Infatti.
Inoltre, come ho già provato a spiegare, questa logica era già intuibile fin dai tempi di Next: l'idea era di creare una edizione che riunisse assieme tutte le esperienze degli ultimi 40 anni di D&D, tutte le edizioni, quindi proporre qualcosa di nuovo ma guardando anche al passato.
Le storyline della 5a Edizione, quindi, riprenderanno sempre le idee del passato, vedendo di rinnovarle.
Il collegamento fra Demoni e Underdark non è nuovissimo, ma è di certo meno abusato di quello Underdark-Drow. Inoltre, Out of Abyss aggiunge una sfumatura che mi sembra nuova, ovvero la follia dilagante.
Anche a me sarebbe piaciuto vedere l'uscita di cose più interessanti e corraggiose, ma non dimentichiamo che la WotC è vincolata a ciò che chiede il pubblico.
le intenzioni del D&D Team c'erano (e ci sono) tutte per creare una edizione davvero modulare, tanto che nel Settembre 2015 - se ricordate - rilasciarono un sondaggio in cui chiesero il tipo di supplementi che i giocatori avrebbero voluto vedere. Se ora abbiamo una release estremamente conservativa e diretta a ben specifici prodotti, è per via del responso dei giocatori in quel sondaggio.
Vediamo un po', infatti, cosa i giocatori hanno chiesto per la maggiore:
Articolo Dragon's Lair - Risultati del Sondaggio di Settembre 2016
http://dnd.wizards.com/articles/features/october-survey-recap
Ambientazioni
Nuovi Mostri
Release dei manuali lenta
Ecco quello che i giocatori hanno chiesto. A questo c'è da aggiungere il chiarimento fatto da Mearls su Twitter riguardo ai manuali dedicati a generi differenti dal Fantasy: la richiesta c'è stata, ma è risultata minore rispetto alla domanda di materiale più canonico.
Tenuto conto dei risultati del sondaggio di Settembre, non c'è da stupirsi se ora abbiamo una WotC che si concentra su una release lenta di manuali, sul rilasciare pian piano le Ambientazioni (solo che lo farà attraverso le Storyline e non attraverso i tradizionali manuali) e, come vediamo con il manuale su Volo, nel rilasciare supplementi sui nuovi Mostri.
Questa è la direttiva che gli ha dato il pubblico.
Almeno per il momento, la direzione sarà quindi questa.
Quoto, anche se non chiuderebbe la WotC quanto il D&D team.
Alla Hasbro, infatti, interessa principalmente Magic, anche se è rimasta stupita dei risultati ottenuti da D&D 5e (e alla Hasbro di solito non è mai fregato nulla di D&D). Se D&D dovesse toppare un'altra volta, è più che possibile che la Hasbro scelga di decidere la chiusura definitiva del più vecchio Gdr al mondo.