche il numero di domande a cui i libri possano rispondere prima che abbiano esaurito tutta la conoscenza che la libreria avesse da offrire. La domanda deve essere ragionevole entro i termini del soggetto della libreria, ma a parte questo, qualsiasi domanda è lecita. Rispondere a una singola domanda richiede 12 ore in tempo di gioco speso nello studio dei libri. Se il GM non conosce già la risposta, può inventarsela entro l'inizio della prossima sessione di gioco. Ad esempio, i giocatori trovano la libreria: Religione 8. Tra tutti i personaggi il gruppo ha solo 6 punti ingombro disponibili, perciò si portano via Religione 6 in superficie. Il chierico vuole sapere se c'è qualche reliquia sacra della sua divinità in un raggio di 160 km che lui possa recuperare per la gloria del suo dio. Capita che il GM abbia incluso un simile oggetto in un dungeon lì vicino, perciò dopo che il personaggio ha trascorso 12 ore a studiare i libri, il GM gli riferisce del dungeon e che dovrebbe esserci una reliquia di quel tipo lì. Il guerriero, nel frattempo, vuole sapere se esiste una divinità abbastanza tosta perché lui possa venerarla. Il GM non ha effettivamente una risposta pronta, perciò dopo la fine della sessione si inventa un cane celeste con spade al posto delle zampe e aquile al posto degli occhi. Presenta questa informazione al guerriero all'inizio della prossima sessione. Non solo questo riduce drammaticamente l'ammontare di lavoro che il GM deve svolgere, ma fornisce anche ai giocatori uno strumento unico che hanno interesse ad usare. Il vecchio sistema era un mezzo per dispensare indizi e agganci per le avventure che potessero accendere l'interesse dei giocatori. Questo sistema è uno strumento per soddisfare un interesse che i giocatori hanno già. Sono ansioso di testarlo. Link all'articolo originale: https://www.paperspencils.com/a-better-use-for-bookshelves/ Visualizza tutto articolo
  3. George Drake Gli InvestigaTroll
  4. Dieter "Forse Maus è l'unico, tra noi, che non rischia di essere riconosciuto subito, visto che ha passato due giorni a farsi coccolare dalle sacerdotesse di Verena", provò a ragionare Dieter. "Magari lui entra e fa domande, mentre io tengo d'occhio la situazione dietro una pinta".
  5. @Steven Art 74 io mi tiro indietro. Non voglio essere polemico ma giriamo sempre intorno allo stesso punto all'infinito e mi sento un po' preso in giro a questo punto. Buon divertimento a tutti.
  6. 2 punti
    You can only take a 5-foot step if your movement isn’t hampered by difficult terrain or darkness. Confermo
  7. Fonte: https://www.livescience.com/33895-human-eye.html Senza considerare la curvatura della terra, possiamo vedere una torcia o un falò a più di 40km di distanza in piena oscurità. Poi entrano in gioco diffrazione, altre fonti di luce, ostacoli e miopia. Come dice la DMG (parafraso) i giocatori che viaggiano con una torcia accesa attirano mostri.
  8. Si vede da una distanza praticamente infinita. Dico sul serio: infatti vediamo le stelle. Beh, ovviamente non sto dicendo che percepiremmo una torcia posta a una distanza stellare, ma nell'ambito delle distanze in ballo nei luoghi di avventura (anche grandi) puoi dare per scontato che se c'è una linea retta sgombra da una persona a una luce accesa (o ad una zona illuminata nel buio), quella persona la vede. All'aperto si può tranquillamente avvistare un fuoco acceso o una torcia accesa anche a qualche chilometro di distanza (e al chiuso ci sono meno disturbi). Una piccola candela in fondo a un corridoio buio lungo 300 metri è visibilissima.
