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Aiuto sullo schivare liquidi


Haky

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Salve guys, allora stavo in uno scenario dove un player tira un bicchiere d'acqua addosso a un'altro player che tivi devono essere fatti?

Il master ha fatto fare un tiro per colpire, però come può la mia armatura influenzare sul suo provare a bagnarmi?

Io avrei fatto fare un tiro salvezza destrezza a me medesimo per schivare dato che ho visto lui tirarlo, con una CD comunque alta tipo 17 perché era in una situazione inaspettata

Vorrei sapere la vostra, grazie 🙂

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C'è poco da inventare: lanciare qualcosa per colpire qualcuno è un tiro per colpire.

Il tuo caso particolare è molto simile ad un PG che vuole lanciare l'acqua santa su una creatura:

Tiro per colpire dalla distanza senza bonus di competenza.

 

aggiungo:

On 2/4/2024 at 11:37 AM, Haky said:

però come può la mia armatura influenzare sul suo provare a bagnarmi?

questa è una semplificazione espressamente voluta dalla meccanica del gioco: non è più come nella 3.5 in cui c'era distinzione se un colpo subiva o meno gli effetti dell'armatura o della destrezza.

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7 ore fa, Haky ha scritto:

Salve guys, allora stavo in uno scenario dove un player tira un bicchiere d'acqua addosso a un'altro player che tivi devono essere fatti?

Il master ha fatto fare un tiro per colpire, però come può la mia armatura influenzare sul suo provare a bagnarmi?

Io avrei fatto fare un tiro salvezza destrezza a me medesimo per schivare dato che ho visto lui tirarlo, con una CD comunque alta tipo 17 perché era in una situazione inaspettata

Vorrei sapere la vostra, grazie 🙂

Tecnicamente, la risposta di @Casa non fa una grinza.

Poi, chiaramente, al vostro tavolo potete usare le regole della casa che più vi aggradano, per esempio:

1) TS DES contro una CD 8+DES (eventualmente +competenza)

2) TXC senza competenza vs CA = 10+DES

e via dicendo. Ma, se fosse il mio tavolo, userei la seguente:

3) il giocatore bersaglio decide se il suo PG viene colpito o meno. Punto.

La regola generale è: non serve tirare sempre, anzi, in linea di massima, meno tiri, meglio è. Tira quando vuoi essere aperto a diversi esiti, altrimenti prenditi la tua responsabilità autoriale e dichiara un esito. Siccome, nel mio piccolo, detesto i conflitti tra giocatori (che di solito non portano a nulla di buono), al mio tavolo lascerei decidere al giocatore che dovrebbe subire gli effetti del colpo. E' il suo PG, lascia segliere a lui: se ha voglia di stare al gioco, ci starà, se invece lo vive come un'angheria, hai disinnescato la bomba in tempo.

-toni

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Ammesso che il personaggio a cui viene tirata l'acqua voglia schivarla, se come tavolo siete d'accordo che l'armatura in quel caso non gli è di aiuto (*), semplicemente fate un tiro per colpire ignorando l'apporto dell'armatura alla sua CA, come se fosse senza.

 

(*) Nel senso, ovviamente l'armatura parerà l'acqua, ma magari in quel contesto non conta, l'affronto è che l'altro riesca a bagnarti, anche se ti bagna l'armatura non fa differenza.

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ma sono l'unico a domandarsi il perchè serva chiamare in causa TxC, CA, TS e chi più ne ha più ne metta per un bicchier d'acqua? 🤔

anche ammesso di volera risolvere con qualche meccanica, ma un semplice confronto dei punteggi di Destrezza per vedere chi dei due è più reattivo fa così schifo? (praticamente una prova semplificata di Iniziativa, ma senza tiri)

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3 ore fa, D8r_Wolfman ha scritto:

ma sono l'unico a domandarsi il perchè serva chiamare in causa TxC, CA, TS e chi più ne ha più ne metta per un bicchier d'acqua? 🤔

[…]

Non sei l’unico. 😁

Come scritto sopra, al mio tavolo, non farei alcun tiro, ma farei decidere al giocatore bersaglio; confesso che lo stesso varrebbe anche per un fendente di spada o una palla di fuoco. Lo farei perché nella mia esperienza il “pvp” è spesso vissuto come un’angheria (vedi alla voce ‘sicurezza’ : se vuoi è una linea che il giocatore bersaglio ha diritto di decidere se va rispettata o se può essere valicata), ma questo meriterebbe una discussione a sé stante.

Se invece il giocatore volesse tirare dell’acqua a un png, glielo farei colpire senza alcun tiro tranne in casi veramente eccezionali (che so, vuoi colpire la dea della schivata 😁); poi chiaramente andremmo a giocarne assieme le  conseguenze.

Questo è dovuto al fatto che credo che tirare sempre non aiuti il gioco. Ma anche questo meriterebbe una discussione a parte.
 