  9. Domanda forse banale ma evidentemente la fisica non è il mio forte. Un gruppo di avventurieri avanza lungo un corridoio infinito con una torcia che illumina X, diciamo 6m di raggio. Da che distanza si percepisce la torcia? Immagino dipenda dell'intensità della sorgente luminosa ma esiste una qualche legge fisica non troppo complessa o almeno una regola verosimile? Grazie
  10. "Dovessero ripassare dite loro che siamo rientrati, probabilmente ci raggiungeranno durante il viaggio o a Luthcheq" Jebeddo lascia un paio di monete d'oro in più, ringraziando. Il viaggio per lo gnomo è foriero di dubbi e valutazioni. Il peso della conoscenza oscura che si portano appresso, l'incapacità di decidere coerentemente sul da farsi, la sensazione di pericolo incompetente e il cruccio sulle persone che li cercavano sono costante compagnia dello gnomo, che spesso si confida con Eldon. Keidros sembra sempre il solito invece, tra le lamentele durante il viaggio e l'improvvisa loquacità quando si fermano in paese. Arrivati a Sadaaun acquistano nuove razioni per poter arrivare a Luthcheq senza patire la fame, e l'arrivo in città dopo 9 giorni è visto da tutti come una liberazione. Keidros approfitta per andare subito alla taverna dove erano già stati all'andata. Jebeddo si premura di prendere biada per le cavalcature e lasciarle al caravanserraglio e prima di raggiungere Keidros passa dalla garitta a chiedere alle guardie se ci sono novità. Chiede anche delle due persone che li cercavano.
  11. Inevitabili. Ora non gioco alla 3edizione da anni, e non ho sotto mano il manuale, ma mi ricordo che nel manuale dei piani c'erano esterni che mi pare si chiamassero inevitabili che erano costrutti LN di mechanicum. Basterebbe che un potente incantatore abbia acquisito i loro servigi e il gioco è fatto. Il fatto che sono costrutti risolve ogni problema di coerenza di gioco con il tempo trascorso.
  12. @Steven Art 74 basta che si parta. Come fatto notare da Melqart si sta girando in tondo da troppo tempo sempre sugli stessi punti. Se non fosse che la scheda ce l'ho già pronta avrei abbandonato anch'io...ma se non si parte stasera lascio anch'io, perché davvero diventa un presa per i fondelli
  13. Ciao @MattoMatteo mi fa piacere poterti dare qualche informazione in più. Anche se in realtà nelle tue domande c'è già la risposta 😄 1) Sì, il sistema è generico. L'ho pensato proprio in un momento di sconforto, nel quale volevo staccarmi dal solito D&D per approcciare una ambientazione nuova. Ma non avevo tempo ne energie per impararmi un manuale nuovo. E siccome avevo già questa idea di crearne uno io, ho ricominciato a lavorarci ed eccomi qua. La scelta dell'ambientazione è in realtà parte integrante del gioco. Nella sua versione più pura, infatti, è pensato per essere intavolato in tempo zero, e possiede un sistema guidato di improvvisazione dell'avventura che aiuta il Master a crearla sul momento. Poi, ovviamente, lo si può giocare benissimo anche con un'ambientazione già preparata. 2) Non vengono gestite. Nel senso che il gioco, essendo appunto un sistema generico, non prevede razze. L'immagine è puramente illustrativa del mood. Le razze, le eventuali capacità speciali, e via discorrendo, vengono decise prima in accordo tra i giocatori e il master. Considera comunque che non è un sistema che favorisce il power playing, non potrai fare build per crearti il super mega ranger che spara dodici frecce alla volta in groppa a una tigre, e la tattica è minima. È pensato per giocare delle storie assieme agli amici. In quanto al nome, sì esatto, viene proprio da quello. Parlando sempre dell'accezione più pura del gioco, infatti, l'idea che c'è sotto è di raccontare il viaggio che trasforma persone comuni in eroi. Ma poi in realtà il sistema funziona anche fuori da questa accezione. Spero di essere stato esaustivo, ma se hai altre domande sono qui 🙂
  14. 1 punto
    Non ho dietro i manuali quindi e al momento non sono in grado di controllare però mi sembra di ricordare che con il terreno impervio non è possibile fare il classico passetto tattico in quando costa 3m di movimento. Ricordo male?
  15. Gruttag «Se vi va di rischiare in proprio la pellaccia, non sarò io a fermarvi. Magari lasciate a noi il borsello, prima di andare. Almeno, se vi va male, avremo un po' di denaro in più per darcela a gambe». Maus pareva dimenticare che, proprio perché ormai qualcuno in città li conosceva come un gruppo, le azioni di due di loro si sarebbero comunque ripercosse su tutti.
  16. Io mi tiro fuori. Carina l'idea delle armature e dei danni ma il resto non si adatta a me. Buona fortuna e buon divertimento ragazzi!
  17. Benvenuto Michel! Ti consiglio, da parte della moderazione, di dare una lettura al regolamento e alla guida all'utilizzo della piattaforma, contenuti che personalmente ritengo molti utili per i nuovi utenti del forum (contengono sia le poche, ma sensate, regole della community che dei consigli su come postare un contenuto o usare le varie opzioni messe a disposizione dell'utenza).
  18. Grazie per il trailer, non l'avevo visto! Speriamo che questo gioco sarà all'altezza dell'originale. Sono rimasto sorpreso dal successo di Pillars of Eternity (è tutte le sue variazioni) è dei giochi di Shadowrun Returns. Questi giochi moderni, ma indie, hanno dimostrato che esiste ancora un mercato per questi tipi di gioco. @Fezza Per me, il migliore per D&D3.5 è The Temple of Elemental Evil. Nella mia opinione, è molto più simile a Baldur's Gate che NWN.
  19. Mai giocato, ma DDO è sicuramente il peggiore
  20. Non importa quale faccia assume questa volta il Male, Minsc e il suo fidato compagno di viaggi Bo sono pronti a prendere a calci nel sedere i malvagi anche questa volta!
  21. Il Teaser dell'ultima espansione War of the Sparks e' stato veramente un capolavoro secondo me (ma e' anche vero che si trattava solo di 3 minuti). Se la serie si mantenesse su questa linea ne uscirebbe fori qualcosa di davvero interessante. Altrimenti non so, onestamente ho un po' paura, pero' va detto che la Wizards sta investendo parecchi soldi in queste cose.
  22. La CG a volte può essere piacevole ma dipende da persona a persona 😛. Parlando del mondo di Magic forse la CG non è adatta e francamente spero che utilizzino meno CG e che animino tradizionalmente. speriamo che non ne abusino... 🙂
  23. Beh dato che proprio il direttore artistico Yoriaki Mochizuki è lo stesso che ha lavorato per Into the Spiderverse, chissà... A ogni modo a me personalmente di Magic frega poco (ho bellamente snobbato anche Ravnica se è per questo), ma se esce fuori qualcosa di carino magari ci darò un' occhiata. I Russo tutto sommato hanno dimostrato di saperci fare, nel MCU i loro film sono i miei preferiti.
  24. Se non adotteranno uno stile unico (come ha fatto Sony con Into the Spiderverse) non la guarderò mai, Magic ha anni di artisti spettacolari alle spalle, o puntano su questo lato dell'id o secondo me sarà un fallimento. Poi ovvio, potrà essere bella sotto altri punti di vista, ma, imho, dovrà avere una sua identità grafica, non mi accontenterò di una cgi super esplosiva alla MCU.
  25. I fattori determinanti saranno 2 1) la fretta che hanno 2) che impronta vogliono dare al prodotto (leggi quale moda o quale design va per la maggiore negli usa al momento, o è più di "tendenza"... cosa che temo di più) Escludo il costo perchè visti i nomi, non credo che possano avere problemi di budget.
  26. Ok, ammetto che hai ragione; "quella" CG andrebbe benissimo... la mia paura è che ne usino una tipo quella di "Berserker" o di "Godzilla: the planet eater"! 🤮
  27. dipende. Ci sono esempi di CG semplicemente stupenda: Il resto dipende ovviamente dal design che si vuole, dare ai personaggi
  28. io invece credo che useranno la CG . per mia fortuna , non mi piace la CG , ma nemmeno Magic .
  29. Tenendo presente il costo degli effetti speciali, usando attori in carne ed ossa (ricordo il problema con i metalupi in GOT), direi che è la soluzione migliore... spero solo che usino animazioni "classiche" e non la stra-abusata (e, francamente, poco piacevole) CG!
  30. @Casa il problema non si pone, non siamo mai partiti...
  31. Ludwig Von Weber Il tedesco ringraziò per la disponibilità a fornire l'indirizzo di mister Walter Partridge, che avrebbe preso il treno come loro, e si rammaricò per la perdita di un uomo così meticoloso come il collezionista vittima del modellino 'stregato'. Non gli pareva che avrebbero cavato altro da quella conversazione, perciò si mantenne cordiale fino al termine. Ormai riteneva che l'unica cosa da fare fosse entrare in possesso del modellino che aveva fatto le vittime e smontarlo, per studiare accuratamente le modifiche 'esoteriche' che aveva subito.
This leaderboard is set to Rome/GMT+01:00

Configura le notifiche push del browser

Chrome (Android)
  1. Tocca l'icona del lucchetto accanto alla barra degli indirizzi.
  2. Tocca Autorizzazioni → Notifiche.
  3. Regola le tue preferenze.
Chrome (Desktop)
  1. Fai clic sull'icona del lucchetto nella barra degli indirizzi.
  2. Seleziona Impostazioni sito.
  3. Trova Notifiche e regola le tue preferenze.