-toni 

Modificato da d20.club
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2 ore fa, d20.club ha scritto:

il “pvp” è spesso vissuto come un’angheria (vedi alla voce ‘sicurezza’ : se vuoi è una linea che il giocatore bersaglio ha diritto di decidere se va rispettata o se può essere valicata), ma questo meriterebbe una discussione a sé stante.

Questo è molto interessante, mi piacerebbe approfondire, magari in un topic ad hoc.

2 ore fa, d20.club ha scritto:

Se invece il giocatore volesse tirare dell’acqua a un png, glielo farei colpire senza alcun tiro tranne in casi veramente eccezionali (che so, vuoi colpire la dea della schivata 😁); poi chiaramente andremmo a giocarne assieme le  conseguenze.

Concordo, al netto di armature, comunque non essere bagnato da una "secchiata" (in questo caso bicchierata) d'acqua lo ritengo impossibile per chiunque non abbia schivare prodigioso (perchè semicitando dodgeball "se sai schivare una chiave inglese - palla di fuoco - sai schivare un pallone - bicchiere d'acqua).

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8 ore fa, D8r_Wolfman ha scritto:

ma sono l'unico a domandarsi il perchè serva chiamare in causa TxC, CA, TS e chi più ne ha più ne metta per un bicchier d'acqua?

Il perché è semplice: l'autore ha postato in "regole" e non in "chiacchiere" pertanto la questione in punta di regolamento va affrontata.

Poi tutte le altre considerazioni al di fuori del regolamento sono ben accette ed aprono a discussioni interessanti.

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Si tira se c'è incertezza (è ragionevolmente in dubbio se l'azione riesce o no) e se quell'incertezza è rilevante per il gioco (cioè, il fatto che l'azione riesca o non riesca ha delle conseguenze effettive e differenti sul gioco). Idealmente dovrebbe essere il tavolo nel suo insieme a valutare se queste condizioni sussistono.

(Questo nell'ipotesi che l'azione sia ammissibile, cioè non vada a violare nessuna linea / nessun velo dei presenti. Ma questo è sempre sottinteso.)

Modificato da Bille Boo
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12 ore fa, Bille Boo ha scritto:

Idealmente dovrebbe essere il tavolo nel suo insieme a valutare se queste condizioni sussistono.

In che senso "idealmente"?

Decidere se l'esito di un'azione ha necessità di un tiro è prerogativa del DM.

Poi se il giocatore si aspetta una cosa diversa da quella decisa del Master può esserci un dibattito, ma "idealmente" è il dm che decide.

Poi ci sono le note di @d20.club sul pvp ma in realtà il pvp è partito in ogni caso e lo si può solo fermare con un rewind.

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5 ore fa, Casa ha scritto:

In che senso "idealmente"?

Decidere se l'esito di un'azione ha necessità di un tiro è prerogativa del DM.

[…]


Ovviamente non sono d’accordo; come sai, non credo che l’autoritarismo sia la soluzione, nella vita e a maggior ragione al tavolo da gioco.

Comunque, per citarti, questa è un topic sul regolamento della quinta; una discussione, per quanto interessante, su cosa siano le regole, quali i corretti modi di aggiudicazione e chi abbia autorità decisionale su cosa meriterebbe un topic a parte. Anche se temo che oscillerebbe tra un dialogo tra sordi e una guerra al lanciafiamme, motivo per cui mi sono astenuto dall’iniziarla.

Pace e bene.

-toni 

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9 hours ago, Casa said:

In che senso "idealmente"?

Decidere se l'esito di un'azione ha necessità di un tiro è prerogativa del DM.

Hai assolutamente ragione.

Mi sono spiegato male, colpa della fretta.

Senz'altro il giocatore ha il compito di dichiarare l'azione, e il DM, nella sua veste "arbitrale" diciamo così, ha il compito di stabilire se richiede un tiro o no.

Quello che volevo dire è che questa decisione si basa (specie in casi come questi) su dei presupposti che dovrebbero essere stati chiariti insieme al tavolo. A cosa serve gettare l'acqua addosso a quel tizio? Cosa si sta cercando di ottenere? È per fare "colore", o è per ottenere qualcosa (es. distrarlo, provocare una certa reazione...)? Nel secondo caso, quel qualcosa ci interessa davvero, ha una rilevanza per quello per cui stiamo giocando, o è marginale?

Questo era per rispondere a chi si sorprendeva che si potesse discutere di applicare meccaniche a un'inezia come un bicchiere d'acqua. Quello che volevo dire è che non è detto che sia un'inezia, e solo il tavolo può sapere se lo è.

Però, a valle di questo, hai totalmente ragione: il compito di dire se ci vuole un tiro o no è specifico del DM, il giocatore semmai ha il compito di chiarire cosa sta cercando di ottenere.

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